22:52 Battaglia e 3 espulsi, gli azzurri frenano. Qualificazione rinviata

Pareggio per gli azzurri contro gli Stati Uniti. E' finita 1-1 con reti di Gilardino e autogol di Zaccardo

KAISERLAUTERN - Italia-Stati Uniti diventa ben presto la guerra che nessuno voleva. Scorre anche il sangue e il risultato è un pareggio (1-1) che rimanda la qualificazione degli azzurri alla gara con la Repubblica Ceca. Ma la prova della Nazionale è molto più confusa, inconcludente e nervosa di quanto ci si aspettasse. Succede di tutto: un gol per parte, tre espulsioni (una per l'Italia, due per gli Usa) e gli azzurri rischiano di trasformare una partita che poteva essere tranquilla, nel solito dramma all'italiana.

Nei primi 20 minuti l'Italia subisce un po' troppo la pressione dei centrocampisti americani, ma i bianchi di Arena non combinano molto più di un paio di tiri fuori di McBride e Donovan. Alla prima occasione, invece, la Nazionale va in gol con uno splendido colpo di testa in tuffo di Gilardino su precisa punizione battuta da destra da Pirlo. Uno a zero e tutto sembra ristabilito secondo previsioni. L'unico neo, se vogliamo, fin qui è il cartellino giallo rimediato da Totti. Larrionda, uruguaiano, è uno che applica alla lettera il regolamento.

Invece, nemmeno quattro minuti dopo siamo già in piena tragedia.

Comincia Zaccardo che si infligge da solo un gollonzo di proporzioni omeriche: punizione da destra di Cherundolo che scavalca il mucchio centrale. Il palermitano tenta il rinvio al volo ma svirgola malamente il pallone e lo butta all'indietro nella porta di Buffon. Il portiere non può fare altro che incenerirlo con lo sguardo. Zaccardo vorrebbe morire. Gli altri lo consolano. Se non fossero i mondiali, sarebbe solo roba da Gialappa's.

Ma il disastro continua. Neanche un minuto e De Rossi salta con Mc Bride a metà campo sotto gli occhi dell'arbitro. Non è nemmeno un contrasto a braccia alte, è proprio un'oscena e stupida gomitata (destra) a far male, quella che il romanista molla a Mc Bride. Rosso è il cartellino che compare nella mano di Larrionda come rosso è il sangue che scende copioso da un taglio sotto l'occhio sinistro dell'americano. De Rossi se ne va coprendosi il volto. La squalifica sarà pesante. L'Italia è in grossi guai.

Qualche minuto e Lippi sceglie: fuori Gattuso e dentro Totti. La partita, comunque, andrebbe vinta ed è meglio tenere le due punte.

Per fortuna che gli americani, bravi, rocciosi e compatti, capiscono ancora poco di tattica. La loro pressione, quasi quasi diminuisce. Solo nel finale Mastroeni e Reyna ci provano e si rendono pericolosi, ma la difesa azzurra tiene.

E proprio Mastroeni, a tempo quasi scaduto, ci regala la parita numerica. Inutile entrata a piedi giunti su Pirlo nei pressi della nostra area. Larrionda lo manda negli spogliatoi. Arena dà fuori da matto, ma la decisione dell'arbitro è in linea con la severità richiesta dalla Fifa.

Comincia il secondo tempo e Pope, (già ammonito al 20' del primo tempo per fallo da ultimo uomo) interviene duramente su Gilardino. Larrionda non ha pietà: cartellino rosso e gli statunitensi passano addirittura in inferiorità numerica.

Ora l'Italia attacca e Bocanegra (il difensore americano) copisce la sua traversa con un colpo di testa all'indietro su punzione di Pirlo. E al 9' tocca di nuovo a Del Piero. Esce Zaccardo: Lippi vuol vincere questa partita.

Gli azzurri ci credono e costruiscono tre buone azioni con Zambrotta e Perrotta che mandano in area palloni importanti. Gli americani, però, non mollano (è entrato anche Beasley) e replicano colpo su colpo. Al 16' Lippi fa uscire Toni che ha preso un sacco di botte e mette dentro Iaquinta. Ma un attimo dopo, Donovan innesca McBride sulla sinistra che sbaglia un gol non difficile.

Al 20' Beasley (con Perrotta a terra per un duro scontro con Bocanegra) va in gol, ma McBride era davanti a Buffon in posizione di fuorigioco attivo. Perrotta ha male ma resta stoicamente in campo perché Lippi non ha più cambi. In pratica si va avanti in nove contro nove.

Al 22' Zambrotta si accentra da sinistra aiutato da Del Piero che gli porta via il difensore. Bel destro che sfiora il palo.

La partita si sfilaccia con le squadre sempre più allungate e anche piuttosto cattive. Arena, in panchina s'arrabbia a qualunque decisione dell'arbitro.

Al 27' Pirlo serve Del Piero in area con un pallonetto delizioso. Lo juventino alza il pallonetto in corsa. Keller salva con un gran balzo.

Si va avanti a folate da una parte e dall'altra. Al 33' Del Piero prova il destro da fuori. Ancora Keller in volo.

Al 38' lunga azione dell'Italia con Iaquinta che si trova il pallone sul dischetto del rigore ma non riesce a concludere.

Al 42', mischione in area americana ma nessuno riesce a buttarla dentro. E al 44' Gilardino gira di testa un cross di Nesta. Ma la palla esce di poco.

Adesso la guerra è fiita. Si torna a casa a leccarsi le ferite e a contare le squalifiche che fioccherann. E si ricomincia giovedì ad Amburgo.





21:53 Repubblica Ceca: "Pronti per l'Italia"
"Non siamo morti, abbiamo ancora energie e saremo pronti per la prossima partita". Karel Brueckner ct della Repubblica Ceca guarda avanti: contro l'Italia, il 22 giugno, un pareggio potrebbe non bastare per arrivare agli ottavi di finale. "Oggi il Ghana ha giocato la partita che voleva", dice il ct. Abbiamo speso molto e abbiamo perso, ma io rimango ottimista. Questa squadra ha ancora molto da dire e da dare in questo torneo"


20:40 Germania, infortunio al difensore Metzelder
Jurgen Klinsmann dovrà con ogni probabilità fare a meno di Christoph Metzelder nella partita che la Germania giocherà martedì a Berlino contro l'Ecuador. Il difensore centrale tedesco si è infortunato al ginocchio destro con probabile interessamento dei legamenti nell'allenamento che la Germania ha svolto nel tardo pomeriggio, dopo che Klinsmann aveva lasciato 30 ore di riposo ai suoi giocatori


20:37 Petrucci: "No ad amnistia, comunque vadano i mondiali"
No all'amnistia, comunque vada il campionato del mondo per l'Italia. Lo ribadisce Gianni Petrucci, presidente del Coni, nell'imminenza della seconda partita azzurra a Germania 2006. "Non se ne parla - dice il presidente del Coni, rispondendo a una domanda sull'ipotesi di un condono delle pene per lo scandalo calcio in caso di vittoria nei Mondiali -. Non è una cosa seria. Comunque vada il Mondiale, non si farà "


20:22 La formazione dell'Italia, Zambrotta unica novità
Una sola novità, rispetto alla gara con il Ghana, nella formazione dell'Italia che gioca alle 21 contro gli Usa a Kaiserslautern. Torna Gianluca Zambrotta, che prende il posto di Fabio Grosso. Per il resto tutto confermato con Buffon tra i pali; Zaccardo, Nesta, Cannavaro e Zambrotta in difesa; Perrotta, Pirlo e De Rossi in mezzo. Sulla trequarti Totti con Gilardino e Toni di punta. Questa la formazione degli Stati Uniti: Keller; Cherundolo, Onyewu, Pope, Bocanegra; Convey, Reyna, Mastroeni, Dempsey; Donovan; McBride


20:02 Spagna, dissapori tra Raul e il ct
Rapporto non proprio idilliaco quello tra Raul e il suo ct Luis Aragones. L'attaccante del Real Madrid, partito dalla panchina nell'esordio e con molta probabilità destinato alla stessa sorte contro la Tunisia, ha fatto andare su tutte le furie il ct ignorandolo, durante l'allenamento, mentre dava istruzioni a tutti i giocatori. Ma Raul non è il primo a essere rimproverato duramente da Aragones: sabato scorso è toccato a Canizares, al quale il ct ha chiesto di essere più concentrato


19:51 Il Ghana batte la Repubblica Ceca 2-0
Per il girone E (lo stesso dell'Italia) il Ghana ha battuto 2-0 la Repubblica Ceca


19:41 Dopo il fallimento, la Serbia si dissolve
La Serbia Montenegro si sfascia. La nazionale di Ilija Petkovic, che a fine torneo si dimetterà dalla carica di ct, ha lasciato liberi Mateja Kezman e Ognjen Koroman. I due giocatori, che avrebbero comunque saltato per squalifica la sfida di mercoledì contro la Costa d'Avorio, hanno già lasciato il ritiro di Billerbeck. La Serbia Montenegro ha perso i primi due incontri, contro Olanda e Argentina, e non ha nessuna chance di arrivare agli ottavi di finale


19:05 Membro Fifa ammette: "Biglietti venduti illegalmente"
Ismail Bhamjee, membro del comitato esecutivo della Fifa e originario del Botswana, ha ammesso di aver venduto al triplo del loro prezzo originale 12 biglietti per la partita tra Inghilterra e Trinidad. Dura la reazione del presidente della Fifa Sepp Blatter, che ha sollevato Bhamjee dal suo incarico ordinandogli di lasciare la Germania. Bhamjee era stato denunciato da un reporter del quotidiano inglese "Mail on Sunday"


18:45 Olanda: "Cocu e heitinga in dubbio per Argentina"
Il giorno dopo la vittoria sulla Costa d'Avorio che è valsa il pass per gli ottavi, l'Olanda fa la conta in infermeria. Nel terzo e ultimo incontro del girone contro l'Argentina, il ct Marco Van Basten rischia di dover fare a meno di Philippe Cocu e John Heitinga. Il primo, giunto a 99 presenze con la nazionale, si è infortunato alla caviglia mentre il difensore ha un problema al polpaccio. Considerando anche il fatto di avere sei diffidati, non è escluso che Van Basten decida di rivoluzionare la squadra in vista degli ottavi.


18:33 Da Nassiriya "Grazie a Gilardino"
"Forza azzurri e un grazie particolare ad Alberto Gilardino". Nella base italiana di Camp Mittica a Nassiriya i soldati della missione Antica Babilonia si preparano ad assistere a Italia-Usa. Per l'occasione, i militari di Antica Babilonia liberi dal servizio e da mansioni di sorveglianza e pattugliamento potranno usufruire di alcune sale tv e di un maxischermo, per seguire la gara dei Mondiali. Tra tutti i nazionali di Marcello Lippi, "un pensiero speciale andrà ad Alberto Gilardino. Gli siamo riconoscenti per le parole che ci ha dedicato, un segno di attenzione che ci ha fatto piacere", dice il tenente colonnello Francesco Tirino, portavoce del contingente italiano in Iraq.


18:27 Bambini inglesi truffati, 400 senza biglietto
Secondo quanto ha reso noto la polizia di Colonia, 400 bambini inglesi sono stati truffati da un ignoto rivenditore di biglietti. Oggi i giovanissimi tifosi avrebbero dovuto assistere a Colonia alla partita tra Portogallo e Iran. Nessuno, però, ha consegnato loro i biglietti per i quali i genitori avevano versato in totale 75.000 euro attraverso un'agenzia. Il venditore non si è presentato all'appuntamento e i bambini si sono dovuti accontentare di guardare la partita in tv.


17:53 Adriano incontra il figlio. In videoconferenza
Un papà telematico. In ritiro con il Brasile per i Mondiali, Adriano, diventato papà ieri, non ha potuto conoscere di persona suo figlio, Adriano jr, nato in una clinica di Rio de Janeiro, ma lo ha potuto vedere via internet. Dopo aver ricevuto la notizia, Adriano ha collegato il suo portatile per sapere come era andato il parto: in poco tempo, la sua famiglia gli ha inviato una foto del piccolo.


17:16 Usa-Italia, per le strade tifosi organizzano partitelle
Festa per le strade di Kaiserslautern. Tifosi dell'Italia e degli Stati Uniti si uniscono in cori e canti nelle ore che precedono la sfida in programma stasera al Fritz Walter Stadion. In città vigileranno circa 3000 agenti, ma la situazione al momento non richiede alcun tipo di intervento. Non mancano, ovviamente, partite di calcio improvvisate in luoghi, come la centralissima Schillerplatz, che per l'occasioni diventano campi da calcio.


16:55 Portogallo batte Iran 2-0
Il Portogallo ha battuto 2-0 l'Iran. Con questo risultato, il Portogallo è già matematicamente qualificato nel girone D; l'Iran invece è eliminato. I gol, entrambi nella ripresa, sono stati segnati da Deco e da Cristiano Ronaldo (su rigore).


16:37 Hitzfeld: "Italia forte, difficile da fermare"
Ottmar Hitzfeld, ex tecnico di Borussia Dortmund e Bayern Monaco, elogia l'Italia. "Ho visto l'Italia contro il Ghana - ha detto - ero ad Hannover e mi sembra davvero che abbia espresso un bel gioco. Marcello Lippi ha messo in campo una squadra offensiva ma non sbilanciata. Io dico che non ha mai veramente rischiato e ha saputo anche approfittare delle varie occasioni che ha creato". Per il tecnico, Totti potrebbe essere l'arma in più degli azzurri.


16:24 Serbia Montenegro, dopo 6-0 si dimette il ct
Il Ct della Serbia Montenegro Ilija Petkovic ha annunciato oggi che si dimetterà alla fine del mondiale, dopo il drammatico 6-0 subito ieri nella partita con l'Argentina. "Lascerò appena torneremo a casa, ma non posso lasciare mentre il girone è ancora in corso", ha detto ai giornalisti nella sede del ritiro.


15:40 Italia-Usa, un minuto di silenzio per Fritz Walter
Prima della partita Italia-Usa di questa sera a Kaiserslautern verrà osservato un minuto di silenzio in memoria di Fritz Walter, leggenda del calcio tedesco, capitano della squadra campione nel 1954, al quale è intitolato lo stadio di Kaiserslautern. Il calciatore morì il 17 giugno 2002 all'età di 81 anni.


15:34 Francoforte, manifestazione contro Ahmadinejad
Circa 500 persone hanno manifestato a Francoforte, prima dell'inizio della partita Iran-Portogallo, contro la politica antisemita e di negazione dell'Olocausto del presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad. Alla partita Iran-Portogallo a Francoforte assiste il vicepresidente iraniano Mohammed Aliabadi.


15:13 Lippi: "E' presto per valutare le squadre"
"L'Argentina nella seconda partita ha fatto vedere ottime cose, anche la Spagna mi è piaciuta molto ma prima di dare giudizi bisogna attendere due o tre gare. E questo vale anche per l'Italia". Lo ha detto in una intervista esclusiva su 'Dribbling Mondiali' il tecnico della Nazionale Marcello Lippi. Il ct non si sbilancia sulla formazione che schiererà in Italia-Usa: "Dopo due gare potrebbe non esserci la necessità di cambiare, andando più in là invece ci potrebbe essere la necessità di inserire forze fresche".


15:03 Italia-Usa, bagarini chiedono fino a 800 euro
Il centro di Kaiserslautern è già invaso da tifosi italiani e americani il centro di Kaiserslautern, dove alle 21 si giocherà la sfida tra gli azzurri di Lippi e gli Usa di Bruce Arena. Molti tifosi azzurri in cerca di biglietto: i bagarini chiedono dai 500 agli 800 euro.


14:59 La Fifa lascia in mutande mille tifosi olandesi
Lo sponsor, se non è ufficiale, sui pantaloni non ci può stare. Così la Fifa ha costretto un migliaio di supporters della nazionale di Marco van Basten a togliersi i pantaloni e a cambiarsi utilizzando soluzioni d'emergenza. Tutto nasce dal marchio della birra Bavaria sui pantaloni olandesi, sponsorizzazione che non avrebbe fatto piacere allo sponsor ufficiali Budweiser. "Se un'azienda - ha detto Markus Siegler, responsabile della Comunicazione della Fifa - fornisce una grande quantità di capi di abbigliamento e si fa pubblicità, questo non è tollerabile".


14:47 Maradona multato per eccesso di velocità
Sarà stata l'eccessiva gioia per il successo dell'Argentina a fargli un brutto scherzo. Diego Armando Maradona è stato multato per 200 euro per eccesso di velocità dopo il match che la sua nazionale ha vinto per 6-0 contro la Serbia-Montenegro. L'ex campione argentino andava con la propria vettura a 120 Km/h su un tratto di strada in cui il limite consentito era di 80 km/h.


14:45 Lippi conferma Zambrotta nella partitella
Zambrotta al posto di Grosso. A poche ore dal match con gli Usa, il terzino bianconero è stato provato nel ruolo che contro il Ghana è stato di Grosso. Lippi ha fatto allenare la squadra a porte chiuse, con schemi, calci d'angolo, punizioni e partitella. Il programma prevede alle 13 il pranzo, alle 17 la riunione tecnica prepartita, e a seguire la partenza per lo stadio.

Fonte:Repubblica