Un test per saperne di più...
TEST PER GENITORI ED EDUCATORI

1. A due anni, il vostro bambino è molto autonomo e indipendente. Cercate allora di favorire questa sua capacità lasciandolo giocare da solo, senza mai intervenire.

a.giusto b. sbagliato

 

2. La vostra bimba di tre anni, non esce mai di casa senza la sua copertina di lana blu. Tutti la prendono in giro e poi la copertina è diventata esteticamente inguardabile. Decidete di farla sparire : la bambina è piccola e non ne soffrirà più di tanto.

a.giusto b. sbagliato

 

3. Babbo Natale ha portato alla vostra bambina una bellissima bambola. La bambina sembra gradirla molto, la coccola, la vezzeggia, la porta con sé a fare le nanne. Dopo due giorni la bambola non le piace più e la butta per terra, dicendo che è brutta e cattiva. Vi dispiace, perché la bambola costa molti soldi, ma lasciate fare.

a.giusto b. sbagliato

 

4. Marco, a tre anni e mezzo, per imitare un amichetto, ha provato ad andare sui pattini. E' caduto e si è rotto un dente. La mamma, molto comprensiva, non lo ha rimproverato, limitandosi a prenderlo un po' in giro davanti ai nonni.

a.giusto b. sbagliato

 

5. La Befana ha portato ai vostri bambini il gioco della dama. Essi cominciano a giocarci senza rispettare le regole della dama, ma inventandosene di nuove, che non hanno alcun significato e rendono il gioco insignificante. Spiegate allora le regole del gioco, per renderlo più interessante e dunque più divertente

a.giusto b. sbagliato

 

6. Per Natale il Vostro bambino ha imparato una poesia che ama recitare davanti a tutti. Ad un certo punto però si blocca, non ricorda le parole, e dunque ricomincia sempre da capo. Alla terza volta intervenite, suggerendogli le parole mancanti e lo fate proseguire.

a. giusto b. sbagliato

 

7. Vivete in una casa in campagna, circondata da molte altre villette, appartenenti ai vostri parenti. Voi avete due figli nati a distanza di dieci mesi l'uno dall'altro, che giocano abitualmente insieme ai 7 cuginetti, tutti coetanei. Ciò nonostante decidete di mandare comunque all'asilo i vostri figli.

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8. Il vostro bambino sembra divertirsi più quando è con i nonni che quando è a scuola. Decidete di privilegiare questo tipo di rapporto anziché quello con i coetanei, per i quali c'è sempre tempo.

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9. I vostri figli sembrano molto portati per lo sport. In prima elementare vi propongono di iscriverli ad una squadra agonistica. Vi sembra troppo presto, preferite aspettare qualche anno ancora per vedere cosa gli piace veramente fare.

a.giusto b. sbagliato

Risposte

1. b. Il bisogno delle attenzioni genitoriali non diminuisce con la maggiore indipendenza del bambino, anzi si accentua, in quanto il bambino non deve sentirsi in colpa per questo suo desiderio di autonomia. L' amore e l'approvazione dei genitori, oltre che all'occorrenza il loro aiuto, possono in questo rassicurarlo moltissimo

2. b. Alcuni oggetti cui il bambino è molto affezionato vengono in realtà utilizzati come sostituti dell'affetto materno (oggetto transizionale. Es. ciuccetto, orsacchiotto). Il bambino può gettarli via e poi riprenderli, esercitando un potere su di essi, che sono oggetti 'buoni', come la mamma, ma che, a differenza di lei, non scompaiono mai e dunque danno grande sicurezza.

3. a. Manipolando i propri giocattoli, il bambino si ricostruisce un mondo sicuro, senza imprevisti, senza sorprese, senza ansie, diverso da quello reale. Quando decide che una bambola è cattiva, la prende e la getta lontano da sé, oppure la picchia, la insulta, essa non reagisce. Questo gli dà la sensazione di essere forte e inattaccabile. Non è il caso di distruggere queste sicurezze.

4. b. Quando il bambino si sforza nel raggiungere una nuova abilità, i suoi errori sono del tutto legittimi, dunque non vanno puniti né derisi: la sua autonomia personale ne sarebbe gravemente minacciata

5. b. Le regole del gioco le devono stabilire i bambini, perché per loro è un importante momento di crescita personale, che non merita le interferenze dell'adulto o i tentativi di trasferire nel gioco dei piccoli le regole dei grandi.

6. b. Gli adulti sono spesso impazienti quando vedono il bambino comportarsi in modo maldestro ed intervengono spesso, facendo le cose al suo posto, oppure mostrandogli come farle meglio e più rapidamente. La costante ripetizione di interventi di questo tipo può minare la fiducia che il bambino ha in sé stesso ed impedirgli di divenire perseverante e capace di sopportare le frusrazioni attraverso le esperienze.

7. a. La possibilità di incontrare bambini al di fuori della famiglia, alla scuola materna ad esempio, è estremamente significativa perché consente di esplorare un tipo diverso di rapporto, lontano dall'atmosfera chiusa ed intensa della propria casa.

8. b.Abituare precocemente il bambino a rimanere con altri bambini lo aiuterà a sviluppare rapporti sociali e gli riuscirà più facile poi difendersi dagli inevitabili scontri per il possesso dei giocattoli.

9. b.L'allenamento sportivo, specie nello sport agonistico, viene sempre più anticipato in senso cronologico ed i bambini vengono esposti ad uno stress inadeguato alla loro età, sia riguardo alla maturazione fisica, sia riguardo alle motivazioni personali. Questo tipo di allenamenti allontana i giovani dallo sport.