Google
 
Emozioni
Poesie
Autori in erba
Conoscersi
Enciclopedia dell'Amore
Spazio ospiti
Power point
Sfondi
Musica
Radio on-line
Vaccabolario
Umorismo
Pazzo web
Collezione Limoges
Oroscopo di oggi
Cartoline
Forum
Guestbook
 Link culturali
@Mail
News
Giornale Giuridico
Altre news
blank.gif (130 byte)blank.gif (130 byte)
NAZIM HIKMET
L'addio


L'uomo dice alla donna
t'amo
e come:
come se stringessi tra le palme
il mio cuore, simile a scheggia di vetro
che m'insanguina i diti
quando lo spezzo
follemente.

L'uomo dice alla donna
t'amo
e come:
con la profondità dei chilometri
con l'immensità dei chilometri
cento per cento
mille per cento
cento volte l'infinitamente cento.

La donna dice all'uomo
ho guardato

con le mie labbra
con la mia testa col mio cuore
con amore con terrore, curvandomi
sulle tue labbra
sul tuo cuore
sulla tua testa.
E quello che dico adesso
l'ho imparato da te
come un mormorio nelle tenebre
e oggi so
che la terra
come una madre
dal viso di sole
allatta la sua creatura più bella.
Ma che fare?
I miei capelli sono impigliati ai diti di ciò che muore
non posso strapparne la testa
devi partire
guardando gli occhi del nuovo nato
devi abbandonarmi.

La donna ha taciuto
si sono baciati
un libro è caduto sul pavimento
una finestra si è chiusa.

È così che si sono lasciati

blank.gif (130 byte)blank.gif (130 byte)

NAZIM HIKMET
 
CONTATTACI  Privacy ©-2004-2015 megghy.com-Tutti i diritti sono riservati