Banca & Territorio, Sofferenza & Criminalità
Articolo di Giovanni Falcone 11 marzo 2008
Banca & Territorio, Sofferenza & Criminalità
La stampa specializzata del recente periodo ha riferito che una delle concause principali degli eccessivi costi del sistema bancario nel nostro Paese, superiore al 100% della media europea, è caratterizzato da costi immateriali connessi alla sicurezza (rapine, criminalità e fattori ambientali).
Ancora più recentemente, sulla base di analoga inchiesta effettuata dalla Banca dati dell’Experian International sul grado d’insolvenza del credito al consumo, ha evidenziato che le Regioni meridionali (Campania, Calabria e Sicilia) sono quelle a maggior rischio sofferenza. Infatti, è risultato che, a fronte di un tasso d’insolvenza medio nazionale del 10%, il credito al consumo erogato per esigenze personali – acquisto computer, cambio dell’autovettura, vacanze etc. – nel Mezzogiorno d’Italia è risultato superato di oltre il 50%.
A fronte di questo doppio ed analogo risultato dobbiamo convenire – sia pure dopo qualche iniziale stupore – che forse l’analisi rispecchia una sostanziale verità.
Quando diciamo che la criminalità organizzata controlla larghe fasce di territorio del nostro Mezzogiorno dobbiamo evidentemente intendere anche la organizzazione del credito. In altri termini, sembra comprendere che in queste Regioni meridionali viene accordato il credito al consumo con maggiori facilità e pur in assenza di garanzie personali o patrimoniali.
Trattasi di aperture di credito destinate ad aumentare le sofferenze che, inevitabilmente, andranno ad appesantire il conto economico dell’impresa bancaria, riflettendosi in egual misura sul “costo del denaro” sopportato dalla intera società civile.
Si dirà, sono i danni da sistema!!!
Un sistema criminale che affligge non solo l’economia in genere attraverso la estorsione sistematica della classe imprenditoriale operante sul territorio ma anche – come era intuibile – il mercato creditizio.
In questo quadro possiamo parlare di un sistema di collusione o di un mercato sotto minaccia criminale? Quali accorgimenti si potranno adottare?
Potrà essere sufficiente aumentare il livello delle “garanzie” soprattutto in presenza di richiesta di credito al consumo per esigenze di natura voluttuaria come la esigenza di vacanze, cambio autovettura etc.?
Diversamente, continuando di questo passo come comune cittadino mi sembrerà di finanziare vacanze a costo zero alla criminalità organizzata.
Al danno, la beffa!!!
Bari, 11 marzo 2008
Giovanni Falcone
Tel. 3357693411
Falcone Consulting Srl
Partita IVA 06483420722
- 506 Articoli Totali
- 791477 Pagine Viste
- 1 Utenti Online