Richiesta aiuto tecnica short rows o dei ferri accorciati

[Maria Riani]

Il malinteso è chiarito. Sono ben felice di usare solo termini italiani. nemmeno io conosco bene l'inglese. Per me è uno sforzo del quale faccio volentieri a meno.
Tengo comunque a precisare che ho usato quei termini non in upo spazop dedicato a chi sia vcvicina alla maglia per la prima volta ma a chi già si interessa a "tecniche avanzate" e, ti assicuro assolutamente fuor di polemica, perché Barbara stessa li usa nello spiegare alcune tecniche ed ha inserito i vocabolari dei termini più comuni.
Chiarito tutto questo, dopo aver ribadito che ben volentieri userò solo termini italiani, ti comunico che, sempre grazie a Barbara, ho già risolto parte del mio problema.
Grazie, a presto
Maria

[mammagiulietta]

Mi fa piacere Maria che tutto sia chiarito e ti do ufficialmente in benvenuto in questo nostro spazio.

Vedi, il lavoro a maglia può essere essenzialmente due cose: 1 tradizione 2 "fenomeno" sociale e le due cose sono veramente differenti.
Io preferisco di gran lunga la prima definizione. E' vero sono una "privilegiata" perchè ho avuto delle maestre d'eccezione ma ti posso assicurare che nella maglia di nuovo c'è davvero pochissimo. Tu giustamente dici che non ci sono modelli di maglia in Italiano nel web e forse è anche vero come è vero però che, chi come me lavora a maglia da quarant'anni, ha la casa piena di riviste con modelli ancora molto ma molto attuali. Anch'io ogni tanto guardo i modelli di Raverly, spesso mi diverto pure nel vedere vecchie cose riproposte come "novità" solo per mancanza di conoscenze ma lo stesso risultato l'otterei sfogliando le mie riviste di Mani di fata, moda maglia e uncinetto, Benissimo, Rakam maglia, Susanna maglia, Milleidee maglia e molte altre ancora.
Questo per farti capire che non esiste un modo umile o sofisticato di vedere la maglia, ma un modo tradizionale e uno moderno.
Nessuno condanna chi preferisce il secondo al primo, in genere sono le giovani leve, quelle che si avvicinano a questa tecnica in questi ultimi anni e che ignorano quella parte della maglia, la tradizione appunto, che invece, a parer mio dovrebbero imparare a conoscere.

Ti ho chiesto di usare un linguaggio semplice e comprensibile e ora forse avrai capito il perchè. La tradizione è più semplice da tramandare e storpiare il linguaggio è un pò come riscrivere la Divina Commedia in inglese. E' vero in molti avrebbero la possibilità di conoscerla ma perderebbe senza alcun dubbio tutta la sua bellezza.

Un abbraccio, Giulietta

[Maria Riani]

Cara Giulietta
adesso mi hai definitivamente chiarito le idee! Anche io sono per il lavoro a maglia inteso come tradizione e NON mi interessa come fenomeno sociale.
Sai la prima cosa che ho fatto, quando ho visto che avevo di nuovo il tempo per lavorare con ferri, è stato cercare a casa dei miei le vecchie riviste comprate quando io e le mie sorelle lavoravamo a maglia.
Oltre Rakam, che ci prestava una vicina di casa molto brava all'uncinetto, e Mani di Fata, ogni tanto a Lucca ( abitiamo abbastanza vicino) trovavamo la rivista della lana Phildar.
Quei modelli tornavano sempre alla perfezione!
Però c'é rimasto poco, anche perché compravamo poco dato che nostra madre era bravissima a creare i modelli da sola ed era lei che ci diceva quante maglie metter su, quando e come calare etc.
Adesso, purtroppo, non può insegnarmi più perché da un anno versa in uno stato di totale confusione mentale, in cui passato e presente si fondono con aggiunta di allucinazioni di vario tipo.
Io sono bravina a seguire le istruzioni e abbastanza regolare nell'esecuzione, ma non ho occhio, per niente. So copiare guardando un maglione stile irlandese lo schema dei rombi, trecce, eccetera, so "leggere" ed eseguire i motivi jacquard, ma per fare una maglia o un gilet o gonna o altri capi di abbigliamento ho bisogno di poter seguire un modello.
E' anche per questo che ho deciso di ri-cominciare con le sciarpe!
poi guarda lì, mi sono imbattuta in quella beatissima Molly sciarpa...
poi però mi sono imbattuta anche in Megghy.com e in voi!
Ciao
a presto

[Nick-name]

Allegato 141714Allegato 141713Allegato 141712 Allegato 141711

Maria ciao, ho scartabellato fra i mie libri e ho trovato questo, le foto sono così così, specie quelle scritte, ma se le stampi sono chiarissime. nel caso tu non riuscissi a stamparle proverò a scannerizzarle nuovamente.

Nel prossimo messaggio troverai altre 2 pagine...... il sistema permette di allegare solo 4 allegati per messaggio. Ciao

[Nick-name]

Allegato 141716Allegato 141715

questi sono i due allegati mancanti nella discussione di cui sopra. ciaooooo e buon lavoro!

[Maria Riani]

Ciao Barbara
sei davvero eccezionale!
Non so come ringraziarti.
Il modello delle ruches è davvero molto simile e comunque la cosa fondamentale sono le spiegazioni per la loro realizzazione.
Ho appena finito di stampare gli allegati che si leggono davvero molto bene. Prima di andare a letto voglio vedere che succede a tradurli usando il traduttore di google.
Chissà!
Comunque i casi sono due o funziona o riderò moltissimo... a volte vengono fuori certe traduzioni...
La sciarpa che hai trovato mi piace, come tutte le cose semplici ha un'eleganza del tutto particolare.
Spero di poter inserire presto nel forum almeno la parte iniziale del mio lavoro.
AH! "presto" Pensiero utopico considerando che domani è già il 15 dicembre!
Ciao e
grazie grazie grazie
Maria (Rosa)