Buon pomeriggio Nuna, da quel che leggo la casa che avete ereditata è stata pignorata a causa del mancato pagamento delle spese di ristrutturazione deliberate ed eseguite.L’ unico modo per evitare la vendita è la presentazione, nella procedura esecutiva immobiliare, di un’ istanza di conversione del debito con la quale si libera il bene immobile pignorato a fronte del versamento di una somma che deve essere pari all'importo del credito del creditore pignorante e dei creditori intervenuti (se ci sono) nonchè delle spese della procedura. Contestualmente, poi, all'istanza di conversione del pignoramento, è possibile chiedere la rateizzazione del pagamento della somma (fino a 18 rate mensili) depositando una somma pari a 1/5 dei crediti e delle spese della procedura, a pena di inammissibilità dell'istanza . Il termine ultimo per presentarla è l'udienza per la vendita.
Per quel che riguarda il prezzo al quale verrà venduto l’ immobile , questo è stato determinato a seguito di una perizia effettuata da un esperto scelto dal tribunale che ha stimato l’ appartamento , perizia che è depositata nella procedura.Il ricavato della vendita ,poi, verrà utilizzato per coprire il debito che avete con il condominio ,i creditori intervenuti nella procedura (se ci sono) e le spese di esecuzione e ciò che residua, verrà restituito a sua madre , a lei e a suo fratello, in proporzione alla propria quota.
Le procedure e gli atti proseguono sebbene le situazioni personali e l’età dell’interessato,mi dispiace per la situazione in cui si trova sua madre ma ,per evitare il pignoramento dell’appartamento, si sarebbe dovuto cercare un accordo con il creditore chiedendo, ad esempio, di effettuare un pagamento a rate.
L’unico consiglio che posso darle, pertanto, è quello di rivolgersi ad un avvocato del foro del luogo in cui abita e portargli gli atti in suo possesso per poterli studiare e verificare se sussistono vizi procedurali che possano estinguere la procedura oppure , se c’è la disponibilità economica , presentare l’ istanza di conversione del pignoramento .Le auguro una buona giornata.
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