E' il quattordicesimo della storia nerazzurra. Resta non assegnato il titolo 2004-2005

I tre saggi: scudetto all'Inter.

Moratti: "Grande soddisfazione"

ROMA - Ascoltato il parere dei tre saggi, il commissario della Federcalcio Guido Rossi ha deciso di assegnare lo scudetto della stagione 2005-2006 all'Inter. Aigner (ex segretario dell'Uefa), Coccia e Pardolesi (esperti di diritto sportivo) hanno dato il via libera. Per i nerazzurri è il quattordicesimo scudetto: l'ultimo è stato vinto diciassette anni fa: in panchina c'era Giovanni Trapattoni.

Il comunicato. "La Figc ha ricevuto in data 24 luglio 2006 il parere consultivo della Commissione composta da Gerhard Aigner, Massimo Coccia e Roberto Pardolesi sul quesito riguardante l'assegnazione del titolo di Campione d'Italia in caso di modifica della classifica finale del campionato. La Commissione -prosegue la nota- ha concluso che, in caso di mera revoca del titolo di campione d'Italia senza modificazione della classifica, il titolo rimane necessariamente vacante. Diversamente, in caso di sanzioni che comportano modificazioni di classifica (come penalizzazioni di punti o retrocessione all'ultimo posto), l'art. 49 delle Noif prevede l'automatica acquisizione del titolo di campione d'Italia per la squadra che risulta prima classificata, tenuto conto delle sanzioni. Gli organi federali possono tuttavia intervenire con un apposito provvedimento di non assegnazione quando ricorrono motivi di ragionevolezza e di etica sportiva, ad esempio quando ci si renda conto che le irregolarità sono state di numero e portata tale da falsare l'intero campionato ovvero che anche squadre non sanzionate hanno tenuto comportamenti poco limpidi".

"Il Commissario straordinario ha ritenuto di attenersi alle conclusioni del parere e che non ricorrono motivi per l'adozione di provvedimenti di non assegnazione del titolo di Campione d'Italia per il campionato 2005-2006 alla squadra prima classificata all'esito dei giudizi disciplinari. Rimane vacante il titolo di campione d'Italia 2004-2005.

La reazione di Moratti. "Provo piena soddisfazione per l'assegnazione del titolo alla società e alla squadra che si è comportata correttamente" ha dichiarato il patron dell'Inter.

Il comunicato della società. "L'Inter accoglie con grande soddisfazione l'acquisizione automatica del titolo di Campione d'Italia 2005-2006 che finalmente le permette di uscire dal numero tredici e che è un premio per tutti i suoi straordinari tifosi che hanno sofferto, ingiustamente e inutilmente, per tanti anni".

La smentita. Guido Rossi ha smentito qualsiasi ipotesi di dimissioni: andrà avanti fino alla scadenza del mandato (metà novembre) con il pieno appoggio del governo. Ora il professore milanese si dedicherà alle riforme del calcio a cominciare dalla giustizia sportiva.

(26 luglio 2006)


Fonte: repubblica.it