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LITURGIE lettera "C"

Era un giorno come tanti altri e quel giorno Lui passò. Era un uomo come tutti gli altri e passando mi chiamò. Come lo sapesse che il mio nome era proprio quello, come mai vedesse proprio me nella sua vita non lo so. Era un giorno come tanti altri e quel giorno mi chiamò......
 

Chi potrà varcare

Chi potrà varcare Signor la tua soglia

chi fermare il piede sul tuo monte santo?

Uno che per vie diritte cammini,

uno che in opere giuste s’adopri.

Uno che conservi un cuore sincero,

uno che abbia monde le labbra da inganni.

Uno che al prossimo male non faccia,

uno che al fratello non rechi offesa.

Uno che all’infame la stima rifiuti,

uno che onori gli amici di Dio.

Uno che mantenga le sue promesse,

uno che non presti denaro ad usura.

Uno che non venda per lucro il giusto

costui mai nulla avrà da temere.

 

Christus vincit

Christus vincit! Christus regnat!

Christus, Christus imperat!

A te, N.N., successore di Pietro

e pastore di tutto il gregge di Dio,

pace, vita e salvezza

in questo giorno e per sempre!

A te, N.N., vescovo di questa Chiesa,

a tutti i ministri e a tutto il popolo dei credenti

pace, vita e saòvezza

in questo giorno e per sempre.

Venga la gioia di Cristo!

Venga la pace di Cristo!

Venga il regno di Cristo!

 

Ciascun giorno a te Maria

Ciascun giorno a te, Maria,

le mie lodi innalzerò;

le tue feste, le tue glorie

con fervore canterò.

La sublime tua grandezza

contemplando esalterò:

o di Dio felice Madre,

o beata Vergine.

La mia strada tu conosci:

luce e forza mi darai;

nel cammino della vita

madre e amica tu sarai.

Sulla Croce e nella gloria

il tuo Figlio seguirò:

o di Dio felice Madre,

o beata Vergine.

 

Ci chiama una voce

Ci chiama una voce:

andiamo incontro a Cristo Signore

che a tutte le genti

salvezza porterà.

Cerchiamo con fede nell’oscurità,

ma Cristo è la luce.

Apriamo le menti alla sua verità

e tutto splenderà.

Oppresso da colpe, teme il nostro cuor,

ma Cristo è il perdono.

Le nostre fatiche, pietoso, guarirà

e l’anima vivrà.

Nel mondo viviamo, stretti dal dolor,

ma Cristo è la gioia.

Speranza e letizia quaggiù per noi sarà

fin ch’egli tornerà.

 

Cieli e terra nuova

Cieli e terra nuova il Signor darà,

dove la giustizia sempre abiterà.

Tu sei Figlio di Dio e dai la libertà

il tuo giudizio finale sarà la carità.

Vinta sarà la morte in Cristo risorgerem

e nella gloria di Dio per sempre abiterem.

Il suo regno è di vita, di amore e verità,

di pace e di giustizia, di gloria e santità.

 

Cieli stillate rugiada

Cieli, stillate rugiada: piova il giusto dall’alto;

s’apra la terra, fiorisca salvezza

e germogli insieme la giustizia!

Scenderà qual rugiada sull’erba,

come pioggia che irrora la terra;

fiorirà la giustizia e la pace,

finché nel cielo splenderò la luna.

In eterno perduri il suo Regno,

più che il sole il suo nome risplenda;

la sua gloria riempia la terra:

egli è il Signore, Dio d’Israele!

 

Cittadini del cielo

Cittadini del cielo, familiari di Dio,

ci presentiamo al Padre per Cristo nello Spirito.

Tu sei, o Cristo, la nostra speranza,

il desiderio di tutta la terra:

in te l’amore ricrea e redime,

o Dio e uomo: la fine dei tempi.

Tu sei disceso nel regno dei morti

e dell’abisso hai violato i confini:

ora nell’alto ascendi portando

come trofeo le nostre catene.

Vera dimora di Dio è il cielo,

la creazione intera è sua tenda;

suo tabernacolo è il corpo dell’uomo,

suo corpo è tutto il genere umano.

Tu primogenito eterno dell’uomo,

principe ora di tutti i fratelli,

che riconcili per te ogni cosa,

sei compimento di ogni alleanza.

A te che segni il nostro destino,

di tutto l’uomo salvato per sempre,

a te, al Padre, allo Spirito santo

canta l’intero creato con noi.

 

Coenae tuae

Coenae tuae miràbili hòdie,

Fìlius Dei,

sòcium me àccipis.

Non enim inimìcis tuis

hoc mystèrium dicam;

non tibi dabo òsculum,

sìcuti et Iudas,

sed sicut latro confìtendo te:

Memènto mei, Dòmine,

in regno tuo.

 

Col cuore aperto

Col cuore aperto

ti chiediamo Signore:

ascolta le nostre preghiere.

Accetta, o Padre,

con il pane e il vino

tutte le cose che ci hai donato.

Poniamo o Padre,

sulla mensa del tuo altare

le gioie e le pene di ogni giorno.

 

Colui che dal seno materno

Colui che dal seno materno

ci sceglie, ci chiama per nome

ci unisce a voi popolo santo

che già dimorate nei cieli.

Da quando sul vostro orizzonte

è apparso il Cristo risorto

trafitti negli occhi e nel cuore

voi siete i segnati di Dio.

Correste su tutte le strade

per dire quell’unico nome

ripetere l’unico annuncio

del Regno imminente di Cristo.

Col sangue, la voce, il silenzio

con l’umile ardente preghiera

nel dono di tutta la vita

voi siete gli amici di Dio.

Con voi nella certa speranza

con voi nella fede provata

con voi resi un corpo cantiamo

di Dio l’infinito splendore. Amen!

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