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ROMA
Né qui né altrove
Fino il 29 aprile 2012
Il progetto a quattro mani di Giuseppe Pietroniro e Marco Raparelli “ Né qui né altrove”
ha per oggetto il museo: non solo l’istituzione storico – culturale, ma il museo quale è oggi, al
tempo della crisi.
Concettualmente il lavoro proposto si fonda sul tema dello spazio e sull’alterazione della sua
funzionalità e percezione: un intervento che propone una reinterpretazione della collezione
permanente dell’Andersen, e dei suoi spazi espositivi, attraverso la firma di due artisti
contemporanei: un’installazione mossa dall’idea di addizione e sottrazione, realizzata con
tecnica grafica, fotografica e uso di materiali eterogenei.
Gli artisti interverranno nell’atelier del museo “ritoccando”con carta alcune delle auliche
sculture di Hendrik Christian Andersen, rileggendole in chiave ironica, come segno della
capacità dell’arte di far rivivere il passato e di sapersi destreggiare con fantasia nelle difficoltà
del presente.
Roma: Museo Hendrik Christian Andersen, Via Pasquale Stanislao Mancini 20
Orario: martedì - domenica dalle 9.30 alle 19.30: chiuso lunedì
Tel. 06 3219089
Home - Museo H. C. Andersen
Andy Warhol’s Factory
7 marzo - 30 giugno 2012
La mostra Andy Warhol's Factory ripercorre attraverso opere, fotografie, video, film, documenti e installazioni la storia della Factory nel suo periodo eroico, gli anni '60, con un allestimento spettacolare che, attraverso la commistione di differenti "media" ricreerà nelle sale del Chiostro del Bramante la scena de "l'ultima avanguardia" della storia dell'arte.
Creando la Factory inventò la corporation dell'artista, il sistema di lavoro della collaboration.
La Factory era una fabbrica di idee, un progetto contro–culturale che raccoglieva artisti, musicisti, fotografi e creativi e che si trasforma a partire dal 1968 in una vera e propria industria che segnerà profondamente il sistema dell'arte. Tra i fotografi, oltre allo stesso Warhol, troveremo Billy Name, Gerard Malanga, Christopher Makos, Fred W. McDarrah, David Mc Cabe, Peter Beard e altri.
Roma - Chiostro del Bramante, Via della Pace, 5
Orario: Martedì - Domenica 10.00-20.00 , CHIUSURA Lunedì
TEL: /0685301758 Fax /0685301756
e- service@romeguide.it
Lux in arcana - L’Archivio Segreto Vaticano si rivela
29 febbraio - 9 settembre 2012
Sarà la prima e forse unica volta nella storia che varcheranno i confini della Città del Vaticano. E lo faranno per essere accolti ed esposti nelle splendide sale dei Musei Capitolini di Roma. Si tratta di 100 originali e preziosissimi documenti che coprono un arco temporale che va dall’VIII secolo d. C. fino al XX secolo - scelti fra i tesori che l’Archivio Segreto Vaticano da secoli conserva e protegge.
Un titolo, “Lux in arcana”, che comunica anche il principale obiettivo della mostra: la luce che
filtra nei recessi dell’Archivio (lux in arcana) illumina una realtà preclusa ad una conoscenza
superficiale, ma fruibile solo attraverso il contatto diretto e concreto con le fonti dell’Archivio, che
apre le porte alla scoperta della storia, a volte inedita, raccontata nei documenti.
Verranno esposti documenti di straordinaria valenza storica, fra i quali il Dictatus Papae di
Gregorio VII; la bolla di deposizione di Federico II; la lettera dei membri del Parlamento inglese a
Clemente VII sulla causa matrimoniale di Enrico VIII; gli atti del processo a Galileo Galilei; la
lettera su seta dell’imperatrice Elena di Cina; la lettera su corteccia di betulla scritta dagli indiani
d’America a Leone XIII; alcuni scelti documenti del “periodo chiuso” relativi alla Seconda Guerra
mondiale; la Bolla di scomunica di Martin Lutero; il Privilegium Ottonianum; la Bolla Inter cetera di
Alessandro VI sulla scoperta del nuovo mondo; la lettera dei Cardinali a Pietro del Morrone, eletto
Papa con il nome di Celestino V; due famosi documenti sui Templari: il processo contro l’Ordine in
Francia del 1309-11 e la pergamena di Chinon del 1308; la Bolla di proclamazione del Dogma
dell’Immacolata Concezione; la Lettera di Bernadette Soubirous a Pio IX, la Lettera di Maria Stuart
a Papa Sisto V, scritta quando apprese la notizia della condanna a morte e la lettera autografa di
Michelangelo a monsignor Cristoforo Spiriti, vescovo di Cesena e futuro patriarca di Gerusalemme.
I singoli documenti esposti in mostra saranno accompagnati da approfondimenti multimediali
- proiezioni, grafica dinamica, video su schermi ultrapiatti – per aiutare il visitatore ad inquadrare il
documento nel contesto storico di riferimento, ad approfondire le storie dei personaggi e a creare
collegamenti fra diversi piani di lettura.
Roma - Palazzo dei Conservatori - Palazzo Clementino Caffarelli
Orari: dal martedì alla domenica ore 9.00 - 20.00 (ingresso consentito fino alle ore 19)
Giorni di chiusura: lunedì, 1 maggio
Tel. 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00)
www.luxinarcana.org
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ROMA
Né qui né altrove
Fino il 29 aprile 2012
Il progetto a quattro mani di Giuseppe Pietroniro e Marco Raparelli “ Né qui né altrove”
ha per oggetto il museo: non solo l’istituzione storico – culturale, ma il museo quale è oggi, al
tempo della crisi.
Concettualmente il lavoro proposto si fonda sul tema dello spazio e sull’alterazione della sua
funzionalità e percezione: un intervento che propone una reinterpretazione della collezione
permanente dell’Andersen, e dei suoi spazi espositivi, attraverso la firma di due artisti
contemporanei: un’installazione mossa dall’idea di addizione e sottrazione, realizzata con
tecnica grafica, fotografica e uso di materiali eterogenei.
Gli artisti interverranno nell’atelier del museo “ritoccando”con carta alcune delle auliche
sculture di Hendrik Christian Andersen, rileggendole in chiave ironica, come segno della
capacità dell’arte di far rivivere il passato e di sapersi destreggiare con fantasia nelle difficoltà
del presente.
Roma: Museo Hendrik Christian Andersen, Via Pasquale Stanislao Mancini 20
Orario: martedì - domenica dalle 9.30 alle 19.30: chiuso lunedì
Tel. 06 3219089
Home - Museo H. C. Andersen
Andy Warhol’s Factory
7 marzo - 30 giugno 2012
La mostra Andy Warhol's Factory ripercorre attraverso opere, fotografie, video, film, documenti e installazioni la storia della Factory nel suo periodo eroico, gli anni '60, con un allestimento spettacolare che, attraverso la commistione di differenti "media" ricreerà nelle sale del Chiostro del Bramante la scena de "l'ultima avanguardia" della storia dell'arte.
Creando la Factory inventò la corporation dell'artista, il sistema di lavoro della collaboration.
La Factory era una fabbrica di idee, un progetto contro–culturale che raccoglieva artisti, musicisti, fotografi e creativi e che si trasforma a partire dal 1968 in una vera e propria industria che segnerà profondamente il sistema dell'arte. Tra i fotografi, oltre allo stesso Warhol, troveremo Billy Name, Gerard Malanga, Christopher Makos, Fred W. McDarrah, David Mc Cabe, Peter Beard e altri.
Roma - Chiostro del Bramante, Via della Pace, 5
Orario: Martedì - Domenica 10.00-20.00 , CHIUSURA Lunedì
TEL: /0685301758 Fax /0685301756
e- service@romeguide.it
Lux in arcana - L’Archivio Segreto Vaticano si rivela
29 febbraio - 9 settembre 2012
Sarà la prima e forse unica volta nella storia che varcheranno i confini della Città del Vaticano. E lo faranno per essere accolti ed esposti nelle splendide sale dei Musei Capitolini di Roma. Si tratta di 100 originali e preziosissimi documenti che coprono un arco temporale che va dall’VIII secolo d. C. fino al XX secolo - scelti fra i tesori che l’Archivio Segreto Vaticano da secoli conserva e protegge.
Un titolo, “Lux in arcana”, che comunica anche il principale obiettivo della mostra: la luce che
filtra nei recessi dell’Archivio (lux in arcana) illumina una realtà preclusa ad una conoscenza
superficiale, ma fruibile solo attraverso il contatto diretto e concreto con le fonti dell’Archivio, che
apre le porte alla scoperta della storia, a volte inedita, raccontata nei documenti.
Verranno esposti documenti di straordinaria valenza storica, fra i quali il Dictatus Papae di
Gregorio VII; la bolla di deposizione di Federico II; la lettera dei membri del Parlamento inglese a
Clemente VII sulla causa matrimoniale di Enrico VIII; gli atti del processo a Galileo Galilei; la
lettera su seta dell’imperatrice Elena di Cina; la lettera su corteccia di betulla scritta dagli indiani
d’America a Leone XIII; alcuni scelti documenti del “periodo chiuso” relativi alla Seconda Guerra
mondiale; la Bolla di scomunica di Martin Lutero; il Privilegium Ottonianum; la Bolla Inter cetera di
Alessandro VI sulla scoperta del nuovo mondo; la lettera dei Cardinali a Pietro del Morrone, eletto
Papa con il nome di Celestino V; due famosi documenti sui Templari: il processo contro l’Ordine in
Francia del 1309-11 e la pergamena di Chinon del 1308; la Bolla di proclamazione del Dogma
dell’Immacolata Concezione; la Lettera di Bernadette Soubirous a Pio IX, la Lettera di Maria Stuart
a Papa Sisto V, scritta quando apprese la notizia della condanna a morte e la lettera autografa di
Michelangelo a monsignor Cristoforo Spiriti, vescovo di Cesena e futuro patriarca di Gerusalemme.
I singoli documenti esposti in mostra saranno accompagnati da approfondimenti multimediali
- proiezioni, grafica dinamica, video su schermi ultrapiatti – per aiutare il visitatore ad inquadrare il
documento nel contesto storico di riferimento, ad approfondire le storie dei personaggi e a creare
collegamenti fra diversi piani di lettura.
Roma - Palazzo dei Conservatori - Palazzo Clementino Caffarelli
Orari: dal martedì alla domenica ore 9.00 - 20.00 (ingresso consentito fino alle ore 19)
Giorni di chiusura: lunedì, 1 maggio
Tel. 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00)
www.luxinarcana.org
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ROMA
Napoleone entra a New York. Chaim Koppelman e l’Imperatore. Opere 1957-2007
Fino al 6 maggio 2012
La figura di Napoleone, studiata in differenti forme, in tutte le sue
contraddizioni e nelle sue diverse accezioni, è stata una costante nella lunga carriera di
Koppelman. Nato a New York nel 1920 e scomparso nel 2009, Koppelman è considerato uno dei
più significativi incisori americani del XX secolo, autore di opere conservate in alcuni dei principali
musei degli Stati Uniti.
Koppelman, con una profondità che gli deriva dai lunghi studi filosofici, ha colto in Napoleone
il contrasto tra l’essere e l’apparire, tra la radice rivoluzionaria e l’ambizione imperiale.
Ed è un Napoleone particolare, inedito, quello rappresentato da Koppelman. A Coney
Island sta in mezzo alla gente, quasi soffocato tra la folla di una spiaggia d’estate, in altre opere
gioca con animali selvaggi o cavalca un bue mentre entra a Manhattan. Dell’imperatore Koppelman
riesce a mettere in risalto la grandezza ma al tempo stesso l’umana fragilità che lo rende
identico ad ogni altra persona. Talvolta diviene una sorta di nume tutelare, quasi un angelo
custode che osserva e protegge l’artista al lavoro nel suo atelier, confrontandosi direttamente con
Roma - Museo Napoleonico, Piazza di Ponte Umberto I, 1
Orari: martedì-domenica 9.00-19.00 Chiuso il lunedì
TEL: 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00)
Museo Napoleonico www.zetema.it
Tintoretto
Fino al 10 giugno 2012
Jacopo Robusti (o Canal) detto il Tintoretto (1519-1594) è l'unico tra i grandi interpreti della pittura italiana del Cinquecento a non aver avuto sino ad ora, in Italia, una mostra monografica significativa: l'ultima risale, infatti, al 1937 (se si esclude quella tematica, dedicata ai Ritratti, tenuta a Venezia nel 1994) anche per l'obiettiva impossibilità di spostare i grandi teleri veneziani.
Il Tintoretto attualmente in preparazione alle Scuderie del si inquadra in quell'ampio programma di rivisitazione degli artisti che hanno reso unica e grandiosa la storia artistica del nostro paese, da Botticelli ad Antonello da Messina, da Bellini a Caravaggio e, più recentemente, a Lorenzo Lotto e Filippino Lippi e si concentra sui tre temi principali della pittura di Tintoretto: quello religioso, quello mitologico e la ritrattistica.
Un'esposizione rigorosamente monografica, dunque, suddivisa in sezioni di poche opere scelte e capolavori indiscussi che si apre e conclude presentando i due autoritratti, quello giovanile, del Victoria & Albert Museum di Londra, e quello senile, del Louvre.
Roma - Scuderie del Quirinale, Via 24 Maggio, 16
Orario: da definire
Scuderie del Quirinale
Vetri a Roma
Fino al 16 settembre 2012
Vetri a Roma, una mostra interamente dedicata all’arte del vetro, prevalentemente incentrata sulla produzione di età romana. Dal 21 febbraio al 16 settembre alla Curia Iulia, nel Foro romano, sono esposti circa 300 pezzi tra vasellame prezioso, gioielli e mosaici, che raccontano il periodo di massimo fulgore della lavorazione del vetro nel mondo romano, a partire dal II sec. a.C..
Le guerre di conquista intraprese da Roma negli ultimi due secoli della repubblica non consentirono solo l’accesso nell’urbe dei favolosi tesori strappati alle regge dei sovrani orientali, ma favorirono lo straordinario sviluppo delle rotte commerciali in tutto il bacino del Mediterraneo e il trasferimento a Roma, più o meno forzato, di artigiani altamente specializzati depositari, in tutti i settori, di raffinatissime tecniche di produzione e di una spiccata sensibilità artistica.
Le vittorie di Pompeo sull’Oriente, celebrate nel trionfo del 61 a.C. e quella di Ottaviano sull’Egitto, culminata nella battaglia di Azio del 31 a.C., aprirono definitivamente la via al controllo da parte romana del mondo ellenistico, all’acquisizione di un patrimonio inesauribile di competenze e all’adozione di un nuovo atteggiamento di apertura nei confronti di un diverso stile di vita ispirato a quello delle corti orientali. In questo contesto si sviluppò una florida produzione di suppellettili di vetro, la cui raffinatezza rivaleggia con la preziosità dell’argenteria.
Roma - Curia Iulia, Fori Imperiali
Per informazioni:
TEL: 06 39967700 (Pierreci-Codess)
Telefono prenotazioni: 06 39967700 (Pierreci-Codess)
Sito Web: http://archeoroma.beniculturali
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ROMA
Il Guggenheim. L'avanguardia americana 1945–1980
Fino al 6 maggio 2012
Il Guggenheim. L’avanguardia americana 1945–1980 illustra gli snodi principali dello sviluppo dell’arte americana in un periodo di grandi trasformazioni nella storia degli Stati Uniti: un’epoca segnata da prosperità economica, rivolgimenti politici e conflitti internazionali, oltre che da progressi sostanziali in ambito culturale.
La mostra prende le mosse dagli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale, quando gli Stati Uniti si affermarono come centro globale dell’arte moderna e l’ascesa dell’Espressionismo astratto iniziò ad attrarre l’attenzione internazionale su una cerchia di artisti attivi a New York. A partire da quel momento, nell’arte americana si assiste a una straordinaria proliferazione delle pratiche estetiche più diverse: dall’irriverente entusiasmo della Pop art per l’immaginario popolare fino alle meditazioni intellettualistiche sul significato dell’immagine che caratterizzano l’Arte concettuale negli anni sessanta; dall’estetica scarnificata del Minimalismo alle sgargianti iconografie del
Fotorealismo negli anni settanta. Pur producendo opere profondamente diverse tra loro, tali movimenti furono accomunati da un impegno sostanziale ad indagare la natura intrinseca, il senso e le finalità dell’arte.
Nel prendere in esame quest’epoca cruciale per la storia dell’arte americana, la mostra rivela anche il ruolo svolto dal Solomon R. Guggenheim Museum nel dar forma a quegli sviluppi grazie al costante sostegno offerto agli artisti emergenti. I dipinti, le sculture, le fotografie e le installazioni in mostra, provenienti in primo luogo dalla collezione permanente del museo di New York, rappresentano gli interessi specifici dei singoli curatori, collezionisti e studiosi che hanno promosso l’arte contemporanea del loro tempo, lasciando la loro impronta sull’istituzione.
Roma - Palazzo delle Esposizioni, Via Nazionale
Dal 7 febbraio al 6 maggio 2012:
Orario: Martedì, mercoledì, giovedì: 10.00 - 20.00 - Venerdì, sabato: 10.00 - 22.30
-Domenica: 10.00 - 20.00
Giorno chiusura settimanale: lunedì
Tel. info e prenotazioni 0039 06 39967500 - 06 39967200 (scuole)
E info.pde@palaexpo.it
Sito web: www.palazzoesposizioni.it
Luoghi Comuni. Vedutisti francesi a Roma tra il XVIII e il XIX secolo
Fino al 27 maggio 2012
La mostra presenta una selezione di oltre settanta opere - acquerelli e incisioni selezionati dalla raccolta grafica del Museo di Roma - realizzate durante il soggiorno in città di pittori legati quasi tutti alla cerchia che gravitava intorno all’Accademia di Francia. La prestigiosa istituzione, creata da Luigi XVI per consentire ai giovani artisti francesi di perfezionarsi a Roma, dopo la prima sede in Palazzo Mancini a via del Corso, ancora oggi è ospitata nella Villa Medici dove fu trasferita, nel 1803, per volere di Napoleone.
Gran parte delle opere presentate provengono da due importanti collezioni del Museo di Roma: la raccolta di Basile de Lemmerman (Tiflis 1898-Divonne le Bains 1975) e quella di Anna Laetitia Pecci-Blunt (Roma 1885-Marlia1971). Entrambi raffinati e appassionati collezionisti di opere dedicate a Roma, ne scongiurarono la dispersione prendendo con grande lungimiranza la decisione di donarle a una istituzione pubblica.
Roma - Museo di Roma, Piazza San Pantaleo, 10 - 00186
Orario: Martedì-Domenica ore 10.00-20.00 (ultimo ingresso 1 ora prima)
Chiuso il lunedì ed il 1° maggio.
Informazioni
TEL: 060608 tuti i giorni dalle 9.00 alle 21.00
E-mail museodiroma@comune.roma.it
Premio Italia Arte Contemporanea 2012
Fino al 20 maggio 2012
Il Premio Italia Arte Contemporanea, giunto quest’anno alla sua seconda edizione, è nato per sostenere e promuovere i più recenti sviluppi della scena artistica contemporanea e la nuova generazione di artisti italiani nel contesto locale e internazionale. Inoltre, il Premio rappresenta un’occasione importante per la crescita della collezione del Museo, che viene incrementata anche attraverso l’acquisizione di opere appositamente commissionate e prodotte.
In occasione del Premio Italia 2012, i quattro artisti finalisti – Giorgio Andreotta Calò, Patrizio di Massimo, Adrian Paci e Luca Trevisani - presentano altrettante opere pensate appositamente per gli spazi del Museo, opere che riflettono sui temi di grande attualità, quali il paesaggio e la trasfigurazione della città, la storia come modello di identità nazionale, il rito come momento di riconoscimento tra individui, la materia e la finitezza degli oggetti.
Roma – MAXXI, Via Guido Reni
Telefono 06 39967350
info@fondazionemaxxi.it
https://www.fondazionemaxxi.it/2012/...o-italia-2012/
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ROMA
Guercino 1591-1666. Capolavori da Cento e da Roma
Fino al 29 aprile 2012
La Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Roma, diretta da Rossella Vodret, inaugura i nuovi spazi espositivi dedicati alle mostre temporanee situati al piano terra di Palazzo Barberini, con una grande mostra dedicata al genio di Francesco Barbieri, detto il Guercino, uno dei maggiori protagonisti del Seicento italiano, nato e vissuto nella città di Cento e attivo a Roma tra il 1621 e il 1623.
Galleria Nazionale d’Arte Antica - Palazzo Barberini, Via Delle Quattro Fontane 13
Orario: Dal martedì alla domenica dalle 9 alle 19.00. Chiuso il Lunedì.
www.mostraguercino.it
Il Genio di Leonardo
Fino al 30 aprile 2012
Mostra espositiva di tutti i 21 modelli di macchine del volo e degli strumenti aeronautici, realizzate in legno, metallo e stoffa, a grandezza naturale, desunte dai disegni e dai progetti di Leonardo contenuti nei vari Codici e corredate da tavole esplicative, realizzate in 6 lingue, con copia del disegno di Leonardo, le copie dei Codici, pannelli illustrativi e didascalici, touch-screen.
Roma Fiumicino, Aeroporto Leonardo da Vinci, Terminal 1
I Borghese e l’antico
Fino al 9 aprile 2012
I più importanti capolavori dell’arte antica appartenuti alla Collezione Borghese, oggi nucleo essenziale della raccolta di antichità del Museo del Louvre di Parigi, tornano nella loro sede originaria. Evento eccezionale e unico, la mostra celebra il patrimonio storico-artistico italiano in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Torneranno alla Galleria Borghese per la prima volta dopo 200 anni, 60 opere illustri come il Vaso Borghese, con scene dionisiache, l’Ermafrodito dormiente restaurato da un giovanissimo Bernini, il Sileno e Bacco bambino, Le tre Grazie e il celebre Centauro cavalcato da Amore, che mai prima d’ora avevano lasciato il Museo parigino.
Roma, Galleria Borghese, Piazzale del Museo Borghese, 5
Orari: dal martedì alla domenica, dalle ore 9 alle 19
Informazioni e prenotazione biglietti Tel. 06 32810
Informazioni: Mondomostre
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ROMA
RICORDI IN MICROMOSAICO. Vedute e paesaggi per i viaggiatori del Grand Tour
Fino al 10 giugno 2012
Tra la seconda metà del Settecento e l’inizio dell’Ottocento, il micromosaico, al pari delle arti grafiche, e in particolare della litografia, divenne un vettore insostituibile nella diffusione delle vedute più celebri ricercate dai viaggiatori stranieri lungo le rotte del Grand Tour. In mostra saranno esposti circa quaranta oggetti di differenti tipologie (quadri da parete, tabacchiere, placchette, gioielli), tutti realizzati con tale tecnica.
Roma, Museo Mario Praz, Via Zanardelli
Orario: Martedì-domenica 9-14 e 14.30-19.30
Telefono prenotazioni: 066861089
E- museopraz@museopraz.191.it
Sito Web: Home - Museo Mario Praz
Henri Cartier-Bresson. Immagini e Parole
Fino al 06 maggio 2012
Quarantaquattro fotografie tra le più suggestive del grande maestro della fotografia in bianco e nero, accompagnate dal commento – tra gli altri – di Aulenti, Balthus, Baricco, Cioran, Gombrich, Jarmusch, Kundera, Miller, Scianna, Sciascia, Steinberg e Varda.
In mostra una selezione aggiornata con nuovi contributi rispetto al progetto nato qualche anno fa, quando un gruppo di amici ha pensato di festeggiare il compleanno di Henri Cartier-Bresson chiedendo a intellettuali, scrittori, critici, fotografi o anche semplicemente grandi amici del maestro della fotografia, di scegliere e commentare ognuno la sua immagine preferita tra le tante, immortali, scattate da Cartier-Bresson.
Ne è nata una selezione di capolavori unici – forse le più incisive e celebri fotografie del grande autore francese – ognuna “chiosata” dalle parole affettuose e autorevoli di intellettuali e amici come Pierre Alechinsky, Ernst Gombrich, Leonardo Sciascia, Ferdinando Scianna e molti altri ancora.
Roma - Palazzo Incontro - Via dei Prefetti 22
Sito Web: Provincia di Roma
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TIVOLI
ANTINOO. Il fascino della bellezza
Fino al 04 novembre 2012
Nell’Antiquarium di Villa Adriana, una mostra dedicata ad Antinoo ed al forte legame che legò l’imperatore Adriano al giovane di Bitinia. Oltre 50 opere tra sculture, rilievi, gemme e monete.
Tivoli, Antiquarium del Canopo - Villa Adriana, Largo Marguerite Yourcenar n. 1
Tel.: 06 39967900
press.electamusei@mondadori.it
http:// www.pierreci.it
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Roma caput mundi
Dal Colosseo al Foro, una grande mostra racconta la storia dell'espansione politica e culturale della civiltà romana. In scena, oltre 100 reperti dove spicca l'orazione dell'imperatore Claudio del 48 d.C. e la sua statua colossale
Dal dominio al Melting Pot I segreti della Caput Mundi - Repubblica.it
Foto Foto Roma Caput Mundi. La mostra per immagini - 1 di 15 - Repubblica.it
"Roma Caput Mundi", dal 10 ottobre al 10 marzo, Colosseo, Foro Romano (Curia Iulia e Tempio del Divo Romolo). Roma
Orari: tutti i giorni, 8:30- un'ora prima del tramonto.
Ingresso: intero €12 (biglietto valido per Colosseo+Foro Romano e Palatino), ridotto €7,50.
Informazioni: 06.39967700
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Akbar, splendido imperatore d'India
A Roma, a Palazzo Sciarra, una grande mostra celebra il sovrano che trasformò l'India in una terra ricca e affascinante. Oltre 130 opere ripercorrono il suo regno che proclamò la tolleranza religiosa e le arti
Quel grande mecenate analfabeta Akbar, splendido imperatore d'India - Repubblica.it
Foto Foto Roma, lo "sbarco" dell'imperatore indiano Akbar - 1 di 31 - Repubblica.it
"Akbar. Il Grande Imperatore dell’India" dal 23 ottobre al 3 febbraio 2013, Museo Fondazione Roma Palazzo
Sciarra, via Marco Minghetti 22, Roma.
Orari: martedì-domenica 10-20,
Ingresso: intero €10, ridotto €8.
Informazioni: 06697645599