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Nicolaus 20-12-2011 11:18	Sarà che è Natale, sarà che ho trentanove di febbre, sarà che sono annoiato, sarà che conduco un'esistenza semi-eremitica, sarà che il mio amore per Aster non ha limiti anche se la mia famiglia mi ha imposto di sposare Xart, sarà tutto quel che volete, ma una cosa è certa: non ho un cazzo da fare. In questi giorni si è riaperta in me la grande discussione culturale sul libro elettronico (lo chiamo così visto che sono un fautore dell' "italianizzazione" e delle tradizioni italiane), che già tempo fa mi assalì e che liquidai con una rapida scossa della testa dicendo che era tutti "strumenti del Dimonio". Il piacere di tenersi il proprio libro in mano, di sfogliare le pagine, di odorare la carta, di vederli tutti impilati come piccole lapidi sulla propria libreria, sfiorarne la copertina e rievocarne le storie in essi contenuti, ricordarne le emozioni provate, le simpatie e anche le antipatie, tuttavia da un paio di giorni a questa parte mi sono accorto che queste sono una vagonata di cagate immense. Mi sono accorto che io spendo tanto per i libri, veramente tanto, troppo. Il fatto che io spenda tanto però non mi ferma e mi fa fare continui acquisti (l'ultimo è una piccola versione della "Gerusalemme Liberata" a soli 5 euro, che mi ha mandato in totale visibilio e brodo di giuggiole). Un E-book medio costa sui 200 euro, 150, ma anche un po' meno e i libri costano due, tre euro in meno se comprati attraverso questi metodi innovativi e tecnologici, il che vorrebbe dire che con dieci libri acquistati me ne posso "regalare" un altro. Inoltre posso portarmelo sempre dietro, posso metterci anche appunti e saggi e sarebbe un ottimo compagno di viaggio. L'ho provato e l' e-ink, dovrebbe chiamarsi così, la tecnologia che permette di ricreare uan sorta di inchiostro elettronicoche non infastidisca il lettore dopo una lettura prolungata sul piccolo schermo, funziona e non mi infastidisce. Per di più c'è il lato ecologista della questione. Non sono un fricchettone amante della natura e dei fiori, però la rispetto, anche perché vivo in campagna e dunque so l'importanza di "tenerla bene", e cerco di inquinare il meno possibile. Con l' e-book molti costi sono tagliati: abbattimento di alberi, lavorazione della carta, trasporti, spedizioni e imballaggi, stampa, rilegatura, bla bla bla. Tuttavia gli editori, forse per il fatto che è una tecnologia nuova e ancora usata da "pochi", non fanno grossi sconti sui loro prodotti vendendoli a pochi euro di meno, mentre, a rigor di logica, sarebbero veramente di più i soldi che si dovrebbero risparmiare, tuttavia il risparmio c'è. Io sono pro, dunque, e ho visto un modello che mi ispira a 119 eurI, ponto per entrare nelle mie tasche a fine Gennaio. Voi cosa ne dite? Siete d'accordo? Preferite il buon vecchio caro libro? Volete sconsigliarmelo perché l'avete acquistato e vi ha deluso? Fatemelo sapere. P.S. Siete moralmente obbligati a rispondere a questo post, anche se non avete una risposta. Questo è il mio volere.
Xart 21-12-2011 20:18	Io che uso praticamente il Pc tutti i giorni per un bel pò di ore per motivi di studio, lavoro e divertimento preferisco sinceramente un buon vecchio libro per delle semplici ragioni: - L'odore di un libro appena comprato è spettacolare ed è innegabile. - Gli occhi si riposano un pò visto che sono tempestati tutti i giorni da schermi (Lo dice uno che non porta gli occhiali , ma di sicuro più avanti dovrà metterli proprio per tutte le ore passate davanti a uno schermo a guardare dei codici <.<). - Il libro poi ha un certo stile anche con le ragazze per passare da intellettuale. Ah Nic ,non te l'hanno dei tuoi ? Ho rinunciato a te per Eyres . ... Mi spiace è finita U.U Puoi stare finalmente con il tuo amato Aster.
Yondaime 22-12-2011 12:16	Non ho preferenze. Se trovo ciò che mi interessa via pc, lo leggo e bom. Se lo trovo cartaceo, altrettanto. Poi per il resto, quoto e stra quoto Xart ^^ A star troppe ore davanti al pc, rischi di perderci la vista...e io son uno di quelli che ci sta un botto. E per mia fortuna, non porto ancora gl'occhiali XD u.u Maa...leggere un libro, ti stacca dal pc. Ti rilassa.. E per chi ama leggere, il libro sicuramente è il migliore. Ma, questo purtroppo...fa si che noi, oltre a uccidere animali...distruggiamo anche le foreste. E non continuo, se no qui non la finisco più! lol ^^
Eyres 22-12-2011 17:42	Non metto in dubbio l'utilità di un "libro elettrico" basta che scarichi il libro che vuoi e a costo praticamente zero poi farti una vera e propria libreria.. Tuttavia Devo accordarmi con il Romanticissimo Sposo ( essi, Xart è mio e me lo tengo!!! _ Mi deve ancora preparare una bella cenetta!! ), nulla può battere l'odore delle pagine vecchie e nuove =) Sicuramente hai un guadagno a lungo andare se leggi molto ma, se vai in biblioteca e non compri i libri.. Tanto vale non prenderlo.. In definitiva.. 2-1 per il libro!!
Aster 23-12-2011 17:28	in contrapposizione con tutti ( Si Sono tornato dalla morte dopo quasi una settimana) io invece voto per l'ebook. Per il semplice fatto che un ebook è più comodo, pratico. meno dispendioso e meno inquinante. La questione è semplice, se uno legge molto e sopratutto romanzi o comunque raconti, l'ebook è una scelta azzeccata, questo perchè fa guadagnare tutti: lo scrittore guadagna ( poichè il suo libro viene venduto) la casa editrisce stra-guadagna, poichè non paga la carta e la stampa però fa pagare a te solo pochi euro in meno, tu guadagni perchè paghi pochi euro in meno un libro e la tecnologia guadagna visto che più ebook si comprano più gli ingegneri che li pensano si sforzeranno a crearne di migliori. Tutto questo vale da un punto di vista meramente oggettivo, può essere fatto da una persona normale che vede nel progresso l'unica via per andare avanti ( no ma và?!), qualcuno che pensa che un giorno viaggeremo su macchine volanti che andranno ad anidride carbonica e il risultato della loro combustione sarà ossigeno pulito al 200%. Anche perchè, in effetti, questo è un discorso più che giusto e sensato. Tuttavia, eh si, qui c'è un tuttavia, molto dipende anche dal lato sentimentale delle persone, poichè un libro è una prigione di sentimenti, idee, momenti, ricordi ecc... ecc... cosa che non è fattibile con un ebook, ma nemmeno con un ipod per quanto riguarda la musica ( ecco perchè ci sono ancora i mentecatti come me che hanno collezioni di CD che sfidano l'altezza della torre di Pisa). Il tutto dipende dalla scelta di ogni singola persona, se si vuole " risparmiare" allora un ebook è l'ideale, anche per quando riguarda il vedere il mondo "proiettato nel futuro", se invece si vuole rimanere fedeli alla "vecchia guardia" allora un libro vale più di mille parole elettroniche. Poi il discorso ecologia è in parte relativo, poichè non possiamo preoccuparci degli alberi abbattuti per fare la carta quando 3/4 delle foreste vengono decimate dall'uomo per creare campi da seminare a foraggio.
Veldan 23-12-2011 23:58	Mmmhh.. Non sono neanche io contro l' e-book, anzi, mi trovo favorevole. Ma per gli altri :) Nel senso, io ho qualche malattia mentale, sicuro, e sono quasi una collezionista xD io DEVO avere una copia del libro che mi interessa ( in rari casi, anche che non mi interessa ), una copia cartacea da sfogliare, risfogliare, e ancora risfogliare. E provo gioia inaudita quando mi rendo conto che alcuni libri han oramai le pagine gialle, a mo di libro antico.. Veramente sublime :D Adoro il cartaceo, l' odore dei libri nuovi, adoro voltare le pagine anche se non sto leggendo nulla, o ancora adoro la consistenza delle pagine e adoro leggere spezzoni di libro a caso. E' anche il motivo per il quale, anche con il computer a portata di mano, nel momento in cui ho ispirazione creo veri e propri manoscritti ( che, senza modestia alcuna, sono un bel vedere . ).
Nicolaus 24-12-2011 12:42	Dunque dunque...per quanto riguarda la vista penso di non poterla peggiorare ( mi mancano 7,50 gradi per occhio), perciò il fatto non sussiste e poi l'e-book, a differenza magari di un comune tablet, è fatto apposta per leggere, perciò l'impatto visivo risulterebbe comunque minore. A me non piace avere i libri, a me piace leggerli. Che c'entra non + che dopo che li ho letti li butto, però io non li rileggo mai, per giunta i miei libri sembrano nuovi, perché la copertina, così come le pagine sono intatte e prive di pieghe o lacerazioni (salvo rari casi), cosa che rende me il maniaco con manie opposte a Veldan. Quello che è bello dell' e-book è che puoi consultarlo ovunque e in qulsiasi momento, magari anche per lo studio (vedasi documenti salvati di saggi o quant'altro), oppure per lavoro o per semplice piacere. Molti e-book, quelli un po' più cari sono dotati anche di tastiera per poter scrivere, e alcuni hanno persino un browser per navigare in internet, che non funziona bene come quello dei tablet però può essere pur sempre utile. Io propendo sempre per l'acquisto. Ah, per Eyres, io ci passo le giornate in biblioteca però la biblioteca della mia città è piccola, poco fornita e ci lavorano degli incapaci (non parliamo poi dell'Archivio Storico, documenti dentro scatole di scarpe ç_ç Chiunque mi sonosce sa che per me questo equivale ad un omicidio), e non hanno quasi mai quello che cerco. Infatti tante volte non ci vado neanche perché dentro di me già so che quel libro non ce l'hanno, anche perché ho gusti molto difficili in quanto a letture. Sono un tipo sofistica, un esteta della lettura, un dandy della scrittura.
Nicolaus 12-01-2012 20:08	Non so a quanti possa interessare, ma... in settimana comprerò un eBook Reader, o Lettore di Libri Elettronici.
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