L’angelo della soul music pubblica in Italia il suo terzo album d’inediti, in uscita il 27 luglio 2011 su Stone’s Records/Frontiers (distribuzione Edel). “LP1” è il primo lavoro a vedere la luce e a valorizzare la neonata etichetta discografica fondata da Joss Stone in partnership con Dave Stewart (Surfdog Records) ex fondatore e chitarrista degli Eurythmics che ha collaborato anche alla scrittura delle tracce. Dieci perle nere, che impattano sull’ascoltatore con forza ed intensità, a testimoniare la crescita di questa cantante giovanissima, dalla voce matura e assolutamente unica che ha all’attivo un disco di platino conquistato con “Mind, body & Soul” (2005), cinque nominations per i Grammy Awards (di cui una vinta nel 2007 come “Migliore R&B Performance di duo o gruppo”) e svariate collaborazioni con mostri sacri della musica come James Brown, The Rolling Stones, Stevie Wonder, Elton John, per citarne alcuni.



“Somehow” è il singolo che anticipa l’uscita di “LP1” :un assaggio in anteprima di questo lavoro, Joss lo ha riservato ai suoi fan che possono ascoltarlo sul sito Joss Stone :: Official Site for News, Tour Dates, Videos, Photos, Merchandise and More.

L’intero album è un tributo ad una vocalità unica,piena di soul, radicata in un corpo da Lolita: Joss Stone è l’antidiva, lontana dalle regole dello showbiz che impone di asservirsi alla tirannia dell’apparenza e che sforna spesso prodotti scadenti dall’involucro invitante. Lei è la cantante “dalla voce coraggiosa, che sa pungere come whisky invecchiato, o sciogliersi come una sferzata di melassa”.
Dall’ascolto delle tracce di “LP1” si coglie la maestria nella gestione di una voce potente esibita con i virtuosismi giusti,in linea con l’intenzione del pezzo e con un background soul vintage, R’n'B stile anni ’70:si parte da “New Born” ,voce e chitarra a sottolineare i mille colori e sfumature del cuore e dell’anima e “Karma” che trasuda rock sottolineato da un solo di chitarra che sporca il soul rendendolo unico.
In “Cry myself to sleep” e “Landlord” si ha la certezza che questa venticinquenne sia un artista completaezzi unici,una meraviglia per l’udito che viaggia tra le montagne russe dei vibrati e dei sussurri fino all’estremo,quasi un viaggio nei mille colori di una voce. Joss Stone è l’erede naturale del soul di Aretha Franklin e Janis Joplin:voce, personaggio e non solo. Miss Stone è una una donna forte,icona di modernità ed indipendenza che in “Colour Me Free”(2009) inneggiava ad un desiderio diventato poi realtà (“Free me, E-M-I, Free me now…“),la creazione di una sua etichetta indipendente… Certo, la battaglia legale contro la nota casa discografica è stata persa,ma la sua perseveranza le ha fatto vincere la guerra. E per il futuro?Pare che Mick Jagger l’abbia voluta insieme a Dave Stewart e Damian Marley nella sua nuova band ( Super Heavy) il cui album di esordio è previsto a settembre. Restiamo in attesa…




fonte - LP1 di Joss Stone, un tributo ad una vocalità unica | MEGAMODO