Renato Zero, nome d'arte di Renato Fiacchini (Roma, 30 settembre1950), è un cantautore, showman, ballerino, attore e produttore discograficoitaliano.Considerato un vero e proprio "cantattore" e chansonnier dalle grandi capacità istrioniche, provocatrici e trascinatorie,[3] nel corso della sua lunga carriera ha pubblicato 35 album, di cui 29 in studio e 6 live, e 4 raccolte ufficiali.[4] inoltre ha scritto complessivamente più di cinquecento canzoni (di cui molte ad oggi sono inedite), affrontando le tematiche più disparate, oltre che numerosi testi e musiche per altri interpreti. È uno dei cantautori italiani più amati, popolari e di maggior successo[5]. Con quasi 50 milioni di dischi venduti è tra i principali artisti italiani che hanno venduto il maggior numero di dischi[6][7] ed è suo il record di essere in assoluto il primo ed unico ad aver raggiunto il primo posto nelle classifiche italiane ufficiali di vendita in cinque decenni consecutivi.Nato dall'unione tra Domenico Fiacchini, poliziotto[9], e Ada Pica, infermiera[10], Renato Fiacchini trascorre l'infanzia in via Ripetta e l'adolescenza nel quartiere della Montagnola a Roma.[11] L'evento più rilevante del primo periodo della sua vita, da lui spesso ricordato, fu la malattia che lo colpì appena nato, una forma di anemia emolitica neonatale, che fu curata con una trasfusione completa di tutto il sangue.[12]Dopo aver conseguito la licenza media, si iscrive all'Istituto di Stato per la cinematografia e la televisione Roberto Rossellini, che lascia al terzo anno non per la scarsità di rendimento, bensì per dedicarsi completamente alle sue passioni: la musica, la danza, il canto e la recitazione. Nel 1964 nasce il Beat Raduno: l'evento si svolge nella piazza principale di Monte Compatri, vicino a Roma, per premiare, con il marchio Beat, gli artisti scelti da una giuria di giovani. Renato partecipa all'edizione del 1968.Tra gli artisti premiati c'erano Maurizio Arena, Alberto Lupo, Isabella Biagini, Paolo Carlini, personaggi del cinema come Amedeo Nazzari e della musica come Domenico Modugno e Nilla Pizzi. Un gruppo di giovani, tra cui Loredana Bertè, si esibiva ballando su una pedana circolare, posta ai piedi del palco. Il cantautore si esibisce per la prima volta qui cantando coi The Spaectres Groups. Partecipa con gli amici del Beat Raduno al film di Fernando Di LeoBrucia ragazzo, brucia.Giovanissimo, inizia a travestirsi e a esibirsi in piccoli locali romani, assumendo, come sfida verso i denigratori («Sei uno zero», è la frase che si sente ripetere più spesso), proprio il suo pseudonimo. A 14 anni ottiene il suo primo contratto, al Ciak di Roma, per 500 lire al giorno. Viene notato da Don Lurio, in una delle tante serate trascorse al Piper, noto locale notturno di Roma. Da qui, la scrittura per il gruppo di ballo che fa da supporto a una giovanissima Rita Pavone nel suo show serale[13].Registra anche alcuni caroselli per una nota marca di gelato. È proprio in quegli anni che nasce l'amicizia con Loredana Bertè e Mia Martini, trio che spesso girava la penisola in cerca di scritture. Proprio con Loredana fece parte de I collettoni. Il primo 45 giri, Non basta sai/In mezzo ai guai, arriva nel 1967. Prodotto da Gianni Boncompagni, anche autore del testo con le musiche di Jimmy Fontana, vende soltanto venti copie (verrà poi inserito come omaggio nel VHS "La notte di Icaro", circa vent'anni dopo).Interpreta la parte del venditore di felicità nella versione discografica e cinematografica del musicalOrfeo 9 di Tito Schipa Jr.. Lavora come comparsa in alcuni film di Federico Fellini (Satyricon[14] e Casanova) e fa parte del castdella versione italiana del musicalHair, insieme, tra gli altri, a Loredana Bertè e Teo Teocoli[13].https://it.wikipedia.org/wiki/Renato_Zero
Kangerlussuaq (città) piccolo villaggio della Groenlandia ritorna sotto autorità danese, dal 1951 in piena Guerra Fredda era sotto amministrazione statunitense. Gli Stati Uniti vi avevano costruito una base
Rachele è un personaggiobiblico presentato nel libro della Genesi, figlia minore di Labano, diventata moglie di Giacobbe. La tomba di Rachele si trova a Betlemme, in Giudea (dal 1995 amministrata dall'Autorità Nazionale Palestinese in attesa di uno status definitivo dopo essere stata sotto amministrazione israeliana).Rachele era bella di forma ed avvenente di aspetto e fece subito colpo su Giacobbe, il quale pur di averla, si sottomise al servizio del padre Làbano per sette anni credendo alle sue parole: "Preferisco darla a te piuttosto che a un estraneo. Rimani con me". Poi Giacobbe disse a Làbano: "Dammi la mia sposa perché il mio tempo è compiuto e voglio unirmi a lei". Ma Làbano diede un banchetto e concesse a Giacobbe l'altra figlia Lia (o Lea in ebraico) la quale aveva occhi sofferenti, giustificandosi sul fatto che l'usanza imponeva di dare la figlia più piccola prima della maggiore, e poi aggiunse: "Finisci questa settimana nuziale e ti concederò anche Rachele per altri sette anni al mio servizio". Giacobbe per amore di Rachele accetto'.Il signore vedendo che Lia veniva trascurata la rese feconda, mentre Rachele rimaneva sterile. Solo in un secondo momento il Signore concesse a Rachele di partorire due figli dal proprio grembo: Giuseppe e Beniamino.Rachele partorì ed ebbe un parto difficile. Mentre penava a partorire la levatrice le disse: "Non temere anche questo è un figlio". Mentre esalava l'ultimo respiro, perché stava morendo, essa lo chiamò Ben-Oni, ma suo padre lo chiamò Beniamino. Così Rachele morì e fu sepolta lungo la strada verso Efrata, cioè Betlemme. Giacobbe eresse sulla sua tomba una stele. Questa stele della tomba di Rachele esiste fino ad oggi.Il personaggio biblico Rachele è divenuto il simbolo delle madri afflitte per le disgrazie che affliggono il popolo ebraico; è citato anche nel Nuovo Testamento, come simbolo delle madri inconsolabili per la strage degli innocenti da parte di Erode che cercava di uccidere Gesù Bambino:È patrona delle madri che hanno perso un figlio. Santa Rachele viene festeggiata il 30 settembre.
Il nome:
Rachele Il nome deriva dall'ebraico Rachel e significa 'pecorella'. Caratteristiche: Rachele è una persona amabile quanto ribelle; si distingue per la sua spiccata solarità e magnetizza tutti con i suoi progetti di vita. Ha una personalità brillante, che mal accetta le cose imposte e le etichette. Segno corrispondente: Sagittario
Numero fortunato: 2
Colore: Arancio
Pietra: Berillo
Metallo: Rame
Sei nato oggi:
Dolcezza, sensibilità e disponibilità ad aiutare gli altri fanno sì che tu sia benvoluto da tutti. Nonostante questo, spesso sei scontento della tua vita. Forse dovresti occuparti un po' più di te stesso e delle tue esigenze: nel lavoro puoi ottenere più di quel che hai e in amore cerca di creare una maggiore intimità con il partner.
Proverbio:
"Polli e amori coltivati sono insipidi e sprecati"
Aforisma:
La fama è buona per una sola cosa: accettano i vostri assegni anche nelle piccole città [Truman Capote]
Eureka:
Trasporti
La prima auto fabbricata in serie e a basso prezzo è la Ford "T", la vettura che segna negli Stati Uniti e nel mondo la diffusione dell'automobile tra i diversi ceti sociali. Il primo esemplare del fatidico modello "T", l'utilitaria per tutti, esce dalle officine Ford di Detroit il 1¡ ottobre 1908. Ma costa ancora troppo per... poter mantenere la promessa fatta. Nel 1913, però, Henry Ford ha un'illuminazione che costituirà la sua fortuna: la "catena di montaggio", ovvero la produzione in serie delle auto, avvalendosi di un nastro trasportatore. A tutto il 1927 ne sono stati venduti 15 milioni di esemplari.