La Toya Jackson (Gary, 29 maggio1956) è una cantante e modellastatunitense.Quintogenita della famiglia Jackson, riconosciuta come sorella maggiore di Michael Jackson. Fu la prima figlia femmina della famiglia Jackson ad entrare nel business della musica.Nasce nel giorno del sesto compleanno della sorella Rebbie, il 29 maggio 1956 a Gary, Indiana. È quinta di nove figli di Joseph Jackson e Katherine, la figlia di mezzo tra Rebbie e Janet. Da giovanissima, insieme a sua madre, devota Testimone di Geova, e i suoi fratelli, viaggiava per diffondere la parola di Geova. Nel 1972, all'età di sedici anni, si unisce ai suoi fratelli per uno spettacolo di tip tap, organizzato dal padre a Las Vegas.La Toya aspirava a diventare un avvocato specializzato in diritto commerciale. Per un breve periodo ha frequentato l'università, prima che suo padre la convicesse a continuare la carriera nel mondo dello spettacolo, come il resto della famiglia.Nel 1976 e nel 1977, La Toya e le sue sorelle Rebbie e Janet Jackson appaiono in tutti i dodici episodi di The Jacksons, un programma di varietà, con i loro fratelli Jackie, Tito, Marlon, Michael e Randy. Hanno ballato, cantato, suonato insieme ai suoi fratelli, tranne Jermaine.Nel 1978 durante le riprese di "The Wiz", La Toya giunge a New York insieme a sua sorella Rebbie. Condividono un appartamento, per la prima volta senza la presenza di adulti. Sotto la tutela di Rebbie Jackson, La Toya compie una breve esperienza musicale in gruppo. Tuttavia, non hanno mai suonato dal vivo e si separarono presto a causa di "differenze creative". L'anno successivo, La Toya ha iniziato a lavorare sul suo primo album come solista.Nel 1980, ha pubblicato il suo primo album. Al fine di distinguersi dai suoi celebri fratelli, i Jackson, La Toya desiderava che sull'album comparisse solo il suo nome. "Ho pregato tanto per averlo, ma mio padre disse: 'È il tuo cognome. Devi usarlo.' Ma ho voluto vedere cosa avrei potuto fare tutta da sola". Il primo singolo "If You Feel the Funk ", fu un modesto successo nella Top 40 della R & B Chart americana. Il suo secondo singolo, "Night Time Lover", venne prodotto da Michael, anche lui presente nei cori. In cambio, lei partecipò nel coro del brano, Pretty Young Thing.L'album raggiunge la 116ª posizione della Billboard 200 degli Stati Uniti, la 26° della R & B album chart Billboard e la 178° il nella UK Top 200. Nel 1982, pubblica un secondo album, "My Special Love", da cui si possono estrarre due singoli, "Stay the Night" e "I don't want you to go". Nel 1983 è apparsa nel video "Say Say Say" del fratello Michael e Paul McCartney.Il 1984 vede l'uscita dell'album "Heart don't lie" acclamato dalla critica. Con questo album la Toya ottiene il suo più grande successo nella Billboard Hot 100 con il brano "Heart don't lie", raggiungendo la 56ª posizione. In questo album troviamo anche i brani: "Bet'cha Gonna Need My Lovin '", "Hot Potato", e una cover di Prince,"Private joy". Jackson e Amir Bayyan hanno scritto "Reggae Nights" per "Heart don't lie". Sempre nel 1984 la sua popolarità aumenta grazie alla pubblicità alla linea di moda "David Laurenz per La Toya" Secondo il contratto triennale, la Jackson accettò di indossare durante le sua apparizione pubbliche abiti di David Laurenz.Apparve anche nelle pubblicità delle fotocamere Nikon e l'anno successivo testimonial di Mahogany, ditta di cosmetici che per l'occasione ha lanciato un profumo chiamandolo "La Toya". Nel 1985, partecipa al singolo "We Are the World", un appello per combattere la fame in Etiopia. Nello stesso anno recita nel video musicale contro la droga, "Stop the Madness". Nel 1985 lancia il suo singolo "Baby Sister", con il quale riceve uno dei cinque premi della canzone alla sedicesima edizione del Festival Mondiale della Canzone popolare in Giappone. "Baby Sister" venne incluso nell'album Imagination del 1986.Nel 1987, Jack Gordon venne assunto come manager insieme a suo padre Joseph. In seguito divenne suo manager ufficiale. Sotto la gestione di Gordon, l'immagine pubblica della Jackson divenne sempre più sexy. Nel 1988, Katherine Jackson rimase sconvolta dalla provocante danza della La Toya, lo stesso anno in cui scrisse la sua autobiografia "My Family, The Jacksons", Katherine credeva che Gordon tendesse ad allontanarla dalla sua famiglia. Fu in questo periodo che abbandonò i Testimoni di Geova.Verso la fine del 1988, pubblica l'album "La Toya", con i singoli, "You're Gonna Get Rocked!" e "(Ain't Nobody Loves You) Like I Do". L'album conteneva anche un brano intitolato "Just Say No", scritto per promuovere una campagna antidroga. L'album include quattro tracce prodotte dai Full Force, e tre dai Stock Aitken Waterman. Nel marzo 1989, posa in topless per la rivista Playboy. "Vogliomostrare ai miei genitori che non possono impormi ciò che devo fare, io ho il controllo la mia vita".La copertina e il layout fu uno dei temi di maggior successo nella storia di Playboy, trasformando La Toya in un *** symbol. Quando venne pubblicato, vendette oltre 8 milioni di copie, in quell'anno la rivista più venduta. Ha posato di nuovo su Playboy nel novembre 1991 per promuovere la sua autobiografia e, successivamente nel 1994, gira un video per la rivista. Nel 1989, inizia a registrare il suo sesto album "Bad girl".Il 5 settembre 1989, dopo il suo concerto Sizzling Spectacular in Nevada, sposa Jack Gordon, secondo lui per giustificare, in funzione di una sorta di protezione, i continui tentativi di sequestro da parte della sua famiglia Jackson. Ma La Toya ha successivamente affermato che questo questo matrimonio venne pianificato contro la sua volontà: "Ho detto a Jack Gordon, 'Non è possibile, Jack non ti posso sposare. Sai cosa significa per me il matrimonio, di te non sono mai stata innamorata ! Nemmeno oggi. Io non ti amo. Io non provo qualcosa per te '". Nel corso del matrimonio forzato, La Toya ha cercato sottrarsi per tre volte, ma la guardia del corpo di Jack Gordon, Antonio Rossi l'ha afferrata dicendole:" Ci sono alcune cose che si devono fare. Anche se non si vuole ". La Jackson ha riferito alla rivista Ebony che il matrimonio venne contratto solo per immagine. Sei mesi, mentre si trovavano a Roma, La Toya chiede a Gordon di divorziare. In risposta, Gordon le ha ripetutamente sbattuto la testa contro lo spigolo del tavolo della camera d'albergo dicendole che non l'avrebbe mai lasciata andare.Alcun paparazzi successivamente fotografano la Jackson con gli occhi pesti: Gordon li ha giustificati a causa di un intruso. Da questo momento, la Jackson perse ogni contatto con la sua famiglia, e scrisse un'autobiografia "La Toya: Growing Up in the Jackson Family", dove accusò il padre di abusi fisici. Katherine credeva che La Toya avesse ricevuto "il lavaggio del cervello", mentre Gordon ha sostenuto che Katherine aveva tentato di uccidere la figlia. La sorella Janet, d'accordo con i suoi genitori, disse: "Penso che questo ragazzo che è con lei le abbia fatto il lavaggio del cervello. Lui la tiene lontano dalla famiglia, e ora è il lavaggio del cervello che tiene lei lontano da noi".Nel 1990 ha partecipato al Festival di Sanremo cantando "You and Me", versione in lingua inglese di "Verso l'ignoto" di Marcella e Gianni Bella. "You and Me" entra nella hit parade italiana arrivando fino al 18º posto. Nello stesso anno pubblica il singolo "Why don't you want my love?". Nel 1991 uscie l'album "No Relations", un album con influenze funk. Nel 1992 firma un contratto con il Moulin Rouge a Parigi e la rivista stessa, Formidable. La Jackson eseguiva due spettacoli a notte per sei notti a settimana. La Jackson è stata la prima donna nella storia del cabaret a guadagnare una somma di 5 milioni di $. Il suo successo fu formidabile, quasi tutte le sere lo spettacolo era esaurito.Nel mese di ottobre 1992, La Toya si avvicina alla sorella Janet. Nel 1993 nella loro casa di New York, Gordon picchiò nuovamente La Toya, causando, la perdita di conoscenza, un'ecchimosi agli occhi e labbra gonfie, inducendo Gordon a pensare di averla uccisa.Ha ricordato di aver chiamato i suoi amici: "È morta. L'ho uccisa, perché era distesa in una pozza di sangue mentre io ero fuori". Gordon venne arrestato, ma successivamente rilasciato. Secondo La Toya, Gordon minacciò di uccidere i fratelli Michael e Janet, se lei non eseguiva i suoi ordini. Nel 1993 ha tenuto un concerto al Polonia Song Festival Sopot International. Nel 1994, ancora una volta posa per la Playboy Entertainment. In seguito pubblica due album, uno di musica country, "From Nashville to You", e un altro di successi : "Stop in the name of love".Quando si accorse che Gordon stava progettando per lei un ruolo in un film pornografico, La Toya decise che ne aveva avuto abbastanza. Jackson telefonò il fratello Randy, che vola a New York per aiutarla nella fuga, approfittando di una momentanea assenza di Gordon. Qualche giorno dopo, La Toya presenta istanza di divorzio, citando in giudizio civile Gordon, per gli anni di abusi e di violenza subiti. A seguito di tali decisioni La Toya ha potuto rivedere tutta la sua famiglia, stabilendosi a Hayvenhurst e perdonando i suoi genitori. L'ultimo singolo di Jackson del 1990 è stato "Don't Break My Heart".Dopo la separazione da Gordon, visse per la prima volta da sola. Dichiarò poi di essere rimasta chiusa in casa per sei mesi temendo di venire nuovamente terrorizzata da Gordon. Aveva paura di esibirsi, si vergognava, non sapeva cosa fare della sua vita. L'additavano come priva di talento:"Sono arrivata al punto di, [...] dove, beh, sai nei media dicono cose come, 'Oh, lei non può cantare. Lei non ha talento. Lei non sa ballare.' Ho iniziato a credere che, e pensavo, 'Oh mio Dio'. Ed ho cominciato a pensare, 'Oh accidenti, come è potuto succedere a me?' Come potrei cominciare a credere a questo? ". Dopo questo periodo ha iniziato ad esibirsi sia in Europa che Sud America, mossa soprattutto dalla necessità di ripagare gli enormi debiti, lasciati in eredità da Gordon. In seguito agli attentati dell'11 settembre Jackson compose "Free the World".La Toya Jackson ha annunciato il suo primo progetto musicale dopo sei anni, "Startin 'Over". Nel 2004 pubblica "Just Wanna Dance ", in modo indipendente con lo pseudonimo di "Toy", al fine di evitare i pregiudizi del passato. La strategia ha funzionato, con "Just Wanna Dance" raggiunge la 13ª posizione nella Dance US Billboard Hot. "Free the World" viene pubblicato in quello stesso anno e fu un successo simile. Il 10 gennaio 2007, la Toya, insieme ad altre celebrità debutta al "TV reality show Armed & Famous", un programma della CBS. Lo spettacolo venne poi soppresso a causa della sua incapacità di competere con un analogo programma concorrente, American Idol. Successivamente il canale VH1 mandò in onda gli episodi rimanenti.Nello show, La Toya si rivela nella sua fobia per i gatti, dopo aver urlato istericamente rifugiandosi su una macchina della polizia. Questa paura, ha rivelato, venne causata da un episodio avvenuto durante l'infanzia, durante il quale venne attaccata e ferita da un gatto. Per ridurre il dolore psicologico dovuto all'evento, La Toya si è persino sottoposta ad una terapia psicologica. Venne pianificato un singolo, dal titolo, "Armed and Famous", ma successivamente cambiato in "I don't Play That", poco prima di essere inviato alle stazioni radio, il 29 gennaio 2007, ma non ebbe lo stesso successo dei singoli precedenti, soprattutto a causa dell'annullamento di uno spettacolo. Nel gennaio 2009, le venne pagato un cachet di 103.000 £ per apparire come un concorrente nel programma televisivo britannico Celebrity Big Brother. Fu il secondo membro della famiglia Jackson a partecipare allo show.[1]La versione finale di "Startin' over" venne completata verso la fine del 2008, poco prima che Jackson è entrato nel cast di Celebrity Big Brother. Un nuovo primo singolo, "Love, Honor, and Obey", in programma per l'estate 2009, è stato messo in attesa a causa della morte del fratello minore Michael. La Toya Jackson è stata una dei fratelli presenti all'UCLA Medical Center il 25 giugno 2009, dopo che il fratello Michael venne dichiarato morto dopo un arresto cardiaco. La sorella richiese di effettuare una seconda autopsia dopo aver notato la presenza di attrezzature medicali sospette in casa di Michael, comportamenti elusivi dei suoi medici, e la scoperta che erano stati trafugati 2 milioni di dollari in contanti e diversi gioielli. Il 13 luglio 2009, La Toya rilascia un'intervista al News of the World e al Daily Mail in cui, secondo lei, suo fratello Michael è stato assassinato. Il Los Angeles County Coroner ha successivamente stabilito qualche settimama dopo che la morte di Michael era dovuta ad un omicidio.Nel 2010, pubblicizza una crema per le mani: "Dream Cream". Ha inoltre partecipato al programma della NBC, Celebrity Apprentice in onda da marzo a maggio 2011, raccogliendo un cachet di $ 65.000 devolvendoli poi al AIDS Project di Los Angeles. Era anche il giudice primo ospite ad apparire in due episodi della terza stagione di RuPaul Drag Race. Inoltre ha servito da giudice ospite della stagione 17 di America's Next Top Model. Nel 2013 parteciperà in una nuova serie di Oprah Winfrey, su OWN, chiamata, "Vita con La Toya".
Sono morti:
2013-Franca Rame, attrice teatrale, drammaturga e politica italiana
1994 – Va in onda l'ultima puntata della serie Star Trek: The Next Generation, dal titolo "ieri, oggi e domani".
2000 – Indonesia: con l'inizio delle investigazioni per il reato di corruzione, il presidente Suharto viene messo agli arresti domiciliari.
2004 – Attacco di un commando di al Qaeda a un centro petrolifero iracheno entro il 30 giugno.
2005 – Gli elettori francesi bocciano il referendum sul Trattato per una Costituzione per l'Europa.
2011 – Il sottosegretario alla Funzione pubblica francese, Georges Tron, si dimette dalla sua carica in seguito ad uno scandalo sessuale denunciato da due donne.
Urszula Ledóchowska, al secolo Julia Maria (Loosdorf, 17 aprile1865 – Roma, 29 maggio1939), fu una religiosa polacca, fondatrice della congregazione delle Suore Orsoline del Sacro Cuore di Gesù Agonizzante; nel 2003 è stata proclamata santa da papa Giovanni Paolo II.Giulia Maria Ledòchowska nacque a Loosdorf, in Austria, seconda di sette figli, da una nobile famiglia di origini polacche di illustri tradizioni religiose: lo zio Mieczysław era cardinale, il fratello Włodzimierz fu Preposito generale della Compagnia di Gesù e la sorella Maria Teresa fu fondatrice delle Suore Missionarie di San Pietro Claver e fu beatificata da papa Paolo VI nel 1975. Il padre Antonio era un ufficiale dell'esercito austriaco, la madre Giuseppina era discendente di un'antica stirpe cavalleresca svizzera. Ben presto la sua famiglia si trasferì in Polonia nella tenuta di Lipnica Murowana, nei pressi di Cracovia.Giulia era una ragazza brillante nella vita e negli studi, andava disinvoltamente a cavallo, conosceva le lingue e amava conversare con ospiti di rango che quasi ogni giorno facevano visita alla sua famiglia. A 21 anni ella disse ai genitori: "Madre, padre, ho deciso di restituire tutto l'amore che mi avete inculcato sin da quando ero bambina. Voglio consacrare la mia vita al Signore e possibilmente diventare Santa secondo i principi religiosi che mi avete insegnato".Giulia decise di entrare nel convento delle Orsoline di Cracovia, e prese i voti nell'aprile 1889, decidendo di chiamarsi suor Orsola Maria, in omaggio alla Santa fondatrice dell'Ordine. Trascorreva molte ore in adorazione davanti all'ostia consacrata, ma aveva anche grandi doti di educatrice: "Soltanto sulle ginocchia di una Santa madre si crescono i politici, i sacerdoti, gli uomini di domani" ripeteva sempre nelle conferenze che teneva a Cracovia. Alle mamme che le chiedevano consigli su come educare i propri figli, suor Orsola rispondeva: "Come i fiori hanno bisogno del sole, così i bambini hanno bisogno di serenità, di quella gioia che scaturisce dalla Fede e dall'amore di Dio". E ancora: "La famiglia è l'ambiente primo, il più importante e insostituibile, in cui l'uomo viene al mondo e si sviluppa. Il futuro dell'umanità, il futuro delle persone, sta tutto nell'educazione all'amore che hanno ricevuto dai loro genitori".Quando nel 1903 in Polonia le donne acquisirono il diritto allo studio universitario, suor Orsola aprì, all'interno del convento di cui divenne madre superiora, il primo pensionato per studentesse, dove le ragazze potevano trovare non solo un posto sicuro per la vita e per lo studio, ma anche una solida formazione religiosa.La sua intraprendenza si diffuse in tutta Europa: il parroco della chiesa di Santa Caterina, a San Pietroburgo, le affidò la direzione di un collegio femminile e lei, nonostante l'ambiente ostile al cattolicesimo, che la costringeva a vivere clandestinamente e a uscire in abiti borghesi per eludere la sorveglianza della polizia segreta, ne approfittò per fondare un istituto delle Orsoline. Lo stesso fece a Sortavale, in Finlandia, dove sperimentò un pensionato e una scuola all'aria aperta per ragazze cagionevoli di salute. Alle soglie della Prima guerra mondiale, Orsola, con cittadinanza polacca, di origine austriaca e di religione cattolica, divenne oggetto di persecuzione da parte della polizia russa, schierata nel conflitto sul fronte politico opposto. Orsola obbedì all'ordine giunto dal Vaticano di abbandonare la Russia, rifugiandosi prima in Svezia, a Stoccolma, dove fondò un'altra scuola, un pensionato e un giornale per i cattolici svedesi, che è pubblicato ancora, poi tre anni dopo in Danimarca, ad Aalborg, dove si occupò dei profughi polacchi finché, nel 1919, poté rientrare nel suo convento di origine.Nel 1920 suor Orsola scrisse una lettera a papa Benedetto XV, chiedendogli di potersi staccare dalla sua congregazione e fondarne un'altra. Ella scrisse :"Sua Santità, obbedendo al mio anelito interiore vi chiedo di trasformare il mio convento di cui sono superiora in un'autonoma congregazione. Pur mantenendo intatto lo spirito originario delle suore Orsoline, vorremmo che il nostro compito fosse soprattutto quello di assistere le giovani non abbienti e di prenderci cura dei poveri." Il papa approvò, scrivendole: "Vi chiamerete Suore Orsoline del Sacro Cuore di Gesù agonizzante". Nasceva così uno dei grandi rami dell'Ordine religioso fondato nel Sedicesimo secolo da sant'Angela Merici, al quale appartengono le monache chiamate Orsoline grigie in Polonia, e Suore Polacche in Italia.Suor Orsola propose un nuovo tipo di apostolato alle consorelle, e cioè l'apostolato del sorriso. "Il sorriso dissipa le nuvole raccolte nell'animo, può infondere nuova speranza e dice che abbiamo un Padre che è sempre pronto a venire in nostro aiuto", spiegava.La congregazione si allargò ben presto, fino a contare mille suore suddivise in cento istituti presenti ancora oggi in dodici paesi: Polonia, Italia, Francia, Finlandia, Germania, Ucraina, Bielorussia, Canada, Argentina, Brasile, Tanzania e Filippine. Nel 1928 aprì la casa madre di Roma e cominciò a girare per i poveri sobborghi della capitale, distribuendo sorrisi e aiuti materiali e spirituali, e infondendo la speranza per un futuro migliore.Morì improvvisamente proprio a Roma, il 29 maggio 1939, a 64 anni. "Mi raccolgo in preghiera nella mia camera", aveva detto alle consorelle, con il fisico debilitato dai frequenti viaggi. Le suore, non vedendola scendere per i Vespri, bussarono alla sua porta e la trovarono morta, con la corona del Rosario in mano.Dopo la morte di madre Orsola, molte persone dichiararono di avere ricevuto grazie attraverso la sua intercessione. Ma a farle raggiungere la santità fu quanto accaduto a Daniel Gajewski, un ragazzo di 14 anni che, il 2 agosto 1996, nel convento delle Orsoline di Ożarów Mazowiecki, vicino a Varsavia, mentre stava tagliando con una falciatrice elettrica l'erba, bagnata a causa di una tempesta avvenuta la notte precedente, rimase folgorato da una scarica elettrica. Prima di perdere i sensi aveva visto una suora strapparlo dal cavo elettrico, identificata successivamente con la beata madre Orsola[1].Avviata l'inchiesta diocesana, una commissione di medici e di tecnici riconobbe che la salvezza del ragazzo non poteva essere spiegata con cause naturali[2]. Il 23 aprile 2002 fu promulgato il decreto, secondo il quale Daniel Gajewski si era salvato in modo miracoloso per intercessione della beata Orsola Ledóchowska. Il 18 maggio 2003papa Giovanni Paolo II la proclamò santa, affermando inoltre: "Sant'Orsola è un'anima eucaristica che ha fatto diventare straordinario l'ordinario, perenne il quotidiano, santo il banale. Da lei possiamo imparare come mettere in pratica ogni giorno il comandamento nuovo dell'amore".La memoria liturgica ricorre il 29 maggio.
Il nome:
Orsola Il nome veniva molto usato nell'antichità Significato: Femmina dell'orso Caratteristiche: Orsola è una persona molto legata alla famiglia e in generale alle persone care; possiede grandi qualità sensoriali ed umorali, nonché creatività e manualità. Segno corrispondente: Sagittario
Numero fortunato: 7
Colore: Blu
Pietra: Zaffiro
Metallo: Oro
Sei nato oggi:
In un mondo di forti tu sei attratto dai deboli e a loro, a chi è indifeso e a chi soffre, sei disposto a dedicare la tua vita e il tuo lavoro. In amore dovrai affrontare qualche incomprensione e forse rinuncerai per molto tempo a crearti una tua famiglia, ma nella seconda parte della vita ti aspetta un'unione solida ed importante.
Proverbio:
"Beni di fortuna passan come la luna"
Aforisma:
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e nel mezzo sono scomodi.
[Ian Fleming]
Eureka:
Medicina
Una storia antica quella delle lenti a contatto, che risale addirittura a Leonardo da Vinci. Ma le prime vere lenti a contatto, in vetro e per la verità assai poco confortevoli, hanno fatto la loro comparsa solo alla fine del XIX secolo. Poi nel 1936, una ditta tedesca realizzò la prima lente in plastica più leggera e di maggiore comfort. Tuttavia non si era ancora fatto il gran passo. La tecnica si sviluppò nel dopoguerra e gli anni del boom anche in Italia, essendo stati trovati nel frattempo materiali sempre più affidabili e biocompatibili, sono stati i Settanta-Ottanta. Oggi sono milioni le persone che hanno potuto mandare finalmente in pensione gli occhiali da vista!
Instabile al Nord e poi anche al Centro con rovesci sparsi e locali temporali, questi soprattutto sulle Alpi e sugli Appennini.
NORD Molte nubi su tutte le regioni. Rovesci sparsi in pianura, temporali più probabili sui rilievi. Fenomeni instabili più rari al Nordest.
CENTRO e SARDEGNA Dapprima tempo buono, poi qualche pioggia bagnerà la Sardegna settentrionale, la Toscana e nel pomeriggio diffusamente gli Appennini, qui con temporali. Instabile anche sulle regioni adriatiche
SUD e SICILIA Poco nuvoloso su tutti i settori. Nel pomeriggio locali temporali sui monti campani, con possibili sconfinamenti verso i settori costieri.