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Sandra 24
ciao orange, a me cime tempestose è piaciuto molto. il conte di montecristo credo di averlo letto 2 o3 volte da giovane.
Ciao Sandra!! Si è un libro molto bello ed è fatto davvero bene!! Non per niente è considerato un classico anche lui!! Anche Il Conte di Montecristo è bellissimo, lo rileggerei volentieri ma prima dò la precedenza a quelli non ancora letti..... e ne ho diversi!!!!:mrgreen::mrgreen::bye3:
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La mia immobilità forzata per certi aspetti mi sta piacendo! Ho appena finito di leggere "la caccia al tesoro" di Camilleri! E' un'indagine di Montalbano... ma quanto mi ha fatto ridereeee!!! Ve lo consiglio in un momento di tristezza! Baci a tutte!
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Cronin e Dumas due autori straordinari, di cronin hai mai letto il castello del capellaio? viene considerato un libro minore ma per me è un libro di grande impatto,l'ho letto che avevo 23 anni, ora ne ho 51,ma lo ricordo ancora...
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anna lela siamo coetanee, cioè, io quest'anno ne compio 52, ma devo aspettare la fine di ottobre. non conosco il libro di cronin, lo vado a cercare. grazie
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alisanna72
io sono quella che si potrebbe definire "una lettrice globale"..................non disdegno di sperimentare nuovi generi.........................compresi i grandi classici della letteratura per ragazzi che sono un genere che da sempre porto nel cuore perchè mi hanno accompagnata fin da bambina e adesso sono passati nelle mani di mia figlia.
Mi piace tantissimo questa tua espressione, anch'io mi sento un po' così, leggendo tutti i commenti molti dei libri li ho letti pure io, spazio dai grandi classici come Anna Karenina, Delitto e castigo, Guerra e pace o Arcipelago Gulag ai romanzi di Harmony!!! Ecco l'unica cosa che davvero non riesco a leggere sono i saggi, ci dev'essere sempre una storia in quello che leggo altrimenti mi perdo nei discorsi contorti di chi vuole insegnarti come devi vivere....
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Ma che bella discussione!!! Ho scopiazzato qualche titolo... I miei libri preferiti sono : Novecento di Alessandro Baricco, Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry, Venuto al mondo di Margaret Mazzantini, L'ombra del vento di Carlos Ruiz Zafón. Buona lettura e soprattutto buona guarigione!!! :kissoflove:
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O_Erika_E
Ma che bella discussione!!! Ho scopiazzato qualche titolo... I miei libri preferiti sono : Novecento di Alessandro Baricco, Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry, Venuto al mondo di Margaret Mazzantini, L'ombra del vento di Carlos Ruiz Zafón. Buona lettura e soprattutto buona guarigione!!! :kissoflove:
Li ho letti tutti!!! E il piccolo principe è il regalo che faccio più frequentemente!!!
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Non necessariamente i saggi sono libri scritti da chi vuole insegnare a vivere, se c'è un argomento che vuoi approfondire sono la lettura ideale.
Per esempio io amo l'antico Egitto in maniera smodata direi, e mangio letteralmente tutta la saggistica in merito!
Come romanzi amo (come ho già detto) il genere storico, ma solo se storicamnente fondato, (non alla Wilbur Smith o alla Ken Follet per capirci, senza nulla togliere a questi due grandi autori per carità!) ecco perchè amo i libri di Manfredi, perchè lui è prim di tutto uno storico, e dai suoi libri trapela sempre questa sua parte.
Però potendo scegliere tendenzialmente vado sulla saggistica...
PS: mi sono dimenticata di citare...era una parentesi riferita alla risposta di merendina che diceva di non amare i saggi...
pardon!
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Chiara83
Non necessariamente i saggi sono libri scritti da chi vuole insegnare a vivere, se c'è un argomento che vuoi approfondire sono la lettura ideale.
Mi rendo conto di non essermi espressa molto bene, io più che altro intendevo come saggistica tutti quei libri che parlano del modo di essere dell'essere umano, per esempio che ne so Alberoni, Morelli e su questa linea qui.
Anche a me piace leggere di storia e libri storici, tipo la storia dei Templari, o la storia della Grande Guerra o della II^ Guerra mondiale ecc.
E' anche vero che c'è a chi piace molto la psicologia ma a volte secondo il mio parere molti vogliono insegnare com'è la vita mentre la vita ognuno la deve vivere ed interpretare a modo suo.
E' un'opinione personale e tale resta eh per carità non era mia intenzione offendere nessuno ecco....
Spero di essermi spiegata meglio ora
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no no figurati nessuna offesa!
come dici tu stiamo solo esprimendo delle opinioni, ed è bello potersi confrontare....
su quel tipo di saggi ammetto la mia completa ignoranza, non mi sono mai neppure avvicinata!
Avendo frequentato il liceo socio psico pedagogico mi sono dovuta leggere qualcosa di Freud, ma seppur interessante è davvero un linguaggio troppo difficile!
Un abbraccio a tutte!
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Anch'io amo la lettura, in questi ultimi tempi ho un po' rallentato per problemi di vista ma tra i libri che piu' mi sono rimasti nel cuore c'è il Conte di Montecristo e Angeli e Demoni, non rinnego gli altri, ma questi mi hanno presa di piu'.I libri per me sono sacri, di qualsiasi genere, infatti ne ho centinaia e non riesco a disfarmene.
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Nel 2005 ho scoperto una meravigliosa scrittrice: Irène Nemirovsky. E del suo modo di scrivere mi sono innamorata persa.
Nel cuore mi è entrata subito con "Suite Francese", un libro composto da due romanzi da lei scritti nei mesi immediatamente precedenti il suo arresto e la deportazione ad Auschwitz.
Sono spaccati di vita vissuta nella francia occupata dai tedeschi, uno relativo alla fuga in massa dei parigini alla vigilia dell'arrivo degli occupanti, l'altro descrive la passione"bruciante e soffocata" che lega una "sposa di guerra" a un ufficiale tedesco.
Se entrate in libreria, cercatelo nell'Adelphi...
:hiya!:
floriana
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Ma che bella questa discussione,grazie:thanx:
Devo dire che prima leggevo molto di più rispetto ad adesso:triste:
Comunque il mio Autore preferito è Gabriel Garcia Marquez.Il mio libro preferito è Cent'anni di solitudine.L'avrò riletto almeno 10 volte ed ogni volta mi sembra fantastico!Sono innamoratissima di Marquez,dei Buendia e del villaggio di Macondo.E' sempre sul mio comodino.
Mi è piaciuto molto anche " L'insostenibile leggerezza dell'essere" di Milan Kundera.
Il re di Girgenti di Camilleri....mi ha fatto ridere e ridere!
Leggevo a letto,come mio solito e....il materasso sobbalzava per il mio gran ridere!
Mio marito a volte si svegliava di soprassalto,percependo tutti quei movimenti tellurici e, preoccupatissimo, mi chiedeva cosa mi stesse succedendo! :furioso: :dubbio-3:
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:oopss: Ho dimenticato di aggiungere anche Il canto delle balene di Ferdinando Camon.Mi è piaciuto molto anche quello :bye3:
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Love
Ma che bella questa discussione,grazie:thanx:
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Il re di Girgenti di Camilleri....mi ha fatto ridere e ridere!
Leggevo a letto,come mio solito e....il materasso sobbalzava per il mio gran ridere!
Mio marito a volte si svegliava di soprassalto,percependo tutti quei movimenti tellurici e, preoccupatissimo, mi ciedeva cosa mi stesse succedendo! :furioso: :dubbio-3:
Ma Camilleri non scrive usando moltissimo terminologia in dialetto siciliano? Io ho provato a leggere "gli arancini etc." , ma ammetto di essermi fermata prestissimo...Eppure Montalbano mi piace molto...
Grazie comunque per la segnalazione!
floriana
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Si,Floriana,è proprio così :yes!:
Ma proprio quelle espressioni dialettali lo rendono unico,secondo me :bye3:
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mi piace tantissimo camilleri, e amo sopratutto i libri senza montalbano. se volete ridere di gusto: "la concessione del telefono" e "il birraio di preston".
a volte, mi capita di pensare a camilleri come a un nuovo simenon, i cui libri senza maigret sono capolavori assoluti.
lella, anche per me "cent'anni di solitudine" è il libro che ho riletto non so quante volte. c'è tutto un mondo che non ti lascia, macondo è diventato un luogo dell'anima permanente.
avete mai letto coloane?
p.s. concordo sulla nemirovsky
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I libri che più mi sono piaciuti sono il gettonatissimo "Cent'anni di solitudine", che ho letto almeno sei volte in italiano più un paio in lingua originale, e la serie di Don Camillo di Guareschi; nei libri che raccontano le avventure del prete della Bassa ho scoperto una profondità che nei film non si nota, perchè puntano moltissimo sul lato comico. Li consiglio a tutte!
Spero che la flebite migliori, buona Pasqua, Chiara.
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A proposito di quel libro che mi è piaciuto tanto... vorrei condividere con voi l'emozione di questo stralcio! Spero che vi piaccia:
"... la morte di un amore è come la morte d'una persona amata. Lascia lo stesso strazio, lo stesso vuoto, lo stesso rifiuto di rassegnarti a quel vuoto. Perfino se l'hai attesa, causata, voluta per autodifesa o buonsenso o bisogno di libertà, quando arriva ti senti invalido. Mutilato. Ti sembra d'essere rimasto con un occhio solo, un orecchio solo, un polmone solo, un braccio solo, una gamba sola, il cervello dimezzato, e non fai che invocare la metà perduta di te stesso: colui o colei con cui ti sentivi intero. Nel farlo non ricordi nemmeno le sue colpe, i tormenti che ti inflisse, le sofferenze che ti impose. Il rimpianto ti consegna la memoria d'una persona pregevole anzi straordinaria, d'un tesoro unico al mondo, nè serve a nulla dirsi che ciò è un'offesa alla logica, un insulto all'intelligenza, un masochismo. (In amore la logica non serve, l'intelligenza non giova e il masochismo raggiunge vette da psichiatria.) Poi, un po' per volta, ti passa. Magari senza che tu sia consapevole lo strazio si smorza, si dissolve, il vuoto diminuisce e il rifiuti di rassegnarti ad esso scompare. Ti rendi finalmente conto che l'oggetto del tuo amore morto non era nè una persona pregevole anzi straordinaria, nè un tesoro unico al mondo, lo sostituisci con un'altra metà o supposta metà di te stesso e per un certo periodo recuperi la tua interezza. Però sull'anima rimane uno sfregio che la imbruttisce, un livido nero che la deturpa e ti accorgi di non essere più quello o quella che eri prima del lutto. La tua energia si è infiacchita, la tua curiosità si è affievolita e la tua fiducia nel futuro s'è spenta perchè hai scoperto d'aver sprecato un pezzo d'esistenza che nessuno ti rimborserà. Ecco perchè, anche se un amore langue senza rimedio, lo curi e ti sforzi di guarirlo. Ecco perchè, anche se in stato di coma boccheggia, cerchi di rinviare l'istante in cui esalerà l'ultimo respiro: lo trattieni e in silenzio lo supplichi di vivere ancora un giorno, un'ora, un minuto. Ecco infine perchè, anche quando smette di respirare, esiti a seppellirlo o addirittura tenti di resuscitarlo. Alzati Lazzaro e cammina."
da "Inshallah, Oriana Fallaci.
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Che bella discussione! Grazie Fra!!
Ammetto rossa in volto che non ho letto nè "Inshallah" nè "Cent'anni di solitudine" ma presto provvederò!
Probabilmente risulterò un po' infantile ma...il libro che mi è rimasto nel cuore, che occupa un posto speciale e insostituibile è "Il Piccolo Principe". Amo questa fiaba, questo mini-romanzo se così si può dire. Credo che insegni molto a tutti noi e soprattutto a noi adulti. L'ho letto non so neanch'io quante volte e ogni volta a quell'ultima pagina scende una lacrima.
In seconda posizione c'è "Il ritratto di Dorian Gray". L'ho letto un paio di volte in italiano e una volta in lingua...non smette mai di intrigarmi. Mi sono rifiutata di vedere il film proprio perchè adoro questo romanzo e una virgola fuoriposto mi creerebbe un enorme fastidio...così lo evito!
Un abbraccio a tutte voi amanti del prezioso piacere della lettura.
Cass
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io in italiano non ho letto molti libri, ma fra gli ultimi "ascoltati" su Liber Liber: Audioteca | Autori E | Emma (alias Emilia Ferretti Viola) è stato "Una fra tante", di Emma, alias Emilia Ferretti Viola.
Poi ho letto 2-3 volte "Jane Eyre" di Charlotte Brontë, che mi piace veramente tanto..
poi ho altri romanzi che mi sono piaciuti, ma sono in rumeno ;) in particolare mi piaciono i romanzi di Anton Holban...
ci saranno anche altri, ma adesso non ricordo
Adesso sto cercando "L'Amante" del 1984 di Marguerite Duras , ma non l'ho ancora trovato. Ho visto il film 2 volte (1-a in russo, e la 2-a in it :p In russo mi è piaciuto di + )
spero di trovarlo presto!
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ciao ragazze io adoro i libri dell'orrore,quelli sull'egitto , in particolare la mummia di anne rice ,parla di ramses ,cleopatra, ma è anche un romanzo d'amore.questo lo leggo e rileggo assieme a dracula.trovati belli anche la figlia del silenzio,amabili resti,storia d'amore di una suora che è vecchissimo ,i libri di liala specialmente la triologia -dormire e non sognare,lalla che torna,il velo sulla fronte .solito leggere triologie mi stanca ma è scritto benone non annoia e lo rileggo tante volte ho tutti 80 libri di liala.ciao buono guarigione un bacio
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ciao a tutte, inizio col dire che mentre leggevo i vostri post mi sono armata di foglio e penna per appuntare i libri che vi hanno entusiasmate e che ancora non ho letto..
anche io divoro libri di qualsiasi genere, anche se ovviamente ho le mie preferenze...
invece di fare un elenco di libri che mi hanno lasciato il segno(verrebbe lunghissimo), ve ne cito soltanto uno, che ho letto da piccina, credo avessi sui 16/17 anni e che al solo ricordo ancora mi da emozioni fortissime: si tratta de L'isola di Arturo della Morante.
ho preso da wikipedia un piccolissimo sunto
Arturo Gerace è nato sull'isola di Procida e vive lì tutta l’infanzia e l’adolescenza. L'isola racchiude tutto il suo mondo, e tutti gli altri posti esistono per lui solo nella dimensione della leggenda. Passa il suo tempo a leggere storie sugli “eccellenti condottieri”, a studiare l’atlante per progettare i suoi viaggi futuri e a fare fantasie sulla figura del padre che crede il più grande eroe della storia.
Arturo è orfano della madre e non ha mai conosciuto una donna: nei momenti di assenza del padre vive esclusivamente in compagnia della sua cagna Immacolatella a cui è molto legato. Quando il padre porta a casa Nunziata, una nuova sposa, Arturo ne è inconsapevolmente attratto e prova sentimenti contrastanti che non riesce a spiegarsi; non riesce nemmeno a chiamarla per nome reputandola, almeno all'inizio, un essere brutto e inferiore e non tollerando che ella possa sostituirsi alla madre defunta. .
Tutto cambia quando a loro si aggiunge il piccolo Carmine Gerace, il figlio di Nunziatella e del padre. Durante la notte del travaglio, Arturo sente Nunziata urlare e disperarsi, ha il terrore che, come sua madre, anche la matrigna possa morire di parto. Solo allora incomincia a capire cosa prova veramente per lei.
Dopo la nascita, Nunziatella si dedica completamente a Carmine e Arturo ne diventa terribilmente geloso. Così, per attirare l'attenzione di Nunziatella, decide di tentare il suicidio ingurgitando delle pastiglie di sonnifero lasciate incustodite dal padre. ...................... A tutto ciò si aggiunge la delusione più grande, quella ricevuta dal padre. Egli arriva persino a dimenticare il sedicesimo compleanno del figlio Inoltre, come Arturo scopre parlando con un amico del padre, che questi non è il grande eroe che il ragazzo aveva sempre adorato fin dall'infanzia, e i suoi misteriosi viaggi non sono epiche avventure ma soggiorni non più lontano di Napoli.
Ormai, deluso da tutti, Arturo non ha più motivo di rimanere sull'isola e si arruola volontario nella seconda guerra mondiale per non rimettere mai più piede a Procida.
ho tolto qualcosa per non svelare proprio tutto.
ma vi confesso che per anni ho pensato , e continuo tuttora a farlo, che questo libro finisce in un modo perfetto. cioè proprio le ultime pagine, l'ultimo rigo....non c'è nulla che lasci insoddisfatti. è uno dei più belli che abbia mai letto... forse per l'età che avevo o per una magia speciale che ho sentito mentre lo leggevo non saprei...
intanto lo condivido con voi :)
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di libri ne ho letti qualcuno ,sono tutti belli ,
è difficile sceglierne uno,mi piacciono i libri sull'egitto ,sulle donne nell'islam ,di questi ne ho letti molti
e sono molto belli baci
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Prima di avere Andrea, il mio cucciolo e mio grande amore, leggevo davvero tantissimo....ora un po' meno, ma come per il ricamo se una cosa piace cinque minuti li trovi sempre.
I libri che mi sono piaciuti di più: sono davvero tanti. Ne cito alcuni...Va' dove ti Porta il cuore (S. Tamaro), I pilastri della terra (Ken Follet), Venuto al mondo (Margaret Mazzantini)..questo mi ha lasciato davvero qualcosa dentro forse perchè so cosa vuol dire desiderare tanto un figlio.... Spesso prendo a prestito una piccola poesia che ho letto proprio nel libro:
Tieni un lembo del filo,
io con l'altro capo correrò nel mondo
e se un giorno dovessi perdermi..
Tu, mammina mia tira.
Ciao.
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eh si anche io prima di diventare mamma "divoravo" libri..poi con la gravidanza ho spostato le mie preferenze con letture di manuali_consigli per la crescita dei piccoli, per la gravidanza...etc...ora...fiabe!
ci sono molti libri che adoro tra i quali:
-il dolore perfetto_ Riccarelli
-cent anni di solitudine_Marquez
-un cappello pieno di ciliege_Fallaci
-l'ombra del vento_Rafon
-la misteriosa fiamma della regina Loana_Eco
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A me piace molto leggere, ci sono molti libri che mi sono rimasti nel cuore, alcuni di questi sono Memorie di una Geisha, Saga Twilight, Il terzo gemello, Angeli e Demoni!
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Mi piace molto leggere e riesco a farlo soltanto alla sera quando tutti sono a letto, alcuni tra i libri che mi sono piaciuti di più sono:
Il cacciatore di aquiloni e mille splendidi soli di K. Hosseini
L'ombra del vento di C. L. Zafon
I libri di Luca di M Birkegaard
Mondo senza fine di K. Follet
Memorie di una geisha di A Golden
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Leggere è sempre stata una mia grande passione...
E' impossibile dire qual'è il libro che mi è piaciuto di più... ce ne sono molti... proverò a raccogliere le idee...
Innanzitutto mi hanno emozionata i libri di Isabel Allende, i libri di Marcela Serrano e di Jorge Amado.
Negli ultimi tempi mi è piaciuto tanto L'Ombra del vento di Zafon. Mi piacciono, inoltre i gialli e i triller. Trovo molto interessante a tal proposito un autore contemporaneo norvegese: Jo Nesbo.
E poi c'è una scrittrice spagnola che letteralmente adoro: Lucia Etxebarria.
Per il momento mi fermo qui...
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Di libri che mi piacciono ce ne sono tanti, quando "saltavo la scuola" mi rintanavo in biblioteca e leggere :)
Ma fra tutti porto nel cuore:
- Il giardino segreto, che è stato il mio primo libro
- Ecce Homo di Nietzsche che ha accompagnato la mia adolescenza
- L'agnese va a morire della Viganò che mi ha permesso di capire chi sarei stata
- Jane Eyre della Bronte, una bellissima storia d'amore
- Orgoglio e Pregiudizio della Austen, una delle mie paladine!!!
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Di libri nel cuore me ne sono rimasti diversi....ma il posto d'onore è occupato da Guerra e Pace di Tolstoj.
L'avevo letto anni fa e questa estate ho voluto rileggerlo e continua ad essere uno dei più bei romanzi che siano mai stati scritti.
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premesso che leggo un pò di tutto, anche io ho letto il giardino segreto bellissimo libro, ma lautore che mi è rimasto nel cuore e che ho riletto ed è sempre bello sono i romazi di carlo cassola
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Ciao a tutte!Molto interessante questa sezione,la sto sbirciando solo ora!Dunque,leggere piace molto anche a me e mi piace variare.Non vi nascondo che mi è piaciuta tutta la saga di Harry Potter,dal primo all'ultimo....i film un pò meno,ma è sempre così!La saga di Twilight,Il Signore degli anelli,adesso sto leggendo un'altra trilogia,la trilogia delle gemme,Red,Blue,Green(quest'ultimo deve ancora uscire!!),mi pare l'autrice sia Kerstin Gier,in genere quando mi piace uno scrittore,cerco di prendere quanti più libri possibili,così ho molti libri di Danielle Steel,di Wilbur Smith,di John Grisham,Nichola Sparks,Dan Brown;ho letto anche io Il conte di Montecristo,Jane Eyre,Cime Tempestose,Via col vento,e tanti altri che ora non mi vengono in mente...ma come avrete notato non vado molto sulle letture "impegnate"!!!!
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Il libro che mi è rimasto nel cuore tra quelli che ho letto è Il diario di Anna Frank, avevo 13 anni quando ho letto una prima versione censurata dal padre, di seguito alcuni anni dopo mi capitò per le mani la versione integrale che lessi con grande interesse, un'altro libro amaro e brutale che ricordo è Ho chiesto a Dio di avere le ali. kiss, kiss miriam p.
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Originariamente Scritto da
miriam p.
Il libro che mi è rimasto nel cuore tra quelli che ho letto è Il diario di Anna Frank, avevo 13 anni quando ho letto una prima versione censurata dal padre, di seguito alcuni anni dopo mi capitò per le mani la versione integrale che lessi con grande interesse, un'altro libro amaro e brutale che ricordo è Ho chiesto a Dio di avere le ali. kiss, kiss miriam p.
Anna Frank!!!splendido!!!anche io l' ho letto da ragazzina e mi piaceva molto....
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I libri che mi sono rimasti nel cuore sono tre:
L'uomo che credeva di non avere più tempo di Guilamme Musso
Io e Marley di John Grogan
Paula di Isabel Allende
La Allende con quel libro mi ha davvero emozionata, una sorta di diario di vita per raccontare la sua storia e quella di sua figlia Paula.
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Io adoro leggere, ma soprattutto adoro i libri gialli; per chi è amante del genere, consiglio Elizabeth George, ho letto tutti i suoi romanzi e non c'è ne uno che non mi sia piaciuto.
Ma se devo dirvi il libro che più di tutti mi ha preso il cuore ( come dice Francesca ) è senza ombra di dubbio "Vendute" di Zana Muhsen, storia vera di 2 sorelle inglesi vendute dal padre e costrette a sposarsi e vivere in schiavitù nello Yemen. Una storia davvero toccante, che ti entra dentro e che ti fa riflettere su come possano esistere al mondo ancora ad oggi, dei padri disposti a vendere le proprie figlie, soprattutto sapendo a quale destino andranno incontro.
Credetemi vale davvero la pena leggere qs libro.
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Ciao il libro che mi è piaciuto di più è stato "una lontana follia" di Kata Morton. Semplicemente bellissimo!!!
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Originariamente Scritto da
tary
Di libri che mi piacciono ce ne sono tanti, quando "saltavo la scuola" mi rintanavo in biblioteca e leggere :)
Ma fra tutti porto nel cuore:
- Il giardino segreto, che è stato il mio primo libro
- Ecce Homo di Nietzsche che ha accompagnato la mia adolescenza
- L'agnese va a morire della Viganò che mi ha permesso di capire chi sarei stata
- Jane Eyre della Bronte, una bellissima storia d'amore
- Orgoglio e Pregiudizio della Austen, una delle mie paladine!!!
Jane Eyre e Orgoglio e pregiudizio anche per me :) capitanati da "Storia di una capinera" di Verga.
Tra i miei preferiti in assoluto!