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LITURGIE lettera "L"

Era un giorno come tanti altri e quel giorno Lui passò. Era un uomo come tutti gli altri e passando mi chiamò. Come lo sapesse che il mio nome era proprio quello, come mai vedesse proprio me nella sua vita non lo so. Era un giorno come tanti altri e quel giorno mi chiamò......
 

Laudato si’ o mi’ Signore e per tutte

Laudato si’, o mi’ Signore,

Laudato si’, o mi’ Signore,

Laudato si’, o mi’ Signore,

Laudato si’, o mi’ Signore.

E per tutte le tue creature,

per il sole e per la luna,

per le stelle e per il vento,

e per l’acqua e per il fuoco!

Per sorella madre terra:

ci alimenta e ci sostiene

per i frutti, i fiori e l’erba,

per i monti e per il mare.

Perché il senso della vita

è cantare e lodarti,

e perché la nostra vita

sia sempre una canzone.

 

Laudato si’ o mi’ Signore perché sei tu

Laudato si’, o mi’ Signore,

perché sei tu la verità.

Abbiamo accolto la Parola

che tu ci hai dato in Gesù.

Il nostro pane quotidiano

tu dona a tutti gli uomini.

Laudato si’, o mi’ Signore,

conferma in noi la verità.

Laudato si’, o mi’ Signore,

perché sei tu la carità.

Abbiam spezzato il tuo pane,

il sangue tuo hai dato a noi.

Mistero santo della Croce,

mistero della Pasqua.

Laudato si’, o mi’ Signore,

rafforza in noi la carità.

Laudato si’, o mi’ Signore,

per la speranza che ci dai.

Noi sospiriamo nell’attesa

del giorno santo di Gesù.

Ritorni a noi il Redentore,

il mondo intero attende.

Laudato si’, o mi’ Signore,

ritorna a noi, Cristo Gesù.

 

Laudato si’ Signore mio

Laudato si’ Signore mio,

laudato si’ Signore mio,

laudato si’ Signore mio,

laudato si’ Signore mio.

Per il sole di ogni giorno

che riscalda e dona vita

egli illumina il cammino

di chi cerca te Signore.

Per la luna e per le stelle

io le sento mie sorelle

le hai formate su nel cielo

e le doni a chi è nel buio.

Per la nostra madre terra

che ci dona fiori ed erba

su di lei noi fatichiamo

per il pane di ogni giorno.

Per chi soffre con coraggio

e perdona nel tuo amore

tu gli dai la pace tua

alla sera della vita.

Per la morte che è di tutti

io la sento ad ogni istante

ma se vivo nel tuo amore

dona un senso alla mia vita.

Per l’amore che è nel mondo

tra una donna e l’uomo suo

per la vita dei bambini

che il mondo fanno nuovo.

Io ti canto mio Signore

e con me la creazione

ti ringrazia umilmente

perché tu sei il Signore.

 

L’aurora risplende di luce

L’aurora risplende di luce,

il cielo si veste di canti,

la terra inneggia gioiosa

a Cristo risorto dai morti.

La vita ha distrutto la morte,

l’amore ha lavato il peccato,

e Cristo, splendente di gloria,

illumina il nostro mattino.

La notte è ormai tutta trascorsa,

nel nuovo fulgore del giorno,

con l’anima piena di gioia,

in lui ci scopriamo fratelli,

A noi, come già a Maddalena,

il Cristo risorto si sveli;

c’incontri e ci chiami per nome

colui ch’era morto ed è vivo.

Ritorni sul nostro cammino,

la sua Parola ci infiammi,

di nuovo, nel pane spezzato,

vedremo il suo volto risorto.

Al nostro raduno concorde,

un’ospite nuovo si aggiunga,

confermi la debole fede,

mostrando le piaghe gloriose.

In questa letizia pasquale,

rifatti di nuovo innocenti,

a Cristo cantiamo la lode,

al Padre e allo Spirito santo. Amen.

 

Lavacro santo e puro

Lavacro santo e puro,

perenne fonte d’acqua,

che dona a chi s’immerge

la giovinezza eterna. Alleluia.

Beato l’uomo

a cui è rimessa la colpa

e perdonato il peccato!

Cantate a Cristo,

vita e salvezza del mondo:

cantate canti di gioia!

Cantate giusti

e puri di cuore, al Signore:

è vostro il Regno dei cieli!

 

La vergine Madre di Dio

La giovane donna, l’attesa Parola di Dio,

dall’Angelo un giorno con viva sorpresa ascoltava:

Gioisci Maria, lo Spirito santo ti ama

il figlio che avrai sarà la salvezza dell’uomo.

Con fede sincera la Vergine scelta da Dio,

il grande mistero accolse nel piccolo grembo.

Dal tenero amore di un limpido cuore di donna

il Figlio di Dio ad essere uomo imparava.

Un giorno, nel tempio, la trepida madre comprese;

il figlio che amava Amore più grande chiamava.

Lasciata la guida dei primi suoi passi nel mondo,

su un nuovo sentiero inizia il cammino di Dio.

Il primo dei segni che annunciano il Figlio di Dio,

la Madre dischiude, nell’ora che il Padre ha voluto:

al gesto di fede con voce serena incoraggia

e affida al Signore la gioia di un giovane amore.

L’amore più grande è quello di chi dà la vita;

la Madre ricorda e segue in silenzio la Croce,

È questo tuo figlio le dice indicando un amico;

la Madre comprende e ancora, con fede, lo accoglie.

La nuova famiglia con Lei si raduna in preghiera;

ancora una volta lo Spirito porta la Vita.

Del Figlio risorto si compie l’attesa promessa;

Madre fedele beata è sempre, con Lui.

 

Le cose belle

Quando pensi che nulla

ti darà un attimo di gioia

guarda il cielo

e pensa a quanta strada

percorre il sole

perché un fiore abbia luce.

Quando pensi che nulla

accadrà di nuovo sotto questo cielo

è il momento in cui riscoprirai

amico il volto

di chi ti ha sempre amato.

Ti troverai capace di guardarti intorno

le cose belle distinguere saprai

sarà una novità, quasi un miracolo

ti sembrerà, ti sembrerà...

Troverai la forza di cantare ancora

scoprirai la gioia quando capirai

che in un mondo di fratelli non sei solo

che ogni giorno è un altro dono fatto a te.

Troverai il coraggio di partire ancora

di allungare il passo verso la città

sarà una novità quasi un miracolo ti sembrerà.

Sarà una novità quasi un miracolo ti sembrerà.

Quando pensi che ancora

ci vorrà pazienza nell’attesa

guarda un bimbo e pensa a quanto amore

ci vorrà ancora perché diventi uomo.

Ti troverai capace di stupirti ancora

le cose belle distinguere saprai

sarà una novità, quasi un miracolo,

ti sembrerà, ti sembrerà.

Quando pensi che allora

converrà tenersi ai bordi della vita

è il momento in cui più forte avrai

il desiderio di stare in mezzo a noi.

Ti troverai capace di sperare ancora

le cose belle distinguere saprai

sarà una novità, quasi un miracolo,

ti sembrerà, ti sembrerà.

 

L’eterno riposo

L’eterno riposo dona loro,

o Signore e luce perenne.

A te si addice l’inno di lode:

a te mio Dio in Sion.

Signore esaudisci la preghiera:

a te viene ogni vivente.

Felice chi è da te accolto:

abiterà nel tuo tempio santo.

Sarà d’ogni bene saziato

nella gloria perenne del cielo.

 

Liberati dal giogo del male

Liberati dal giogo del male,

battezzati nell’acqua profonda,

noi giungiamo alla terra di prova,

dove i cuori saran resi puri.

Dal paese d’Egitto ci hai tratti,

e cammini con noi nel deserto,

per condurci alla santa montagna

sulla quale si innalza la Croce.

Tu sei l’acqua che sgorga dal sasso,

sei la manna che sazia la fame,

sei la nube che guida il cammino,

e sei legge che illumina i cuori.

Su te, roccia che t’alzi fra noi,

troveremo difesa ed appoggio,

e berremo alla fonte di vita

che ci lava dai nostri peccati.

Tu ci guidi nell’esodo nuovo

alla gioia profonda di Pasqua:

dalla morte passando alla vita,

giungeremo alla terra promessa.

Amen.

 

Lieta armonia

Lieta armonia

nel gaudio del mio spirito

si espande:

l’anima mia

 

magnifica il Signor:

lui solo è grande,

lui solo è grande.

Umile ancella,

degnò di riguardarmi

dal suo trono:

e grande, e bella

mi fece il Creator:

lui solo è buono,

lui solo è buono.

E me beata

dirà in eterno

delle genti il canto:

lui mi ha esaltata

per l’umile mio cuor:

lui solo è santo,

lui solo è santo.

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