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Marina io che di solito riesco a scrivere sempre con facilità, dopo la lettura del tuo post non trovo le parole per scrivere nulla....................un dolore così grande non riuscirei a sopportarlo che il Signore vi dia sempre la forza per andare avanti e che tenga accanto a sè il piccolo Andrea.
:abbraccioforte:
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Carissima!
Ogni parola mi sembra inutile davanti a un dolore così profondo ed immenso e inaccettabile
Un abbraccio grande a tutti voi
Patrizia
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In queste circostanze ogni parola è inutile...ti sono vicina con il pensiero e con la preghiera...
La morte non è niente,
noi siamo andati semplicemente nella stanza accanto.
Noi siamo noi, voi siete voi:
per voi noi saremo sempre ciò che siamo stati.
Dateci il nome che ci avete sempre dato,
parlateci come avete sempre fatto.
Continuate a ridere di ciò che ci ha fatto sempre ridere.
Pregate, sorridete, pensate a noi.
Che il nostro nome sia pronunciato in casa
com'è sempre accaduto.
Il senso della vita è sempre lo stesso.
Il filo non si è interrotto.
Perchè dovremmo essere fuori dai vostri pensieri semplicemente perchè siamo fuori dalla vostra vita?
Noi non siamo lontani,
siamo solamente dall'altro lato della strada.
S. Agostino
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una preghiera per Andrea e un abbraccio a tutti voi
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"Chi vive nel cuore di chi resta non muore" Ma resta a noi il dolore straziante della perdita e quando si tratta di un bambino è ancora peggio..... Un abbraccio
Claudia
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Marina, queste sono cose che non vorrei leggere,mai!!
Andrea ora ti guida nelle tua missione, aiutare i bimbi in difficoltà, un abbraccio:abbraccioforte::abbraccioforte:
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Marina, ho aperto x risponderti, ma ora non so che dirti. Non ho chiuso solo perchè volevo farti sapere che ti sono vicina. Purtroppo i mali non guardano in faccia a nessuno: io ho una sorella oncologa che purtroppo troppo spesso è messa di fronte a pazienti sempre più giovani. E davanti a questa realtà non ci sono motivazioni, spiegazioni. Solo la fede, secondo me, ci può salvare dalla disperazione. Ti abbraccio con tutto il cuore. Fatevi tutti forza, per Andrea, tuo nipote.
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Grazie a tutte per i pensieri. Avete ragione, non ci sono parole per un dolore così straziante...è un dolore che spezza il cuore, è un pensiero martellante. Dicono che il tempo lenisce il dolore ma più passano i giorni e più questa perdita mi sembra assurda e ingiusta. L'assenza di Andrea si fa sempre più sentire, nelle piccole cose quotidiane che mancano, nei ricordi che ti assalgono a volte in modo subdolo. Mi fa male pensare che niente sarà più come prima...e mi fa ancora più male il rimpianto di tante cose da fare insieme rimandate perchè tanto si pensava di avere tempo. Vorrei dare un senso a tutto questo, vorrei sapere il perchè...posso solo pensare che Dio aveva per lui un progetto più importante e che a noi non è dato conoscere.
Grazie ancora a tutte per la vicinanza...mai come in questi momenti è di conforto sapere di non essere soli.
Marina