Immagine di pietra nera
Maschio
Nessuno Terre Esterne

Pietra Nera

Forza
30
Esperienza
2374
Mente
21
Monete
3700
Resistenza
30
Schiavi
0
Spirito
19
Cibo
0
Agilità
22
Legna
171
Costituzione
11
Minerali
0
Carisma
19
Casato
Aéquanor
Procura Cibo
41
Stato Civile
Nubile/Celibe
Raccolta Legna
28
Etnia
 
Raccolta Minerali
32
Navigazione
8
Costruzione Edifici
8
Lavorazione Materiali
13

Iscritto dal 03-02-2006 09:38
nato in mare aperto in una stiva di un galeone dopo la cattura di molti schiavi e molti nobili.
se sia uno schiavo o un nobile non si saprà mai forse!!!
perchè fu subito abbandonato in un barile dagli stessi pirati in mare aperto.
per sua fortuna o grazie alle divinità riuscù a sopravvivere finchè un vecchio ubriacone lo prese in custodia con se come se fosse la sua prima bottiglia di rum.
il vecchio quando lo vide la prima volta lo prese a calci pensando che fosse un'enorme Pietra Nera e solop dopo sentendo i lamenti si accorse che era un bimbo avvolto nelle bende nere che avevano recuperato i pirati.
lo stesso pietra non si ricordava dell'esistenza di questa vicenda, ma il vecchio ubriacone aveva riconosciuto quelle bende e poco prima della sua morte aveva rivelato che fu abbandonato dai pirati in mare cosa che loro non fanno con i loro figli.
le ultime parole del vecchio rimaste in pressa a Pietra furono.
SEI STATO ABBANDONATO DAI PIRATI I QUALI AVRANNO SICURAMENTE UCCISO I TUOI GENITORI.

Pietra Nera ha sopportato nella sua infanzia le intemperie della natura perché il vecchio che lo ospitava abitava in una baracca quasi all’aperto.
Per questo i suoi 40 anni in verità mostrano un’uomo scarno in viso che perù la folta barba ricopre le rughe lasciando solo gli zigomi liberi al vento come le pupille dimostrandone uno di circa 50 anni.
Il corpo pare atletico se non fosse per la pancia gonfia probabilmente per il suo buongusto nel mangiare e nel bere.
I capelli scompigliati ma puliti cadono sulle spalle mossi perennemente in un moto che par sempre in movimento.
Le spalle abbastanza larghe sminuiscono il suo soprappeso rendendo la figura di Pietra nera minacciosa solo alla vista, anche se in realtà si potrà leggere su ogni libro della storia dell’isola che il corsaro nero non ha mai ucciso una persona che vivesse nei villaggi.
Storie narrano che la sua astuzia gli permetteva di parlare con creature che molti altri non si sarebbero permessi di guardare.
Alcuni viandanti dicono di aver visto il Dragone di piuma piegare con le parole dei demoni pronti ad ucciderlo, ma lui si difese con l’unica arma che è buono ad usare, la parola.
Altri sono pronti a giurare di aver sentito parlare un troll grazie ai suoi insegnamenti.
Molti altri credono che sappia molte lingue, insegnategli dal vecchio ubriacone.
Ma sull’isola è conosciuto per aver aperto la prima taverna a Darchon.
La taverna Kalleidos di Pietra Nera.
Fu il primo a convincere il governo a vendergli una licenza e a donargli in affitto un locale per vendere bevande e quant’altro.
La taverna era ben avviata e molti clienti erano soddisfatti per il buon servigio, ma quello non era il suo mestiere.
Nella sua infanzia Pietra era costretto a rubare per vivere e quando lo prendevano aveva sempre una buona scusa per convincere le guardie a non catturarlo.
Sa portare all’esasperazione un’armata completa obbligandola a muoversi in massa solo per catturarlo.
Basta leggere il gran libro dove narra delle sue gesta con i silenziosi.
Gruppo di uomini che lottavano contro le forze dei villaggi, le forze che opprimevano i più deboli.
Ed è cosù che la famosa valanga dei luttuosi si mosse in massa per catturarlo e portarlo nei meandri di Sotminoa.
Dopo la sua morte grazie al profeta Mcferr ritornù per sconquassare nuovamente l’isola con gli assenti, un gruppo anarchico che finù quanto prima, non’appena Pietra Nera decise di portarsi al comando grazie all’appoggio del governo di Darchon , proclamandolo capovillaggio.
Vendette la licenza a Victors e divenne capovillaggio regalando soldi ai Darchoniani per migliorare la loro vita e quella del villaggio.
Iniziù il lavoro per introdurre i lotti,
aumentù a sproposito le monete nella cassa del villaggio,
voleva anche inserire l’esattore delle tasse, ma il tempù non bastù.
Lasciù la carica al nuovo capovillaggio perché una forza misteriosa lo portava a seguire i nuovi nati.
I Dragoni.
Divenendo Dragone di piuma e corsaro nero.

un tempo molto lontano sparù dall'isola e senza saper nemmeno lui il luogo e la situazione da affrontare riusci con molta fatica a tornare all'isola cercando una nuova collocazione dopo la molta esperienza fatta.
Il resto è presente che diventerà storia come il passato.


padre di un figlio adottivo a lui molto caro, sparito nel nulla, di nome Xator.

dopo una lunga ricerca è tornato a Darchon a lui l'unico posto conosciuto, ma dopo pochi sguardi sembrava tutto cambiato e tutto da ricostruire.


Pietra Nera
Dragone di Piuma
Corsaro Nero

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