Se lo spazio è ridotto non
è il caso che il tavolino
per la prima colazione 0 per
gli spuntini veloci ingombri
il locale per lutta la giornata. La soluzione a ribalta è
quanto di più semplice possiamo realizzare e corredata
di sedie pieghevoli,
consente di modificare con
rapidità l'assetto del locale.
Listello e cerniera
Un piano da 600x1100 mm
in lamellare di abete spes-
so 28 mm è sufficiente per
tre persone.
La sua estremità, taglia-
ta a semicerchio (da far
eseguire all'atto dell'acqui-
sto) ne riduce l'ingombro.
L'appoggio al muro è co- ,
stituito da un listello lun-
go 600 mm, della sezione
30x40 mm, fissato con due
tasselli 012 mm.
Sul lato verticale dei li-
stella è avvitata una cer-
niera "a metro", lunga quan-
to il listello stesso, e a que-
sto il borda del tavolo.
La rotazione
Per consentire al tavolo di
chiudersi senza intoppi è im-
portante che il perno della
cerniera cada esattamente
nell'angolo formata dal li-
stello e dal bordo del piano.
Dalla parte opposta il tavolo si regge
su una gamba formata da una tavoletta
inœrnierata sotto la superficie inferiore
del piano. ln chiusura, la gamba ruota e
va ad aderire al piano, in po-
sizione verticale.
Il bloccaggio in chiusura si
realizza con un gancio appli-
cato sotto al piano che si im-
pegna in un anello a muro .
1Fissiamo al
muro il listel-
lo di sostegno del
piano con tassel-
Ii a espansione
eJ 12 mm dotati
di testa a vite
svasata (che si
incassa nel li-
stello e non spor-
ge).
2La cerniera a
metro, che
tagliamo nella
lunghezza esat-
ta del listello, è
provvista di fori
nei quali inseria-
mo le viti. Il per-
no della cerniera
deve coincidere
con il filo supe-
riore del listello.
3Avvitiamo al-
la cerniera il
piano del tavolo,
trattenuto in po-
sizione verticale,
in modo che il
perno della cer-
niera coincida
con lo spigolo su-
periore deI piano
ribaltabile.
PROGETTO
Per mantenere il tavolo in posizione chiusa, ben ade-
rente alla parete, utilizziamo un gancio per persiane,
reperibile presso tutte le ferramenta.
Il gancio è dotato, ad un'estremità, di un occhiello
filettato, per legno, che avvitiamo sotto il pia-
no, lungo il suo asse longitudinale.
Procuriamoci, poi, un cilindretto di legno
lungo 48 mm, pari alla distanza tra il pia-
no inferiore deI tavolo e la parete; il
cilindretto serve da distanziatore e con-
sente l'aggancio deI piano al muro.
Pratichiamo un foro lungo l'asse deI ci-
lindro e vi inseriamo l'occhiello filettato lun-
go 80 mm; quindi avvitiamo il tutto in un tas-
sello a parete (1).
A tavolo alzato, il gancio si
inserisce con precisione nell'occhiello applicato
al distanziatore (2). Il gancio, a tavolo abbassato,
tocca la gamba che viene dotata di un occhiello.
La redazione di megghy.com
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