2011 - Un team di ricercatori del Large Hadron Collider (Lhc) del Cern di Ginevra e del Laboratorio nazionale del Gran Sasso (LNGS) annuncia, nell'ambito dell'esperimento OPERA, di aver rilevato, in un fascio di neutrini, una velocità maggiore di quella della luce
Pio da Pietrelcina, ora San Pio da Pietrelcina, meglio noto come Padre Pio, al secolo Francesco Forgione (Pietrelcina, 25 maggio1887 – San Giovanni Rotondo, 23 settembre1968), è stato un presbitero italianodell'Ordine dei frati minori cappuccini; la Chiesa cattolica lo venera come santo e ne celebra la memoria liturgica il 23 settembre, anniversario della morte.Francesco Forgione nacque a Pietrelcina, un piccolo comune alle porte di Benevento, il 25 maggio 1887, da Grazio (detto "Orazio") Maria Forgione[1] (1860-1946) e Maria Giuseppa (detta "Peppa") di Nunzio (1859-1929). Fu battezzato il giorno successivo nella chiesa di Sant'Anna. Gli venne dato il nome Francesco per desiderio della madre, devota a san Francesco d'Assisi[2]. Il 27 settembre 1899 ricevette la comunione e la cresima dall'allora arcivescovo di BeneventoDonato Maria Dell'Olio. La madre era una cattolica molto devota e le sue convinzioni ebbero una grande influenza sulla formazione religiosa del futuro frate. Il giovane non frequentò le scuole in maniera regolare perché doveva rendersi utile in famiglia lavorando la terra. Solo quando ebbe dodici anni cominciò a studiare sotto la guida del sacerdote Domenico Tizzani che, in un biennio, gli fece svolgere tutto il programma delle elementari. Poi, passò alla scuola per gli studi ginnasiali.Il desiderio di diventare sacerdote fu sollecitato dalla conoscenza di un frate del convento di Morcone, fra' Camillo da Sant'Elia a Pianisi, che periodicamente passava per Pietrelcina a raccogliere offerte. Le pratiche per l'entrata in convento furono iniziate nella primavera del 1902, quando Forgione aveva 14 anni, ma la sua prima domanda ebbe esito negativo. Solo nell'autunno del 1902 arrivò l'assenso. Forgione sostenne di aver avuto una visione, il 1º gennaio 1903 dopo la comunione, che gli avrebbe preannunciato una continua lotta con Satana[3]. La notte del 5 gennaio, l'ultima che passava con la sua famiglia, dichiarò di aver avuto un'altra visione in cui Dio e Maria lo avrebbero incoraggiato assicurandogli la loro predilezione[4].Il 22 gennaio dello stesso anno, a 15 anni, vestì i panni di probazione del novizio cappuccino e diventò "fra' Pio".[5] Concluso l'anno del noviziato, fra Pio emise la professione dei voti semplici (povertà, castità e obbedienza) il 22 gennaio del 1904. Nell'ottobre 1905 raggiunse San Marco la Catola per lo studio della filosofia. Nell'aprile 1906 ritornò a Sant'Elia a Pianisi (CB) per gli studi ginnasiali. Si racconta che quell'anno la sangiovannese Lucia Fiorentino (1889-1934), mentre era assorta in preghiera, ebbe una "visione immaginaria" premonitrice dell'arrivo di padre Pio a S. Giovanni Rotondo.È stato destinatario, ancora in vita, di una venerazione popolare di imponenti proporzioni, anche in seguito alla fama di taumaturgo attribuitagli dai devoti, così come è stato anche oggetto di aspre critiche in ambienti ecclesiastici e non.https://it.wikipedia.org/wiki/Padre_Pio_da_Pietrelcina
Il nome:
Pio Nome nato dalla devozione cristiana che significa 'ligio alla religione'. Caratteristiche: ha un'anima innocente, candida, che dà fiducia agli altri senza pensare che le persone possano agire con meschinità; conduce una vita tranquilla, lontana da ogni tipo di eccesso. Segno corrispondente: Vergine
Numero fortunato: 4
Colore: Verde
Pietra: Zaffiro
Metallo: Oro
Sei nato oggi:
La tua natura contemplativa e riflessiva ti porta ad affrontare studi approfonditi e complesse ricerche. Puoi ottenere ottimi risultati in campo scientifico o filosofico, ma anche diventare un artigiano geniale. In amore sei sensibile e romantico, forse dovrai superare qualche delusione ma non tarderai a trovare la tua anima gemella.
Proverbio:
"Equinozio di settembre: la notte al dì contende"
Aforisma:
Il numero degli uomini che accettano la civiltà da ipocriti è infinitamente superiore a quello degli uomini veramente civili [Sigmund Freud]
Eureka:
Trasporti
é nato alla fine dell'800, per lungo tempo è stato considerato poco pratico e sicuro, fino alla sua "rivincita" avvenuta negli anni Sessanta. Da questo momento in poi il motorino non solo è entrato a far parte della società moderna, ma anche della letteratura. Ne parlarono Pavese e Vittorini, e Bigiaretti scrisse in un suo romanzo: "Passavano poche macchine, si udiva ogni tanto lo strazio di un motorino". Questo mezzo di trasporto, semplice ed economico come nessun altro, non è però preferito dai giovani soltanto per tale motivo. I ragazzi ne sono attratti specialmente perché possono avere a disposizione un veicolo su cui correre, in attesa della maggiore età e pertanto della patente di guida. Il motorino, comunque, rappresenta un mezzo utile a tutti per districarsi nel caos cittadino, svicolando tra le automobili.
Nubi in aumento al Nordovest, Alpi e Sardegna con piogge sparse, generalmente deboli. Possibili temporali sull'arco alpino. Parzialmente nuvoloso altrove.
NORD Piovaschi o locali temporali sulle Alpi, e Prealpi. Più sole altrove, salvo cielo nuvoloso in Liguria.
CENTRO e SARDEGNA Poco nuvoloso ovunque; sulla Sardegna, qualche pioggia tra Medio Campidano, Ogliastra e Cagliaritano.
SUD e SICILIA Più nubi, in un contesto piuttosto asciutto.