crisi

Apprendo adesso, dal giornale "La Repubblica che la Fiat, che sta mettendo in atto la fusione con Crysler, è nell'elenco dei "cattivi pagatori"
per circa il 45 % inglobando anche Iveco,New Holland e Comau.
Le piccole e medie imprese che ruotano attorno all'indotto del settore automobilistico, lamentano un credito di circa 52,2 milioni di euro
con un ritardo sui pagamenti di circa 4 mesi e mezzo. Pensate che nel settore pubblico i ritardi nei pagamenti sono quasi di 8 mesi.
Immaginatevi come possono queste piccole aziende che forniscono i loro clienti come Fiat o settore pubblico a stipendiare i loro dipendenti, pagare le dovute
tasse e i loro fornitori. Questa in definitiva è la causa maggiore di chiusura delle attività, della cassa integrazione, del portare all'estero
le loro produzioni per costi più leggeri.Il governo vuole aiutare le imprese ? incominci a saldare i debiti che ha verso i loro fornitori e
ad obbligare Fiat a fare lo stesso, solo così può partire una speranza di ripresa.
Roby