un te' con Sandra 3 - la cascina

[italia15471]

Buon pomeriggio amiche.
@ Nada: mi sa che ti piace cucinare? Come me, però a te non si vede..... a me si vede tutto torno seria solo per un rigo: vedo che ormai in Italia è un'unica "magagna", pensavo che da noi al Sud facessero queste speculazioni su lavoro, infatti noi andremo in cassa integrazione però nel frattempo assumono nuovo personale per avere agevolazioni contributive e noi che lavoriamo da 20 anni saremo penalizzate.... per ora e non sappiamo dopo...
@ Manuela:grazie dei dolci
@ Lia: adesso posso dare un volto ai tuoi post
@ Nadia : sono d'accordo sul "come eravamo" ma sul "come siamo" .... io mi sono messa un avatar così belloooooo..... la fantasia però supera la realtà cruda..... e cattiva ....

annalisa ma perchè tu le foto del matrimonio non le avevi ancora viste?

[italia15471]

Grazie del caffè, dopo cena mi rilassa. Sandra vuoi che veniamo tutte??

Ti serve un aiuto????

io andrei pure, ma secondo me sandra preferisce loro





poi se vuole me, vadoooo!!!!!

[italia15471]

Buonasera carissime e splendide signore!
Eccoci di ritorno dalla visita di controllo di Giuseppe.
Pant... Puff... una faticata che però, e questo è importante, ha dato buoni frutti.

Ma partiamo dall'inizio... Mio marito è nato 33 anni orsono all'Ospedale di Piombino... A pochi giorni dalla sua nascita, ad un altro bambino nato lì, è venuto l'ittero e hanno deciso di fare a tutti i bambini un ciclo di fototerapia per far abbassare i livelli della bilirubina. (sostanza che causa quel colore giallo/rossastro nei neonati).
Vedete, quel maledetto giorno, l'infermiera che ha sistemato le lampade per la fototerapia non è stata attenta e non ha messo bene gli occhialini di protezione sugli occhi di mio marito.
Trent'anni fa, le lampade per l'ittero non erano moderne come quelle di oggi. Lui, che era sveglio mentre faceva la lampada, ha fissato per tutto il ciclo della fototerapia la luce viola bruciandosi entrambe le retine quasi totalmente.
L'Ospedale, quel covo di dementi che ancora hanno il coraggio di stare aperti e di fare più male che bene alla gente, per pararsi il cu@@ ha scritto sulla cartella clinica che il bambino era affetto da "retinopatia pigmentosa": "indicata anche con l'acronimo RP, è una malattia genetica dell'occhio. Uno dei primi sintomi consiste nella riduzione della vista di notte fino alla cecità notturna. Questo fenomeno può precedere la visione a cannocchiale, ossia la perdita del campo visivo periferico. Il progresso della patologia varia a seconda dei casi, ma non tutte le persone affette da retinite pigmentosa diventano legalmente cieche. La RP è un tipo di distrofia retinica progressiva, un gruppo di disturbi ereditari in cui le anormalità dei fotorecettori (coni e bastoncelli) o dell'epitelio pigmentoso retinico o della retina stessa porta ad una perdita della vista graduale e progressiva. Gli individui che ne sono affetti accusano inizialmente un adattamento difficile al buio, seguito da una costrizione del campo visivo periferico. Però durante la fase terminale della malattia si può anche verificare la perdita della visione centrale." (Wikipedia).

Non potete capire lo sconcerto, lo sconforto e la disperazione dei miei suoceri.
La diagnosi dei medici dell'Ospedale, aveva contannado il loro primo figlio alla cecità e loro non erano in grado di fare niente. Perchè non c'era niente da poter fare. Almeno, queste erano le bugie con le quali li avevano mandati a casa.
Così, senza nemmeno godersi appieno la gioia per la nascita del loro cucciolo, iniziarono a pensare chi altri nella loro immensa famiglia potesse aver sofferto di una simile malattia genetica degenerativa.
Passano gli anni. Mio marito cresce. Passa da un medico all'altro. Da un "professore" all'altro. Chi dice una cosa. Chi ne dice un'altra. E tutto è il contrario di tutto. C'è chi ammette che non conoscendo bene la malattia e le sue evoluzioni non sa come poter intervenire. Altri, addirittura, consigliano loro di smettere di girare così; tanto cure non ce ne sono e Giuseppe è condannato alla cecità. Un medico, pensate, consiglia a mio suocero di rinchiuderlo dentro un istituto per diversamente abili.

Per fortuna, e qui ringrazio Dio e tutti i Santi del Paradiso, i suoi genitori non hanno ascoltato le parole di queste "belle" persone ed hanno continuato a cercare qualcuno in grado di poter rispondere alle loro domande.
Alla fine, dopo anni di giri a vuoto (che vi risparmio) hanno incrociato la strada del Professor Cavallacci. Lui si è preso subito a cuore il caso di Giuseppe. Ha rincuorato tutti dicendo che la malattia di mio marito non era la retinite pigmentosa, ma una sua parte. La retinite porta alla completa cecità. La malattia di mio marito è, per fortuna, ferma lì da quando le sue retine sono state bruciate.
Con il professor Cavallacci, Giuseppe ha iniziato una vasta gamma di cure e terapie sperimentali. Mio marito ha il cristallino ricostruito. I buchi creati dalle bruciature della lampada, sono stati riempiti da cellule staminali che stanno crescendo e stanno maturando piano-piano.
Nel corso degli anni, ha dovuto subire alcuni interventi. A furia di sforzare la vista, gli è anche scesa la cataratta e ha 18 anni è stato operato ad entrambi gli occhi.

Adesso, dopo tanto penare, è arrivata una bellissima novità! Il medico ci ha detto che è in sperimentazione una pellicola (tipo cellophane) da mettere sulla retina: la parte superiore è fatta di cellule staminali, quindi da tessuto organico che l'organismo non rigetta; e la parte inferiore è creata da una rete di microcip che andranno sia a migliorare il campo visivo, sia a migliorare la qualità della vista.

Potete capire la mia felicità?! Potete capire la mia gioia?! Donne, tocco il cielo con un dito!!!

Adesso, dopo avervi addormentate di chicchiare, do' la buona notte a tutte voi!

Ci sentiamo domani, dopo la visita della nostra Pollicina!

chiara che bella notizia,per la serie chi la dura la vince!

per fortuna la sanità non è solo quella che ci fanno vedere in tv e quella che purtroppo avete vissuto voi, tu tuo marito e i tuoi suoceri, ma c'è anche una sanità buona!
se mai un giorno dovessi avere la gioia di diventare mamma donerei il cordone ombelicale, senza ne se ne ma, questa è una cosa che voleva fare anche mia cognata, a lei poi erano gemelli per cui ne sarebbero stati 2, ma quando ne parlò al suo ginecologo, privato, lui disse che l'unica possibilità seria che conoscesse era quella di conservarlo ad uso personale in una banca anzi 2 per maggior sicurezza, svizzera se non ricordo male, il tutto alla modica cifra, e perchè erano loro, di 1.500€ a cordone.
quando mio fratello gli disse, e c'ero anch'io,l'unica volta che sono andata perchè loro mi dissero vuoi venire a conoscere i tuoi nipoti?, che loro volevano donarlo per la ricerca e per aiutare gli altri, questo gli disse che in italia non era possibile, o almeno che lui sapesse, e che ccomunque si sarebbe informato meglio e glielo avrebbe fatto sapere, cosa che invece non ha fatto!
e ragazze vi stò parlando di 2 anni e mezzo fà,e si poteva fare, quando sono nati i miei nipotini, mica di 10/15anni fà!

[italia15471]

ragazze!

[morgana bell]

Ragazze belle, mi scuso ma oggi ho avuto un po' da fare e sono stata poco presente.
@ Carmen, tesoro, sei giovanissima e potresti essere mia figlia..io ho un maschio di 24 ed ha la metà della tua maturità. Ho letto la tua storia..non sto qui a ripetere ciò che hanno detto le altre amiche, che approvo in pieno, ti dico solo di pensare un po' più a te stessa e di ricordarti che noi ci siamo, sempre! Un abbraccio enorme, col cuore!
@ Chiara..ho letto anche la tua storia. Certo che tuo marito ne ha viste veramente di cotte e di crude. Ma è giusto non abbattersi mai, sono contenta che vi sia una nuova cura! Forse arrivo in ritardo per la polverina..ma te ne mando lo stesso un po', puoi utilizzarla per Pollicina, eccola

Ragazze, un bacio grande ad ognuna di voi. Anche domani sarò poco presente, devo star dietro a mia madre per delle analisi e poi dal doct..ma appena posso mi leggo tutto quanto!
Intanto vi auguro

[sandra 24]

ragazze, ha ragione francesca-lommy, siamo proprio un bel gruppo! sapete che mi spiace un casino per maria? lo so che è in ferie e sta bene, ma mi spiace che poi dovrà leggersi tutte queste belle cose tutte insieme (malù, lo so che è un italiano pessimo, ma tieni la matita blu nel cassetto, per favore!).
allora, comincio a rispondere come mi viene in mente:
-aceto: se i panni asciugano all'aria aperta, non si sente (mezzo bicchiere per un pieno carico);
-la foto degli imbianchini: cosa ci devo fare se hanno finito prestissimo e io ero ancora da una cliente? nemmeno io li ho salutati...
-se venite ad aiutarmi, vi adoro!!! però, a me piace fare tutto come pare a me, per cui... ma grazie, grazie, grazie del pensiero!
-come eravamo/come siamo: annalisa come ti capisco! lasciamo la piena libertà?
-lia: birba allora, birba adesso! ma sempre bella!!!

ahia ragazze, cleo ha una crisi di gelosia...

-nada: ti ho scritto in mp. sindacato, a volte è utile...

carmen: tesoro, le amiche che mi frequentano (bontà loro!) da più tempo sanno che non sono diplomatica (ne uso già troppa nel lavoro!), che sono un po' troppo "diretta" a volte nell'esprimere i miei pensieri, per cui, ti prego, ti prego, non ti sentire urtata dalle mie riflessioni sulla tua storia... già questa premessa è, mi rendo conto, già strana per me, ma non voglio che tu pensi che sono una fanatica di cui non vale la pena prendere in considerazione ciò che scrive. e con questo ho finito con la buona educazione e dò la stura ai pensieri:
il tuo uomo è meraviglioso? allora perché ti ha messo in tale difficoltà da lasciare il tuo lavoro al bar? cosa vuol dire, scusa? che ogni donna che lavora in un bar è una che la dà con leggerezza? oppure pensa che tu sia troppo facile a cedere alle tentazioni? io lavoro in mezzo agli uomini al 95% del mio tempo, e quando ho cominciato la percentuale era al 99%: allora? secondo il dio in terra io sono una put...? il mio uomo è cornuto? no cara, adesso ho 52 anni e gli ammiratori sono diminuiti, ma non ho mai mescolato ***** e lavoro, e mauro non è cornuto, perché non conta un c... il lavoro che fai, ma solo quello che sei e quelli che sono i principi che regolano la tua vita. e bada che il mio non è un giudizio morale: ognuno fa quello che è disposto a pagare in prima persona, ma senza danneggiare o fare male agli altri. mauro è un uomo forte, e non mi ha mai fatto sentire la sua gelosia. certo i primi tempi era perplesso a vedermi sempre fuori con direttori commerciali, titolari, ispettori alle vendite, ma ha capito che era il mio lavoro, non c'entrava se erano uomini o donne, era il ruolo che contava. e così arriviamo al giudizio del generale: troppo comodo dare la colpa agli altri, bimba mia! fin dai tempi dell'università, io ho sempre pensato che se uno era arrivato a quella cattedra, qualcosa mi poteva sicuramente insegnare! non serve allenarsi a correre, allenatevi all'autocritica: il generale ha detto che il tuo fidanzato non sapeva decidere, e è stato buono. il tuo amore è un insicuro, è questa la verità, piccola! e io non voglio trovarmi un carabiniere che mi ferma in strada e mi giudica, perché sono una donna che fa un lavoro duro "da uomo"!
ancora: ma in quale sogno vivi? secondo voi lo stipendio da carabiniere vi poteva permettere di sposarvi e vivere con due figli (tre sono un lusso già per un maggiore) felici e contenti? oppure pensavate che l'eroe sarebbe andato volontario all'estero, guadagnando un "sacco " di soldi e tornando felice e vincitore? è per lo meno laureato e può aspirare da subito a un grado superiore alla bassa lega, con stipendio relativo?
e se ti lascia dopo il matrimonio? con cosa campi? e guarda, se muore, e Dio non voglia, è uguale, la pensione non basta.
e sopratutto, tu chi sei? la figlia di, la sorella di, la fidanzata di. cioè, la serva di padre e fratello, facilmente sostituibile con una piccola spesa, con una qualunque altra donna, italiana o straniera che sia; la cenerentola del marinaio...
ma cosa porti in una relazione? come pensi che ti vedranno i tuoi figli? "quella poveretta che è passata da fare la serva a nonno e zio a farla a babbo e a noi".
ti racconto una cosa che oggi mi ha dato una grande gioia: una mia titolare mi ha detto che è al quinto mese di gravidanza; ha aspettato tanto a dirlo, perché aveva avuto in precedenza un aborto spontaneo a tre mesi e mezzo. le ho chiesto se adesso si sposa: "mah, vedremo, non è fondamentale per il momento". ha 43 anni, da semplice segretaria part-time è arrivata ad essere titolare, ed è una brava titolare che conosce le difficoltà del lavoro e ci sostiene sempre, sa separare il lavoro dall'amicizia, per cui tre secondi prima che mi confidase la sua maternità, e sono stata la prima, dopo la famiglia, a saperlo, stavamo discutendo calorosamente delle nuove uscite di campionari. sicuramente il figlio che nascerà, maschio o femmina che sia, non potrà non essere orgoglioso di sua madre.
perché te lo dico? perché tu capisca che le strade possono essere tante. basta che siano scelte in prima persona. tu ti stai facendo vivere.
e questo è il peccato più grosso che un essere umano possa fare.
piccola, cresci! come puoi dire di essere matura per la tua età? sei una che si sacrifica per gli altri, questo è vero. ma vivi in una campana di vetro. rompila tesoro, e vai a vivere davvero. farà bene anche a tuo padre, tuo fratello e all' "uomo meraviglioso".
rispettati, e gli altri ti rispetteranno

[sandra 24]

chiara, tesoro, questo è solo per te e giuseppe (e certo che lo leggete tutte, ci mancherebbe!): ho passato quasi un anno della mia vita completamente bendata, tanto che ancora oggi, a distanza di quasi quindici anni, mi muovo al buio tranquillamente. mi ha salvato un altro professore toscano. bella vita abbiamo qui! (davvero bimbe, adesso non sto scherzando: in toscana siamo superfortunati!). di' a giuseppe che dovrebbe essere orgoglioso se principessa lo chiamasse babbo, invece di quell'insulso, per noi, papà, che fa così moratti, agnelli, b.... (impronunciabile per un toscano doc!). oh, sarò fissata, ma non riesco ad accettare che reby possa usare quella leziosità: mi puoi perdonare?
e adesso, le cose serie: in bocca al lupo piccolo grandissimo tesoro!

[bamby]

ciao ragazze è venerdi!!!! sto finendo il mio restauro in bagno e tra poco si rientra nell'arena...!!!! buona giornata a tutte belle ragassuole...ci si sente nel pomeriggio!!!

[annalisa68]

Buongiorno ragazze.
Prima la colazione per la carica
@Nada: cavolo, ma sei mattiniera!!!!!
@Lia: non avevo ancora visto le tue foto
@Sandra: brava! hai espresso esattamente il mio pensiero, solo che io non ho avuto il coraggio di scriverlo come hai fatto tu.
@Chiara: in bocca al lupo per tutto
@Morgana:buona giornata
Baci, baci, baci

[lommy]

io andrei pure, ma secondo me sandra preferisce loro





poi se vuole me, vadoooo!!!!!

e le vuoi dare torto????? Francesca