vi invito a leggere

[kokj]

Dopo aver letto questa discussione e quella su Facebook, mi sento in dovere di dire la mia, senza spirito polemico e
astenendomi dall'entrare nel merito delle due "fazioni" (Cuore di maglia e Maglia del cuore).

Credo si stia esagerando con tutta questa indignazione e gli esempi mettendo a paragone cose diversissime per importanza (un sacco nascita, bavette, scarpine)e...
una sacca di sangue, che, in alcuni frangenti può salvare delle vite!
Mi sembra troppo questo! Trattasi di cose molto differenti, quindi il paragone non ci sta proprio.

Poi...con umiltà mi chiedo e vi chiedo:

Quando io mi reco in un qualsiasi centro AVIS a fare la mia donazione, c'è forse qualcuno con tanto di telecamera o macchinetta digitale che mi riprende?
Assolutamente, mai successo!
Quando il mio sangue viene trasfuso al paziente che ne ha bisogno, ci sono forse mezzi di comunicazione di massa lì schierati con riflettori a riprendere la scena?
Assolutamente, mai visto niente del genere!
Sulla sacca del mio sangue c'è un mio logo o c'è forse scritto
"sangue di Eledwyn?"
No!
Ho io la facoltà di sapere dove e a chi il mio sangue è finito?
No, e nemmeno lo voglio sapere!
Questa è la bellezza, la grandiosità del gesto di questa donazione: proprio il NON SAPERE!

Se vogliamo parlare di manie di protagonismo, parliamone pure...
La mania, secondo me, consiste proprio nella "martellante" sponsorizzazione, nel clamore, nell'esposizione mediatica
inopportuna ed eccessiva (spesso di minori) e, perdonatemi, anche nel giro di quattrini che si potrebbe nascondere
dietro le svariate sfaccettature della beneficenza fatta in certi termini.

Solo su un punto non convergo con te....Parli di medianicita' in un paese dove,per poter avere si e' costretti ANCHE a darsi a questo fenomeno,non sempre accettabile non sempre tutore della DIGNITA' umana.Ma in un paese dove,la poverta',la miseria,il bisogno non sono il PRIMO bisogno dello Stato tutore,e ci si vede costretti ANCHE a diventare personaggi medianici per avere un sostegno una mano un aiuto verso e per conto di chi questa forza e questo coraggio non lo trova.La bellezza e la generosita' di una donazione sta nel donare senza sentire o avere,il bisogno di colmare con quel gesto il propio ego.Sta nell'accorgersi che si puo' dare riuscendo a superare fazioni, ceti, religioni, e culture,.Stà nel dare senza domandarsi se poi, se magari,
se forse Sta.Punto e basta.Si da senza tornaconti E quando doni doni e basta.TU lo fai nel sincero gesto che ti esce dentro.Sperando che anche gli altri siano al tuo stesso livello.A volte, anzi molte volte, non va cosi. L'importante e' avere NOI, come individui la certezza di averlo fatto per il bene comune,lasciando agli altri la facolta' di decidere per se stessi. Nel bene e nel male.Ho cercato nel mio piccolo di farmi comprendere Se cosi non fosse me ne scuso
Una serena giornata a tutti.....

[bigmammy]

ho saputo di questa situazione solo adesso........e devo dirvi che non ho parole o meglio ne avrei otto e anche 16 da dire a quelle simpaticissime persone che secondo me dicono e attaccano tanto solo perchè avranno altri scopi dietro alla loro beneficenza. copiare i modelli? ma se ne è pieno il mondo di modelli in riviste libri e su internet...ma per piacere!!!!!!!!! copiate le musiche???? e loro hanno chiesto il permesso all'autore delle musiche per usarle nei loro video??? non credo.....

quindi io vi dico andate avanti così e anzi ancora più di così.
forza ragazze.
FORZA RAGAZZE de LA MAGLIA DEL CUORE DI MEGGHY.COM (scusate il maiuscolo...ma anche no )

[stay62]

Big sei troppo forte!! e comunque hai ragione....

[vaniglia76]

Dopo aver letto questa discussione e quella su Facebook, mi sento in dovere di dire la mia, senza spirito polemico e
astenendomi dall'entrare nel merito delle due "fazioni" (Cuore di maglia e Maglia del cuore).

Credo si stia esagerando con tutta questa indignazione e gli esempi mettendo a paragone cose diversissime per importanza (un sacco nascita, bavette, scarpine)e...
una sacca di sangue, che, in alcuni frangenti può salvare delle vite!
Mi sembra troppo questo! Trattasi di cose molto differenti, quindi il paragone non ci sta proprio.

Poi...con umiltà mi chiedo e vi chiedo:

Quando io mi reco in un qualsiasi centro AVIS a fare la mia donazione, c'è forse qualcuno con tanto di telecamera o macchinetta digitale che mi riprende?
Assolutamente, mai successo!
Quando il mio sangue viene trasfuso al paziente che ne ha bisogno, ci sono forse mezzi di comunicazione di massa lì schierati con riflettori a riprendere la scena?
Assolutamente, mai visto niente del genere!
Sulla sacca del mio sangue c'è un mio logo o c'è forse scritto
"sangue di Eledwyn?"
No!
Ho io la facoltà di sapere dove e a chi il mio sangue è finito?
No, e nemmeno lo voglio sapere!
Questa è la bellezza, la grandiosità del gesto di questa donazione: proprio il NON SAPERE!

Se vogliamo parlare di manie di protagonismo, parliamone pure...
La mania, secondo me, consiste proprio nella "martellante" sponsorizzazione, nel clamore, nell'esposizione mediatica
inopportuna ed eccessiva (spesso di minori) e, perdonatemi, anche nel giro di quattrini che si potrebbe nascondere
dietro le svariate sfaccettature della beneficenza fatta in certi termini.

hai ragione non ci sono nè telecamere nè macchine fotografiche
per il singolo uomo o donna e deve essere così
ma in quanto ad associazioni anche quelle dove si va a donare il sangue
hanno il loro ritorno mediatico ed economico

[mammagiulietta]

vorrei precisare solo una cosa su quanto dici:
io sono anni che lavoro in un Centro di aiuto per mamme in difficoltà e purtroppo ti devo dere che molto spesso anche il donare un solo paio di scarpine o un golfino caldo e morbido, per certi bimbi, è proprio come salvare loro la vita, perché non hanno NULLA, ma proprio nulla e non è così difficile per loro prendersi una polmonite che li porta all'altro mondo, io sono stata testimone di un caso simile che, per fortuna, si è poi risolto nel migliore dei modi, però il rischio è stato concreto, credimi......

Il fatto che si faccia sapere che esistono queste realtà, se fatto con garbo e senza stroppi senzazionalismi, è una bella cosa perché permette di far conoscere a tanta gente un'Italia diversa da quella dei soliti scandali e truffe; in un momento come questo, in cui siamo tutti sfiduciati e dubitiamo anche del nostro vicino di casa, sapere che c'è qualcuno che si interessa del prossimo SENZA ALCUN GUADAGNO PERSONALE, questo ci tengo a dirlo forte e chiaro, dà un po' più di fiducia nel genere umano.
Tutte noi, ma credo che questo avvenga anche presso Cuore di Maglia, investiamo di tasca nostra per l'acquisto dei materiali con cui realizziamo quello che spediamo, ma va bene anche così; talvolta, però, proprio grazie ad una foto vista in rete o ad un articolo letto su un giornale siamo state contattate da persone che avevano del materiale in esubero e sono state ben contente di regalarcelo, sapendo che il loro gesto avrebbe messo in moto una catena di solidarietà e di amore verso chi ha bisogno.
Per questo sono convinta che un po' di visibilità sia necessaria, ma sono altresì convinta che non sia necessario troppo clamore, per non passare da presenzialiste e malate di protagonismo, su questo sono d'accordo con te..... Ti sarai accorta che non sempre noi mettiamo le foto delle consegna, proprio per non disturbare eccessivamente la vita dei reparti o dei Centri presso i quali ci rechiamo; quando ci è possibile lo facciamo per testimoniare, anche a chi non è riuscito a partecipare di persona alla consegna, che il nostro lavoro è andato a buon fine, lo dobbiamo a tutte voi perché lavorate veramente tanto e con il cuore.................
Scusa se mi sono dilungata, ma mi sembrava importante fare questa puntualizzazione per tutte quante.

Un abbraccio a tutte quelle che lavorano per LA MAGLIA DEL CUORE DI MEGGHY.COM

Marina ha precisato e io ribadisco, giusto perchè nessuno insinui nulla, che noi non abbiamo mai preso un centesimo da nessuno. Al massimo c'è stata regalata della lana.
Se qualcuno ha un ritorno economico non siamo certo noi che usiamo solo ed esclusivamente i nostri quattrini.

[stefy64]

Brava Giuly abbiamo speso i nostri quattrini e poi, nel mio caso, mi e' venuta una tale faccia tosta , da chiedere sempre qualcosa per la nostra iniziativa ......e abbiamo avuto dei bei risultati.........io peferisco non comprarmi un paio di pantaloni in piu' ma prendere un po' di lana o un scampolo di cotone per fare qualcosa ai nostri piccolini.......noi certo non aspettiamo il 5 per mille per fare le nostre cose!!!!!!!

[Eledwyn]

hai ragione non ci sono nè telecamere nè macchine fotografiche
per il singolo uomo o donna e deve essere così
ma in quanto ad associazioni anche quelle dove si va a donare il sangue
hanno il loro ritorno mediatico ed economico

Brava, anzi, no, bravissima! Era qua che ti volevo...

Io credo di non essere la sola che leggendo ha notato certe frasi e certe espressioni, che , a mio avviso fanno
riflettere parecchio. Forse sono la sola che ha avuto il coraggio di esprimersi senza peli sulla lingua e ha cercato di
richiamare l'attenzione anche su quello.
Sembrerebbe, leggendo alcune frasi qui e la, sempre nella discussione segnalataci in questo post da Giulietta, che le
incongruenze si sprechino, mi spiego meglio:
come è possibile che per fare queste donazioni e portarle a destinazione, ci debba essere un un aiuto, qualcuno che fa
da tramite, come per esempo la ginecologa amica dell'amica dell'altra amica...
come è possibile che si debba penare per mesi continuando a chiamare, contattare, "corteggiare" un ospedale per far
si che vengano accettati i vari pacchi di lavori...addirittura a volte senza avere una risposta alle continue " pressioni",
(scusate ma mi sembrano tali leggendo)....
se c'è questo reale bisongo, una tale richiesta che supera di gran lunga l'offerta, com'è che si pena così tanto per "piazzare"
sti manufatti, in parole povere: sta roba serve o no? E se si, come mai ogni volta c'è bisogno di sto:"...mi manda Picone..."

E poi vorrei segnalare anche un altro tipo di beneficenza silenziosa e sommersa che va avanti dalla notte dei tempi:
mi riferisco a tanta bella robetta smessa di neonati e bambini che viene rimessa quotidianamente in circolo,
sappiamo tutti che le cose dei bambini restano praticamente nuove, vista la loro crescita veloce.
Avete una vaga idea della beneficenza sommersa che moltissime mamme fanno regalando questa roba?
Beh, e allora, dove sarebbe l'incenso, la ribalta delle cronache, la richiesta di fama e applausi per queste donne generose che regalano cose belle,
nuove e soprattutto molto adatte ai bimbi per qualità di tessuti, modellini e colori?
Questo "sommerso" ha bisogno di sponsor?
Non mi pare, c'è, esiste, va avanti e se ne infischia dei forum, di Facebook, di loghi, di presidentesse ed Amministratori, di manifesti pubblicitari in barba a
tutte le associazioni possibili ed immaginabili.
E' una questione di metodo e non di merito. Spesso ad essere sbagliato è il metodo : prova ne è questa discussione, che periodicamente si ripresenta,
più puntuale di un orologio svizzero.
E' proprio il reiterarsi della discussione che fa riflettere e che pone un inquietante interrogativo :"cosa cavolo ci sarà mai sotto?"
Salirebbe spontaneo il dubbio che sotto sotto non ci siano solo bambini infreddoliti a rischio polmonite da aiutare perchè, ripeto,
esistono altre forme di aiuto espletate silenziosamente e non meno efficacemente e che, soprattutto, non provocano nè risse
nè polveroni sull'omonimia del nome nè gare per conquistarsi la palma res!

Non potrebbero esserci mai risse per il nome...il nome è uno solo: generosità; punto e basta, non serve neanche il cognome o l'indirizzo e neppure il codice fiscale!

A testimonianza che certe marce silenziose per la dignità fanno più rumore di una intera banda di cento grancasse!

Ps: Giulietta, nessuno ha voluto insinuare che abbiate un ritorno economico, ma faccio notare che esistono anche riscontri e ritorni trasversali,
non necessariamente intesi come monetari.....in altri casi, invece, c'è anche e sopratutto quello monetario! (vedi il 5 per mille e altri "magna magna ...vari ed eventuali)

[stay62]

ammazza quanto scrivi.. beh siamo capaci tutti di dare la roba che non ci serve più ti pare??

[Eledwyn]

ammazza quanto scrivi.. beh siamo capaci tutti di dare la roba che non ci serve più ti pare??

lo vedi, lo vedi, lo vedi che più si va avanti e più ci incartiamo...perchè ora siamo qua a fare le differenze su quello che si dona???

Mi stai dicendo che non sono graditi 10 chili di pasta della miglior marca, ma sono più graditi 2 chili di tagliatelle solo perchè fatte a mano????

Chiarisco meglio: stiamo qua anche a fare le pulci su quello che uno è in grado di donare??? Pazzesco....

[stay62]

no, non sto facendo le pulci a nulla,, semplicemente sto dicendo che a volte sbarazzarsi di cose che non servono più e più facile che mettersi al lavoro...anche perchè magari tanta gente non sa fare certe cose, non ne ha tempo o semplicemente non conosce questo modo di donare agli altri! penso che alla fine ognuno faccia quello che vuole e quello che può! anzi ti dico che personalmente ho donato in passato parecchie cose delle mie ragazze ormai grandi ma tante cose proprio non ce la faccio, ci sono diciamo legata anche se poi stanno di sopra negli scatoloni a prender polvere, come vedi ognuno ha i proprio difetti! però siccome mi piace sferruzzare e ne ho il tempo, ogni tanto faccio qualcosina per i piccoletti, tutto qui!