Immagine di judia
Femmina
Nessuno Terre Esterne

Judia

Forza
8
Esperienza
51
Mente
15
Monete
1449
Resistenza
11
Schiavi
0
Spirito
15
Cibo
0
Agilità
10
Legna
0
Costituzione
10
Minerali
0
Carisma
15
Casato
-
Procura Cibo
10
Stato Civile
Nubile/Celibe
Raccolta Legna
16
Etnia
VolskGrad
Raccolta Minerali
19
Navigazione
8
Costruzione Edifici
6
Lavorazione Materiali
15

Iscritto dal 17-11-2007 15:14
Mi hanno detto che vivevo nella convinzione che la Luce vincesse su tutto, che l’amore muovesse il mondo, che un sorriso potesse sciogliere anche il più duro dei cuori. Mi hanno detto che avevo una Famiglia che mi ha cresciuta e amata, protetta fino allo stremo, preservata da qualunque forma di odio e di violenza, insegnandomi l’attaccamento alle persone che si amano, il senso di protezione, il sacrificio per amore. Mi hanno detto che ero un’Ambasciatrice, che aborrivo l’uso delle armi e della violenza, che pretendevo di sedare ogni forma di odio solo con le parole e la dolcezza,la calma e la comprensione. Mi hanno detto che ero un esempio di rettitudine, seguita e stimata da quelle che erano le mie consorelle, equilibrata e pacata in ogni mia scelta, perennemente impegnata ad aiutare gli altri, accantonando sovente le mie personali necessità. Mi hanno detto che ero circondata da persone disposte a morire per me, disposte al sacrificio estremo pur di difendere la mia candida persona; mi hanno detto che illuminavo con la sola mia presenza i luoghi dove giungevo; mi hanno detto che ero disposta a sacrificare la mia stessa vita anche per uno sconosciuto in nome della Giustizia, della Luce, dell’Amore. Mi hanno detto che avevo donato tutta me stessa ad una persona che amavo sopra ad ogni cosa, mi hanno detto che avevo un Campione,che era anche un caro Amico, una guida, un sostegno, e un fratello sopra tutti, legato a me da un vincolo di sangue, che vegliava silenzioso sulla mia esistenza. Poi le cose sono mutate. Mi hanno detto che l’incontro con un Mago Nero mi ha cambiata, che Lui ha fatto sù che io vedessi che uno dopo l’altro avrei perso le persone che amavo, dalla prima all’ultima e che per quanto io avessi fatto per tentare di proteggerle e preservarle, mi sarebbero sfuggiti tutti, inesorabilmente, come i granelli di sabbia, che per quanto ci si affanni, non si possono trattenere tra le dita delle mani. E cosù è stato nonostante, mi hanno detto, io mi sia consumata per impedirlo : la Famiglia che amavo si è spezzata, dispersa, persa tra le vie delle Tenebre che io tanto temevo, mio Padre, mia Madre e i miei Fratelli e Sorelle, tutti dediti alle vie oscure; il mio Campione, il mio faro, offuscato per sempre, passato a sua volta tra le schiere dell’Oscuro; il mio Amore, morto e poi tornato senza nessun ricordo di me e di quello che è stato. Mi hanno detto che mi sono smarrita, che ho perso la dolcezza, la serenità, la luminosità che un tempo mi caratterizzava; mi hanno detto che in mezzo a tutto questo solo una persona mi ha raccolta e guidata verso l’Unica Verità, lui, il mio Campione, mi ha strappata da quelle falsità in cui ciecamente credevo e che tanto dolore mi avevano causato e con ogni mezzo mi ha aperto gli occhi per mostrarmi la Vera Via, la Libertà, lontano dalle menzogne che per troppo tempo hanno riempito e abbagliato i miei occhi. Mi hanno detto che ero una Luce e sono felice di non ricordare nulla di ciù, la sola idea ora mi disgusta, adesso che la Sola Verità è parte di me, ora che posso difendere con il mio corpo e con le mie armi il mio Credo, ora che il mio Solo Signore è Colui che domina il Verbo in cui io stessa vivo, mi sento finalmente libera, libera da quelle assurde convinzioni che, come mi hanno detto, mi rendevano solo schiava dei buoni e deboli sentimenti. Al sommo devo la scoperta dell’Odio e della Rabbia, la consapevolezza della mia Astuzia e della mia Forza,la scoperta della Vera Vita e a Lui la dedico, in ogni mio gesto, ogni volta che sguaino la spada che Lui mi ha insegnato ad usare, ogni volta che mi specchio nelle nostre Lame quando le incrociamo e nei suoi occhi, quando mi osserva soddisfatto, e vedo attraverso di Lui e grazie a Lui cosa sono diventata: una donna libera da assurde falsità che mi schiacciavano, di Lui sarù l’Ombra. Non c’è più spazio in me per null’altro : questa è la mia Strada,il mio Maestro e la mia Guida, l’ Unico è il mio Signore, la mia Spada è la mia sola certezza e per l’Unico ogni volta la sguaino, l’Onore è la mia Unica Via, la mia Forza.

MI HANNO DETTO CHE UN TEMPO ERO UNA FATA… QUEL TEMPO E’ FINITO

» Indietro «