Masters e Johnson, la coppia di sessuologi che ha inventato le "cliniche dei sesso", riportano nei loro studi diversi casi di donne che non hanno conosciuto, malgrado e nonostante il matrimonia, la gioia di un orgasmo. Generalmente, si tratta di donne che hanno avuto corne partner un uomo (o più uomini) affetti da eiaculatio praecox. Questo disturbo, come molti sanno, impedisce al maschio di portare a termine il coito; l'eiaculazione, essendo sempre immediata o quasi, fa si che l'atto sessuale si concluda prima ancora che la donna abbia cominciato a provare piacere. Vi sono donne che, avendo cambiato partner dopa aver avuto rapporti con un eiaculatore precoce, rimangono allibite di fronte al comportamento del maschio "normale". Per fare un esempio, riportiamo la lettera di una lettrice: "Quando ho deciso di tradire mio marito, l'uomo che avevo scelto come amante mi sembrava incapace di godere, indeciso,.a volte riluttante. Abituata a un marito che godeva nel giro di pochi secondi (lasciando me nella disperata ricerca di un po' di piacere) l'uomo nuovo mi sembrava incapace di... venire al dunque. Glielo dissi e lui mi rispose che quella che a me sembrava incertezza e riluttanza, era la vera forza dei maschio che sa aspettare, dosando le proprie esigenze, che la donna sia soddisfatta. Dopo questa spiegazione, ho smesso di aspettare che lui godesse e ho cominciato a pensare a me stessa. Solo allora, ho provato la gioia di abbandonarmi tra le braccia di un maschio. È stata una scoperta meravigiiosa. Prima, ero convinta che tutti gli uomini fossero coniglietti". Le donne che non conoscono il vera coito, quindi, esistono.