TIPOLOGIA di NAVI

- Drakkar
Un drakkar è un'imbarcazione usata dai nordici per scopi militari e per compiere viaggi esplorativi verso le coste ghiacciate dell'estremo nord. Lo sviluppo della struttura tipica di queste navi è il risultato di un'evoluzione durata secoli; è caratterizzato da una forma lunga attorno ai 25 metri circa, stretta e slanciata, e da un pescaggio particolarmente poco profondo.
Queste caratteristiche conferiscono all'imbarcazione una grande velocità e le consentono di navigare in acque di un solo metro di profondità, permettendo di avvicinarsi molto alla riva, e rendendo così gli sbarchi velocissimi, con conseguenti sbarchi di razzia e saccheggio. Un altro vantaggio di queste imbarcazioni deriva dalla loro simmetria: la particolare forma del drakkar consente infatti una inversione altrettanto rapida. Alcune navi di tale tipologie includono una vela rettangolare montata su un unico albero. Viene anche chiamata "nave dragone" per il loro essere elaborate ed eleganti con una prua tipicamente modellata a forma di bestie spaventose quali draghi e serpenti.

- Snekke
La snekke, o snekkja, è la più piccola imbarcazione classificabile come drakkar. Una snekke comune ha una lunghezza di circa 17 m, larghezza di 2.5 m e un pescaggio di soli 0.5 m. Queste navi possono portare circa 25 uomini.
Le snekke sono molto comuni: secondo le cronache antiche locali, i grandi re del passato ne usarono centinaia per le loro invasioni; progettate per la navigazione sulle profondità dei fiordi e nell'oceano, tendono a essere più profonde delle loro controparti, impiegate per viaggi su acque poco profonde. Entrambi i modelli sono comunque molto leggeri, tanto da non necessitare della presenza di porti: in prossimità della riva, vengono semplicemente sollevate e portate a terra.

- Knarr
Lo knarr è un'imbarcazione usata per scopi commerciali; sono conosciute anche col nome di knaar, knorr e knörr. La tecnica di costruzione è dello stesso tipo di quella utilizzata per realizzare i drakkar; vengono utilizzati per trasportare merci, come avorio di tricheco, lana, legname, grano, pellame, armature, schiavi, miele e armi, nonché come nave da rifornimento per i mercanti e i guerrieri durante i loro viaggi.
Rispetto ai drakkar, navi utilizzate per la guerra e per i saccheggi progettate con lo scopo preciso di essere veloci, gli knarr hanno una carena più corta e più larga, con un maggiore pescaggio; inoltre pesa decisamente di più. La propulsione degli knarr è garantita da una sola vela quadra assicurata a un singolo albero; solitamente possiedono un mezzo ponte e una sorta di cassero a poppa. L'unica vela quadra e la chiglia diversa rispetto ai drakkar fanno sì che gli knarr non avessero una grande velocità nelle andature "portanti" (con il vento in poppa) per le quali sono progettate, ma il vantaggio è la non dipendenza dalla propulsione a remi. L'equipaggio è generalmente composto da 8-10 marinai.


LA VITA A BORDO

Prima che un drakkar parta per un lungo viaggio le famiglie contribuiscono alla preparazione del viaggio, costruendo e affilando armi, riparando e rinforzando le navi e svolgendo tutti i compiti necessari prima della partenza. Se la nave viaggia in prossimità della costa, gli uomini ne approfittano, la sera, per scendere a terra e mangiare anche cibi cotti e selvaggina; il fuoco è infatti proibito sulle navi per ovvi motivi.
Di notte i marinai dormono in sacchi di pelle chiamati "hudfat" che di giorno contenevano i loro effetti personali, spade, asce o boccali. Anche se i drakkar sono sempre rappresentati con scudi appesi ai lati, questa pratica è riservata solo alle parate o alle feste, in quanto gli scudi hanno larga possibilità di venir strappati via dalle onde o essere d'impaccio per le manovre.
Al contrario, le grandi teste di drago che ornano la prua vengono smontate in prossimità della costa, poiché il loro significato è ben poco pacifico.


CIBO & INTRATTENIMENTO

Il cibo di cui gli equipaggi si nutrono durante il viaggio viene conservato con il sale raccolto alla Piana Splendente; la carne e il pesce vengono ricoperti di sale in modo da poter resistere anche un mese senza andare a male. Il cibo viene anche essere preservato tramite affumicamento.
Un'altra fonte di sostentamento a bordo è la pesca: i nordici non si cibano solo di pesce, ma anche di mammiferi acquatici, come il tricheco. I marinai bevono prevalentemente acqua, ma vengono conservate a bordo anche scorte di birra e di latte.
Nel tempo libero, i marinai si dedicano a diverse attività: il passatempo più popolare a bordo dei drakkar è la narrazione di storie e leggende, ma non disdegnano gli scacchi e la presenza di skaldi, al contempo musici, poeti e cantautori.