Forza	12	Esperienza	794
Mente	32	Monete	0
Resistenza	16	Schiavi	0
Spirito	30	Cibo	0
Agilità	10	Legna	0
Costituzione	14	Minerali	0
Carisma	29	Casato	-
Procura Cibo	3	Stato Civile	*Nubile/Celibe*
Raccolta Legna	3	Etnia	*Isolano*
Raccolta Minerali	3
Navigazione	8
Costruzione Edifici	8
Lavorazione Materiali	9
Iscritto dal 08-05-2006 17:29

[In una delle tasche di Kamira c'è un diario, dall'aria vecchia e consunta, ma ben tenuto, con una cura maniacale]

Oggi una coppia ha portato una bambina all'Abbazia. Una bimba strana, dai capelli rossi e una macabra abitudine, torturare animali. La piccola Kamira, questo il suo nome, non ha neppure guardato i genitori al momento della separazione, ma si è attaccata alla sorella gemella con una disperazione incredibile. Le due bambine hanno pianto ed è stato difficile staccarle. Quando finalmente i famigliari se ne sono andati la bambina è parsa calmarsi, ma ha cominciato a borbottare tra se e se.
Pare che fino ad ora le due sorelle siano sempre state insieme. Sono nate cinque anni fa, e da allora non si sono mai separate. Purtroppo Kamira verso i tre anni ha cominciato a sviluppare quella sua morbosa mania di torturare ogni piccolo animaletto. Inoltre ogni volta che la si rimprovera di qualcosa la risposta è sempre la stessa "E' stata lei". Sembra assolutamente convinta che le sue azioni perverse siano compiute dalla sua gemella. Non mente per coprirsi, ne è proprio sicura.
Perciù i genitori hanno deciso di portarla qua da noi, nella speranza che riusciremo ad educarla. Terrù questo diario, annotando i suoi miglioramenti o peggioramenti, sperando che l'Unico possa fare qualcosa per lei.

[Kamira inizia la sua vita nell'Abbazia]

Ho assegnato la piccola alla giovane iniziata Benessa. E' una ragazza gioiosa, con una gran voglia di fare e amante dei bambini. Penso che potrà aiutare la piccola Kamira.
Io non saprei come trattarla, inoltre la separazione dalla gemella deve essere stata un trauma più forte del previsto, Passa le giornate a parlare tra se e se, rivolgendosi ad una fantomatica lei. Immagino stia facendo finta di avere ancora al suo fianco sua sorella, ma mi fa impazzire sentire dialoghi a metà per tutto il giorno. Benessa farà il suo dovere.

[Ma Kamira non è come le altre bambine]

Anche Benessa è sconvolta dalla bambina. Per cercare di toglierle quel vizio di far del male agli animali ha pensato di farglieli apprezzare. Cosù quando nella stalla hanno trovato una nidiata di coniglietti l'ha portata a vederli. Per un paio di giorni è andato tutto bene, lei e Kamira carezzavano quegli esserini, si prendevano cura di loro. Poi un giorno la bambina ha chiesto il permesso di andare nella stalla. Anzi, "lei" voleva andarci, e Benessa le ha dato il consenso. Quando ha raggiunto la piccola è rimasta sconvolta.
Con meticolosa cura Kamira aveva infilzato tutti i coniglietti con dei chiodi, bloccandoli al pavimento, e in quel momento con un'altro chiodo ne punzecchiava alcuni, parlando tra se e se. Benessa mi ha riferito che diceva cose come "Questo coniglio è stato cattivo, questo invece è buono, questo è cattivo, questo no" senza interruzione.
Quella bambina non puù essere trattata come gli altri. Va aiutata, ma non da un'iniziata, ci penserù io.

[Il Maestro si occupa di lei]

Oggi ho parlato seriamente con Kamira per la prima volta. Le ho detto che le farù da maestro, insegnandole alcune cose, e da quel momento si è riferita a me con quel titolo, parlando come se non fossi nella stanza. Inoltre continua a parlare di se in terza persona e di una lei al suo fianco, che a volte chiama sorellina.
Le ho chiesto dei conigli e la risposta è stata la solita. Ha detto che sua sorella ha ucciso i conigli cattivi, cosù quelli buoni possono continuare a vivere in pace. Ragionare con lei mi pare impossibile, sopratutto quando comincia a parlare di me con il vuoto di fianco a se, ignorandomi.
Perù ho deciso che le parlerù dell'Unico. Le insegnerù anche a leggere e scrivere, magari un'attività innocua potrà aiutarla. Nel frattempo ho detto ai Cavaliere Senza Vessillo di non farla uscire dal cortile dell'Abbazia, non voglio che se ne vada a spasso per Sotminoa.

[Le lezioni del Maestro]

Kamira è indubbiamente intelligente. Sta imparando a leggere con una velocità sorprendente, e comincia a tracciare le prime lettere. Sembra molto interessata agli insegnamenti dell'Unico, ma a volte mi spaventa per come li interpreta.
Ha un sacco di manie strane. Dall'episodio nella stalla, chiama "coniglio" ogni cosa morta, che sia un insetto o la mucca macellata per il pranzo. E li vede ovunque. Nelle immagini, nelle nuvole, nei mattoni del muro... Non ha compiuto altri gesti simili, ma continua ad essere convinta che sia stata la sorella immaginaria.

[Strane novità]

Oggi ho incontrato i genitori di Kamira in piazza. Mi sono parsi nervosi, e quando ho indagato un po' ho scoperto che la sorella della nostra giovane ospite è morta poco dopo essersi separata da lei. Ha continuato a piangere anche dopo essere uscita dall'Abbazia, e al tentativo dei genitori di calmarla ha cominciato a scalciare e strillare, fino a sfociare in una crisi isterica, che l'ha portata ad avere delle convulsioni. Dopo pochi istanti è diventata paonazza ed è morta soffocata dalla sua stessa lingua. Non ho intenzione di dirlo a Kamira, anche perché dubito mi ascolterebbe. Per lei sua sorella è viva e vegeta e ce l'ha sempre a fianco.
Inoltre oggi ho scoperto al collo della piccola una medaglietta dorata. Su una faccia c'è incisa una K, sull'altra la scritta "L'Unico ti salverà". Immagino sia stato uno dei Sacerdoti a dargliela, ma nessuno l'ha ammesso. Dal canto suo Kamira non dà risposte comprensibili, e ripete che è stato un "coniglio" a regalargliela.

[Il tempo passa...]

Strano a dirsi, ma oramai è un anno che Kamira è con noi. Ha imparato a leggere alla perfezione e scrive con una calligrafia tondeggiante e ordinata. Adora disegnare, anche se quello che traccia sui fogli è spesso angosciante. Oltre agli onnipresenti conigli, traccia linee in apparenza casuali, che alla fine si uniscono a ritrarre volti dalle espressioni tormentate.
Non riesco mai a capire cosa pensa, nonostante parli in continuazione. Non ha perso l'abitudine di rivolgersi a se stessa in terza persona e neppure quella di parlare alla fantomatica sorella. Parla degli altri ad alta voce, come se non fossero lù, e non capisco se è idiota o davvero non capisca che la sentono.
Neppure riesco a capire cosa pensi dell'Unico. Segue tutte le funzioni religiose, prega con devozione e un attimo dopo parla del Senza Nome come fosse un garzone amico suo. Ha sconvolto il nostro Supremo Inquisitore, dicendogli che l'Unico avrebbe dovuto chiedere consiglio a lei quando ha creato gli uomini, cosù gli avrebbe dato delle belle idee.
Inoltre è testarda all'inverosimile. Non si impunta, semplicemente una volta che ha deciso una cosa non c'è nulla che possa farle cambiare idea. Né lusinghe né minacce. Continua a chiamarmi Maestro e affibbia nomi a chiunque vede, senza possibilità di farglieli cambiare, una volta decisi.
Continua a torturare tutti gli animali di piccole dimensioni che le capitano per le mani, e alle volte anche i cavalli legati nella stalla. Abbiamo dovuto mettere sempre qualcuno a controllare, da quando uno dei destrieri è stato trovato con dei chiodi conficcati negli occhi.
Ma quando non è dedita a simili attività sembra in tutto e per tutto una bambina innocua. E' una scatola chiusa, non riesco ad avvicinarmi a lei più di quanto possa avvicinarmi al cielo.

[E Kamira cresce]

Oramai è passato molto tempo da quando ho preso in mano questo diario. Oramai Kamira ha dieci anni, e fa parte delle nostre giornate come se fosse uno dei nostri doveri.
Rileggendo i miei vecchi commenti mi rendo conto che non siamo riusciti a cambiare nulla di lei. Continua a parlare con la "sorella" e di se stessa in terza persona. Tortura e dice che è "stata lei".
La mia speranza di guarirla sta scemando. Non capisco quali scelte abbia l'Unico per questa sua figlia. Per ora mi limiterù a tenerla al sicuro, evitando che possa far del male a se stessa e agli altri. Non è mai uscita dall'Abbazia, e il suo mondo è tutto nei confini di questo cortile.

[Spiegatevi bene con Kamira!]

Oggi Kamira ha superato ogni limite. Ora sono passati quasi sei anni da quando ho scritto su questo diario, e solo ora mi accorgo che avrei dovuto fare qualcosa prima di arrivare a questo evento. Stavolta non si tratta di piccoli animali o di follie innocue. Oggi Kamira ha ucciso.
Da tempo gironzolava nei pressi del cancello del cortile, e i Cavalieri di guardia l'hanno sempre dissuasa dall'uscire, forse con più rudezza del dovuto. Ma ciù non giustifica la sua azione.
Rielaborando ciù che ho potuto sentire dalle due guardie sono riuscito a capire più o meno come è andata.
I due cavalieri al portone stavano parlando tra loro di Aleta, una delle ragazze che vengono a pulire e cucinare. Uno dei due stava esaltando gli occhi della ragazza, sostenendo che nessuno aveva occhi più belli di lei. Si, aveva, perché Kamira deve aver sentito queste parole e poco dopo si è presentata dal cavaliere con gli occhi della ragazza in mano.
"Visto che gli piacevano cosù tanto, lei te li ha portati". Cosù ha risposto all'uomo che la guardava atterrito. Abbiamo trovato Aleta in una delle stanze per gli ospiti. Incredibilmente è ancora viva, Kamira ha fatto un lavoro da cerusico con lei. Ora la stiamo aiutando, ma possiamo curare solo il suo fisico. La sua mente è persa nella follia per ora.
Ma adesso dobbiamo decidere cosa fare di Kamira. L'ho chiusa nelle sue stanze e ho chiesto al Supremo Inquisitore di venire nel mio studio.

<qui la calligrafia cambia. Diventa tondeggiante, quasi infantile, e l'inchiostro è di un inquietante marrone rossiccio>

[Kamira non si rinchiude]

Kamira non aveva proprio voglia di farsi chiudere nella stanza! E Lei mi ha detto che era ora di andare via. Perù Kamira non va in giro senza il Maestro, non puù stare senza il Maestro, Kamira vuole il Maestro. Cosù Lei le ha detto di portarselo dietro, è cosù ovvio!
Perù il Maestro non era nella sua camera ma Lei ha detto che questo Diario era il pensiero del Maestro, che pensa sempre a Kamira e quindi bastava prenderlo.
Ora Kamira e il Maestro sono in viaggio insieme, gli Uomini del Cancello non la possono fermare, perché Lei gli ha detto di lasciar stare Kamira! Lei è sempre buona con Kamira, aiuta sempre Kamira.

[Kamira viaggia]

Kamira sta visitando molti posti nuovi! Sono tanti giorni che cammina e Lei la aiuta sempre! Ha preso un sacco di conigli da mangiare. Kamira è andata via dalle case dov'era perché gli Uomini di Paglia le hanno tirato tanti sassi. Il Maestro si è arrabbiato, gli ha detto di ascoltare l'Unico, ma loro non volevano ascoltare.
Ora Kamira è nei boschi, pieno di conigli e il Mastro continua a spiegarle tante cose! E Kamira sa anche scrivere!

[Kamira ha trovato l'acqua!]

Kamira camminava tanto, e ha trovato l'acqua! Continua continua per tantissimo! Non ha la fine! Ma il Maestro dice che la fine c'è. Solo non si vede. Il Maestro perù non parla ancora con Lei, Kamira vorrebbe che si parlassero, ma si accontenta di parlare per loro. Il Maestro dice che l'acqua è tutta intorno alla terra su cui camminiamo, Lei non ci crede, ma Kamira vuole scoprire se è vero.

[Kamira lo conosce!]

Tanti passi, ma Kamira non è stanca. Noi abbiamo visto tanti posti, il maestro ora dice che Kamira puù tornare alle case, sono passati tanti cieli e ora non tireranno più le pietre! Cosù Kamira ha camminato finché non ha visto le case, a Kamira sembra di aver già visto quelle case, il Maestro dice che è vero, ma che sono cambiate tante cose perché sono passati tanti anni, Kamira crede al Maestro, ma Lei no. Noi dobbiamo scoprirlo. Questo posto si chiama Sotminoa, ma a Kamira non dice nulla il nome, ma le case si...Kamira conosce...Kamira scoprirà...

[Kamira ha trovato la strada]

Il maestro ha aiutato Kamira ha scrivere una lettera da far portare all'Emerito Abate. Lui è una brava persona che ama l'Unico e che controlla la Gilda di chi serve l'Unico. Oggi Kamira l'ha incontrato in piazza e lui ha parlato con Kamira e a conosciuto Lei e il Maestro. L'Emerito è bravo e ha detto a Kamira che la ospiterà nella sua stanza. Il Maestro ha detto a Kamira che lui mi aiuterà a trovare la strada. Anche Kamira vuole servire l'Unico come i suoi Sacerdoti.

[Kamira è divenuta un apostolo]

Nella stanza dell'Emerito, con ombre...le ombre girano, sono nuovi amici per Kamira. Kraven silente guarda e attende, Kamira che ride, poi tutto finisce e l'Emerito dice a Kamira che ora è un apostolo. Kamira è felice e va subito a ringraziare, perchè la sua strada è iniziata.

[Kamira, una promessa, una nuova via]

Quali oscurità avvolgevano la camera dell'Emerito? Perchè non lo voleva dire a Kamira? Ma Kamira aveva promesso di non cercar di capirlo. Lei l'ha spinta verso quella porta, e Kamira l'ha aperta. Una promessa tradita dalla curiosità, una curiosità che ha aperto la porta alla morte. Due vite portate chissà dove. Cattiva Kamira! Cattiva! Ma Kamira non muore. Come disse l'Emerito "I conigli buoni rinascono" e Kamira ha trovato una strada differente. Kamira ora ha tante nuove cose per se e puù far si che tutti vedano il maestro o Lei. Kamira è felice. Kamira è felice. Kamira è felice.

[Kamira vuole tornare]

Kamira è stufa di tutto questo, Kamira rivuole la luce del sole. Kamira rivuole i conigli attorno. Kamira rivuole il cuore che batte. E allora il maestro l'ha aiutata e la portata dal Khorakhanè. Lui potrà aiutare Kamira. Ma dovrà aiutare anche Kraven perchè Kamira non parte senza Kraven.

[Kamira è tornata]

Kamira è tornata a camminare fra i vivi. Ma qualcuno si è aggiunto dentro di lei. Oggi Kamira ha conosciuto la nuova anima, si chiama Gitana ed è forte, e simpatica. Il Khorakhanè ha spiegato a Kamira che ora lei è una gitana e per questo deve stare attenta ai conigli cattivi che popolano il mondo, ma che in compenso avrà per sempre una famiglia, i Rom. Kamira è felice di aver trovato la sua famiglia. Kamira è tornata.

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