Pietà e misericordia
Pietà e misericordia, o Dio,
pietà e misericordia di me:
secondo il tuo infinito amore
la mia colpa cancella, Signore.
Lavami tu d’ogni mia malizia
e fammi mondo dal mio delitto:
le mie colpe io le riconosco,
il mio peccato mi è sempre davanti.
Contro te, contro te solo ho mancato,
quanto è male ai tuoi occhi ho commesso:
giusto tu sei nelle tue sentenze,
senza riserve nei tuoi giudizi.
Ecco io sono generato nel male,
mi concepì peccatore mia madre:
ma tu che scruti nel cuore oscuro,
fino al fondo m’insegni sapienza.
Rendimi puro con sante aspersioni
e sarò bianco ancor più della
neve:
dammi ancora letizia e gioia
ravviva le ossa che hai spezzato.
Togli il tuo sguardo da ogni mia colpa
più non pensare al mio peccato:
crea in me un cuor mondo, o Dio,
rinnova in me uno spirito forte.
Non mi cacciar dalla tua presenza
e non sottrarmi il tuo santo respiro:
ridammi gioia di essere salvo,
mi regga ancora un animo grande.
Insegnerò le tue vie agli erranti,
i peccatori a te torneranno:
dal sangue mondami, o mia salvezza,
e canterò alla tua giustizia.
Mio Signore, apri tu le mie labbra,
potrò annunciare così la tua
lode:
poiché le vittime tu non gradisci,
nè vuoi in dono alcun sacrificio:
un cuor contrito e umiliato, o Dio,
questa l’offerta che tu non rifiuti:
nel tuo amore fa’ grazia per Sion,
le mura rialza di Gerusalemme.
La giusta offerta allora gradirai
della nuova e totale oblazione:
allora sante saranno le vittime
sacrificate sul tuo altare.
Pietro mi vuoi bene tu?
«Pietro, mi vuoi bene tu
più di tutti loro?
Pietro, mi vuoi bene tu
più di tutti loro?»
«Tu, Signore, sai
che io amo te.
Tu, Signore, sai
che io amo te».
Sei per me un padre,
una madre sei per me,
fratello e vero amico
dei giorni miei.
«Come io ho amato te,
tu saprai amarli?
Come io ho amato te,
tu saprai amarli?»
«Fosse anche la morte,
io li amerò.
Fosse anche la morte,
io li amerò».
«La tua fede aiuterà
questi tuoi fratelli?
La tua fede aiuterà
questi tuoi fratelli?»
«Tu sei la mia fede,
altro io non ho.
Tu sei la mia fede,
altro io non ho».
«Dove io ti guiderò,
tu dovrai guidarli.
Dove io ti guiderò,
tu dovrai guidarli».
«Tu sei la mia strada,
io ti seguirò.
Tu sei la mia strada,
io ti seguirò».
«Pietro, mi vuoi bene tu
più di tutti loro?
Pietro, mi vuoi bene tu
più di tutti loro?
Più di tutti loro?»
Polline e conchiglie
Prendi in mano la tua vita
e libera sarà
non lasciarla senza strada
si disperderà:
senza un orizzonte
senza stelle da guardare,
senza gli occhi grandi
di un bambino o di un amore;
senza un nodo in gola
da potersi perdonare
senza un tonfo al cuore
per un volto da incontrare.
E tu
figlio nato per un giorno eterno
fiore aperto ad ogni nuovo giorno
come il vento rendi azzurro il cielo
come il cielo custodisci il mondo.
E tu
come il mare hai un tesoro in grembo
ti sollevi e con un gesto immenso
lasci a riva polline e conchiglie
e non chiedi in cambio che silenzio
e non chiedi in cambio che silenzio
e non chiedi in cambio che silenzio.
Prendi in mano la tua vita
e libera sarà
metti un sogno in cima al cuore
e ti si fermerà:
senza un’amicizia
per poter ricominciare,
senza una promessa
da riuscire a mantenere;
senza una cometa
che ti mostri dove andare,
senza l’incredibile
speranza dell’amore.
Popoli tutti
Popoli tutti lodate il Signore, amen,
cantiamo amici, gloria al Signore, amen.
Alleluia, gloria Alleluia,
Alleluia, gloria Alleluia.
Dio ci ama, ci ama tutti, amen,
eterno sarà il suo amore per noi, amen.
Dio che ci ascolti noi ti preghiamo, amen,
dona la pace ai nostri cuori, amen.
In Gesù Cristo nostro Signore, amen,
sia benedetto in nome di Dio, amen.
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