Puo' succedere questo?

Volevo raccontarvi quello che sta succedendo in questi giorni alla nostra famiglia,in particolar modo a mio fratello.
Single di 39 anni,a Natale scorso, dopo tanti documenti e cose varie finalmente gli hanno dato in affido per le festivita' un bambino lituano,Deivitas,per noi Devis,10 anni,piccolo,mingherlino,bianco come il latte e tanto timoroso.E' stato con mio fratello e con tutti noi,ognuno di noi lo ha viziato un po' a modo suo,pur di non farlo sentire solo,parlava solo lituano ed inglese,io non riuscivo a comunicare,ma con i gesti e le figure sono riuscita a farmi capire.E' arrivato il momento della partenza ma sapevamo che a giugno ritornava con noi per tutta l'estate.Mio fratello per la Santa Pasqua l'ha raggiunto,per arrivare all'orfanotrofio che era molto distante dalla citta' ha trovato non poche difficolta', neve con temperature al di sotto dei 30°,ma una volta li' è rimasto soddisfato del sacrificio fatto.Ha trovato 60 bambini, dall'eta' di un anno fino ai diciotto anni.Ha portato tante caramelle e i piccolini lo chiamavano papi italiano.E' andato tutto bene fino al 2 settembre,Devis riparte,la sera prima della partenza era nervoso,dispettoso,capriccioso,ma tutti sapevamo il perchè,non voleva ripartire,aveva imparato l'italiano,comunicava con tutti noi era felicissimo di stare qua.Cercavamo di rincuorarlo dicendogli che a Natale sarebbe tornato.Il mattino seguente sono andati all'aereoporto e qui c'è stata la sorpresa,la direttrice una volta ripreso il bambino ha comunicato a mio fratello che non avrebbe dovuto piu' cercarlo perchè erano in trattativa con un'altra famiglia piu' abbiente per cui lui lo doveva dimenticare.Ora a distanza di giorni ,sta cercando di contattare qualcuno che gli dia qualche notizia,ma nessuno risponde e non riesce ad avere risposte.Non vi dico in che stato d'animo si trova e l'amarezza che ci circonda,pensiamo a quel bambino che aveva riposto tanta fiducia in noi,l'anno scorso gli hanno tirato lo stesso tiro mancino,lo hanno mandato ad una famiglia calabrese,a lui hanno fatto credere che l'anno successivo questi signori non lo hanno ripreso perchè insoddisfatti di lui.Immaginate le cose brutte che passeranno nella piccola testa di Devis?Che pensera' di tutti noi?E se gli continuano a far credere che anche noi non siamo stat soddisfatti di lui?Come crescera?Avra' fiducia in se stesso crescendo?Queste sono le domande che mi angosciano giornalmente.
Scusate lo sfogo,ma non sapevo a chi altri rivolgermi.

daniela, avevo giurato di non entrare più in alcuna discussione personale per evitare problemi; ma la tua storia è troppo profonda, troppo toccante, per rimanere a bordo campo.

cara, che brutta storia, quanto dolore per tutti voi e, sopratutto, per tuo fratello...

mi ricordo quando cominciarono questi affidi temporanei: una famiglia nostra amica ospitò un bimbo ucraino, a cui tutti noi ci attaccammo profondamente; ma i nostri amici furono subiti avvertiti che sarebbe stato affidato loro solo per due estati, non di più, per evitare eccessivi attaccamenti. come se fosse possibile non dare subito il cuore a un bambino!

io credo che il bambino affidato a tuo fratello sa il bene che ha ricevuto, sincero, gratuito, profondo: potranno dirgli tutte le cattiverie che vogliono, egli sa che non sono vere!

a me viene un dubbio peggiore: le tangenti non sono una prerogativa italiana, e l'accenno alla famiglia benestante mi fa scattare tanti campanellini di allarme.

non ho consolazioni da dare a te o a tuo fratello. posso solo dirti che comprendo la lacerazione che provate e vorrei essere accanto a voi per piangere insieme.

vi abbraccio

Ciao Dany, non ti devi scusare affatto, lo sai che puoi scrivere quando vuoi. Questa è davvero una brutta storia, di quelle che non si vorrebbero ascoltare mai.
Non ho molta esperienza in questo campo, ma ho due amiche che, dopo alcuni anni durante i quali ospitavano dei ragazzi russi ( non mi ricordo esattamente di dove) sono riuscite ad adottarli. Non ho mai sentito di esperienze simili alla vostra..sono cose inaudite davvero.
Probabilmente quella non è un'organizzazione seria, sennò non sarebbe successa una cosa del genere.
Chissà se tuo fratello avrà modo di contattare il ragazzino, la situazione pare davvero difficile. Spero solo che a Devis non vengano raccontate altre frottole e che trovi una famiglia che gli voglia bene .
Che tristezza però, pensare a quanti orfani bisognosi d'affetto ci sono, a quante famiglie che non vedono l'ora di poter ospitare od adottare un bambino..e poi, per stupide burocrazie o strane scelte tutto ciò non avviene...
Ti abbraccio Dany

Ciao!!!!
Sono rimasta IMPIETRITA nel leggere quello che è successo a tuo fratello e a quel povero bembino........

Mi dispiace tantissimo che abbiate dovuto avere un dispiacere così grande!!!!
Un abbraccio fortissimo!!!
Maria.

Daniela, nel leggere la storia sono rimasta senza parole.
Dovresti vedere il mio volto indignato!
Il carattere di un bambino di 10 anni è delicato, senza dubbio nella sua testa si saranno affollate tutte le domande che hai fatto tu e spero tanto che trovi finalmente qualcuno che gli dia risposte chiare ma veritiere.
Sandra ha ragione, forse l'associazione cui si è rivolto tuo fratello non è poi troppo seria e questo girotondo di bambini mi sa tanto di sfruttamento e basta.
Meglio finirla qui; auguro a tuo fratello di realizzare prima o poi il suo sogno e a quel bambino di trovare una famiglia che lo accolga con tanto amore e gli faccia passare tutti i cattivi pensieri che sicuramente si stanno affollando nella sua mente.
Hai fatto bene a scrivere, qui c'è sempre qualcuna che ti ascolta.
Baci

E' incredibile che succedano queste cose...come si puo' trattare in questo modo un bambino, colpirlo nella sua sensibilita' e toglierli in questo modo l'affetto delle persone che davvero gli vogliono bene...Non ci sono parole per descrivere come ci si puo' sentire di fronte a queste cose...sono d'accordo con le ragazze quando dicono che questa associazione non e' seria...Spero con tutto il cuore che il piccolo Devis trovi l'amore che merita...
La cosa piu' bella in tutta questa tristissima vicenda, e' che esistano al mondo persone come tuo fratello, pronte a dare amore a chi ne ha tanto bisogno!
Un abbraccio, spero che riusciate presto a superare questo vuoto.:abbraccioforte:

Anch'io leggendo quello che vi è successo sono rimasta basita, però purtroppo non sorpresa perchè conosco persone che hanno sofferto per lo stesso motivo.
a volte penso che i bambini non vengano tutelati affatto e nemmeno le famiglie che cercano di offrire amore e serenità ma sbattono il muso contro la burocrazia ignorante!!!
un abbraccio a tutti voi.

Sono rimasta male nel leggere la tua storia, purtroppo però la cosa non mi stupisce, ho delle colleghe rumene che mi raccontano che da loro con i bambini degli orfanotrofi, che purtroppo sono molti, succede la stessa cosa; spesso gli affidatari degli orfanotrofi fingono di affidare il bambino a delle famiglie e poi lo ritirano, inventando scuse, per non perdere i sussidi governativi, che vengono erogati in base al numero dei bambini che l'orfanotrofio cura. Quello che ti posso consigliare è di rivolgerti a quelle organizzazioni non governative, tipo la Caritas, anche se non penso che ci sia in Lituania, perchè attraverso loro è più facile avere spiegazioni e trovare aggangi (perchè spesso di questo si tratta); ci sono molte associazioni di genitori trattari come tuo fratello; se avete tempo e possibilità forse dovresti contattarli. Non mollate!!

Grazie Chiara,mi hai dato una dritta,oggi stesso ne parlo con mio fratello,lui è disperato gli hanno tassativamente obbligato di non cercarlo piu' e di non chiedere notizie.

Sono semplicemente sconvolta.
Non esiste scusante al mondo che giustifichi la sofferenza volontaria inflitta ad una vita innocente, e mi riferisco sia al piccolo in cerca di una famiglia, sia all'uomo disposto a donargliela.
Purtroppo facciamo parte di una società che segue una sola logica: quella dell'interesse e del profitto.
Ma un piccolo spiraglio di luce c'è.
Parlo delle appartenenti a questo forum -mi inserisco anch' io, sebbene sia qui da pochissimo- persone che con ogni probabilità non hai mai incontrato e non incontrerai, ma che ti hanno parlato con il cuore e credo saputo consolare in qualche modo.
Per dirti che ci sono persone orrende a questo mondo, ma anche tanta brava gente.

Per quanto riguarda il divieto tassativo di non cercarlo e chiedere notizie, io me ne laverei altamente le mani.
Cercatelo come potete, fate rumore, non vorrei dire una cavolata, ma magari coinvolgendo qualche media, o sguinzagliando qualche segugio, tipo Striscia o Le Iene.
vi sono vicina e vi abbraccio forte