Stefania Orlando (Roma, 23 dicembre1966[1]) è una conduttrice televisiva, cantautrice e attriceitaliana.Dopo avere debuttato nel 1993 come valletta per il quiz MediasetSì o no?, trova il successo conducendo dal 1997 al 2003 il programma mattutino di Rai 2I fatti vostriDebutta in televisione nell'estate del 1993 come valletta del programma del mezzogiorno di Canale 5 Sì o no?, condotto da Claudio Lippi. Visto il successo, la trasmissione viene proposta anche nella stagione 1993/1994 nella fascia preserale del sabato e nuovamente in versione quotidiana nell'estate del 1994. Dopo questa esperienza, nell'autunno del 1994 passa in RAI in qualità di valletta del varietà del sabato sera Scommettiamo che...?.[2]Nella stagione 1995-1996 lavora a Odeon TV, per il quale conduce il TG Rosa,[3] esperienza che ripete anche l'anno successivo, mentre nella primavera del 1996 prende parte allo spettacolo di Canale 5Il Boom, condotto da Teo Teocoli..L'anno successivo approda a TMC, dove partecipa al programma comico Retromarsh, per poi tornare nell'autunno del 1997 in RAI; da quell'anno sarà tra le conduttrici dello storico programma di Rai 2I fatti vostri, nel quale rimarrà per parecchie stagioni, fino al 2003.[4] Nello stesso periodo partecipa ad altre trasmissioni RAI, come la maratona benefica Telethon (dal 1997 al 2000) e Il lotto alle otto (dal 1998 al 2001),[5] mentre nel 2002 e nel 2003 cura i collegamenti dai Monopoli di Stato per le estrazioni finali del 6 gennaio della Lotteria Italia per le trasmissioni Torno Sabato e Uno di noi[6] e, durante l'estate, conduce il Girofestival su Rai 3.Dal 2001 al 2005, chiuso il programma Il lotto alle otto, continua per tre sere a settimana a curare i collegamenti con le estrazioni del lotto, in onda nell'access prime time di Rai 2. Nel 2003 presenta inoltre la prima edizione del programma che sostituisce I fatti vostri nella sua fascia oraria, Piazza grande,[5] e l'anno successivo conduce in prima serata su Rai 2 lo speciale Stelle con la coda.Nell'estate del 2008 è la conduttrice della nona edizione del Festivalshow, serie di concerti organizzati da Radio Birikina in varie città del nord Italia trasmessi in televisione da Canale Italia. Nel febbraio del 2010 riprende per alcuni mesi la conduzione de Il lotto alle otto su Rai 2.Dalla stagione televisiva 2011-2012 partecipa ogni sabato come opinionista fissa alle rubriche di musica e spettacolo del programma Unomattina in famiglia, in onda su Rai 1, ruolo per il quale viene riconfermata nelle successive sei stagioni del programma. Nella stagione 2015-2016 entra anche nel cast della trasmissione I fatti vostri, in onda su Rai 2, come giurata di Dog Factor, talent show dedicata al mondo dei cani in onda ogni venerdì, confermato anche nella stagione successiva. Tra 2015 e 2016 conduce tre puntate speciali di Cantando ballando, programma musicale in prima serata su Canale Italia. Dal 29 maggio al 30 giugno 2017 conduce assieme a Stefano Palatresi il programma pomeridiano Buon pomeriggio Estate, in onda su Telenorba e TG Norba 24.Nel 1997, dopo alcuni anni di fidanzamento, sposa l'attore Andrea Roncato,[3] da cui divorzierà dopo appena due anni. Dal 2008 è legata al musicista Simone Gianlorenzi.
I dati della curva di luce di Metis rilevano la presenza di una luna attorno all'asteroide 9 Metis. Esperimenti successivi non riescono a confermare questa ipotesi.
Italia, San Benedetto Val di Sambro: il rapido 904 Napoli – Milano, un treno carico di passeggeri, in gran parte in viaggio per le vacanze natalizie, viene devastato dall'esplosione di una bomba. Al termine dei soccorsi si conteranno 15 morti e più di 100 feriti. L'attentato segna l'ingresso della mafia nel teatro dello stragismo di stato.
1997 – Jorn Barger, un commerciante statunitense appassionato di caccia, decide di aprire una propria pagina personale per condividere i risultati delle sue ricerche sul web riguardo al suo hobby, pubblica il primo blog.
2008 – Un terremoto colpisce le zone di Parma e Piacenza, nessun ferito ma tanti danni agli edifici storici e antichi. Il terremoto è stato seguito da tantissime scosse di assestamento avvertite in tutto il nord Italia.
Si celebra:
Giappone - Compleanno dell'imperatore Akihito, nato nel 1933. La Chiesa ricorda:
Santa Vittoria (Roma, 230 – Trebula Mutuesca, 18 dicembre253) fu una martire venerata come santa dalla Chiesa cattolica.La menzione più antica della martire risale al Martirologio Geronimiano del VI secolo, in cui Vittoria è ricordata insieme a santa Anatolia il 10 luglio; entrambe compaiono nei mosaici della basilica di Sant'Apollinare Nuovo in Ravenna. Beda scrisse un elogio di Santa Vittoria, ricordandola il 23 dicembre; in seguito il Martirologio Romano fissò proprio al 23 dicembre la ricorrenza di Santa Vittoria e raccolse le varie tradizioni nel racconto della Passio di santa Vittoria.Secondo la Passio, Anatolia e Vittoria, due giovani romane di nobile famiglia, cristiane e consacrate a Dio, si opposero al matrimonio con due pretendenti patrizi. I due uomini segregarono allora le giovani nelle proprie tenute in Sabina: qui Vittoria venne uccisa e sepolta in una caverna.Vittoria, romana di nobile famiglia nata intorno al 230, da bambina ricevette il battesimo. A 20 anni venne chiesta in sposa dal nobile Eugenio. Sua cugina per parte di madre, Anatolia, di qualche anno più anziana, anch'essa chiesta in sposa da un patrizio, la convinse a divenire "Vergine di Cristo". Vittoria vendette i suoi gioielli e le vesti preziose, ne distribuì il ricavato ai poveri e rinunciò definitivamente al matrimonio. Eugenio temeva di denunciarla come cristiana, perché in tal modo i beni di Vittoria secondo la legge sarebbero stati confiscati. Egli infatti aveva un duplice scopo: sposare Vittoria ed entrare in possesso del suo patrimonio.I due pretendenti con il favore imperiale segregarono allora le giovani nelle loro tenute in Sabina: Vittoria presso la città sabina di Trebula Mutuesca (l'odierna Monteleone Sabino), Anatolia presso la città sabina di Thiora.Secondo il racconto della Passio, vi era nel territorio di Trebula un tremendo dragone il cui sbuffo pestifero faceva morire uomini ed animali. Domiziano, signore di Trebula, si recò nel posto dove era stata esiliata Vittoria, e la pregò di salvare la città dal drago. Dopo aver scacciato il drago, Vittoria entrò nella spelonca del dragone e convocando il popolo disse: «Ascoltatemi: in questo luogo costruitemi un oratorio e datemi come socie le vostre fanciulle vergini». In poco tempo più di 60 ragazze divennero sue discepole; la santa insegnava loro inni, salmi e cantici. L'esilio, affrontato serenamente dalla Santa durò tre anni e si protrasse fino a tutto il 253. Trascorsi però tre anni Eugenio la denunciò al pontefice del Campidoglio di nome Giuliano, il quale inviò a Trebula un commissario di nome Taliarco. Quest'ultimo andò da Vittoria con una statuetta e la obbligò ad adorare la Dea Diana. Al suo rifiuto la uccise trafiggendola con la spada.Tutta la cittadinanza fece lutto per sette giorni; i sacerdoti cristiani, con tutto il popolo, la seppellirono coprendola con unguenti e teli di lino. La misero dentro un sarcofago e lo deposero nella grotta dove aveva cacciato il dragone.La santa sarebbe stata martirizzata il 18 dicembre del 253 e sepolta il 23 dello stesso mese.Sul luogo del martirio a Monteleone Sabino venne edificato un sacello, sul quale i devoti erano soliti pregare, e dove sarebbero avvenuti molti miracoli. Una chiesa era presente fin dall'VIII secolo. Ricostruita alla fine dell'XI secolo e restaurata più volte, oggi il luogo di culto dedicato a santa Vittoria è una delle chiese romaniche più belle del centro Italia. In Sardegna il culto è altrettanto vivo, specie nell'area settentrionale dell'Isola. Le chiese a lei dedicate sono numerose, e alcune degne di menzione per il pregio architettonico e artistico (specialmente quelle romaniche e quelle gotico-catalane). La festa liturgica della santa è tradizionalmente il 15 maggio. A Sassari il suo culto è associato a quello di sant'Anatolia, nella chiesa dedicata a quest'ultima. Una leggenda locale, inoltre, diffusa specialmente nel sassarese, vuole che sant'Anastasia fosse sorella di Anatolia e Vittoria (considerando quindi germane anche queste ultime). Nel convento dei minori osservanti di San Pietro in Silki a Sassari è conservato un presunto corpo della santa, esposto da secoli alla venerazione.Con il pericolo saraceno, il corpo di Santa Vittoria fu prima portato nell'abbazia di Farfa, poi nel 934 con processione solenne i monaci farfensi trasferirono le Sante Reliquie a Santa Vittoria in Matenano, nelle Marche, nella chiesa a lei dedicata in cima al Colle Matenano. Nel 1771 la antica chiesa monastica e l'annesso monastero farfense furono definitivamente abbandonati e demoliti a seguito dei molti danni subiti a causa di terremoti e smottamenti. Nel piano sottostante nel 1795 fu costruita la nuova Chiesa Collegiata-Santuario che a tutt'oggi ospita nella cripta le Sante Reliquie della Patrona.
Il nome:
Vittoria Nome di origine latina di chiaro significato. Caratteristiche: molto estroversa e gioviale, ha una grande simpatia per le discipline sportive in cui si formano delle squadre. Tiene molto all'amore e alle amicizie , che considera una delle cose più belle della vita. Per quanto riguarda studio e lavoro si dimostra un po' pigra. Segno corrispondente: Pesci
Numero fortunato: 6
Colore: Verde
Pietra: Smeraldo
Metallo: Ferro
Sei nato oggi:
Sei dotato di spirito indagatore e scientifico e, nello stesso tempo, sei attirato da tutto ciò che è occulto e misterioso. Hai ottime possibilità di riuscita nel campo della medicina alternativa, ma evita di farti attrarre dal fascino dell'esotico e ricorda che lunghi soggiorni all'estero possono essere, per te, particolarmente pericolosi. In amore scegli la stabilità e ricordati sempre di dimostrare al partner quanto lo apprezzi.
Proverbio:
"Più da noi è bramato quel che ci vien negato"
Aforisma:
La facoltà di ingannare se stesso, questo requisito essenziale per chi voglia guidare gli altri. [Tomasi di Lampedusa]
Eureka:
Scienza
Alla fissione dell'atomo di uranio c'erano già arrivati quattro anni prima, senza rendersene conto, i fisici italiani del gruppo del professor Enrico Fermi. Ma tutto il merito, in questo caso, va alla scoperta "consapevole" del fisico tedesco Otto Hahn e del suo assistente Fritz Strassmann, che il 24 dicembre 1938 bombardano il nucleo dell'atomo di uranio con neutroni lenti e riescono a divederlo in due. Avviene così la prima fissione nucleare, l'inizio di quell'era che condurrà alla pila atomica e alla bomba atomica. Hahn, comprendendo le straordinarie possibilità della sua scoperta, decide saggiamente di tenerla nascosta al regime hitleriano.
Stabile e asciutto con cielo poco o parzialmente nuvoloso su tutti i settori; locali riduzioni della visibilità sulla Pianura Padana, al mattino e in serata. Venti forti settentrionali al Sud.
NORD Bel tempo prevalente, qualche foschia al mattino e in serata sulle zone di pianura.
CENTRO e SARDEGNA Bel tempo, tutto sole.
SUD e SICILIA Ampio soleggiamento su tutti i settori.