C'era una volta... Rebecca, la nostra favola...

[Chiara_78]

ah ah ah...
in effetti, noto lievi tracce di manine sotto il colore dei pennarelli!

La cosa che più mi fa ridere è che quando si sporca le mani, mentre disegna, me le mostra tutta disperata dicendo: "Mamma, mani!" perchè vuole che gliele pulisca...

Ora che ha smesso di creare, le ho messo via i pennarelli lasciando le più "innoque" matite...

Un enorme e un grosso

[lidiatara1]

e brava rebbie!!! bisogna cominciare presto con queste cose....

[lizzy]

Un bacione alla piccola artista !!! e poi le manine colorate sono bellissime!!!

[Chiara_78]

Carissime zie, I
come promesso, eccomi qua ad aggiornarvi sui progressi compiuti da Rebecca/Pollicina (sempre meno Pollicina direi) che ha compiuto in questo periodo.

Il 13 dicembre, siamo andati a Massa al controllo dei (quasi) 18 mesi di età corretta di Rebecca...

Al solito, è stato bellissimo ritrovarsi faccia a faccia con il neonatologo che le è stato vicino durante il ricovero...
Arrivati in Ospedale, abbiamo aspettato l'arrivo del medico giocando nella cameretta del day-hospital...
Rebecca, dopo aver giocato per un po' nel suo passeggino, ha chiesto di scendere e si è diretta (dritta come un treno) al cesto dei giochi che aveva adocchiato dal corridoio.
Al solito, le sono andata dietro io mentre mio marito è rimasto comodamente seduto sulla sedia nel corridoio.

Insieme, ci siamo sedute per terra ed abbiamo iniziato ad esplorare la cesta dei giochi... Frugando, Rebecca ha trovato un gioco pop-up fatto tipo una pianola: c'erano cinque diversi pulsanti ognuno attivato in modo differente dall'altro che facevano scattare altrettante finestre con disegnati degli animali.
Le ho fatto vedere una volta come funzionava e lei, comodamente seduta sulle mie gambe incrociate, ha iniziato a giocare. Come ha capito il funzionamento del gioco, è andata a posarlo cercandone un altro...

Dopo poco, è arrivato il neonatologo, ci ha salutati ed abbiamo chiacchierato alcuni minuti durante i quali lui non ha mai perso di vista la bimba; infatti, prima di entrare nell'ambulatorio per prepararsi, ridacchiando, ci ha detto "per me la visita sarebbe già conclusa così... va benissimo!".
Abbiamo aspettato che ci chiamasse dentro e la visita è iniziata.

E' stato, come è sempre, molto gentile... dolce... paterno nei confronti di Rebecca, l'ha coinvolta durante tutta la visita spiegandole cosa le avrebbe fatto... che avrebbe ascoltato il cuoricino e cose del genere... La bimba lo guardava ascoltandolo affascinata, si è lasciata visitare e non ha pianto nè si è lamentata.
Questo è quanto è emerso dalla visita:
- peso 9 kg e 730 gr;
- CC 46 cm;
- L 77 cm.
Buone condizioni generali, non soffi cardiaci, torace libero, addome trattabile, fegato e milza nei limiti.
Esame neurologico OK! Sviluppo linguistico nella norma; sviluppo cognitivo-comportamentale nella norma. Sviluppo psico-affettivo nella norma. Prossimo controllo tra 6 mesi. Felice, ci ha detto che la sua grave prematurità possiamo iniziare a considerarla un ricordo... e i nostri cuori sono esplosi di gioia!
Ci ha spiegato che la sua crescita è rimasta costante nel tempo, Rebecca si è "assestata" tra il 10 e il 25° percentile continuando a crescere bene nel rispetto dei suoi tempi. Ci ha "sgridati" dicendoci di evitare di farla sedere a terra con le gambe piegate sotto (tipo coda di foca); purtroppo vede suo cugino sedersi a terra in quel modo e non è facile (certo non impossibile) correggere questo comportamento scorretto...
Dolenti note: la bimba continua ad essere stitica, anche se mangia molta frutta e molta verdura. Questa sua stitichezza, accentuata dall'arrivo dei denti, le ha fatto venire due ragadi e una micro-emorroide nel sederino. Ecco perchè aveva il rifiuto della popò e piangeva come un'aquila ogni volta che doveva farla. Abbiamo fatto per una ventina di giorni una cura mirata e ci ha detto di aggiungere un cucchiaino di "Benefibra" o nell'acqua o nel latte o nello yogurt.
Comunque, in generale bilancio positivo. Ci ha detto che la bimba è una "scheggia" ed è molto soddisfatto dei suoi progressi... E noi lo siamo della nostra bimba!


Ora non mi resta che prendere appuntamento per l'EEG di controllo. Ah, mi stavo dimenticando una cosa importante: hanno scoperto che il vaccino "antimorbillo-parotite-rosolia-varicella", per colpa del vaccino anti-varicella, è causa di convulsioni.
Sospetta che, un po' perchè la bimba è soggetta a convulsioni, questo vaccino potrebbe aver scatenato le crisi convulsive alla nostra Pollicina... Infatti, il vaccino Prorixtetra è stato ritirato.

[Chiara_78]

Rebecca e i biscotti...

Che meraviglia e che fatica fare i biscotti con te, Rebecca...
All'inizio, ogni volta che ti propongo di fare i biscotti, la risposta è sempre la stessa "no"... Forse perchè ancora non ti rendi conto di quello che vuol dire mettersi a fare i biscotti...

Oggi, invece, mi hai piacevolmente sorpresa: mi hai visto indossare il grembiule e mi chiesto "mamma che fai?" ridacchiando per il buffo modo in cui mi hai posto la domanda, ti ho risposto "preparo i biscotti, mi aiuti?".
Mi hai detto subito, senza nemmeno tentennare un attimo, di sì. Mi hai guardato preparare la farina... mettere lo zucchero e le uova... poi sei voluta salire sulla sedia per poter arrivare a pasticciare con l'impasto che andava formandosi.

Ho preso il burro e l'ho messo nel micro-onde (per velocizzare un po') e l'ho fatto ammorbidire mentre tu ripetevi estasiata "buoh... buoh"... ed io annuendo replicavo "sì, amore ora mettiamo il burro"...

E via... abbiamo pasticciato con la farina e l'uovo... lo zucchero e il burro... Tu in piedi sulla sedia, io un po' storta per impastare ma senza lasciarti completamente sola.
Alla fine, sono riuscita a far venire un impasto più o meno omogeneo e mi si è accesa la lampadina: perchè non metterti nel seggiolone togliendo il piano davanti?
Così sei ad altezza tavolino, io posso legarti e lavorare un po' più dritta e non stile "torre di Pisa"...

Ho preparato il seggiolone, ti ho sistemata ed abbiamo fatto tanti biscottini a forma di mamma... papà... bimba... orso... pepi e tanti cuori o, come li chiami tu, "cuoe"...
In casa c'è un odorino non solo di biscotti... è un odore speciale... sa di mamma... papà... di bimba... di amore e coccole...

[Chiara_78]

Piccola donna cresce...

La mia piccola donna sta diventando grande... Io e Giuseppe, abbiamo preso un giorno di ferie e siamo andati a parlare con le maestre del Nido.

L'ambiente già lo conoscevamo, è la stessa scuola materna che frequenta nostro nipote e che segue sia i bimbi in età prescolare sia quelli più piccolini.

La classe è composta da un massimo di 12 bimbi e sono seguiti da due maestre.

Abbiamo fatto l'iscrizione e ora, tra giugno e settembre, ci saranno due riunioni nelle quali ci spiegheranno un po' meglio le cose.

Le maestre ci sono sembrate molto gentili e preparate, abbiamo detto loro della prematurità della bimba e delle sue crisi convulsive febbrili.
Una maestra, prima di intraprendere l'insegnamento, lavorava al Gaslini di Genova però devo ancora scoprire in quale reparto.
Mi sono proposta di insegnare loro come affrontare una crisi convulsiva, spero che non succeda mai ma devono essere preparate loro e serena io...

L'orario non è granchè: dalle 8 fino alle 14. Di più non riescono a garantire perchè, ci spiegavano, non è un vero e proprio asilo nido ma un giardino d'infanzia dove fanno giochi educativi.
Quello che non mi è piaciuto è che non è prevista la nanna.
Quando ce l'ha detto, credo di aver guardato la maestra tipo così: allora si è un po' ripresa dicendo che si i bimbi hanno sonno e si addormentano loro li lasciano dormire oppure li addormentano... Anche perchè... per i cuccioli piccolini, il sonno è importante...

Rebecca, generalmente, non dorme a metà mattina; però... subito dopo pranzo non resiste a lungo alle lusinghe di Morfeo e dorme un paio d'ore filate...

[Chiara_78]

Ieri pomeriggio, eravamo sedute sul divano io e Reby...
Ad un certo punto, la guardo e le chiedo:
- Reby, dove lavora mamma?
Lei ci pensa su un attimo e risponde:
- In Poppe! (In Coop)
Io le dico che è stata brava e le chiedo ancora:
- E papy, dove lavora?
- In Canca! (In Banca).

Qualche minuto di silenzio, poi continuiamo a chiacchierare:
- Come si chiama mamma?
- Iara... (Chiara).
- E papà come si chiama?
- Peppe! (Giuseppe)
- E tu? Tu come ti chiami?
- Ghecca! (Rebecca).
Poi si distrae, alla TV stavano dando un film con un cane come protagonista.
Lei è tutta assorta, ad un certo punto mi dice seria-seria:
- Mamma, Ghecca bau-bau!
La guardo e le domando:
- Vuoi il cane, Rebecca?
E lei, altrettanto seria (ma senza staccare gli occhi dalla TV) risponde:
- Sì!

Aggiungo un'altra scenetta alle sit-com di Rebecca: ero in bagno e la bimba stava giocando con suo papà sul divano.
Ad un certo punto, mi raggiungono di "corsa" ridendo; mio marito guarda la bimba e le fa:
- Italia...?
Lei ride, arriccia quell'adorabile nasino, e risponde:
- Nuno! (Uno)

Come fanno in pubblicità su Italia 1

[lizzy]

Tenera cucciola! Ciao Chiara sono felice di rileggerti, e strafelice dei progressi della principessina Rebecca. Dalle un bacio per me sulle tenere guanciotte

[Chiara_78]

Reby si è addormentata nel divano...
La tosse e il raffreddore lievi di questi giorni, hanno cominciato a peggiorare ieri sera e la cucciola non è riuscita a dormire niente bene.
Appena l'ho appoggiata sul divano, per prendere una cosa da portare in camerina con noi, lei si era già messa in "posizione ninna" e si è addormentata da sola...

Sono un po' "gelosa" del divano. Mi piace addormentarla in braccio... E' un momento di coccole tutto nostro... Ma capisco che è stanca di tossire, ed ha bisogno di riprendersi...

Sto ancora aspettando la pediatra... Mah... Spero arrivi prima di "dopodomai"!

[Chiara_78]

Tu così piccola ma forte e piena di energia e coraggio, ci hai stupiti e fatti sentire invincibili dalla prima volta che abbiamo potuto toccarti... Quanta paura le prime volte che potevamo accarezzarti... girarti... cambiarti il pannolino... Eri così piccolina che temevamo di romperti e poi... Poi ci è stato suggerito di stare tranquilli e non avere paura perchè le nostre mani sarebbero cresciute con te e che mai avremmo potuto farti male...