Agnese (Roma, 290-293 – Roma, 21 gennaio305) è stata una santaromana; secondo la tradizione latina, fu una nobile appartenente alla gens Clodia che subì il martirio durante la persecuzione dei cristiani sotto Diocleziano all'età di 12 anni.Molto varie e talvolta contrastanti sono le notizie circa la sua vita e il suo martirio. Secondo alcuni[1] il figlio del Prefetto di Roma si era invaghito di Agnese senza essere ricambiato, avendo la giovane fatto voto di castità a Gesù. Dopo il rifiuto della ragazzina, il padre del giovane, saputo del voto di castità, le impose la clausura fra le vestali, con le quali avrebbe dovuto rendere culto alla dea che proteggeva la città di Roma. Al rifiuto di Agnese, il prefetto l'avrebbe fatta rinchiudere in un postribolo. Qui però nessun cliente aveva osato toccarla, tranne un uomo che la tradizione religiosa vuole accecato da un angelo bianco, cui però successivamente, per intercessione della stessa Agnese, Dio rese la vista. La tradizione agiografica racconta anche che Agnese, accusata di magia, fu a quel punto condannata al rogo, ma le fiamme si divisero sotto il suo corpo senza neppur lambirlo ed i suoi capelli crebbero tanto da coprire la sua nudità.Dopo questo "miracolo" Agnese fu trafitta con colpo di spada alla gola. Tale morte spiega il motivo per cui la martire venga rappresentata iconograficamente con un agnello, in quanto anche quest'animale subiva la stessa sorte. Dopo la sua morte il suo corpo fu sepolto nella catacomba oggi nota come Catacomba di Sant'Agnese.Il suo nome è inserito nel Canone romano. Nel Martirologio romano è riportato lo scritto di san GirolamoAd Agnese sono dedicati, a Roma, la Chiesa di Sant'Agnese in Agone, in piazza Navona, il luogo supposto del martirio, e il complesso monumentale di Sant'Agnese fuori le mura, fatto erigere dalla principessa Costantina, figlia dell'imperatore Costantino I, sulle catacombe nelle quali fu sepolto il suo corpo. Qui, ogni anno il 21 gennaio, due agnelli allevati da religiose vengono benedetti e offerti al papa perché dalla loro lana siano tessuti i palli dei patriarchi e dei metropoliti del mondo cattolico.Sant'Agnese è la patrona delle vergini, delle fidanzate, dei giardinieri, dei tricologi e dell'Ordine della Santissima Trinità. Anche l'Almo collegio Capranica, tradizionalmente costruito sul luogo della sua casa natale, la venera come patrona.A L'Aquila è patrona della Festa di Sant'Agnese e delle Malelingue.La prima manifestazione ad inizio anno che si svolge a Sava di Baronissi in Campania è quella del 21 gennaio, giorno in cui ricorre la solennità di S. Agnese Vergine e Martire che da secoli è la patrona di Sava; i festeggiamenti prendono inizio la seconda domenica di gennaio, giorno in cui la venerata statua della santa viene intronizzata nel trono. Da lì la comunità festosa si prepara nove giorni prima con la novena, antica preghiera, in preparazione alla festa liturgica e al termine l'antico canto dell'inno alla Vergine scritto da un fedele del paese. Nei giorni della festa si svolgono varie manifestazioni civili sempre all'interno della Parrocchia. Al termine dei solenni festeggiamenti la comunità accompagna la reliquia di S. Agnese per le strade della parrocchia e la "saluta" per poi portarla in processione nella seconda domenica di luglio nell'ambito dei festeggiamenti Compatronali in onore di Maria Ss.ma delle Grazie
Il nome:
Agnese Il nome deriva dall'aggettivo greco Haghnòs che significa 'pura, casta'. Caratteristiche: Agnese ha un animo sereno e tranquillo, ha un'indole pacata nonostante sia una persona in continuo rinnovamento. Niente le provoca turbamento: riesce a trovare una spiegazione e un lato positivo in ciascun evento le accada e questo la rende davvero speciale. Segno corrispondente: sagittario
Numero fortunato: 10
Colore: verde
Pietra: smeraldo
Metallo: mercurio
Sei nato oggi:
Sei molto indipendente e raramente hai bisogno degli altri. Le tue energie sono tutte concentrate sullo studio, sulla ricerca e sul lavoro. E' nel campo delle scienze il tuo lavoro ideale, ma anche se la vita ti porterà a svolgere un'altra professione potrai, grazie al tuo spirito critico e alla tua concentrazione, conseguire buoni risultati. In amore sei fedele e romantico ma, forse un po' troppo esigente.
Proverbio:
"A S. Agnese, la lucertola per il maggese"
Aforisma:
Sono i soldi che fanno venire delle idee.
[Federico Fellini]
Eureka:
Trasporti
Dalla draisina alla bicicletta moderna, passando per il velocipede. é il 1861. Un bel giorno nell'officina del meccanico francese Pierre Michaud, si presenta un cliente per far riparare una draisina, chiamata così dal nome del suo inventore Carl von Drais. L'antenata della bici ha due ruote, una sella ed una specie di manubrio, ma non ha ancora i pedali, per cui bisogna spingerla facendo leva con i piedi per terra. Ecco allora che al meccanico, mentre la sta accomodando, viene in mente di collocare due pedali sul mozzo della ruota anteriore. é l'atto di nascita del velocipede. Ma di bicicletta moderna si può parlare soltanto nel gennaio 1885, quando l'industriale inglese John Kemp Starley presenta la "Rover Safety", la prima bici con i pedali collocati tra le due ruote di gomma piena, che trasmettono il moto a quella posteriore attraverso una catena.
Vortice freddo sull'Italia. Maltempo sulla Sardegna e al Centro, piogge sparse al Sud. Nevicate a quote basse al Centro, sopra i 1000-1200 metri al Sud.
NORD Tempo in prevalenza asciutto, nebbioso sulla Pianura Padana occidentale.
CENTRO e SARDEGNA Diffusamente instabile su gran parte delle regioni, con nevicate in Appennino. Maltempo forte in Sardegna. Neve a quote via via più basse.
SUD e SICILIA
Temporali e piogge colpiscono la Sicilia, con fenomeni localmente intensi; sul resto delle regioni peggiora nel corso del giorno, con precipitazioni sparse. Neve oltre i 1200 metri.