» Home »
Profilo del PG Nyandra
![]() Nessuno Terre Esterne |
Nyandra |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Dalle Terre del Nord..figlia di una guaritrice e di un militare in congedo la sua infanzia viene scandita dalla compagnia del proprio amato fratello e dalla spensieratezza. Con il tempo Penawar mi insegnò a combattere, il nostro legame ancora più forte per la pazienza e l'affetto che ci legava. Grazie a lui ho apprezzato l'arte della scherma, ho appreso una vasta cultura ed imparato a cavalcare con l'ausilio di qualsiasi arma. Intanto però le cose non andavano bene; i miei genitori non avevano danaro per mantenerci entrambi così il fato ha voluto che mi diedero ad un commerciante di stoffe amico di mio padre. Andai via con l'uomo quando avevo circa 13 anni, aiutandolo a vendere la sua mercanzia e viaggiando da un capo all'altro..e piangevo, piangevo perchè mai più avrei rivisto mio fratello, mai più avrei rivisto la mia casa..ed il dolore crebbe a dismisura. Con il passare del tempo, l'alternarsi delle stagioni sbocciai come ogni donna nel corso della propria maturità. Il mio corpo si faceva più rotondo, il seno più florido..e Finn iniziò ad abusare di me. Le prime volte urlavo e mi ribellavo piangendo, poi a poco a poco le lacrime lasciavano il posto alla rabbia..e intanto l'odio cresceva, non solo nei confronti di quell'uomo che mi violentava, anche verso mio padre che mi aveva abbandonata. Una sera di tarda estate ero a vagabondare nei pressi delle colline, quando trovai ad un margine un pugnale dall'elsa tempestata di rubini. Non mi chiesi di chi fosse, nè come avevo fatto a trovarlo, lo raccolsi e tornai verso l'accampamento ove io e Finn avevamo lasciato le nostre cose. E con il pugnale uccisi l'uomo, prima però lo svegliai, affinchè fosse consapevole di stare per morire e così colpii recidendogli la giugulare..ed il tempo passava Continuai a viaggiare, questa volta in solitaria, allenandomi notte e giorno. Divenni una rinnegata, attorno a me si unirono altre persone: mercenari, poeti o comuni viaggiatori..assieme diventammo l'incubo della gente comune. Poi un giorno conobbi Maud, una donna estremamente saggia e le cui voci dicevano fosse una sorta di stregona. Mi accolse nella sua casa, mi diede il suo cibo e mi colmò di quell'affetto che mai più avrei potuto avere. Grazie a lei ho iniziato a discernene le mie azioni, ad esser più cauta e meno feroce, riscoprendo la dolcezza e il mio essere femminile. Già malata da tempo morìì nel proprio letto ma serena..come tutte le anime grandi. Ho conosciuto il dolore, il dolore mi ha impetrita, la rabbia non so più cosa sia.. A 22 anni mi ritrovo ora, giovane ma abbastanza matura nel saper cavarmela da sola. » Indietro « |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||



