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Racconto parto...06 Aprile 2010
Inizio il racconto partendo dall'ultima visita ginecologica prima del parto...
Lunedi 29 marzo 2010 : il dottore mi chiede come sto e mi visita, mi dice che il bimbo sta bene e che è in posizione, bello basso...io intanto gli dico che da qualche giorno ho la pressione altina (premetto: mai avuta bassa in vita mia), me la misura : 138 80. Mi dice che sarebbe il caso di ricoverarmi la sera stessa o al massimo il mattino dopo per tenermi sotto controllo, per un paio di giorni in modo da farmi abbassare la pressione e se la stessa non si abbassa mi avrebbe fatto partorire. Bene, vado a casa, avviso oltre a mio marito, mezza Italia (di cui il 99 percento mi aveva detto tempo prima "Vedrai, partorisci il 29 o 30, quando la luna cresce!!!"), e mi preparo con tutta calma...tanto la valigia è già pronta.
Alle 21.00 circa arrivo all'Ospedale (non faccio nomi, in caso ve lo dico in privato :) ).
Trovo una dottoressa (il mio è di turno il mattino dopo), mi visita che se va su un altro pò mi tocca le tonsille (il mio dottore è una piuma) , glielo faccio presente senza fare vedere la mia sofferenza "Eh, fa malino sa?" e Mano-Badile risponde "e si...vediamo di farlo nascere sto bimbo"...e tra me e me " $&/(%($%$$ç= " :))))
Bene, finita la visita mi danno la stanza.
Inizia la solfa...
Mi misurano la pressione che, naturalmente, per complicarmi un pò la vita continua ad essere alta, inizia la dieta senza sale, esami di urine, insomma cosa da ospedale..."Vabbè..." penso fra me e me "si tratta di due giorni poi in un modo o nell'altro, sono contenta"... infatti pensavo che o in due giorni mi avrebbero fatto abbassare la pressione e mandata a casa oppure avrei avuto il mio bebè di lì a qualche giorno.
Ovviamente di notte non si dorme... le mamme tengono i bimbi in camera, e non tutti sono angioletti! Beh, pazienza...
Passa il primo giorno e la pressione non cala quindi iniziano con la terapia di pastiglie (1 Aldomet ogni 8 ore). passa il secondo giorno e la pressione non cala..."Bene, dico io...chissà che mi facciano partorire!" Aspetta e spera cara!
Mi fanno una eco, tutto bene...e io continuo con ste pastiglie, ma nessuno mi dice niente, fino a che con il giro dottori della sera chiedo "No, no,...signora...continuiamo con le pastiglie"... Passa il terzo giorno e la pressione non cede, testarda!
Intanto nella mia stanza e in quelle vicine mamme si godono i loro pargoli,,,e io lì con le parole crociate e l'uncinetto...
Arriva il quarto giorno e si decidono di raddoppiare la dose (2 Aldomet ogni 8 ore), io chiedo "Ma non fanno male al bimbo?" Mi rassicurano di no...io ho tuttora i miei dubbi...
La sera, come tutte le sere, arriva il mio maritino, nel frattempo una compagna di stanza arrivata dopo di me aveva già partorito e se ne stava tutta contenta con la sua bimbetta tra le braccia...figurarsi...mi viene un attacco di pianto (di solito sono una che si tiene tutto dentro, ma quando non mi si dicono le cose come stanno...uff i nervi bramano vendetta)...mi passa...tanto deve passare per forza...
La sera misurano la pressione (stabilizzata), vorrei ben dire...con le bombe che ho preso!
Quinto giorno (vigilia di vigilia di Pasqua): chiedo che, visto che sto bene, la pressione è scesa e il bimbo sta bene di poter andare a casa (e che mi faccio Pasqua lì dentro? Si, ma mi devono portare un lanciafiamme :))) )...
Permesso accordato, soldato semplice...
Felice, ma non troppo, il sabato mattina me ne torno a casa...
Passo le feste di Pasqua in tranquillità e in famiglia, sapendo di dover tornare il mercoledì per il monitoraggio...si eh?credete sia andata così?
Martedì 06 Aprile 2010: ore 09.25 mi sto facendo una dormita di quelle megagalattiche, quando tutto d'un tratto, un calcio infame partito da quel piedino angelico di mio figlio mi fa sobbalzare..."mmmmmm, qui, gatta ci cova, meglio andare al bagno"...e tadaaaaaaaa....il sacco aveva iniziato a rompersi o qualcosa del genere....chiamo naturalmente il dottore che mi dice di andare in ospedale per precauzione, non era detto che dovessi partorire subito però...chiama di nuovo mezza Italia e mio marito...penso che nemmeno Flash...mamma e suocera sono arrivate in men che non si dica...con tutta calma si è unito anche mio marito...faccio la doccia e qualche altra cosa da definire, valigia, spazzola, phon, piastra (neanche dovessi andare a Miss Italia)...e via....
Arrivo in ospedale, mi assegnano la stanza, mi cambio e mi chiamano per la visita, altro dottore altra mano-badile... "Signora, lei partorisce prima della scadenza!" eh...capirai...avevo scadenza il 09!
Intanto arriva mezzogiorno e mi portano il pranzo...dolori standard per me... sempre avuti...
Arrivano le due e con esse anche le visite (sembravano una ciurma di pirati, Capitan Mamma capeggiava il gruppo, seguita dai suoceri e da mia sorella e da altri amici)...sono bella tranquilla che aspetto che mi chiamino per il monitoraggio (eh, grazie è dalla mattina che aspetto)...bene...gli amici se ne vanno e restano i parenti...io sono distesa sul letto che mi godo le mie doglie in compagnia...iuhuuuuu....ma soprattutto in silenzio....ecco...adesso iniziano ad aumentare...mamma e suocera con l'orologio a contare i minuti...mmmm...troppo presto...no no...devi aspettare ancora...eh si....
Arrivano anche le quattro e finalmente mi chiamano per il monitoraggio...tutti i pirati convinti di vedermi uscire di lì ad una mezz'ora...
Sala parto unica sala libera: mi fanno il monitoraggio...l'ostetrica (tra l'altro tutte bravissime e simpaticissime), mi dice che non sono ancora doglie da parto...aspetto ancora un pò...inizio ad avere abbastanza male, diciamo parecchio male, lo faccio presente..."Mmmm...no...non è ancora tempo"...e io con i denti stretti (Immaginatevi Fantozzi quando parla...) "Sei sicura? Sento parecchio male sai, meglio che dai una controllatina la sotto"..."Va bene, ma non credo tu sia....oh si si...sei 7 cm...ci prepariamo dai!".
Nel frattempo chiamano mio marito che avvisa la ciurma (tutti in movimento chi va su e giù, destra e sinistra, chi spara cavolate, chi racconta la propria esperienza, insomma un caos)...mi lasciamo la cintura del monitoraggio e mi lasciano fare quello che voglio, cammino, mi siedo, mi accovaccio, sempre con la mia fedele amica ostetrica che guarda i progressi, mio marito segue in silenzio...verso le 18 mi mettono sul lettino e inizio a spingere, intanto mio marito se ne esce dalla ciurma per dire "Si vede la testa!" poi rientra...dove sono gli uomini quando servono :)))...
Mi devono tagliare ho i tessuti troppo rigidi e io "Taglia, taglia per carità"...Nel frattempo arriva anche la ginecologa di turno...indovinate chi è...brave! Mani di Badile...stavolta però è stata utile ... ha messo i gomiti sopra la mia pancia e ha spinto fino a farmi mancare il respiro, mentre io spingevo....poi puff...sparito il dolore...e io "Ahhh...finalmente!"...alle 19.19 il pargolo si era deciso ad uscire! 3,320 Kg e 49 cm.
Il papà ha seguito tutto il lavaggio e bagnetto, mentre a me hanno riservato un trattamento speciale, punti e cosine varie...
Alle 21.30 ero in una saletta a riposare e soprattutto a mangiare e mi hanno portato subito Eric...per quanti sforzi abbia fatto e abbiano fatto le operatrici del nido non ha voluto saperne di attaccarsi al seno....era un pò deboletto, dormiva quasi sempre...chissà come mai...Pazienza, cresce bene comunque, cosa ne dite voi?
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