Abc della maglia = maglie diritte - rovesce - ritorte
Abc della maglia= maglia gettata - passata - incrociata - accavallata - insieme
MAGLIA PASSATA A DIRITTO
Lasciando il filo sul dietro del lavoro, prendere la maglia del ferro sinistro come per lavorarla a diritto e passarla sul ferro di destra senza lavorarla. Lavorare normalmente la maglia seguente.
MAGLIA GETTATA TRA UNA MAGLIA A DIRITTO E UNA A ROVESCIO
Dopo aver lavorato la maglia diritta, portare il filo sul davanti,avvolgerlo intorno al ferro e riportarlo sul davanti. Lavorare la maglia seguente a rovescio normalmente.
1 - Passare con il ferro davanti alla prima maglia e lavorare a diritto la seconda maglia senza sfilarla dal ferro stesso.
2 - Lavorare a diritto la prima maglia e lasciar scivolare entrambe le maglie lavorate dal ferro sinistro:risulteranno incrociate.
1 -Passare con il ferro dietro la prima maglia e lavorare la seconda maglia a diritto senza sfilarla dal ferro.
2 -Lavorare a diritto la prima maglia e lasciar scivolare entrambe le maglie lavorate dal ferro sinistro.
1 -Passare con il ferro davanti alla prima maglia e lavorare la seconda a rovescio senza sfilarla dal ferro.
2 -Lavorare a rovescio la prima maglia e lascia scivolar scivolare entrambe le maglie dal ferro.
2 -Lavorare a rovescio la maglia in attesa sul ferro ausiliario e proseguire poi normalmente.
http://digilander.libero.it/Marcella.../special15.jpg MAGLIA ACCAVALLATA A DIRITTO Lasciare il filo sul dietro del lavoro, passare la prima maglia senza lavorarla, poi lavorare la maglia successiva a diritto. Puntare il ferro sinistro nella maglia passata e accavallarla sopra a quella lavorata lasciandola cadere. http://digilander.libero.it/Marcella.../special16.jpg MAGLIA ACCAVALLATA A ROVESCIO Lasciare il filo sul davanti del lavoro e passare la prima maglia senza lavorarla. Lavorare la seconda maglia a rovescio e con il ferro sinistro accavallare la maglia passata su quella appena lavorata lasciandola cadere dal ferro.
DUE MAGLIE INSIEME A ROVESCIO
Puntare il ferro destro nelle due maglie che si presentano per prime sul ferro sinistro e lavorarle insieme a rovescio lasciandole poi cadere entrambe dal ferro.
DUE MAGLIE INSIEME A DIRITTO
Puntare il ferro destro nelle due maglie che si presentano per prime sul ferro sinistro e lavorarle insieme a diritto lasciandole poi cadere entrambe dal ferro.
ABC DELLA MAGLIA = Maglia doppia - allungata -
DUE MAGLIE INSIEME A ROVESCIO
Puntare il ferro destro nelle due maglie che si presentano per prime sul ferro sinistro e lavorarle insieme a rovescio lasciandole poi cadere entrambe dal ferro. DUE MAGLIE INSIEME A DIRITTO
Puntare il ferro destro nelle due maglie che si presentano per prime sul ferro sinistro e lavorarle insieme a diritto lasciandole poi cadere entrambe dal ferro. http://digilander.libero.it/Marcella.../special21.jpg
http://digilander.libero.it/Marcella.../special22.jpg
http://digilander.libero.it/Marcella.../special23.jpg MAGLIA DOPPIA MAGLIA ALLUNGATA CON GETTATE Lavorare a diritto la maglia che si presenta sul ferro sinistro puntando pero' il ferro nella maglia corrispondente del ferro precedente.
1 -Puntare il ferro destro nella prima maglia che si presenta sul ferro sinistro per lavorarla a diritto.Avvolgere due o tre volte il filo sul ferro destro, quindi lavorare la maglia a diritto.
2 - Nel ferro di ritorno lavorare la maglia normalmente lasciando scivolare i fili avvolti nel ferro precedente: ne risultera' una maglia allungata in proporzione ai fili avvolti.
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Abc della maglia = aumenti semplici e doppi
AUMENTI SEMPLICIhttp://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/A1.jpg AUMENTO CON MAGLIA GETTATA SUL DIRITTO Si esegue avvolgendo il filo sul ferro in modo da ottenere una maglia gettata; nel ferro seguente lavorare la maglia gettata a rovescio come le altre maglie. http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/A2.jpg AUMENTO CON MAGLIA GETTATA SUL ROVESCIO Si esegue avvolgendo il filo sul ferro in modo da ottenere una maglia gettata; nel ferro seguente lavorare la maglia gettata a diritto come le altre maglie.
http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/A7.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/A8.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/A9.jpg AUMENTO SEMPLICE Lavorare la stessa maglia per due volte, prendendola prima normalmente e poi, senza lasciarla cadere dal ferro, ritorta, cioe' dal dietro. Questo aumento si puo' eseguire sia sui ferri a diritto che su quelli a rovescio. AUMENTO VERSO DESTRA Con la punta del ferro destro sollevare la maglia sottostante e quella da lavorare e lavorarle a diritto, quindi lavorare sempre a diritto la maglia sul ferro. Questo aumento si puo' eseguire anche sui ferri a rovescio. AUMENTO VERSO SINISTRA Lavorare normalmente la maglia, quindi sollevare con la punta del ferro sinistro la maglia sottostante a quella appena eseguita e lavorata a diritto. Questo aumento si puo' eseguire anche sui ferri a rovescio.
AUMENTO DI PIU' MAGLIE AL TERMINE DEL FERRO
Terminato il ferro avvolgere il filo a cappio attorno al pollice della mano sinistra e introdurvi il ferro destro. Ripetere dall'inizio la procedura descritta fino ad aver aumentato il numero delle maglie desiderato.
AUMENTI DOPPI
http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/AD1.jpg AUMENTO INTERCALATO DOPPIO Lavorare a diritto, prendendolo da dietro, il filo orizzontale che unisce la maglia centrale a quella precedente, lavorare a diritto la maglia centrale, quindi lavorare a diritto, prendendolo da dietro, il filo orizzontale che unisce la maglia centrale a quella seguente. Sul rovescio lavorare le maglie come si presentano. Ripetere gli aumenti solo sul diritto.
http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/AD2.jpg AUMENTO RIPRESO DOPPIO
Lavorare a dir. la maglia che precede quella centrale, fare un aumento ripreso da sinistra
(= prendere con il ferro sinistro l'anello sotto all'ultima maglia lavorata e lavorarlo a dir.) ; lavorare a dir. la maglia centrale e fare un aumento ripreso sulla destra (= con il ferro di destra prendere l'anello sotto alla maglia seguente e lavorarlo a dir.) , quindi lavorare a dir. la maglia sul ferro. Ripetere gli aumenti solo sul diritto.
AUMENTO BARRATO DOPPIO
Lavorare a diritto, prendendola dal davanti e poi dal dietro, la maglia che precede la maglia centrale e ripetere la stessa operazione anche per la maglia centrale. Ripetere gli aumenti solo sul diritto.
AUMENTO DOPPIO A GRANA DI RISO
Lavorare a diritto e poi a rovescio la maglia che precede la maglia centrale, lavorare poi la maglia centrale a diritto e lavorare la maglia seguente prima a rovescio poi a diritto. Ripetere gli aumenti solo sul diritto.
Abc della maglia = diminuzioni semplici e doppie
http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/D7.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/D8.gif DIMINUZIONE A DIRITTO CON MAGLIE RITORTE Prendere insieme dal dietro le prime due maglie che si trovano sul ferro sinistro e lavorarle a diritto: risulteranno leggermente ritorte rendendo la diminuzione piu' decorativa. DIMINUZIONE CON DUE MAGLIE INSIEME A DIRITTO 1 - Puntare il ferro destro sulle prime due maglie del ferro sinistro. 2 - Lavorare insieme a diritto le due maglie. Si otterra' una diminuzione inclinata verso destra.
DIMINUZIONI DOPPIE
http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/DD1.jpg
DIMINUZIONE DOPPIA VERSO SINISTRA
Lavorare le tre maglie centrali insieme a diritto, prendendole da dietro. Ripetere le diminuzioni solo sul diritto.
http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/DD2.jpg ACCAVALLAMENTO DOPPIO VERSO SINISTRA Passare senza lavorarla, la maglia che precede quella quella centrale, lavorare insieme a diritto le 2 maglie seguenti e su queste accavallare la maglia passata. Ripetere le diminuzioni solo sul diritto.
DIMINUZIONE DOPPIA VERSO DESTRA
Lavorare le tre maglie centrali insieme a diritto, prendendole da davanti. Ripetere le diminuzioni solo sul diritto.
ACCAVALLAMENTO DOPPIO VERSO DESTRA
Lavorare la maglia che precede quella centrale e la maglia centrale insieme a diritto, prendendole da dietro, passare la maglia ottenuta sul ferro sinistro e accavallare su di essa la maglia seguente;riportare questa maglia sul ferro destro. Ripetere le diminuzioni solo sul diritto.
http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/DD5.jpg ACCAVALLAMENTO DOPPIO VERTICALE Passarle senza lavorarle la maglia che precede quella centrale e la maglia centrale, prendendole come per eseguire due maglie insieme a diritto; lavorare a diritto la maglia seguente e su questa accavallare le 2 maglie passate. Ripetere le diminuzioni solo sul diritto.
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Abc della maglia = scalfi spalle e maniche
SCALFI, SPALLE, MANICHE
http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/scalfi1.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/scalfi2.jpgMANICHE A T
Questa e' la lavorazione piu' semplice perche' non richiede alcun tipo di scalfo nel davanti e nel dietro e le maniche in alto non sono arrotondate, ma terminano diritte. Per il dietro , raggiunta l'altezza stabilita per le spalle, intrecciare tutte le maglie in una sola volta. Per il davanti, raggiunta l'altezza dello scollo, intrecciare le maglie necessarie per la scollatura e proseguire sulle due parti separatamente portando a termine la scollatura stessa. Quindi, alla medesima altezza del dietro, intrecciare le maglie rimaste per le spalle. Per le maniche, raggiunta l'altezza del sottobraccio, intrecciare le maglie in una sola volta. La manica a T si adatta a tutti i capi da uomo, donna e bambino ed e' la piu' indicata per le principianti, grazie alla facilita' della sua esecuzione. MANICHE A KIMONO
Per eseguire un capo con la maniche a kimono si devono aggiungere le maglie occorrenti per le maniche al davanti e al dietro, durante la lavorazione stessa. Iniziare la sagomatura delle maniche circa a meta' del fianco, aumentando 1 o 2 maglie per parte per alcuni ferri, in modo da formare la curvatura del sottobraccio. E' consigliabile a questo proposito preparare un modello in carta e seguirlo con precisione sovrapponendo spesso il lavoro. Raggiunta l'altezza delle maniche, da ambo le parti, avviare a nuovo in 4 o 5 riprese le maglie necessarie ad ottenere la lunghezza delle stesse. Proseguire la lavorazione su tutte le maglie, eseguendo lo scollo prescelto, quindi chiudere le maglie in 3 o 4 riprese. La manica kimono si adatta soprattutto a capi femminili, piuttosto ampi. http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/scalfi3.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/scalfi4.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/scalfi5.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/scalfi6.jpg RAGLAN AMERICANO
Rappresenta una variante del raglan classico, infatti gli scalfi del davanti e del dietro si iniziano nello stesso modo, 3 o 4 cm prima delle spalle, diminuire le maglie destinate alle spalle al ritmo di 1 maglia ad ogni ferro, eseguendo le diminuzioni all'interno delle prime ed ultime 2 o 3 maglie, come fatto in precedenza. Anche le maniche si lavorano come descritto per il raglan classico, ma sulle maglie che rimangono in alto proseguire come per le maniche a sella per una lunghezza pari alla misura delle spalle e poi intrecciare in una sola volta. Questo tipo di manica ha le stesse caratteristiche del raglan classico, ma sottolinea in modo piu' deciso la linea delle spalle.
SPRONE ROTONDO
Molte sono le lavorazioni usate per ottenere uno sprone rotondo: quella illustrata rappresenta una variante del raglan. Infatti gli scalfi del davanti, del dietro e delle maniche si iniziano eseguendo proprio le stesse diminuzioni del raglan. Raggiunta la meta' dell'altezza stabilita per lo scalfo, raccogliere tutti i pezzi su un gioco di ferri, sistemando ciascuna manica tra il davanti e il dietro e proseguire su tutte le maglie distribuendo regolarmente le diminuzioni su piu' ferri, in modo da conferire rotondita' allo sprone. Lo sprone rotondo e' molto usato per la realizzazione di capi sportivi, soprattutto con motivi jacquard, perche' permette di ottenere un disegno senza interruzioni. http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/scalfi7.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/scalfi8.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/scalfi9.gif http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/scalfi10.jpg MANICHE A GIRO
Le maniche a giro sono quelle piu' usate e si adattano ad ogni tipo di indumento. Normalmente l'incavo e' piu' profondo sul davanti, ma spesso davanti e dietro sono uguali. Per calcolare le maglie da diminuire sul davanti e sul dietro, sottrarre dal totale delle maglie quelle delle spalle e quelle dello scollo, quindi dividere per due il numero di maglie risultante: queste saranno le maglie da diminuire per ciascuno scalfo. Iniziare intrecciando 3 o 4 maglie in una sola volta, poi 2 maglie e poi diminuire 1 maglia ogni due ferri fino a raggiungere il numero di maglie stabilito. Per gli scalfi della manica eseguire le stesse diminuzioni indicate per il davanti e per il dietro, poi continuare ad arrotondare la parte alta della manica diminuendo ai lati 1 maglia ogni due ferri. Circa 2 o 3 cm prima del termine della manica intrecciare 5 o 6 maglie su entrambi i lati per un paio di volte fino ad avere solo 10-15 maglie che verranno intrecciate in una volta. MANICHE RAGLAN
Le maniche raglan sono le piu' usate per capi sportivi e piuttosto pesanti. Per calcolare le maglie da diminuire sottrarre del numero totale delle maglie le maglie necessarie per lo scollo. Dividere a meta' il numero risultante ottenendo cosi' il numero esatto delle diminuzioni da eseguire per ciascuno scalfo. Iniziare intrecciando in una volta 3 o 4 maglie, quindi procedere diminuendo 1 maglia per parte, all'interno delle prime 2 o 3 maglie, in modo regolare, cosi' da aver esaurito tutte le maglie al termine dello scollo. Eseguire le maniche nello stesso modo: in alto dovra' rimanere il numero di maglie corrispondente a 3-4 cm. Queste maglie possono essere intrecciate in una sola volta o in piu' riprese. In questo ultimo caso gli intrecci si eseguono iniziando dalla parte davanti della manica: quindi la parte dietro risultera' piu' lunga, di conseguenza anche il raglan del dietro dovra' essere piu' lungo. http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/scalfi11.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/scalfi12.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/scalfi13.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/scalfi14.jpg
MANICHE semi RAGLAN
Gli scalfi del davanti e del dietro iniziano come quelli del raglan classico: intrecciare in una sola volta qualche maglia da ambo i lati. Proseguire poi diminuendo, all'interno delle prime ed ultime 3-4 maglie, una maglia ogni 2 o 4 ferri, fino a raggiungere la meta' dell'altezza dello scalfo. A questo punto proseguire diritto fino al termine dello scalfo. Sagomare le spalle normalmente intrecciando le maglie in 3 o 4 volte. Per le maniche eseguire le stesse diminuzioni, intrecciare tutte le maglie in una sola volta. La manica semi-raglan si adatta a capi sportivi e unisce la praticita' della manica raglan alla sagomatura della manica a giro. MANICHE A SELLA
Gli scalfi del davanti e del dietro sono uguali a quelli della manica a giro, ma risultano meno alti perche' la parte superiore e' formata dalla "spallina". Anche il colmo della manica si esegue come quello della manica a giro, ma al termine delle diminuzioni non si intrecciano le maglie rimaste, bensi' si continua a lavorare su di esse per la misura corrispondente a quella della spalla. Nell'eseguire la scollatura tenere presente che questa dovra' risultare meno profonda in quanto il margine delle spallina formera' la parte laterale della scollatura stessa. Questo tipo di manica sagoma perfettamente le spalle e puo' diventare particolarmente decorativo con un motivo fantasia (una treccia ad esempio) che, dalla manica, prosegua anche sulla spallina.
http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/scalfi15.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/scalfi16.jpg ');//-->http://secure-it.imrworldwide.com/cg...principali.htm http://www.megghy.com//secure-it.imr...Libero-it&cg=0
Abc della maglia = chiusura - cuciture - confezione
CHIUSURA DEL LAVOROhttp://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/fine1.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/fine2.jpg intreccio semplice 1 - Lavorare due maglie, quindi introdurre la punta del ferro sinistro nella prima maglia lavorata. 2 - Sollevare la maglia e passarla sopra alla seconda maglia, quindi lasciarla cadere dal ferro. Sul ferro destro rimmarra' una maglia. Ripetere il movimento descritto fino ad avere intrecciato tutte le maglie. http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/fine3.jpg COME SI TERMINA IL LAVORO
1 - Dopo aver intrecciato tutte le maglie tagliare il fili e passarlo nell'anello dell'ultima maglia, quindi tirarlo per chiudere il cappio. 2 - Infilare ora l'estremita' del filo in un ago da lana e passarlo tra le maglie del margine verticale od orizzontale per 3 o 4 cm. http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/fine4.jpg CUCITURE http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/cuci1.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/cuci2.jpg CUCITURA A PUNTO INDIETRO
Tenere i due pezzi sovrapposti, diritto contro diritto, e cucire a punto indietro prendendo entrambi gli spessori all'interno del vivagno. E' la cucitura piu' usata. CUCITURA CON UNCINETTO
Mettere sovrapposti i due pezzi da unire, diritto contro diritto e introdurre l'uncinetto attraverso i due spessori, estrarre un'asola, mettere il filo sull'uncinetto e farlo passare attraverso le due maglie. Ripetere sempre questo movimento. La cucitura ottenuta risulta molto regolare e facilissima da disfare. CONFEZIONE http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/conf1.jpg 1 - Unire il davanti e il dietro diritto contro diritto, eseguendo le cuciture delle spalle e dei fianchi a punto indietro.
2 - Chiudere la manica piegandola in due nel senso della lunghezza. Quindi rivoltarla da diritto e, con uno spillo, segnare la meta' proprio sul margine superiore della stessa.
http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/conf2.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/conf3.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/conf4.jpg 3 - Sistemare la manica nello scalfo col diritto della manica contro il diritto del capo e far combaciare il punto centrale della manica (quello segnato con la spillo) con la cucitura della spalla. Fissare il punto con uno spillo. 4 - Iniziando dal margine interno della spalla in alto, puntare con gli spilli tutta la manica al capo. Se necessario arricciare leggermente la parte superiore della manica. http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/conf5.jpg 5 - Cucire la manica con un punto indietro seguendo la linea segnata con gli spilli all'interno del margine della manica. Rivoltare il capo e stirare leggermente. ');//-->http://secure-it.imrworldwide.com/cg...principali.htm http://www.megghy.com//secure-it.imr...Libero-it&cg=0
Abc ella maglia = ricamo su maglia
RICAMO SU MAGLIAIL PUNTO MAGLIA
http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/ric1.jpg 1 - Il punto maglia si lavora sempre da destra verso sinistra. Puntare l'ago da lana (senza punta) dal dietro verso il davanti ed uscire alla base della prima delle maglie da ricamare, poi puntarlo da destra verso sinistra sotto i due fili della maglia che si trova sopra a quella che si sta ricamando.
3 - Ripetere questi movimenti per tutte le maglie della riga che andranno ricamate. All'ultima maglia puntare l'ago alla base della stessa e farlo uscire alla base della prima maglia che va ricamata nella riga sopra.
4 - Voltare il lavoro per procedere di nuovo da destra verso sinistra e ripetere dall'inizio.
5 - Ricamare in questo modo fino ad aver terminato il motivo voltando sempre il lavoro all'inizio di ogni riga. Il motivo si ricama seguendo uno schema che indica i diversi colori da usare e nel quale ogni quadretto corrisponde ad una maglia.
IL PUNTO CROCE http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/ric6.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/ric7.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/ric8.jpg 1 - Il punto croce si puo' ricamare in giri di andata e ritorno oppure crocetta per crocetta de destra verso sinistra. Uscire con l'ago sul diritto del lavoro tra una maglia e l'altra nel punto desiderato per l'inizio del ricamo. Puntare l'ago sopra al filo che unisce la maglia che si sta ricamando a quella immediatamente a destra ed uscire appena sotto il filo. 2 - Ripetere questo movimento fino ad aver completato la riga da ricamare: si otterra' in questo modo una riga di mazzo punto croce. 3 - Tornare indietro lavorando l'altra meta' del punto: puntare l'ago sopra al filo che unisce la maglia che si sta ricamando a quella immediatamente a sinistra ed uscire appena sotto il filo . Ripetere questo movimento fino al completamento della riga. http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/ric9.jpg 4 - Il punto croce si puo' lavorare anche crocetta per crocetta: dopo aver eseguito la prima meta' del punto, come descritto sopra, completare la crocetta tornando subito indietro e uscendo con l'ago dopo la maglia a sinistra della maglia lavorata. http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/ric10.jpg 5 - Procedere seguendo uno dei motivi descritti fino ad ora completando il motivo. Il motivo si ricama seguendo uno schema che indica i diversi colori da usare e nel quale ogni quadretto corrisponde ad una maglia.
PUNTO CATENELLA PUNTO MARGHERITA DOPPIO PUNTO VAPORE http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/ric13.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/ric11.gif http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/ric12.jpg Uscire con l'ago sul diritto del lavoro, ripuntando nel punto di uscita precedente e, tenendo il filo ad anello sotto la punta dell'ago, prendere la maglia sottostante ed estrarre il filo senza tenderlo troppo. Ripuntare l'ago nello stesso punto dell'ultima uscita e ripetere sempre questi movimenti fino a completare il motivo. Per la fogliolina esterna, uscire con l'ago dal diritto del lavoro al centro di una maglia sottostante ed eseguire un punto catenella. Fermare poi l'anello ottenuto con un piccolo punto all'estremita' opposta del centro(disegno 1). Per la fogliolina intera, eseguire un secondo punto margherita puntando l'ago alla base della prima fogliolina(disegno 2). Uscire con l'ago sul diritto del lavoro e puntarlo diagonalmente al centro di una maglia. Avvolgere piu' volte il filo attorno alla punta dell'ago e, tenendo fermo il filo con il pollice della mano sinistra, sfilare l'ago facendo scorrere i punti sul filo; ripuntare l'ago nello stesso punto d' inizio e fermare il punto sul rovescio.
Allegato 136718
'Allegato 136717
Abc della maglia = come unire i fili - correggere errori
VIVAGNO A LEGACCIO http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/vivagno.jpg
1° ferro: lavorare tutte le maglie a diritto
2° ferro: lavorare una maglia a diritto, tutte le altre maglie a rovescio e terminare con una maglia a diritto.
3° ferro: riprendere dal primo ferro. COME UNIRE I FILI http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/unire.jpg Annodare le estremita' dei due gomitoli facendo scorrere il nodo ben accosto al ferro. Al temine, con l'ago, far passare i fili nel vivagno del lavoro. CORREZIONE DEGLI ERRORI MAGLIA DIRITTA CADUTA http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/e1.jpg 1 - Se una maglia diritta scivola dal ferro, per rimagliarla inserire il ferro destro nella maglia sottostante e sotto al filo della maglia caduta. http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/e2.jpg 2 - Inserire ora il ferro sinistro, dal dietro in avanti, solo nella maglia ripresa e poi tirarla in alto verso il davanti. 3 - Far passare la maglia sollevata sopra al filo che si trova sul ferro e lasciarla cadere dal ferro destro e poi dal sinistro. La maglia che rimane sul ferro destro e' quella caduta il precedenza, ma orientata in modo errato. http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/e3.jpg
4 - Inserire il ferro sinistro nella maglia dal davanti verso il dietro e farla scivolare dal ferro destro su quello sinistro, quindi lavorarla normalmente. http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/e4.jpg
UNA MAGLIA ROVESCIA CADUTA http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/e5.jpg 1 - Se una maglia rovescia scivola dal ferro, inserire il ferro destro,dal dietro verso il davanti, prima nella maglia sottostante e poi sotto al filo della maglia caduta. http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/e6.jpg 2 - Inserire il ferro sinistro,dal davanti verso il dietro passando dietro al filo della maglia caduta, solo nella maglia ripresa e tirarla verso l'alto e in avanti. 3 - Passare la maglia sopra al filo e farla scivolare dal ferro destro. La maglia che rimane sul ferro destro e' la maglia caduta in precedenza. http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/e7.jpg
4 - Trasferire adesso la maglia dal ferro destro al ferro sinistro e lavorarla normalmente. http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/e8.jpg UN ERRORE SULLA MAGLIA RASATA http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/e9.jpg
1 - Diverso e' il procedimento per correggere un errore fatto alcuni ferri sotto.Consideriamo qui il caso di una maglia rovescia eseguita al posto della maglia diritta,durante una lavorazione a maglia rasata.
http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/e10.jpg 2 - Smagliare la maglia corrispondente del ferro in lavorazione, fino a disfare la maglia sbagliata.Inserire ora l'uncinetto nella maglia dal davanti, agganciare il filo orizzontale del ferro sovrastante e farlo passare attraverso la maglia che si trova sull'uncinetto. Ripetere l'operazione fino ad arrivare alla maglia che dovra' essere rimessa sul ferro. UN ERRORE SULLA MAGLIA LEGACCIO 1 - Se l'errore invece e' su una lavorazione a maglia legaccio si dovra' smagliare la maglia fino al ferro in cui si e' eseguito l'errore e poi agganciare la maglia da rimagliare prendendola dal davanti e ripetendo i movimenti descritti sopra, se la maglia deve essere a diritto. http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/e11.jpg 2 - Se la maglia invece deve essere a rovescio inserire l'uncinetto dal dietro verso il davanti della maglia, agganciare il filo orizzontale che passa davanti e farlo passare attraverso la maglia sull'uncinetto. Procedere eseguendo una maglia diritta e un maglia rovescia, fino ad aver raggiunto il ferro in lavorazione.
http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/e12.jpg ');//-->http://secure-it.imrworldwide.com/cg...principali.htm http://www.megghy.com//secure-it.imr...Libero-it&cg=0
Abc della maglia - bordo tubolare - vivagno
Abc della maglia = adattamento della taglia e avvio del lavoro
ADATTAMENTO DELLA TAGLIA 1 - Spesso la spiegazione data per il golfino che si vuole eseguire non corrisponde alla taglia desiderata e occorre adattarlo. In questo caso, si puo' fare riferimento ad un golf gia' eseguito prendendo tutte le misure con on metro.
http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/tagia.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/taglia1.gif 2 - Prendere ad esempio lo schema a sinistra evidenziando le modifiche da eseguire. 3 - Preparare uno schema con le misure del capo che si vuole ottenere e confrontarle con lo schema allegato alla spiegazione e segnare le differenze tra le due. http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/taglia7.gif http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/taglia2.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/taglia3.gif http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/taglia4.jpg 4 - Eseguire un campioncino di 12x12cm con il filato indicato per la realizazione del capo, quindi contare i punti compresi in 10cm. Ora calcolate il numero di punti da aggiungere o togliere per ottenere le misure desiderate. 5 - A questo punto esistono due sistemi per procedere. Il primo consiste nel preparare uno schema su carta a quadretti (nel quale ogni quadretto corrisponde ad un punto ed ogni riga ad un ferro) disegnato basandosi sul numero di punti calcolato grazie al campione. 6 - Il secondo sistema nel riportare il modello su carta bianca e a grandezza naturale. quindi lavorare i vari pezzi sovrapponendo il lavoro al cartamodello ed eseguendo aumenti e diminuzioni dove necessario.
AVVIO DEL LAVORO http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/4.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/avvio2.jpg http://digilander.libero.it/MarcellaMaglie/5.jpg Si calcola la lunghezza del filo d'avvio tre volte la lunghezza che si vuole ottenere.Si tiene un ferro sotto l'ascella destra. Con l'indice e il medio della mano sinistra si forma un anelo che si tiene aperto con l'aiuto del pollice(fig.1).Si deve avere cura di tenere il filo verso la propria persona.Si infila il ferro nell'occhiello e con l'indice della mano destra si getta il filo, proveniente dal gomitolo, sul ferro dal basso verso l'alto e da sinistra a destra(fig.2).Si scavalca il filo gettato con l'occhiello eseguito in precedenza e si tira leggermente, con la mano sinistra, il capo del filo.Si ottiene cosi' la prima maglia(fig.3). Si continua con gli stessi movimenti fino ad ottenere il numero di maglie desiderato. ');//-->http://secure-it.imrworldwide.com/cg...principali.htm http://www.megghy.com//secure-it.imr...Libero-it&cg=0
ABC DELLA MAGLIA = COSTE-alternate-inglese-fantasia_brioches
'
COSTA INGLESE
Su un numero di maglie pari:
1° ferro: tutte le maglie a diritto
2° ferro e ferri successivi: *1 maglia a diritto, 1 maglia doppia*, ripetere da * a *
Cos’è la maglia doppia? Dopo tanta ricerca in rete ho scoperto che altri non è che un diritto in cui l’ago invece che infilarsi nell’asola sul ferro di sinistra si infila nella maglia SOTTO quell’asola. Ossia nel punto corrispondente lavorato il rigo precedente. Così facendo non si perde la maglia sul ferro di sinistra, ma semplicemente le 2 maglie (quella sotto e quella sopra) vengono lavorate insieme.
Credetemi se vi dico che è più facile a farci che a dirsi.
Una volta capito questo, si va veloci come dei treni, perché in pratica si ottengono delle coste senza mai lavorare 1 solo punto a rovescio!
(Foto: punti a maglia)
http://blog.leiweb.it/hobby-e-casa/f...se-150x108.jpg Finta costa inglese
FINTA COSTA INGLESE o PUNTO MUSSOLINI
Su un numero di maglie multiplo di 4:
1° ferro: * 2 diritti, 1 rovescio, 1 diritto *, ripetere sempre da * a *
2° ferro: * 3 diritti, 1 rovescio *
3° ferro: ripetere dal 1° ferro.
I vantaggi rispetto alla costa inglese: non dovete cimentarvi con la maglia doppia. Svantaggi: dovete lavorare dei punti a rovescio.
(Foto: Morbide emozioni)
http://blog.leiweb.it/hobby-e-casa/f...-st-150x95.jpg Punto brioche
PUNTO BRIOCHE
Sul punto brioche ci ho perso occhi e sonno finché sono riuscita a svelarne la natura sfuggente. Ecco la spiegazione del punto in italiano:
Su un numero di maglie multiple di 3:
Ferro di fondazione: *1 gettata, 1 m passata a rovescio, 1m a diritto*
Ferro 1: *1 gettata, 1 m passata a rovescio, 2m assieme a diritto*
Ripetere il ferro 1
SPIEGAZIONE:
Primo rigo di fondazione: *porta il filo verso di te (come se dovessi fare un rovescio), fai scivolare 1 maglia come se dovessi lavorarla a rovescio, lavora 1 maglia al dritto*. Ripeti da * a *
NB: quando lavori la maglia al dritto crei un incrocio col filo che hai precedentemente portato in avanti.
Ferro 1: *porta il filo verso di te (come se dovessi fare un rovescio), fai scivolare 1 maglia come se dovessi lavorarla a rovescio, lavora 2 maglie insieme al dritto*. Ripeti da * a *.
NB: Le due maglie che lavori insieme sono incrociate, perché una delle due è quella che hai creato all’andata.
Ripeti il ferro 1.
Vantaggi: anche qui non si lavora mai a rovescio. Svantaggi: è difficilissimo recuperare maglie cadute o errori.
Il punto brioche può anche essere lavorato con i ferri circolari e nella variante a righe colorate, molto bello, basta alternare un rigo lavorato tutto con un colore a un rigo lavorato tutto con un altro. Risultato? Le righe! Guardate questo video da Youtube:
YouTube - 2-color brioche stitch in the round (English) #1#!
ALTRA SPIEGAZIONE PUNTO BRIOCHES
Monta maglie multiple di 3
Primo rigo di fondazione: *porta il filo verso di te (come se dovessi fare un rovescio), fai scivolare 1 maglia come se dovessi lavorarla a rovescio, lavora 1 maglia al dritto**. Ripeti da * a **
NB: quando lavori la maglia al dritto crei un incrocio col filo che hai precedentemente portato in avanti.
Rigo 1: *porta il filo verso di te (come se dovessi fare un rovescio), fai scivolare 1 maglia come se dovessi lavorarla a rovescio, lavora 2 maglie insieme al dritto*. Ripeti da * a **.
NB: Le due maglie che lavori insieme sono incrociate, perché una delle due è quella che hai creato all'andata.
Ripeti il rigo 1
ABC DELLA MAGLIA = COSTE allungate - spezzate - a grana di riso
Abc della maglia = margherite - foglie in rilievo
Pag.1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6
Les points à mailles allongées au tricot
Le champ fleuri
Nombre de mailles Multiple de 10, +8
Rgs 1, 3, 5 = End
Rgs 2, 4, 6 = Env
Rg 7 = 2end, piquez l'aiguille dans la boucle 3 rgs plus bas que la 2ème m de l'aiguille gauche, tirez la boucle, 2end, tirez une 2ème boucle en partant de la même m, 2end, tirez une 3ème boucle de la même façon, *6end, piquez l'aiguille dans la boucle 3 rgs plus bas que la 2ème m de l'aiguille gauche, tirez la boucle, 2end, tirez une 2ème boucle en partant de la même m, 2end, tirez une 3ème boucle de la même façon*, 2end
http://img.over-blog.com/200x182/1/0...ampFleuri2.jpg http://img.over-blog.com/200x182/1/0...ampFleuri3.jpg http://img.over-blog.com/225x186/1/0...ampFleuri1.jpg
Rg 8 = 2env, *(2ens env, 1env) 2fs, 2ens env, 5env* (2ens env, 1env) 2fs, 2ens env, 1env
Rgs 9, 11, 13 = End
Rgs 10, 12, 14 = Env
Rg 15 = 7end, *piquez l'aiguille dans la boucle 3 rgs plus bas que la 2ème m de l'aiguille gauche, tirez la boucle, 2end, tirez une 2ème boucle en partant de la même m, 2end, tirez une 3ème boucle de la même façon, 6end*, 1end
Rg 16 = 2env, 5env, (2ens env, 1env) 2fs, 2ens env* 6env
Les papillons
Nombre de mailles Multiple de 10, +7
Rgs 1 et 3 = (envers de l'ouvrage) Env
Rgs 2, 4, 6, 8= End
Rgs 5, 7, 9 6 = env, glissez le fil derrière l'ouvrage, glissez 5 m, glissez le fil devant l'ouvrage, 5env* 6env
Rg 10 8 = end, *passez l'aiguille doite sous les 3 brins, tricotez la m suivante en tirant la boucle sous les brins, 9end* passez l'aiguille doite sous les 3 brins, tricotez la m suivante en tirant la boucle sous les brins, 8end
http://img.over-blog.com/200x180/1/0...Papillons2.jpg http://img.over-blog.com/200x182/1/0...Papillons3.jpg http://img.over-blog.com/225x187/1/0...Papillons1.jpg
Rgs 11 et 13= Env
Rgs 12, 14, 16, 18 = End
Rgs 15, 17, 19 = 1env, *glissez le fil derrière l'ouvrage, glissez 5 m, glissez le fil devant l'ouvrage, 5env* glissez le fil derrière l'ouvrage, glissez 5 m, 1env
Rg 20 = 3end, passez l'aiguille doite sous les 3 brins, tricotez la m suivante en tirant la boucle sous les brins, 9end* passez l'aiguille doite sous les 3 brins, tricotez la m suivante en tirant la boucle sous les brins, 3end
Le Point de fourrure
Nombre de mailles Multiple de 2, +1
Rgs 1 et 3 = End
Rg 2 = 1end, *piquez l'aiguille dans la m suivante, enroulez le fil autour de l'aig, puis autour de 2 doigts de la main gauche, puis encore 1 fois autour de l'aiguille, tirez 2 boucles à travers la m et remettez-les sur l'aiguille gauche pour les tricoter ens à l'end avec cette m en arrière de l'aiguille), 1end*
http://img.over-blog.com/200x181/1/0...eFourrure2.jpghttp://img.over-blog.com/200x182/1/0...eFourrure3.jpg http://img.over-blog.com/225x187/1/0...eFourrure1.jpg
Rg 4 = 2end, *piquez l'aiguille dans la m suivante, enroulez le fil autour de l'aig, puis autour de 2 doigts de la main gauche, puis encore 1 fois autour de l'aiguille, tirez 2 boucles à travers la m et remettez-les sur l'aiguille gauche pour les tricoter ens à l'end avec cette m en arrière de l'aiguille), 1end*, 1end
PUN TO PELLICCIA ESEGUITO SUL DIETRO DEL LAVORO
Abc della maglia= punto semi sparsi - asterisco - nido d'ape
Abc della maglia = punti a maglia doppia
I punti a maglia doppia sono punti eseguiti con la tecnica della maglia doppia.
Questa tecnica da luogo a un disegno in rilievo chiamato ape; da qui nascono i punti nido d’ape nelle loro diverse versioni.
COSTA INGLESE SCAMBIATA
Numero di maglie pari.
1° f.: a dir.
2°, 3°, 4° e 5° f.: * 1 m. dir., 1 m. doppia *, term. con 2 m. dir.
6°, 7°, 8°, 9° /.; 2 m. dir., * 1 m. doppia, 1 m. dir. *.
10° f.: riprendete dal 2° f.
PUNTO ALVEOLO
1° e 2° /.: a dir.
3° f.:* 1 m. dir., 1 m. doppia *.
4° f.: * con il f. destro sollevate il filo pass. nel f. precedente e lav. a dir. con la m. che lo sormonta, 1 m. dir. *.
5° f.: * 1 m. doppia, 1 m. dir. *.
6° f.: * 1 m. dir., con il f. destro sollevate il filo pass. nel f. preced. e lav. a dir. con la m. che lo sormonta *. Ripetete sempre dal 3° al 6° f.
PUNTO NIDO D’API
Numero di maglie pari.
1° e 3° f.: a dir.
2° f.: * 1 m. dir., 1 m. doppia *.
4° f.: * 1 m. doppia, 1 m. dir. *.
Riprendete dal 1° f.
PUNTO COPPIE DI API
Numero di maglie multiplo di 7+4.
1°, 3°, 5°, 7″ e 9° f.: a rov.
2°, 4°, 6°, 8° e 10′ f.: a dir.
11° f.: * 4 m. rov., un’ape (entrate con il f. nella 1° m., ma 4 f. sotto e lav. 1 m. dir. lasciando cadere la m. dal f. sin. smagliandola per i 4 f.), 1 m. rov., un’ape.
Rip. da * a * e term. con 4 m. rov.
12° f.: ripetete dal 2° f.
PUNTO NIDO D’APE GIGANTE
Numero di maglie multiplo di 6+5.
1° f. e f. dispari (rov. del lav.): a dir.
2° e 4° f.: a rov.
6° f.: * 5 m. rov., un’ape (entrate con il f. nella T m. a sin. ma 5 f. sotto e lav. 1 m. dir. lasciando cadere dal f. sin. la m. e smagliandola per 5 f.) *.
Rip. da * a * e term. con 5 m. a rov.
8° e 10″ f.: a rov.
12° f.: 2 m. rov., * 1 ape. 5 m. rov. *.
14° f.: ripetete dal 2″ f.
PUNTO APE
Numero di maglie pari (occorre 1 m. cimosa per parte).
1°, 2°, 3° e 4° f.: a coste 1/1 (1 dir., 1 rov.).
5° f.: * 1 m. dir., 1 ape (entrate con il ferro nella 1″ m. a sin., ma 4 f. sotto e lav. 1 m. dir. lasciando cadere la m. per i 4 f.) *.
6°, 7° e 8″ f.: a coste.
9° f.: * 1 ape {sulla m. dir.), 1 m. rov. *.
10° f.: ripetete dal 2° f.
PUNTO API A LOSANGHE
Numero di maglie multiplo di 4+3.
1° f. (dir. del lav.): 3 m. rov., * 1 m. dir., 3 m. rov. *.
2° f. a dir.
3° f. a rov.
4° f. 3 m. dir., * un’ape (entrate con il f. nella 1″ m., ma 3 f. sotto, nella m. rov. e lav. 1 m. dir. lasciando
cadere dal f. la m. e smagliandola per i 3 f.), 3 m. dir. *.
5° f. 1 m. rov., * 1 m. dir., 3 m. rov. *.
6° f. a dir.
7° f. a rov.
8° f. 1 m. dir., * 1 ape, 3 m. dir. *.
Ripetete sempre questi 8 ferri.
Le semis piqué simple
http://img.over-blog.com/225x145/1/0...iqueSimple.jpg
C'est un point de jersey parsemé de mailles envers.
Nombre de mailles multiple de 4
Rg 1 = *3end, 1env* Rg 2 et pairs env
Rg 3 et 7 = end
Rg 5 = 1end *1env, 3end*, 1env, 2end
La Chenille horizontale
Stries de mailles envers sur un fond de jersey
http://img.over-blog.com/225x143/1/0...orizontale.jpg
Nombre de mailles multiples de 10
Rg 1 = *4end,6env*
Rg 2 et pairs = env
Rg 3 et 7 = end Rg 5 *5env, 4end, 1env*
Le Chevron piqué
http://img.over-blog.com/225x144/1/0...evronPique.jpg
Zigzags de mailles envers sur un fond de jersey
Nombre de mailles multiples de 8
Rg 1 =*1env, 3end*
Rg 2 = *1end, 5env, 1end, 1 env*
Rg 3 = *2 end, 1 env, 3 end, 1env, 1end*
Rg 4 = *2env, 1end, 1 env, 1 end, 3env*
Le Point de grille
http://img.over-blog.com/225x144/1/0...ntDeGrille.jpg
Losanges de mailles envers sur un fond de jersey
Nombre de mailles multiples de 8
Rg 1 = *1env, 7end*
Rg 2 et 8 = *1end, 5env, 1end, 1env*
Rg 3 et 7 = *2end, 1env, 3end, 1env, 1 end*
Rg 4 et 6 = *2env, 1end, 1env, 1 end, 3 env*
Rg 5 *4end, 1 env, 3 end*
Le Point de damier
http://img.over-blog.com/225x144/1/0...ntDeDamier.jpg
Il a la particularité d'être reversible : alternance de carrés identiques au point de jersey endroit et envers
Nombre de mailles multiples de 10
Rg 1 à 6 = *5end, 5 env*
Rg 7 à 12 = *5env, 5 end*
Le point de losanges piqués
Il a la particularité d'être reversible. Les losanges en jersey envers semblent se détacher sur un fond de jersey endroit.
http://img.over-blog.com/225x145/1/0...ngesPiques.jpg
Nombre de mailles multiples de 10
Rg 1 = *9end, 1env*
Rg 2 et 8 = 2end, *7env, 3end*, 7env, 1 end
Rg 3 et 7 = 2env, *5end, 5env*,5end,3 env
Rg 4 et 6 = 4end, *3env,7end*, 3env, 3end
Rg 5 = 4env, *1end, 9env*, 1end, 5env
Le point de lignes granitées
Les arêtes horizontales ressortent fortement sur un fond de jersey.
http://img.over-blog.com/225x144/1/0...sGranit-es.jpg
Nombre de mailles pair
Rg 1 = end
Rg 2 = *2end ens*, sur tt le rang
Rg 3 = 2m dans un m à l'end
Rg 4 = env
Le point godron ondulé
http://img.over-blog.com/225x144/1/0...dronOndule.jpg
Il a la particularité d'être reversible. Les points de jersey endroit et envers alternent en ondulant.
Nombre de mailles multiples de 8, +1
Rg 1 = *1env, 7end*, 1env
Rg 2 = 2end, *5env, 3end*, 5env, 2end
Rg 3 = 3env, *3end, 5env*, 3end, 3env
Rg 4 = 4end, *1env, 7end*, 1env, 4end
Rg 5 = *1end, 7env*, 1end
Rg 6 = 2env, *5end, 3env*, 5end, 2env
Rg 7 = 3end, *3env, 5end*, 3env, 3end
Rg 8 = env, *1end, 7env*, 1end, 4env
Le point froncé
Les sections bouillonnées sont obtenues en doublant les mailles. On tricote quelques rangs avec ces nouvelles mailles qu'on ramène ensuite au nombre de départ.
http://img.over-blog.com/225x147/1/0...ointFronce.jpg
Nombre de mailles quelconque
Rg 1 à 6 = end
Rg 7 =2m dans 1 m à l'endroit
Rg 8,10,12 =env
Rg 9,11 = end Rg 13 2m ens, sur tout le rang Le point de toile
Il offre l'aspect et la fermeté d'un tissu.
http://img.over-blog.com/225x144/1/0...intDeToile.jpg
Nombre de mailles pair
Rg 1 = *1end,passez le fil devant l'ouvrage, glissez la maille suivante, passez le fil derrière l'ouvrage*
Rg 2 = *1env,passez le fil derrière l'ouvrage, glissez la maille suivante, passez le fil devant l'ouvrage*
Le Point de brioche
Un point épais, en relief.
http://img.over-blog.com/225x145/1/0...tDeBrioche.jpg
Nombre de mailles pair
Rg 1 et 2 end Rg 3 = *1end, 1m double*
Rg 4 = *relever le long fil à la base de la m double du rang précédent et le tricoter end avec la m sur l'aiguille, 1 end*
Rg 5 =*1m double, 1end*
Rg 6 =*1end, tricotez ensemble le long fil et la m au-dessus, comme au rang 4*
Abc della maglia = scollature quadrata e rotonda
SCOLLATURA QUADRATA
Con bordo ripreso
Preparate la scollatura: sul dietro, lasciate in attesa tutte le maglie ad essa destinate, in una sola volta, dopo aver terminato gli intrecci delle spalle; sul davanti, lasciate in attesa lo stesso numero di maglie all’altezza calcolata, secondo la profondità che desiderate dare alla scollatura, tenendo conto che poi ci saranno almeno cm 2 in più di bordo.
Eseguite le cuciture delle spalle e con 4 f. riprendete le m. tutt’intorno alla scollatura. Lavorate a coste 1/1 diminuendo 1 m. per parte a ciascuna delle 4 m. d’angolo, ogni giro.
Per il tipo di diminuzioni da usarsi riferitevi ai bordi della scollatura a « V ».
Con il bordo incorporato
È molto più semplice della scollatura precedente, ma riesce bene solo con il bordo lavorato a legaccio (o a grana di riso, comunque non a coste).
Sul dietro, terminati gli intrecci delle spalle, lavorate le restanti maglie a legaccio per cm 2.
Sul davanti, a cm 2 dal punto in cui desiderate aprire, la scollatura, lav. a legaccio le m. destinate a,1 essa più cm 2 da ambo i lati (normalmente 6 m.). A cm 2 d’alt. della lavorazione a legaccio
intrecciate le maglie centrali escluse le 6 m. laterali e proseguite sulle due parti separatamente continuando la lavorazione a legaccio sulle 6 m. che fanno da bordo.
Le scollature rotonde possono e’-sere a giro, cioè arrivare alla base del collo, oppure scostate;
le scollature quadrate possono essere più o meno profonde.
In tutti i casi per le maglie da destinare allo scollo calcolate, come regola generale, poco più della metà delle maglie che vi sono rimaste sul ferro dopo le diminuzioni degli scalfi; le rimanenti vengono
suddivise a loro volta a metà per ciascuna spalla.
SCOLLATURA ROTONDA
Preparazione
Lavorate il dietro fino al termine degli intrecci delle spalle, poi lasciate le maglie in attesa oppure intrecciatele a seconda del tipo di bordo da eseguire.
Lavorate il davanti finché mancano cm 6 per arrivare all’altezza del dietro. A questo punto lasciate in attesa (o intrecciate) pressappoco la metà delle maglie destinate alla scollatura e diminuite le rimanenti maglie laterali al ritmo di 1 m. ogni 2 f. (Es.: se le maglie destinate alla scollatura sono 30, lasciatene in attesa 16 al centro e diminuite da ambo i lati di esse 7 volte 1 m., ogni 2 f.).
Eseguite queste diminuzioni all’internodi 2 m. per lasciare un margine regolare e facilitare sia la ripresa delle maglie che un’eventuale cucitura.
Per una scollatura scostata lavorate il dietro fino all’inizio degli intrecci delle spalle e, contemporaneamente al primo intreccio, lasciate in attesa al centro del lavoro più della metà delle maglie destinate allo scollo e intrecciate le restanti laterali in due volte. Sul davanti iniziate la scollatura a cm 9-10 di distanza dal termine e procedete come per lo scollo a giro.
Con bordo ripreso
Il bordo della scollatura rotonda può essere lavorato a parte e poi applicato con una cucitura, ma è sempre preferibile un bordo ripreso. Parliamo dunque di questo ultimo. Terminati il davanti e il dietro eseguite le cuciture delle spalle. Successivamente con 4 ferri riprendete tutte le maglie intorno alla scollatura iniziando o da una spalla o dal centro dietro (badate soprattutto che le maglie riprese lateralmente alle maglie in attesa del davanti siano in numero uguale da una parte e dall’altra); se
intendete lavorare a coste 1/1 le maglie devono essere in numero pari; per le coste 2/2 le maglie devono essere divisibili per 4. Intrecciate preferibilmente a punto maglia con l’ago dopo aver lavorato gli ultimi due giri a m. doppia.
Un altro tipo di bordo per la scollatura rotonda è il
bordo interamente lavorato a maglia tubolare (o doppia). Meno usato nella lavorazione a mano è il bordo lavorato per il doppio dell’altezza che desiderate dargli
e poi ripiegato a metà verso l’interno e fissato con un sottopunto.
Con collo montante
Riprendete le maglie come descritto sopra e lavorate a legaccio (non dimenticate che state lavorando in tondo, quindi eseguita un giro a dir. e un giro a rov.) fino a raggiungere l’altezza desiderata, distribuendo 6 diminuzioni in un giro, ogni cm, per ridurre progressivamente la circonferenza. Se intendete lavorare questo bordo a maglia rasata (tutti i giri a dir.) è consigliabile eseguirlo in doppio: giunti all’altezza desiderata lav. 1 giro rov. sul diritto del lavoro per segnare la piega del bordo e proseguite in senso inverso aumentando le m. che avete diminuito prima
Abc della maglia = scollatura a v
E’ forse la scollatura più usata per maglioni, pullover e gilet senza maniche sia da uomo, sia da donna che da bambino.
COME SI PREPARA LA SCOLLATURA
È importante anzitutto preparare una scollatura perfetta: l’esecuzione del bordo ne risulterà avvantaggiata. Salvo casi particolari la regola generale consiglia di iniziare la scollatura alla stessa altezza in cui iniziate le dim. degli scalfi maniche. È preferibile che le maglie del davanti siano in numero dispari perché lascerete su una spilla da balia la m. centrale che poi formerà la « guida » o « costa » delle dim. Nel caso le maglie fossero in numero pari vi suggeriamo di barare lasciando 1 m. in più da una parte o aum. 1 m. su un fianco.
Sempre parlando in linea generale, le m. da dim. per la scollatura sono un po’ meno della metà di quelle che vi rimarranno sul f. dopo le dim. degli scalfi (per es.: se le m. in totale sono 52 calcolate 24 m. per lo scollo e 14 m. per ciascuna spalla). Lasciata in attesa la m. centrale, proseguite il lav. su ciascuna parte separatamente dim. 1 m. ogni 4 f. all’interno di 2 m. dal bordo della scollatura. Lavorate le 2 m. del bordo sempre a m. rasata dir. anche quando il resto del lav. è eseguito con un p. fantasia. La regola di dim. 1 m. ogni 4 f. è valida in qualsiasi tipo di lavoro, sia esso eseguito con lana grossa o sottile, perché il rapporto fra il numero di m. da dim. e il numero di f. nei quali esse vanno diminuite è comunque costante. Al termine delle dim. della scollatura proseguite diritte fino all’alt. della spalla.
Abbiamo detto prima di lav. le due parti separatamente ma naturalmente potete lavorarle contemporaneamente (purché con 2 più
gomitoli distinti). In un certo senso vi sarà pi facile perché vi eviterà di contare le maglie e confrontare ogni volta le 2 parti del lavoro. Lasciate le m. del dietro su una spilla se intendete eseguire il bordo ripreso, altrimenti intrecciatele.
I BORDI
Terminato il pullover potrete eseguire il bordo della scollatura staccato ripreso con 2 f. o con 4 f.
Nel 1° caso cucite tutte e due le spalle. Su 2 f. avviate quante m. possono bastareper girare intorno alla scollatura e lav. a coste dim. ai lati della m. centrale
Applicate poi il bordo unendolo nel centro dietro.
Nel 2° caso cucite una sola spalla e riprendete le m. intorno alla scollatura iniziando dalla spalla aperta verso il dav. Nel X caso, che rappresenta la soluzione migliore se non avete problemi con la lavorazione a 4 f., perché non esiste giuntura, cucite tutte e due le spalle e iniziate la ripresa delle m. nel centro dietro.
Per lavorare in tondo con 4 (o 5) f., si riprendono le diverse m. con 3 f., in modo che sopra ciascun f. vi sia un numero di m. pressappoco uguale.
Col 4° f.: lavorate le m. del lo f., che rimane così libero per lavorare quelle del 2′ f. e così via. Stringete bene le m. nel passaggio da un f. all’altro; anzi sarebbe meglio che, ogni volta che finite un f., lavoraste 2 o 3 m. del f. seg.: la maglia risulta più omogenea. N.B.: calcolate il numero delle m. divisibile per 2 se lav. a coste 1/1, divisibile per 4 se lav. a coste 2/2.
È sempre consigliabile la chiusura a p. maglia al termine del bordo. Se state lavorando a 4 f. lav. gliultimi 2 f. non a giro, ma in andata e ritorno a m. doppia, a, poi . chiudete con l’ ago.
In alcuni casi, quando la lana è particolarmente sottile, il bordo deve essere basso (al massimo cm 1,5): lavorate lo intero bordo a m. doppia, su due f.
Più raro, nella lav. a mano, è il bordo doppio, cioè ripiegato in due verso l’interno: questo sistema è usato di preferenza nella lav. a macchina perché gli aghi impiegati possono essere molto più sottili. Se usate questo tipo di bordo (cucendolo o riprendendo le m. non ha importanza), ricordatevi di dim. nel centro dav. fino a raggiungere l’alt. desiderata poi, sempre nel centro dav., aum. lo stesso numero di m. Infine intrecciate, ripiegate all’interno e cucite con un sottopunto.
Più semplicemente il bordo può anche essere eseguito contemporaneamente al dav.: dividete il lav. a metà e lav. ciascuna parte separatamente, lav. 6-7 m. sul lato della scollatura a legaccio a coste 1/1, contemporaneamente eseguite le dim. all’interno di esse.
ESEMPI DI DIMINUZIONI PER BORDI
Vi presentiamo alcuni tipi di diminuzioni per bordi da lavorarsí a parte per poi applicarli con cucitura.
I primi cinque esempi valgono per lavorazione a maglia rasata, a coste 1/1 e a tubolare.
Potete seguire le stesse indicazioni per le diminuzioni della punta anche se lavorate in tondo su maglie rípre- se lavorando ogni giro come indicato nel 1° f. Vi diamo le indicazioni per i 2 f. che vanno sempre ripetuti.
1°’ f.: lav. in modo che la m. guida sia a dir.: passate a dir. la maglia prima della m. guida, lav. ins. a dir. le 2 m. seg. (quella centrale e quella vicina) e accavall. sulla m. così ottenuta la m. pass. 2° f.: lav. le 3 m. centrali ins. a rov.
1°’ f.: lav. in modo che la m. guida sia a dir.: eseguite un’ accavall. semplice prima della m. guida lav. la m. guida a dir., poi lav. 2 m. ins. a dir. 2° f.: prima della m. centrale eseguite un’accavall. semplice a dir., lav. la m. guida a rov., poi 2 m. ins. a dir.
1° f.: lav. in modo che la m. guida (= m. centrale dav.) sia a dir.: passate la m. guida e quella che la precede sul f. destro senza lavorarla, lav. la m. dopo la m. guida a rov. e accavall. su di essa le 2 m. passate precedentemente. 2° L-lav. le 3 m. che si presentano a rov. passandone 2 a dir. ins., lavorando la 3° m. a rov. e accavall. su di essa le 2 m. pass.
1°’ f.: lav. in modo che la m. guida sia a dir.: lav. ins. a dir. ritorto le 2 m. prima della m. guida e lav. ins. a dir. normale le 2 m. dopo la m. guida.
2° f.: lav. ins. a rov. le 2 m. prima della m. guida, lav. a rov. la m. dopo la m. guida, passatela sul f. sin., accavall. su di essa la m. pass. e rimettetela sul f. destro.
1°’ f.: lav. a coste 2/2 stabilendo 2 m. guida a dir.: lav. 2 m. ins. a dir. (la 2° m. è la l’ delle m. guida), 1 accavall. semplice (la m. pass. è la 2° m. guida). 2° f.: lav. a rov, la m. prec. le m. guida, rimettetela sul f. sin. e accavall. su di essa la l’ delle m. guida; lav. ins. a rov. le 2 m. seg. (la 1° m. è la 2° m. guida).
Abc della maglia = Tecnica jaquard - punti jaquard e punti bicolori
Abc della maglia = occhielli e bordi
Tecnica dei ferri accorciati (1)
I ferri accorciati si basano su di un semplice principio: alcuni ferri si lavorano per intero, altri solo in parte, altri infine in piccolissima parte. Unico accorgimento è quello di utilizzare il sistema “Wrap and turn” citato nel libro della biblica Elizabeth Zimmermann: Knitting workshop. Lo possiamo tradurre con la locuzione Avvolgi e Gira (AeG)e spiegare come segue: lavorare fino alla maglia desiderata, passare il filo sul davanti del lavoro, passare la maglia seguente dal ferro sinistro al ferro destro,passare il filo sul dietro del lavoro, rimettere la maglia passata sul ferro sinistro, (fino qui è la parte dell’avvolgi)girare il lavoro e tornare indietro.Perché bisogna adottare questo metodo? per evitare che si formino inestetici buchi. Esempio, un golfino di Drops design, adattabilissimo a tutte le taglie e a tutte le personalità, semplice il modello e, come vedrete, semplice da modificare e, per le più esperte, da arricchire. Si lavora a legaccio, completamente, limita le cuciture alle maniche e può essere facilmente trasformato in un gilet (quindi senza cuciture). Richiede, a parte il metodo Avvvolgi e Gira, solo di saper montare le maglie, di saper lavorare a dritto, di saper chiudere le maglie e ovviamente di contare. E’ molto più facile a farsi che a descriversi.LE PROPORZIONI:x = TOTALE MAGLIE AVVIATEparte A = 2/3 xparte B =1/4 xparte C =1/12x maglie da mettere in sospeso per il fianco = 4/7 xmaglie da avviare per la manica = 1/2 x per intenderci facciamo un esempio:se avviamo 60 maglie, allora avremo:parte A = 2/3 di 60 = 60:3 x 2 = 40 maglieparte B = 1/4 di 60 = 60:4 x 1 = 15 maglieparte C = 1/12 di 60 = 60:12x 1 = 5 maglie maglie in sospeso del fianco sono: 8,57x 4 = 34,28 che approssimiamo a 35maglie da avviare per la manica sono: 30 se ne avviamo 90 allora i conti ci porteranno ad avere:parte A = 60 maglieparte B = 22, 5 maglie che approssimiamo a 23 e ce ne ricorderemo nella prossima approssimazioneparte C = 7,5 maglie che approssimeremo a 7 per controllare sommiamo le tre parti:60+23+7=90 maglie in sospeso: 12,86×4 = 51,44 che approssimiamo a 52avviate per la manica: 45e i conti tornano! Ora avendo le proporzioni, siamo in grado di riprodurre la maglia indipendentemente dal diametro dei ferri e del filato che useremo. Queste maglie inoltre pesentano la particolarità di essere lavorate in orizzontale, mi spiego meglio, si comincia dal bordo su cui attaccheremo i bottoni, si procede fino allo scalfo manica, si mettono in sospeso le maglie del fianco, si lavora la manica, si riprendono le maglie del fianco (per questo non c’è cucitura) si lavora fino alla manica successiva, si rimettono in sospeso le maglie, si lavora la seconda manica, poi si riprendono le maglie del fianco e si termina col secondo mezzo davanti su cui posizioneremo le asole. Il procedimento a ferri accorciati può avere inizio (prendiamo il primo esempio):Innanzitutto lavoriamo 8 ferri a legaccio su tutta la lunghezza (margine per i bottoni)Lavoriamo le prime 40 maglie e AeG, torniamo indietro (A)Lavoriamo le prime (40+15)=55 maglie e AeG, torniamo indietro (A+B)Lavoriamo tutte le 60 maglie e troniamo indietro.(A+B+C)Operiamo in questo modo fino a quando la parte più ampia, quella della base, sui fianchi, non sarà della larghezza desiderata, mettiamo in sospeso le 35 del fianco su una spilla raccoglimaglie, avviamo a nuovo 30 maglie e procediamo nuovamente a ferri accorciati.di nuovo a fare dei conticini:parte A (manica) = 40 – 35 in sospeso + 30 avviate = 35 maglie parte B = 15 maglie parte C = 5 maglie di nuovo coi ferri accorciati lavoriamo 35 maglie e AeG, toriniamo indietrolavoriamo 35+ 15 = 50 maglie e AeG, torniamo indietrolavoriamo il ferro su tutta la lunghezza,cioè 55 maglie e torniamo indietro. Ropetiamo questo schema per tutta l’ampiezza desiderata della manica, poi chiudiamo le prime 30 maglie, terminiamo il ferro, mantenendo lo schema dei ferri accorciati,e riprendiamo nel ritorno le maglie in sospeso sulla spilla.Come il mezzo davanti lavoriamo il dietro, raddoppiando ovviamente il numero di ferri, poi lavoriamo la seconda manica come la prima ed, infine, lavoriamo il secondo mezzo davanti. per terminare con otto ferri su tutta la lunghezza, ricordando che questo è il secondo margine, inseriremo a distanze regolari le asole, o solo nella parte dello sprone (B+C) o su tutta la lunghezza.Per terminare, ci accorgeremo che lo scollo è troppo ampio. Allora, riprenderemo le maglie e lavoreremo sempre a legaccio per 4,6 o 8 ferri, in modo da rendere più accollato il nostro cardigan. Ricordiamo sempre di chiudere le maglie sul rovescio del lavoro ne in modo da lasciare il margine più ordinato.