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Stamattina sono andata in merceria ed ho comprato lo sbieco bianco, volevo comprare anche il telaio a vite, come mi aveva consigliato Violetta, ma al momento erano terminati, ma mi hanno assicurato che entro il fine settimana arriveranno quelli nuovi ... quindi venerdì torno a comprarlo!!!
:stellina-danzatrice:stellina-danzatrice:stellina-danzatrice
Si! :entusiasta:Citazione:
Originariamente Scritto da jrjs
Benvenute ragazze:abbraccioforte:,finalmente si comincia.
Velenosa , non preoccuparti , ti teniamo il posto occupato:ghignata:
Grazia,quando avrai il telaio nuOvo ripetiamo la lezione se occorre:stellina-danzatrice
:ahahah: spero :ahahah:
se iniziamo ora ci sono ancora per un po'
Siete curiose di conoscere qualche annetodo sul punto a croce?
:entusiasta:ora devo andare al lavoro... a questa sera!
Citazione:
Originariamente Scritto da jrjs
Siiiiiiiii.
Io voglio imparare tante cose!!!!
Come tutte le cose ,anche il ricamo è soggetto ai flussi e riflussi della moda.Il punto croce è stato sempre considerato la cenerentola del ricamo, guardato con superiorità dalle ricamatrici professionisterica, e relegato ai bambini, che imparavano a scrivere lettere e numeri ricamando .I famosi " Sampler" erano appunto "gli Imparaticci" dove i bambini si esercitavano . Fino all'800 il punto croce è lavorato con poche sfumature di colori, prevalentemente in rosso, poi verso la fine dell'800 ci fu la prima svolta"il Berlin Work"A Berlino, si diffusero i primi disegni su schema quadrettata, disegni complessi e raffinati non piu adatti a bambini ma alla nuova borghesia,che trascorreva i momenti di svago con lane perline e grandissimi telai che arredamento i grandi saloni.
Le mode cambiano,le donne chiedono il voto e preferiscono ballare il Charleston,abbandonano le tele e arriviamo a quando io adolescente mi avvicino al ricamo.
Sono gli anni 70, gli hippy,in Italia si pubblica 1 mensile che è stato per tanti anni "la bibbia"del ricamo.il famoso RAKAM. Il giornale tanto atteso mensilmente dalle ricamatrici, e che dettava la moda del momento. Ricamo in bianco, pizzo d'Irlanda,pizzo rinascimento, e il punto croce? Poca roba,qualche greca, qualche cifra . In verità brutto. Siamo agli anni 80, io scelgo la professione di ricamatrici, e snobbo il punto a croce fino alla fine degli anni 80,quando cominciano a circolare i primi disegni moderni. E poi.....un giorno Rakam pubblica un articolo sulla scuola di ricamo Asolo.E per la prima volta si parla di retro pulito.Ed è tutto un fermento,una ricerca affannosa a capire e carpire il segreto di tutte quelle liniette verticali.
Si dai, abbatti i muri delle mie certezze e fammi capire dove sbaglio
Quanto entusiasmo! Evviva! :stellina-danzatrice
Il punto croce non avrà più segreti per nessuna di noi.
Grazie maestra!
:fiorixte: