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LITURGIE lettera "A"

Era un giorno come tanti altri e quel giorno Lui passò. Era un uomo come tutti gli altri e passando mi chiamò. Come lo sapesse che il mio nome era proprio quello, come mai vedesse proprio me nella sua vita non lo so. Era un giorno come tanti altri e quel giorno mi chiamò......
 

Andate avanti viene Gesù

Andate avanti: viene Gesù,

o bimbi miei, il Salvator!

Gridate a tutti: Gerusalem!

Gloria al giorno del Signor!

Quel giorno noi sarem felici

sempre di più, sempre di più.

Quel giorno noi sarem felici:

gloria al giorno del Signor!

 

Andate per le strade

Andate per le strade in tutto il mondo,

chiamate i miei amici per far festa,

c’è un posto per ciascuno alla mia mensa.

Nel vostro cammino annunciate il Vangelo,

dicendo: “È vicino il regno dei cieli”.

Guarite i malati, mondate i lebbrosi,

rendete la vita a chi l’ha perduta.

Vi è stato donato con amore gratuito:

ugualmente donate con gioia e per amore.

Con voi non prendete né oro né argento

perché l’operaio ha diritto al suo cibo.

Entrando in una casa, donatele la pace.

Se c’è chi vi rifiuta e non accoglie il dono,

la pace torni a voi e uscite dalla casa

scuotendo la polvere dai vostri calzari.

Ecco, io vi mando agnelli in mezzo ai lupi:

siate dunque avveduti come sono i serpenti,

ma liberi e chiari come le colombe:

dovrete sopportare prigioni e tribunali.

Nessuno è più grande del proprio Maestro,

né il servo è più importante del suo padrone.

Se hanno odiato me, odieranno anche voi,

ma voi non temete: io non vi lascio soli!

 

 

Andiamo ed annunciamo

Andiamo ed annunciamo a tutto il mondo

che il Signore è venuto in mezzo a noi

e se amiamo come lui ci ha amato,

ogni giorno con noi camminerà.

La terra percorrete insegnando ad ogni uomo

il mio comandamento, la legge dell’amore:

parlate con la vita e non con le parole;

chi vede il vostro amore da solo capirà.

Comprenderà chi sbaglia e chi non spera più,

a me ritornerà se voi l’accoglierete

nel nome di quel Padre che attende e poi perdona,

del Figlio e dello Spirito che a voi è stato dato!

Se lungo e faticoso vi sembrerà il cammino

che agli altri vi conduce per far conoscer me,

non rallentate il passo, ma ricordate sempre

che ovunque in ogni strada, con voi camminerò!

 

Andrò a vederla un dì

Andrò a vederla un dì in cielo, patria mia:

andrò a veder Maria, mia gioia e mio amor.

Al ciel, al ciel, al ciel, andrò a vederla un dì.

Al ciel, al ciel, al ciel, andrò a vederla un dì.

«Andrò a vederla un dì» è il grido di speranza

che infondemi costanza nel viaggio e fra i dolor.

Andrò a vederla un dì, andrò a levar miei canti

cogli angeli e coi santi per corteggiarla ognor.

Andrò a vederla un dì, le andrò vicino al trono

ad ottenere in dono un serto di splendor.

Andrò a vederla un dì, la Vergine immortale;

m’aggirerò sull’ale dicendole il mio amor.

Andrò a vederla un dì, lasciando quest’esilio,

le poserò qual figlio il capo sopra il cuor.

Andrò a vederla un dì, a Lourdes mio cor l’implora,

ma non la veggo ancora: è in cielo col Signor.

Andrò a vederla un dì, meglio che a Massabielle:

lassù, sopra le stelle, svela sua gloria e amor.

 

Angelo di Dio

Angelo di Dio,

che sei il mio custode:

tu veglia sui miei passi,

tu guida il mio cammino.

Rivelami ogni giorno

l’amore del Signore.

Angeli di Dio,

nel mondo diffondete

la luce del Signore,

lo spirito di pace.

Con voi la nostra lode

all’infinito amore!

 

Anima mia

Anima mia, canta al tuo Dio:

Alleluia! Alleluia!

Dio è la mia gioia!

Quanto sono grandi e mirabili

tutte le tue opere, Signore.

Tu sei rivestito di splendore,

stendi il tuo mantello di luce.

Prendi come carri le nuvole,

voli sulle ali del vento.

Solcano le navi il tuo mare

mentre si diverte la balena.

Scorrono tra i monti i ruscelli,

cantano i passeri nel bosco.

Sorge il sole e nasce il nuovo giorno,

esce l’uomo e va il suo lavoro.

Cresce l’erba e nascono i germogli,

dona ogni terra il suo frutto:

pane per la vita di ogni giorno,

vino per la gioia della mensa.

Tutto hai fatto, o Dio, con sapienza;

doni il cibo ad ogni creatura.

Apri la tua mano e c’è la vita,

quando ti nascondi tutto muore.

Quanto sono grandi e mirabili

tutte le tue opere, o Signore!

Mandi il tuo Spirito di vita:

tutto si rinnova sulla terra.

 

Annunceremo il tuo Regno

Annunceremo il tuo Regno, Signor,

il tuo Regno, Signor, il tuo Regno.

Regno di amore e di grazia,

Regno che è già nei nostri cuori.

Regno di pace e di giustizia,

Regno di vita e verità.

Regno che soffre violenza,

Regno che è sopra tutti i regni.

Regno che è già cominciato,

Regno che non avrà mai fine.

 

Annuncio

Quel che era fin dal principio,

quello che abbiamo udito

quello che abbiamo veduto con i nostri occhi

lo annunciamo a voi, lo annunciamo a voi.

La la la la la la la la la la la la...

Quel che abbiamo contemplato

e le nostre mani hanno toccato

a riguardo della parola della vita

lo annunciamo a voi, lo annunciamo a voi.

E la vita si è manifestata

e noi abbiamo veduto

e rendiamo testimonianza

e lo annunciamo a voi, lo annunciamo a voi.

Quel che noi abbiamo visto e udito

lo annunciamo a voi

affinché pure voi

siate in comunione con noi, siate in comunione con noi.

 

A piene mani

Del tempo che mi dai tu vuoi che sia per Te,

dei doni che mi fai nessuno solo per me.

Son segni del tuo amore e della tua bontà

attendi che io risponda con gioia e libertà.

A piene mani il dono tuo

per un fratello speranza sarà

e questo amico l’amore tuo vedrà.

Nel viaggio che farai fedele mi vorrai

e quando tornerai la gioia mia sarai.

Nel tempo dell’attesa a te mi affido o Dio

sia ogni gesto mio annuncio del tuo amore.

All’uomo che ti ignora incontro mi farà

l’amore che dà vita a lui rivelerà.

Ogni parola tua ora sarà per me

parola che richiede amore e carità.

 

Apre il Signore la sua mano

Canto a Dio le sue grandezza:

le racconti il padre ai propri figli.

Apre il Signore la sua mano:

egli libera i ciechi e i prigionieri.

Manda a noi la tua parola:

come il vento corre sulla terra.

Cade la neve come lana,

come cenere scende la brina.

Dio si china sul dolore

e guarisce il cuore che è spezzato;

gli umili innalza fino al cielo

e abbassa gli empi fino a terra.

Conta in cielo le sue stelle

e le chiama tutte con un nome:

egli è sapienza sconfinata,

la sua forza domina sui cieli.

Dona a tutti il nutrimento,

anche al piccolo che pigola nel nido.

Dio respinge chi è potente,

ma accoglie chi cerca il suo amore.

 

Apri al vento il tuo cuore

Sai, non ho una barca

pronta dentro il mare

ma tra la folla pur mi stringo per cercar

la tua presenza.

Io non ho il coraggio

vero di lasciar

la terra ferma della mia comodità

per navigare.

Vai prendi il largo

le vele devi alzare

apri al vento il tuo cuore

vai, prendi il largo

di te io voglio fare

viva fonte d’amor.

Si, già tante volte

ho sperato di trovar

la rotta giusta

per riprendere a pescar

con tanti amici.

Ma, solo il tuo volto

riesce a trasformar

le nostre scelte piene di fragilità

in slanci liberi.

E dentro la Chiesa

ancora imparerò

a farmi spazio,

se anche piccolo, però

per il tuo amore.

E terrò nel cuore

la Parola tua, Signor

per dire all’uomo

che fiducia ancor non ha

che è bello vivere!

 

Apri le tue braccia

Hai cercato la libertà lontano,

hai trovato la noia e le catene,

hai vagato senza via,

solo, con la tua fame.

Apri le tue braccia,

corri incontro al Padre:

oggi la sua casa

sarà in festa per te.

Se vorrai spezzare le catene,

troverai la strada dell’amore,

la tua gioia canterai:

questa è libertà.

I tuoi occhi ricercano l’azzurro,

c’è una casa che aspetta il tuo ritorno,

e la pace tornerà:

questa è libertà.

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