Roma, Valerio Verbano, studente di 18 anni vicino agli ambienti dell'Autonomia Operaia, viene ucciso con un colpo alla nuca da tre neofascisti che lo attendono a casa sua, dopo esservisi introdotti e aver immobilizzato i genitori
La cattedra di San Pietro (in latinoCathedra Petri) è un tronoligneo, che la leggendamedioevale identifica con la cattedra vescovile appartenuta a san Pietro apostolo in quanto primo vescovo di Roma e papa.In realtà quello che si conserva è un manufatto del IX secolo, donato nell'875 dal re dei Franchi Carlo il Calvo a papa Giovanni VIII in occasione della sua discesa a Roma per la propria incoronazione a imperatore.Viene conservato come reliquia nella basilica di San Pietro in Vaticano, all'interno di una grandiosa composizione barocca progettata da Gian Lorenzo Bernini e realizzata fra il 1656 e il 1665.Una copia della cattedra di legno si trova inoltre esposta nel Museo storico artistico – Tesoro di San Pietro, con ingresso dall'interno della basilica.Il nome "cattedra" deriva dal termine latino cathedra, che indica la cattedra vescovile (il seggio sul quale siede il vescovo).L'opera del Bernini è collocata nell'abside di fondo della Basilica Vaticana, aggettante con effetto scenografico dalla cornice architettonica delle lesene. Al centro si trova il trono in bronzo dorato, al cui interno è situata la cattedra lignea vera e propria. Su un drappo frontale è rappresentata la traditio clavum (la "consegna delle chiavi", ovvero l'atto secondo cui, nella dottrina cattolica, Cristo conferisce a Pietro il primato papale).Quattro colossali statue anch'esse in bronzo, raffiguranti quattro dottori della Chiesa (in primo piano sant'Agostino e sant'Ambrogio per la Chiesa latina e in secondo piano sant'Atanasio e san Giovanni Crisostomo per la Chiesa greca), sono rappresentate nell'atto di sorreggere la cattedra, che pare librarsi senza peso su nuvole di stucco dorato.Sopra il trono, in una raggiera di stucchi dorati contornata da angeli, si trova un finestrone di fondo in alabastro raffigurante una colomba (l'apertura alare è di 162 cm), simbolo dello Spirito Santo il quale guida i successori di Pietro nel loro incarico. Essa costituisce l'unica vetrata colorata dell'intera basilica di San Pietro.Come l'Estasi di Santa Teresa d'Avila (1644-52) dello stesso Bernini, la cattedra di San Pietro può essere senza dubbio definita un capolavoro del Barocco, che fondendo insieme architettura, scultura e arti figurative dà luogo ad un'opera d'arte globale, rappresentazione scenografica di una visione fantastica. Spettacolari gli effetti della luce, soprattutto nel pomeriggio quando il sole scende dietro l'abside.La festa della cattedra di san Pietro, iscritta al calendario romano generale, risale al III secolo.[2] Il Calendario di Filocalo del 354 e che ha avuto origine nel 311 indica come unica data della festa il 22 febbraio.[3]Nel Martirologio geronimiano, che nella sua attuale forma è del IX secolo, sono indicati due giorni di festa dedicati alla cattedra di san Pietro apostolo: il 18 gennaio e il 22 febbraio. Tutti i manoscritti di questo documento contengono un'aggiunta tardiva, secondo la quale la festa di febbraio celebrerebbe la cattedra di san Pietro ad Antiochia, per cui la festa di gennaio era associata invece con la funzione episcopale di san Pietro a Roma ed era trattata come la più importante.[3]La festa di gennaio è stata scelta nel 1908 come primo giorno dell'Ottavario di preghiera per l'unità dei cristiani, che concludeva con la festa della Conversione di san Paolo il 25 gennaio.Nella revisione del calendario romano generale operata da papa Giovanni XXIII nel 1960, sono state abolite diverse feste considerate doppioni di altre. Nel caso delle due feste della cattedra di san Pietro, è stata conservata unicamente quella di febbraio.[4] Perciò nell'unica forma della messa tridentina ora autorizzata come "forma straordinaria" del rito romano, quella rappresentata dall'edizione 1962 del Messale Romano, rimane soltanto la festa di febbraio, mentre la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani continua ad essere celebrata negli stessi giorni di prima del mese di gennaio, nonostante l'abolizione nel calendario romano della festa scelta come giorno iniziale.Nel rito ambrosiano invece la celebrazione unificata è fissata al 18 gennaio, in modo da distanziarla dalla Quaresima.La cathedra Petri è anche il nome di una dottrina sviluppata a partire dal III secolo inerente alla successione e l'autorità dell'episcopato, concepito un tutt'uno affidato da Cristo a san Pietro e ai suoi successori romani; secondo i cattolici, egli avrebbe esercitato subito il suo primato, attribuitogli da Cristo stesso.Nei due secoli successivi essa si andò trasformando nella teoria organica del primato di Roma su tutte le chiese, dando luogo sia alla concreta rivendicazione della superiore autorità del papa e del suo diritto di intervento nei confronti degli altri vescovi, sia ad una "teologia del primato" che rimase a fondamento del potere spirituale e temporale della chiesa di Roma nel Medioevo.
Il nome:
Pietro Il nome maschile Pietro, usato anche nella variante Piero, deriva dall'ebraico Kephas e significa 'sasso squadrato'. Caratteristiche: è una persona innovativa, con tante idee per la testa. Abile nelle attività manuali, ha una propensione naturale verso l'artigianato e la chirurgia. Ama stare all'aria aperta e fare lunghe passeggiate ed escursioni. Segno corrispondente: Leone
Numero fortunato: 8
Colore: Giallo
Pietra: Diamante
Metallo: Oro
Sei nato oggi:
Sei dotato di un formidabile sesto senso che ti porta a comprendere il risvolto segreto della vita e ti permette di scegliere con sicurezza il modo migliore di muoverti. Nel lavoro sei fortunato e, anche se non riuscirai a raggiungere le vette del potere, sarai comunque soddisfatto e non avrai mai problemi economici. In amore potrai contare su un affetto solido e sicuro.
Proverbio:
Una cipolla di Febbraio ne vale due
Aforisma:
La pace non è solo l'assenza della guerra, è una virtù, uno stato della mente, una disposizione alla benevolenza, confidenza, giustizia. [Benedictus Baruch Spinoza]
Eureka:
Alimentazione
Chi l'avrebbe mai detto che la Coca-Cola è nata come sciroppo contro il mal di testa? Proprio a questo scopo l'ha ideata il droghiere-farmacista John Pemberton, quando si accorge che lo sciroppo, se viene diluito con acqua gassata, può trasformarsi in una bibita gradevole e rinfrescante. Nasce così la Coca-Cola, la bibita dal gusto completamente nuovo e straordinario che diventerà ben presto famosa e la cui formula è rimasta ancora segreta. Fu messa in vendita per la prima volta il 22 febbraio 1886 nella Jacob's Pharmacy di Atlanta in Georgia.
Cielo più nuvoloso al Nord e sulle aree tirreniche, qui con occasionali piovaschi e qualche piovasco anche sul Friuli Venezia Giulia. Nebbie sulle pianure del Nord, più sole altrove.
NORD Nebbia mattutina sulla Pianura Padana, solo in parziale sollevamento in giornata. Nubi con piovaschi piovaschi sulla Liguria e sulla Venezia Giulia. più sole sui monti.
CENTRO e SARDEGNA Spesso coperto su Toscana, Sardegna e regioni tirreniche in genere con qualche piovasco. Sole prevalente altrove.
SUD e SICILIA Più nubi e qualche raro piovasco su ovest Campania. Sole altrove.