Visualizzazione Stampabile
-
Penso che da un dolore così non se ne uscirà mai completamente.
Come ha detto Manu si imparerà con il tempo a conviverci, ma esso sarà sempre lì accanto a voi.
Potete solo starvi vicine a vicenda, consolarvi come meglio vi riesce e aspettare che il tempo faccia la sua parte, attenuando questo fortissimo dispiacere.
Una cosa bella che emerge dal tuo racconto è che vi volete bene e questo vuol dire già tanto.
Un abbraccio a te e anche a tua sorella.
-
cara, carissima Ale. Conosco quel dolore: anche la mia famiglia lo ha vissuto. E non passa, come qualcuna ti ha detto ogni tanto sembra che si sia attenuato. I miei genitori hanno perso un figlio per malattia. Dopo è arrivata mia sorella e poi io. Ma lui non c'è. Ad ogni festa di Natale loro ne sentivano la mancanza, e si dicevano che magari poteva esserci lui tra noi tutti, con magari una moglie e dei bambini. Determinante però è la presenza della famiglia. Mia madre aveva le sorelle ed i genitori; mio padre non aveva nessuno perchè i genitori erano già mancati ed i fratelli erano stati divisi in istituti diversi e non sentivano la necessità di dargli sostegno.
Ma poi si impara a convivere con il dolore, perchè è la vita che ti aiuta a farlo.
Da lontano, un forte abbraccio a te e tua sorella ed una preghiera per il bambino.