orribile,senza parole,mi dispiace tanto,ciao,fiorella
Questa che vedete è la mia dolce Priscilla. Nella mia vita ho avuto tanti gatti e puntualmente morivano avvelenati. Per questo motivo avevo deciso di non volerne più. Mia figlia però, che come me adora gli animali, mi ha convinta, dopo alcuni anni di richieste, a prenderne uno.
Così mi sono decisa e un giorno sono andata a scegliere un cucciolo. E' stato amore a prima vista. Mi son detta che sarei stata attenta e che stavolta nonavrei lasciato che nessuno le facesse del male. Sono andata perfino a chiedere all'indiziato maggiore degli altri "gatticidi" di aver pazienza se qualche volta la mia gattina andava nel suo giardino. Gli ho chiesto di mandarla via senza farle del male, perchè lei era davvero innocua. Non avrebbe mai usato il suo giardino per bagno. Lei faceva i suoi bisogni solo nella lettiera...
Ma un giorno Priscilla ha fatto un grosso errore: ha rubato una piccola mela che lui teneva in una cassetta. L'ha portata a casa per giocarci: era abituata a giocare con le palline insieme alle mie bambine.
Dopo alcuni giorni deve aver provato a fare qualcosa di simile, perchè infatti ho trovato Priscilla morta per strada: stava cercando di tornare a casa ma non c'è riuscita. Quello stronzo le ha spaccato il cranio. Son sicura che è lui, anche se non l' ho visto, perchè le impronte dei suoi piedini bagnati provenivano dal suo giardino. Non potrò mai perdonarlo. Non ci si accanisce così con esserini indifesi...
orribile,senza parole,mi dispiace tanto,ciao,fiorella
Fantasy, sono addolorata per te ...Anch'io ho un animale in casa e so per esperienza come questi esserini entrino, di buon diritto, a far parte della famiglia: la condanna a una morte così violenta è paragonabile ad una violenza personale. Non covare odio, però, per quel disgraziato: uno che riesce ad uccidere un animale con tanta determinazione probabilmente ha più di un problema....
Un abbraccio affettuoso da me e dal mio Kruz, cagnino gentile
Vi ringrazio tutte, sicuramente voi tutte avete avuto la fortuna di conoscere e capire quanto un animale possa dare affetto incondizionato e, di conseguenza, riuscite a capire il torto da me subìto. Quello che io non riesco a perdonare al mio vicino è il male che lui ha provocato alla mia bambina. Mia figlia maggiore soffre spesso d'ansia ed insonnia. E' una bambina molto sensibile e, da quando avevamo Priscilla, lei stava riuscendo a risolvere i suoi problemi. Quella gattina aveva un influsso davvero benefico per lei. Purtoppo dopo la sua morte, per un lungo periodo ha riavuto tutti i suoi vecchi problemi in forma più fastidiosa (dermatiti da stress). Ora con il tempo sta passando, ma ogni volta che vede un gattino è forte in lei il desiderio di averne uno tutto suo ma, allo stesso tempo, è consapevole del fatto che lo condannerebbe a morte certa e soffrirebbe da capo...
Così, pure lei, a malincuore dice di non volerne più. E triste vedere quegli occhioni sconsolati...
mi spiace molto per la piccola priscilla. so cosa si sente,si prova a perdere un animale una parte della tua famiglia non c'è piu'.....
Non ho parole per definire il tuo vicino,ma non è possibile non poter far nulla.Io son troppo cattiva ma farei a lui cio' che lui ha fatto a tuti i gatti che sono arrivati nel suogiardino.Perdonatemi la cattiveria ma la penso cosi'.......
Un abbraccio a te e a tua figlia.ciao elena
Mi dispiace tantissimo per tua figlia e per la tua micina!!!
Certo che gente così ... mi mancano le patoòe per descriverla.... è veramente una persona indegna..., se si può definire "persona"!!
Non uso la parola " animale" perchè li amo troppo tutti, , non uccido nemmeno le mosche ele zanzare, ma uso solo dei repellenti!!!
So cosa vuol dire perdere un animale che è un appartenente alla famiglia!!!
A presto!!!
E' vero. Certi gesti possono tirar fuori da noi proprio il peggio! Io, come te Elena, ho sperato per tanto tempo che qualcosa di brutto potesse succedere anche a lui. Poi, ho pensato che non posso vivere nel rancore per sempre, perchè l'unica che ne soffrirebbe sono io e non lui.
Lui vive beato e tranquillo, senza più neanche un gatto che lo disturbi. Ormai nell'intero vicinato non ce n'è più in circolazione.
E hai ragione anche tu Malù, non lo si può definire bestia, sarebbe un offesa per gli animali....
Mi rimane solo da sperare che un giorno lui pagherà i suoi peccati, ma sai Lola, lui ha già subìto ciò che ha fatto alla mia gattina. Infatti (non viveva nel mio paese), tanti anni fa, era stato aggredito mentre chiudeva il suo bar. Gli avevano dato una bastonata in testa ed erano scappati pensando di averlo ucciso. Non so quale fosse stata la sua colpa, ma sicuramente non è uno stinco di santo. Dopo quel giorno, che io maledico, lui è andato via dal suo paese e si è trasferito proprio di fronte a casa mia... Che sfiga!
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