Figlio di Berardo X, conte dei Marsi, e fratello di Rainaldo, abate di Montecassino, eletto cardinale da Innocenzo II nel 1138, Baldovino si fece monaco a Clairvaux sotto la guida e il magistero di s. Bernardo. Questi nel 1130 lo inviò a presiedere l'antico monastero di S. Matteo, situato presso il lago di Montecchio, ad un'ora di distanza da Rieti. Qui Baldovino incontrò molte difficoltà che, peraltro, maturarono i suoi meriti. S. Bernardo lo consolò e incoraggiò con l'Ep. CCI, scritta forse l'anno successivo. Morì nel 1140 e venne seppellito nella cattedrale di Rieti, forse dal suo confratello Dodone, che era vescovo della città. La venerazione di cui fu circondata la sua memoria e il culto resogli fin da principio testimoniano la sua santa vita e la ricchezza delle grazie e dei miracoli, attraverso i quali Dio l'aveva glorificato.Le sue reliquie sono conservate sotto la mensa dell'altare marmoreo della cappella detta "delle Grazie". Ma il capo si conserva in un busto argenteo raffigurante il beato e nelle grandi solennità viene esposto sull'altare maggiore della cattedrale, insieme ad altri reliquiari. Nel 1701 la S. Congregazione dei Riti approvò l'Ufficio del beato con lezioni storiche, colletta propria e Messa de communi Abbatum. A Rieti e nella diocesi la sua festa viene celebrata il 21 agosto; lo stesso giorno lo ricordano i Bollandisti.
Il nome:
Baldwin Nome di origine germanica che significa 'amico audace' Caratteristiche: è un edonista che cura molto il suo aspetto fisico in quanto ritiene che sia il principale biglietto da visita di una persona; ama le auto sportive, le uscite con gli amici e fare tardi la sera. Segno corrispondente: Leone
Numero fortunato: 7
Colore: Blu
Pietra: Topazio
Metallo: Oro
Sei nato oggi:
A volte sembra quasi che tu faccia di tutto per non essere notato, e la tua umiltà è tale da frenarti anche quando il successo è a portata di mano. La modestia è una bella cosa, ma cerca di non esagerare sprecando l'intelligenza, lo spirito critico e la sensibilità che la natura ti ha donato. Osa un po' di più e tutto andrà meglio anche in amore.
Proverbio:
"Audacia ti porti, buonsenso ti scorti"
Aforisma:
Il fine può giustificare i mezzi purché ci sia qualcosa che giustifichi il fine.
[Leon Trotsky]
Eureka:
Casa
Un'invenzione coronata da un enorme successo è quella dello spray, che ha veramente rivoluzionato le nostre abitudini quotidiane. Davvero innumerevoli sono le utilizzazioni che se ne possono fare: dal mettere in piega i capelli al profumare gli ambienti e il corpo, dallo stendere la panna montata allo spruzzare i detersivi. Il suo inventore è il norvegese Erik Rotheim nel 1926, ma è un americano, Julian Kahn, a creare la bomboletta il 22 agosto 1939. L'idea viene commercializzata nel 1941 ed il primo prodotto immesso sul mercato è un insetticida. In questa forma arriva anche in Italia nel 1943 con le truppe americane.