Il tomo, scritto dal Filosofo Matur con l'intento di riunire in un unico libro tutti gli usi del villaggio, è rilegato con una copertina in pelle nella quale sono incisi due rami incrociati, simbolo di Revaden, ed è custodito nella Chiesa di Khal con possibilità di lettura per tutti i cittadini.


Usi Civili

Alla ricorrenza del 29 giorno nell'ottavo mese, la popolazione tutta si raduna nella foresta degli Eletti dove ricorda con sommo dolore la fine della Guerra fra gli uomini pregando inginocchati sul terreno, ognuno davanti ad un albero.
Durante questo giorno è severamente vietato tagliare, anche per necessità, qualsiasi tipo di albero, per non disonorare il ricordo dei fratelli caduti nella tremenda guerra scatenata dal Dio Bramoso.
Ogni persona dovrà pregare al suo risveglio e prima di addormentarsi ed ogni qualvolta si ciba, poiché la preghiera è l'unica speranza di sopravvivenza e di redenzione dei peccati.


Usi Politici

Il Villaggio di Revaden è governato dal Gran Consiglio egli Eletti, formato dal capo spirituale della Chiesa di Khal, il Generale delle Armate Consacrate al Dio e un rappresentante del Popolo.
Il primo viene scelto, fra gli Eletti del Villaggio, in punto di morte del precedente Capo, o quando costui decide di destituirsi dalla carica, poiché esso è un onere vitalizio, con la possibilità di rifiutare l'incarico.
Il Generale delle Armate è scelto direttamente dal Capo Spirituale della Chiesa, poiché in esso deve vedere lo spirito del Dio che lo deve guidare nella la difesa del popolo e del Villaggio, scelto fra i giovani guerrieri che intraprendono la via delle armi nell'Accademia Militare.
Il terzo del triumviro è il Rappresentante del Popolo, eletto tramite una democratica votazione di tutto il popolo che sceglierà fra gli Anziani il suo portavoce. La carica avrà una durata limitata a quattro mesi, poiché alto è il rischio che il dio Gehl possa plagiare la mente d'un semplice popolano.
Il Gran Consiglio porterà avanti lo sviluppo del villaggio sia dal punto di vista economico che militare e religioso; il Gran Consiglio si raduna nella Sala dell'Adunanza per effettuare le votazioni per decidere la prosperità del villaggio.


L'Accademia Militare

E' il fulcro della difesa militare del Villaggio, costruita per lo stesso volere del Generale delle Armate che condusse la guerra contro gli invasori, ha sede all'imbocco della Foresta degli Eletti ed è formata da imponenti mura per un perimetro quadrato che oscura un ampio spazio interno dove i giovani vengono addestrati. Le mura sono adornate da tante finestre quanti sono i dormitoi per chi lavora all'interno dell'Accademia e per i giovani guerrieri.
Hanno accesso all'Accademia Militare i ragazzi che hanno compiuto l'ottavo anno di età, perchè se più piccoli vengono ritenuti ancora troppo immaturi fisicamente per poter seguire i duri allenamenti.
L'Accademia è coordinata dal Generale coadiuvato dal suo Vice e dal Capo delle Guardie; infatti in questa enorme struttura vengono forgiati non solo i guerrieri dediti al combattimento ma anche i soldati incaricati di svolgere le ronde cittadine e difendere la stessa Accademia.
Il periodo di allenamento è variabile a seconda del ragazzo, ma non potrà superare i 10 anni, in tal caso verrà considerato non idoneo alla vita militare e potrà adibirsi alla vita quotidiana cittadina.
L'arruolamento all'Accademia è obbligatorio per il primo anno, ma è volontario per il proseguimento, questo per dare una base di combattimento a tutta la polazione, maschile e femminile, infatti, in caso di guerra, tutti i cittadini potranno unirsi al corpo militare come volontari di guerra.


Usi Militari

L'esercito di Revaden è sostanzialmente diviso in due rami: quello combattente e quello guardiano, entrambi sono coordinati dal Generale che si avvale dell'aiuto, per il primo, del suo Vice e, per il secondo, del Capo delle Guardie.
Queste due cariche vengono proposte direttamente dal Generale al Gran Consiglio degli Eletti per ricevere il benestare del Rappresentante del Popolo e la benedizione del Capo Spirituale della Chiesa di Khal.
I Soldati devono sottoporsi da una cerimonia di investitura, all'atto del termine dell'Accademia, dove gli verranno consegnati un attestato e l'equipaggiamento degno di un Guerriero del Dio.
La Cerimonia di Investitura è divisa in tre parti: nella prima il Soldato dovrà giurare fedeltà eterna al Dio, mettendo una mano sul tomo delle Regole Sacre e una sul cuore, davanti al Capo Spirituale.
Nella seconda, il Soldato sfilerà sotto le spade dei commilitoni, disposti in due file una davanti all'altra, alzate fino ad incrociarsi sopra il capo.
Nell'ultimo atto sarà lo stesso Generale a consegnare l'armatura e la spada dell'Armata Consacrata.


Usi Religiosi

Sono solo due le Cerimonie Religiosie adoperate nel Villaggio di Revaden, solo la prima si svolge nella Chiesa dedicata al Dio, ma ambe due sono svolte dal Capo Spirituale della Chiesa.
Le due Cerimonie stanno a significare la vita dell'uomo, infatti la prima verrà effettuata alla nascita di una persona e la seconda alla sua morte.
Il Rito di Unione, ossia l'unione in vincolo fra due persone non rientra in queste cerimonie poiché essa non è obbligatoria per ogni persona.
L'abbraccio, così è chiamata la prima Cerimonia, consiste nell'immergere in una vasca, colma di foglie, rigorosamente della Foresta degli Eletti, il bambino in segno di fratellanza verso chi prima di lui è venuto e verso il Dio.
La seconda, l'Assoluzione, compiuta all'atto del decesso di una persona, avviene direttamente nella Foresta degli Eletti, dove viene scavato un fosso nel terreno, che dovrà contenere il corpo del defunto. Il fosso verrà poi ricoperto di foglie, così come è stato nell'Abbraccio, e il corpo verrà ridonato alla Terra così come il Dio aveva raccomandato.
Per quel che concerne il Rito di Unione, esso viene svolto nella Chiesa del Dio presieduto dal Capo Spirituale, i due amanti che vogliono unirsi in amore eterno si scambieranno un ramo di albero della Foresta e giureranno sulle Regole Sacre di stare assieme fino alla morte e di aiutarsi a fugare i tentativi di Gehl.
Al termine di ogni Cerimonia le campane della Chiesta suoneranno 8 colpi, quante sono le Regole Sacre su cui vige la morale del Villaggio.