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I danni principali sono due: la svergolatura del cassetto
e l’allentamento degli incastri. Spesso gli incastri del frontale
sono a coda di rondine e risultano difficili da smontare. In questo
caso conviene applicare colla vinilica nelle commessure e stringere
col nastro.
Se le giunzioni sono dotate di spine si possono scollegare e reincastrare
dopo aver applicato colla vinilica. Prima di stringere col nastro
o mettere dei morsetti verificate che le diagonali del cassetto
siano identiche, altrimenti il cassetto risulta fuori squadra. Per
facilitare lo scorrimento del cassetto passate più volte
una scaglia di sapone asciutto sulle guide.
Ante
Le ante dei mobiletti e le parti dotate di cerniere sono soggette
a rottura, soprattutto in corrispondenza dei fori delle viti. L’intervento
consiste nell’asportare tutti i componenti metallici, applicare
colla vinilica nella spaccatura e rimettere il tutto in morsa.
Spesso i fori delle viti, o di altri elementi di collegamento,
risultano troppo grossi e fonte di ulteriori indebolimenti. Conviene,
allora, riempirli con colla o con resina indurente e quindi praticare
nuovi fori per ricollocare le viti.
Quando è possibile, utilizzate ferramenta e viti nuove (ad
esempio viti autofilettanti in acciaio), con testa dotata di intaglio
a croce, che abbiano una buona tenuta e che si possano applicare
con l’avvitatore elettrico. L’applicazione delle viti
deve essere eseguita non prima di 48 ore dall’incollaggio
in quanto è necessario che questo abbia raggiunto un considerevole
indurimento.
Spesso l’antina di un mobile striscia lungo i bordi e non
chiude bene. Se il contatto non è rilevante potete passare
il pialletto sulla parte di anta che tocca il telaio e quindi rifinire
con carta vetro e ritocco della superficie. Se il contatto è
nella parte inferiore (come spesso accade) potete alzare l’anta
interponendo delle sottili rondelle tra la parte fissa e quella
mobile dei cardini, quindi piallando la parte superiore, se il sollevamento
la fa toccare contro il mobile.
Il lavoro e' finito
La redazione di megghy.com
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