morgana bell (03-12-2012), pally73 (03-12-2012)
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 8,5-11.
In quel tempo, entrato Gesù in Cafarnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava:
«Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente».
Gesù gli rispose: «Io verrò e lo curerò».
Ma il centurione riprese: «Signore, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto, dì soltanto una parola e il mio servo sarà guarito.
Perché anch'io, che sono un subalterno, ho soldati sotto di me e dico a uno: Fà questo, ed egli lo fa».
All'udire ciò, Gesù ne fu ammirato e disse a quelli che lo seguivano: «In verità vi dico, presso nessuno in Israele ho trovato una fede così grande.
Ora vi dico che molti verranno dall'oriente e dall'occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli,
E' importante non limitarsi ad aiutare qualcuno per dovere o per diletto.
Se lo si fa con amore e compassione, con un sorriso e con parole gentili,
si procura di certo una gioia agli altri.
L'atto in se stesso può sembrare identico,ma i benefici che esso comporta sono infinitamente superiori.
(Dalai Lama)
morgana bell (03-12-2012), pally73 (03-12-2012)
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