Visualizzazione Stampabile
-
Pasta madre
Ciao a tutti,volevo chiedervi se avete esperienze sulla pasta madre,io ho iniziato ieri a farla e dovrò fare dei rinfreschi ma la domanda è una volta che la voglio adoperare magari ne ho 200 gr e la ricetta me ne chiede 200 gr cosa facciola adopero tutta e rimango senza scusate ma sono proprio alla mia prima esperienza con pasta madre vi auguro tutto il bene del mondo grazie a chi vorrà rispondermi ciao
-
Ciao, 4/5 ore prima dell'utilizzo devi impastare la pasta madre con la stessa quantità di farina in peso della pasta madre e acqua (circa la metà del peso della farina) poi lasci riposare a temperatura ambiente per 4 o 5 ore, finchè raddoppia il volume,prelevi quella che ti serve e tieni l'altra ....
-
Si esatto Anna io la uso e viene una pizza stupenda leggerissima e digeribilissima....
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
mammaemu
Si esatto Anna io la uso e viene una pizza stupenda leggerissima e digeribilissima....
Ciao Anna, anche io uso la pasta madre , ma mentre il pane mi viene benissimo, con la pizza non riesco proprio.
posso chiederti come procedi?
-
Per fare la pasta madre (di cui ho sentito sempre parlare), da dove si inizia?
Grazie
-
Salve ragazze !!! pure io non ho mai usato la pasta madre!!!! però una mia amica la usa da anni!!!! e mi diceva che è un bel
impegno!!! bisogna starci dietro! pero' è una cosa che mi incurioscisce!!!! mi informerò meglio!!!
un abbraccione!!!!!!!!!!!!!!https://encrypted-tbn3.gstatic.com/i...nkY2wrmo5cbwhC
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Daniela 69
Per fare la pasta madre (di cui ho sentito sempre parlare), da dove si inizia?
Grazie
Ciao Daniela, ti dico come ho fatto io, dopo numerose ricerche su internet, non so se sia il metodo migliore, ce ne sono diversi, ma io mi sono trovata bene.
Si impastano bene 100 grammi di farina 00 , 50 grammi di acqua a temperatura ambiente e un cucchiaio da minestra di miele d'acacia. Si fa una pallina, si unge appena un contenitore di vetro, ci si adagia la pallina di impasto e si copre in maniera non ermetica ( deve passare un po' d'aria)
Si mette il contenitore in un posto riparato e si lascia per 24 ore. Il giorno dopo (probabilmente la pasta non sarà ancora lievitata...la mia ci ha messo qualche giorno...) si pesano 100 grammi della nostra pasta e si rinfrescano impastandoli con 50 grammi di acqua e 100 grammi di farina, e si porrà di nuovo la pasta ottenuta in un contenitore pulito appena unto, coperta e in un posto riparato. Questa operazione nei primi tempi andrà fatta tutti i giorni. Se si ha costanza, il nostro impasto comincerà a raddoppiare il volume e poi anche a triplicarlo. Quando ,dopo circa 6 ore dal rinfresco, la pasta avrà triplicato il suo volume sarà pronta per essere usata per panificare. A questo punto non necessita più un rinfresco ogni giorno, sono sufficienti due rinfreschi a settimana. La cosa sembra più laboriosa di quello che è in realtà , ti assicuro che ti darà molte soddisfazioni.
Adesso la mia pasta madre ha quasi 3 anni.
Spero di essermi spiegata bene
Ciao
P.S. se hai un'amica che abita nella tua città e la adopera, sarà felice di dartela già pronta
-
Grazie Enrica.
Un po' di domande: dal primo impasto prelevi 100 gr., vuol dire che il resto lo butti?
Si conserva in frigo e come? Coperta con pellicola, nel contenitore di vetro o cosa?
Quanta se ne usa nelle preparazioni, tipo pizza? Cioè che proporzioni si adottano?
Nel caso volessi fare la pizza, devo usare il lievito?
Troppe domande? Scusa, ma non conosco nessuno che abbia la pasta già fatta e che mi possa seguire nella preparazione.
Grazie per la pazienza, ciao.
-
Ciao Daniela, per i primi giorni il resto lo butti, in seguito lo puoi adoperare , ma non per fare il pane o la pizza perché la pasta madre non ha ancora la forza giusta per far lievitare da sola un impasto. Io aggiungevo un pochino di olio , circa 150g di farina ( qui non ti posso dire le dosi perché ho il viziaccio di fare a occhio per fare presto) acqua e sale. Lasciavo riposare per un’ora e poi facevo o qualche grissino o una schiacciata con erbette aromatiche da cuocere in forno o delle simil “piadine”che poi cuocevo ( le faccio ancora perché piacciono molto a casa mia) in una padella inaderente con il coperchio.
Adesso la conservo in frigo in un barattolo di quelli del miele da Kg, perché ha l’imboccatura larga e appoggio il coperchio senza chiuderlo, la pasta madre è viva e quindi non le deve mancare l’aria. La tolgo 2 ore prima di rinfrescarla in modo che si riprenda. Per il primo mese non devi tenerla in frigo, deve prima diventare bella forte.
Quando voglio fare il pane nella mattinata rinfresco la pasta madre (la rinfresco tutta e quindi la peso e aggiungo metà del suo peso in acqua e il suo peso in farina), ne metto la solita dose nel barattolo (245 grammi, che poi sarebbe la pasta madre che ottieni dal rinfresco di 100grammi) e l’altra in un altro contenitore più grande. Quando è triplicata metto il barattolo che conservo in frigo per la prossima volta e procedo rinfrescando un’altra volta la pasta che ho messo nel contenitore più grande procedendo sempre allo stesso modo, la peso e aggiungo metà peso in acqua e il peso in farina. A questo punto ho circa 600 grammi di pasta madre, che durante la notte triplicherà. La mattina faccio il pane e qui mi dispiace, ma vado davvero a occhio. Sciolgo la pasta madre con acqua tiepida( 280g ? ) metto un po’ di olio evo, e aggiungo un misto di farina00 , farina manitoba e a volte anche un po’ di farina integrale( circa 900g in tutto) il sale e impasto bene. Copro e lascio riposare in luogo riparato per 2 ore, poi faccio qualche piegatura e do la forma alla mia pagnotta, la metto in un tegame ricoperto di carta da forno e lascio lievitare il tempo necessario ,circa 4 ore, poi dipende dalla temperatura che hai a casa. Infine faccio cuocere in forno caldo per circa 1 ora.
Io non so usare la pasta madre per fare la pizza, infatti ho chiesto in un post sopra istruzione ad Anna.
A volte se ho premura faccio una pagnottella con quello che mi avanza dal normale rinfresco, circa 150 grammi di pasta madre e per far lievitare in tempi brevi aggiungo un cucchiaino di zucchero e 8 grammi di lievito di birra, circa 600 gr di farina e acqua tiepida .
Se hai domande ti risponderò volentieri.
Ci sono moltissime persone che fanno il pane meglio di me, ma ti assicuro che i miei lo adorano e quando cuoce riempie la cucina di un profumo delizioso.
Ciao baci
-
ciao ,Enrica,il profumo del tuo pane lo sento nell'aria e si avvicina l'ora della colazione. Mi hai fatto venir voglia di riprovarci. Tempo fà azzardai questa avventura, ma il metodo scelto prevedeva 2 rinfreschi al giorno per qualche mese......:sorpreso:mmm avevo concepito il secondo figlio senza accorgermene:dubbio-3:.Il tuo metodo mi sembra più abbordabile, dopo Natale ci provo e mi piacerebbe anche provare a fare il pane, magari se mi potrai dare dei consigli , ne sarei felicissima.La pizza mi viene bene però, soffice e digeribile anche senza pasta madre. Il mio modo di farla? pochissimo lievito di birra, circa 3 grammi in 1 kl e 500 di impasto e lievitazione in frigo per tutta la notte e la mattina, se vuoi provarla te la spiego in dettaglio:kisss:
-
Ciao Violetta, mi piacerebbe molto provare la tua pizza, è una delle cose che più mi piacciono e riuscire a farla meglio sarebbe bello!
Grazie mille!!!
Qualunque cosa vuoi chiedermi io sono qui
Baci:amore-micioso:
-
Ragazze, mi avete fatto venire una voglia................
Casa mia, all'improvviso, profuma di pane appena cotto e pizza appena sfornata................................
Ci voglio provare, ma ho capito che per cominciare ci vuole un po' di tempo, quindi questa procedura la metto in lista, appena fatta vi dirò!
Grazie!
-
ciao Enrica, ti scrivo la ricetta base.Con questa dose faccio 3 pizze abbastanza grandi.La dose ha un minimo di scarto sulla farina, perchè come ben sai le farine assorbono in modo diverso, quindi a questa dose potresti utilizzare fino a 100 grammi in più, anche i tempi di lievitazione risentano della temperatura, e sono più che altro orientativi :ingredienti, 600 ml di acqua a temperatura ambiente, 1kl di farina, 1 cucchiaio raso di sale, 3 cucchiaio di olio, o sugna, 3 grammi di lievito di birra. La lavorazione si basa in 2 tempi, il preimpasto e l'impasto.
In 600 ml di acqua , sciogli il lievito,e un cucchiaio di zucchero, aggiungi tanta farina, quanta ne occorre per formare una pastella semiliquida, la copri con un telo umido e la lasci lievitare, per un paio di ore circa.(d'inverno 3 ore) Vedrai che è pronta quando sulla superfice della pastella si formano tante bollicine. Adesso aggiungi all'impasto un cucchiao raso di sale e l'olio, fai amalgamare l'olio e aggiungi il resto della farina.Quando l'impasto è pronto, lo copri con pellicola trasparente e lo metti a lievitare in frigo, tutta la notte. Allora io mi organizzo così quando faccio la pizza, faccio sempre le stesse dosi anche se prevedo di non usarla tutta, quella che mi avanza la congelo e ti assicuro che anche scongelata,è buona come appena fatta. L'impasto lo preparo sempre il giorno prima, di pomeriggio, d'estate, la lievitazione tutta la notte e la mattina, in frigo ,poi la lascio a temparatura ambiente un ora e poi la stendo nelle teglie senza condirle per un altra lievitazione, poi prima di infornare la condisco e le cuocio, D'inverno invece la lascio lievitare sola la notte in frigo, la mattina la lascio a temperatura ambiente e poi procedo come al solito. Ultimo tocco per una pizza veramente buona è il condimento, io procedo così( trucco inparato da un vecchio pizzaiolo napoletano) il giorno che preparo l'impasto, preparo anche il condimento. In un contenitore metto i pelati o la salsa, l'olio, il sale,l'aglio, l'origano e tanto basilico, mescolo e lascio insaporire in frigo. questa base di salsa è ottima sia da sola che come base per agli altri ingredienti che vuoi aggiungere. Se hai domande,chiedi pure, e fammi sapere com'è andata quando provi la ricetta,un caro abbraccio
-
Daniela anch'io l'ho messa nella lista dei desideri, dai ci sosteniamo a vicenda in questa impresa:risata-miciosa:
-
Beh, nella lista dei desideri adesso c'è anche la pizza!
sostienimi anche in questo, per favore!
-
Ciao Violetta, grazie mille, la prossima volta che faccio la pizza userò la tua ricetta, sono sicura che sarà ottima! Solo a pensarci ho già una fame...http://www.megghy.com/smiles/cibo/immagini/mb31.gif:kisss:
-
Ragazze scusate se rispondo solo ora ma non mi ero accorta delle vostre domande.
Allora per la pizza bisogna avere.... pazienza!!!Io inizio il giorno prima rinfrescando la pasta madre per tre volte ( circa ogni 4/5 ore) poi la sera preparo l'impasto finale così:
750 grammi di farina 00 oppure 210 grammi di manitoba e il resto 00 poi aggiungo 75 grammi di pasta madre e 375 grammi di acqua ,20 grammi di sale pochissimo zucchero,impasto bene e l'impasto rimane duro (dipende da quanta acqua assorbe la farina ne aggiungo un pò fino ad ottenere un impasto bello morbido ( non troppo molle).Lo lascio lievitare tutta la notte in frigo e al mattino tiro fuori e lavoro un pochino e poi lascio riposare alle 14 poi metto nelle teglie e lascio lievitare fino alle 19 ,farcisco e metto a cuocere a 220°
spero sia chiaro altrimenti chiedete pure!!!baci :cuoco-ciao: