Immagine di erck
Maschio
Nessuno Terre Esterne

Erck

Forza
15
Esperienza
329
Mente
10
Monete
5
Resistenza
11
Schiavi
0
Spirito
10
Cibo
0
Agilità
15
Legna
0
Costituzione
12
Minerali
362
Carisma
12
Casato
-
Procura Cibo
15
Stato Civile
Nubile/Celibe
Raccolta Legna
8
Etnia
Asgard
Raccolta Minerali
18
Navigazione
8
Costruzione Edifici
8
Lavorazione Materiali
8

Iscritto dal 24-04-2010 11:35
ErcK è il quarto maschio di sei figli. Nasce dall'unione di un fiero uomo delle lande del ghiaccio e da una donna afflitta dall'onta del fratello.Il padre "Jotar" di cui non ricorda il nome,faceva il cacciatore nella cittadella impervia di Fenrir,ma era anche un abile guerriero e istruì Erck e i restanti fratelli nel combattimento. I ragazzi sin dalla tenera età vengono addestrati alle armi e alla resistenza,imparano ad usare l'ascia, a cacciare e a percorrere senza fatica i valichi di montagna, sia maschi che femmine, così da potenziare il loro spirito e temprare il loro corpo.Tuttavia Erck non eccelleva mai nella resistenza,almeno non come i fratelli maggiori.Quando arrivò il giorno di fare i conti con il passato,per riscattare la famiglia dall'onta dello zio materno,a 17 anni Erck s'imbarca sopra una nave da guerra con i fratelli più grandi per dimostrare il valore della famiglia AGNAR.La nave succube d'una disgrazia affonda, e a causa di una brutta botta alla testa Erck riporta un amnesia.Non ricorda nulla di nulla del suo passato e delle proprie origini ma gli isolani riconosceranno in lui i tratti tipici di un nordico.Si ritrova così in una nuova terra.Scampato alla morte, quasi per miracolo non affoga e viene rinvenuto e salvato da una coppia di eremiti in una spiaggetta a "nord" di Revaden.Passa il tempo e la coppia prendendolo con se seppur con tanta diffidenza, lo istruisce nel parlare e nello scrivere la lingua dell'isola per poi dopo due anni lasciarlo libero di percorrere la propria strada.Alche Erck soffrendo il clima mite e onorando il suo sangue Asgard, decide di salutare ed essere debitore alla coppia e dirigersi verso la montagna ad "est". Con ben pochi averi e dei viveri dategli per il viaggio, s'incammina diretto a Sotminoa.

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