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LITURGIE lettera "I"

Era un giorno come tanti altri e quel giorno Lui passò. Era un uomo come tutti gli altri e passando mi chiamò. Come lo sapesse che il mio nome era proprio quello, come mai vedesse proprio me nella sua vita non lo so. Era un giorno come tanti altri e quel giorno mi chiamò......
 

Il nostro cuore

Il nostro cuore non si è perduto

i nostri passi non hanno smarrito la tua strada.

Né l’angoscia, né il dolore,

la paura e la spada...

Ma il tuo sguardo fuggirò

la tua casa lascerò.

Della morte, della vita,

del presente, del futuro,

la tua gente non ha paura

la tua rocca sta sicura.

Col mio canto la mia gioia

con l’amore e le parole

la tua gloria loderò

la tua forza griderò.

 

Il Padre aveva una vigna

Il Padre aveva una vigna,

delizia del suo sguardo,

curata con ogni premura.

Fu devastata, perse splendore.

Ma venne suo Figlio

a morirvi e dar frutto.

Prendete il suo pane,

bevete il suo vino.

L’evento del seme

affidato alla terra

voi già conoscete:

il campo dell’uomo

atteso alla messe,

voi lo irrigate,

ma ciò che matura

è forza di Dio.

Qui non restate, ormai:

è tempo per voi di andare.

La buona notizia portate con voi

per la vita del mondo.

Il Padre aveva una casa,

dimora dei suoi cari,

ornata con ogni bellezza.

Fu rovesciata, vuota rimase.

Ma venne suo Figlio,

e fu pietra angolare.

Entrate al suo cenno,

sedete al suo fianco.

Con pietre viventi

un tempio di pace

voi già costruite:

il nuovo edificio

fondato su roccia,

voi lo erigete,

ma ciò che contiene

è santo per Dio.

Il Padre aveva una sposa,

l’amata del suo cuore,

chiamata con ogni bel nome.

Fu infedele, sola e lontana.

Ma venne suo Figlio,

e la prese per mano.

Guardate il suo volto,

seguite il suo passo.

Un corpo che cresce

di molti fratelli

voi già contemplate:

la sposa che amo

con giovane ardore

voi la onorate,

ma ciò che in lei freme

è vita di Dio.

 

Il pane del cammino

Il tuo popolo in cammino

cerca in te la guida.

Sulla strada verso il regno

sei sostegno col tuo corpo:

resta sempre con noi, o Signore!

È il tuo pane, Gesù, che ci dà forza

e rende più sicuro il nostro passo.

Se il vigore nel cammino si svilisce,

la tua mano dona lieta la speranza.

È il tuo vino, Gesù, che ci disseta

e sveglia in noi l’ardore di seguirti.

Se la gioia cede il passo alla stanchezza

la tua voce fa rinascere freschezza.

È il corpo, Gesù, che ci fa Chiesa,

fratelli sulle strade della vita.

Se il rancore toglie luce all’amicizia,

dal tuo cuore nasce giovane il perdono.

È il tuo sangue, Gesù, il segno eterno,

dell’unico linguaggio dell’amore.

Se il donarsi come te richiede fede,

nel tuo Spirito sfidiamo l’incertezza.

È il tuo pane Gesù, la vera fonte

del gesto coraggioso di chi annuncia.

Se la Chiesa non è aperta ad ogni uomo,

il tuo fuoco le rivela la missione.

 

Il seme

Il Signore ha messo un seme

nella terra del mio giardino,

il Signore ha messo un seme

nel profondo del mio mattino.

Io appena me ne sono accorto

sono sceso dal mio balcone

e volevo guardarci dentro

e volevo vedere il seme.

Ma il Signore ha messo un seme

nella terra del mio giardino,

il Signore ha messo un seme

all’inizio del mio cammino.

Io vorrei che fiorisse il seme,

io vorrei che nascesse il fiore,

ma il tempo del germoglio

lo conosce il mio Signore!

Il Signore ha messo un seme

nella terra del mio giardino,

il Signore ha messo un seme

nel profondo del mio mattino.

 

Il seminatore uscì

Ascoltate, amici miei:

il seminatore uscì

sulla strada seminò,

la semente non spuntò:

dagli uccelli divorata

la parola se n’è andata. (2 volte)

Cerca la sua luce e il tuo cuore sarà

una buona terra dove il seme frutterà.

Ascoltate, amici miei:

il seminatore uscì

tra le pietre capitò,

la semente germogliò:

ma il gran sole l’ha bruciata

la parola è ormai seccata. (2 volte)

Ascoltate, amici miei:

il seminatore uscì

ma fra l’erba che s’alzò

la semente rovinò:

dalle spine circondata

la parola è soffocata. (2 volte)

Ascoltate, amici miei:

il seminatore uscì

per un chicco che restò,

una spiga si levò:

la sua messe crescerà

la parola frutterà. (2 volte)

 

Il Signore ci ha amato

Il Signore ci ha amato

come nessun altro mai.

Ci conduce nella notte,

luce nell’oscurità.

Quando il pane dividiamo

nella gioia tra di noi,

il Signore è qui presente

col suo amor.

È il tuo corpo, dato a tutti noi,

è il tuo sangue dato a tutti noi;

Sei per noi la vita, sei per noi l’amor.

O Signore, porta tutti al tuo amor.

<<<INDIETRO AVANTI>>>
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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