Cynthia Ann "Cindy" Crawford (DeKalb, 20 febbraio1966) è una top model e attricestatunitense.Il suo patrimonio si aggira sui 100 milioni di dollari[2].Nata a DeKalb, nello Stato dell'Illinois, da John Crawford e Jennifer Moluf, il suo trademark è un visibile neo al lato della bocca, che è stato definito dalla maggior parte della gente un “marchio di bellezza”. Suo fratello Jeff è morto di leucemia nel 1974, a soli quattro anni, e la Crawford ha fatto della leucemia infantile il fulcro delle sue opere benefiche, donando parte dei suoi guadagni dei calendari sexy per questa causa[senza fonte].È stata scoperta per caso dal fotografo di un giornale, che la notò appena sedicenne mentre d'estate lavorava cimando le pannocchie di mais, e le scattò alcune foto. Queste ultime ebbero un feedback estremamente positivo al giornale nel quale lavorava il fotografo, tanto che convinsero Cindy ad iniziare la carriera di modella. Dopo il diploma alla High School, grazie alle due estati trascorse lavorando come modella, poté iscriversi alla facoltà di ingegneria chimica alla Northwestern University. Cindy lasciò gli studi, comunque, a causa dei suoi impegni a tempo pieno nella carriera della moda. Dopo aver lavorato per il fotografo Victor Skrebneski a Chicago, con il quale raggiunse un discreto successo, si trasferì a New York nel 1986.Il cantante Prince, nel 1987, le dedicò una canzone intitolata Cindy C. contenuta nel suo LP The Black Album. Anche il cantautore italiano Gianni Togni le ha dedicato una canzone, Cindy Crawford, contenuta nell'album Singoli del 1992.Nel 1989 firmò un contratto di 3.000.000$ per 3 anni con il colosso cosmetico Revlon. Cindy è stata il volto di Revlon per 11 anni fino al 2000. Dal 1989 al 1995, Cindy fu ospite del programma di MTVHouse of Style. Nel 1992, in Norvegia, furono rimossi dei cartelloni con la sua immagine quando le autorità registrarono un incremento del 300% degli incidenti a causa delle distrazioni dei conducenti. Nel 1994 appare nel video Please come home for christmas di Jon Bon Jovi. Nel 1995 la modella ebbe il suo primo ruolo come attrice nel film Facile preda, la cui performance fu bocciata dalla critica, cosicché il film fu un totale fallimento. Sempre nello stesso anno diventò ambasciatrice nel mondo degli orologi Omega che tuttora rappresenta. Nel 2002 lanciò il suo primo profumo, Cindy Crawford, con il colosso cosmetico Wella, a cui seguirono Femminine, Waterfalls e Summerday. Nel 2005 lancia una linea di arredamento per la casa Cindy Crawford Home con il colosso americano Rooms to go.La Crawford è alta 1,76 m, ha una figura snella e tonica, con occhi e capelli castani. Fu la prima top-model a posare nuda per Playboy, la cui classifica delle cento donne più sexy del ventesimo secolo la vede quinta. È stata sulle copertine delle riviste più famose, come Vogue, W, People, ELLE, Allure. Nel 2002, Cindy fu definita da People una delle 50 donne più belle del mondo. A renderla popolare ha contribuito una serie di video con gli esercizi ginnici del suo personal trainer, che ebbero più successo del film Fair Game che la vedeva come protagonista. Prosegue tuttora la sua carriera con una serie d'iniziative. Nella classifica del 2009 delle 50 persone più sexy degli anni '90, si è classificata terza. Nel 2015 prende parte al videoclip della canzone Bad Blood della cantante Taylor Swift.Il primo matrimonio della Crawford fu con l'attore Richard Gere, che durò dal 1991 al 1995. Durante il matrimonio furono insistenti le voci circa una presunta omosessualità dei due, che tuttavia furono prontamente smentite da entrambi. Durante il loro matrimonio, Cindy posò in un servizio provocante con una cantante lesbica molto popolare, k.d. lang, sulla copertina di Vanity Fair nell'agosto 1993.La modella, attualmente sposata con Rande Gerber, un proprietario di club, ha due figli, Presley Walker (nato nel 1999) e Kaia Jordan (nata nel 2001).La Crawford ha acquistato la compagnia di produzione Crawdaddy Inc. e inoltre ha stretto un accordo con la C&A, azienda per la quale ha disegnato una collezione di abiti autunno-inverno, che è uscita nel settembre 2012[4].
Eleuterio di Tournai (Tournai, 456 – Tournai, 20 febbraio531), venerato come santo dalla chiesa cattolica, fu vescovo di Tournai per 45 anni (486-531). Lottò per salvaguardare il cristianesimo contro gli invasori barbari e contro il diffondersi dell'Arianesimo.Eleuterio, in franco Lehire, nacque a Tournai da Blanda e da Sereno, un nobile gallo-romano che possedeva molte terre a Tournai e nel villaggio di Blandain. Si era convertito al cristianesimo al tempo della predicazione di San Piatone e aveva donato il terreno su cui sorse la cattedrale di Notre-Dame di Tournai. Eleuterio fece i suoi studi letterari e teologici con molto profitto, ebbe come compagno di studi san Medardo, che poi diverrà vescovo di Noyon, che gli predisse che un giorno sarebbe divenuto vescovo di Tournai. Ciò avvenne realmente nel 486, quando alla morte del vescovo Teodoro fu eletto per succedergli e fu consacrato dal vescovo di Reims San Remigio.I primi anni del suo episcopato furono particolarmente difficili, nel 476 era caduto l'impero romano ed erano già iniziate le invasioni barbariche di Burgundi, Visigoti, Alemanni e Franchi, questi ultimi ancora pagani, avevano stabilito la propria capitale proprio a Tournai, così Eleuterio fu costretto a rifugiarsi, spostando la sede vescovile nel vicino e più sicuro villaggio di Blandain. Fu molto impegnato sia a convertire i barbari che erano pagani, che a combattere contro il diffondersi dell'Arianesimo. La diocesi di Tournai che era molto estesa era il più importante centro cristiano del nord della Francia, e aumentò d'importanza quando, nel 496, dietro l'esempio della conversione al cristianesimo del re Clodoveo, tutto il suo popolo si convertì, facendosi battezzare.Eleuterio poté riportare la sede vescovile a Tournai, si prodigò per battezzare un gran numero di Franchi.Negli anni seguenti andò tre volte in pellegrinaggio a Roma, nel 501 ebbe in dono dal Papa Simmaco alcune reliquie di Santo Stefano e di Santa Maria Egiziaca, al suo ritorno fu accolto da una gran folla e si racconta che attorno a lui si siano formati due cerchi di luce visibili da tutti. Al passaggio di Eleuterio con le reliquie si verificarono parecchie guarigioni improvvise di storpi e di un muto conosciuto da tutti. Anche Clodoveo ebbe modo di sperimentare le virtù profetiche di Eleuterio, quando di ritorno dalla battaglia di Tolbiac, pentito per alcuni suoi crimini politici, andò da lui da penitente perché intercedesse e gli ottenesse il perdono divino. Eleuterio gli rivelò in anticipo tutti i suoi misfatti, prima che il re si decidesse a confessarli. Questi stupito e commosso si pentì sinceramente.[1]Clodoveo tenne sempre in grande stima Eleuterio e fece molte donazioni di terreni alla sua diocesi.Nel 520 riunì un sinodo per condannare le eresie che ancora erano molto diffuse, soprattutto il pelagianesimo e l'arianesimo.Morì nel 531 per mano di una banda di eretici che lo assalirono mentre usciva dalla chiesa e lo ferirono ripetutamente, Eleuterio sopravvisse qualche giorno e infine il 20 febbraio spirò.Il suo funerale fu officiato dall'amico Medardo, vescovo di Noyon, che informato dell'aggressione, era partito da Noyon per fargli visita, ma giunse quando già Eleuterio era morto.Il Martirologio romano fissa la memoria liturgica il 20 febbraio.Alla sua morte fu seppellito nella chiesa di Blandain, dove restò fino alla fine del IX secolo. Poi fu traslato nella cattedrale di Notre-Dame a Tournai. Questo fu fatto perché a una pia donna di Roubaix era apparso in sogno Eleuterio, ordinandole di andare a nome suo dal vescovo del tempo Heidilon o Hédillon (880-†902), per dirgli di disseppellirlo e riportarlo nella cattedrale di Tournai. Nel 1247 le reliquie furono sistemate in una nuova cassetta d'argento finemente lavorata, che ancora oggi si può ammirare nella cattedrale. Durante le guerre di religione del XVI secolo, il Capitolo di Tournai, per preservarle dagli Ugonotti, le mandò a Douai. Anche durante la Rivoluzione francese furono preservate facendole custodire in un'abitazione di Tournai, dove rimasero fino al 1802, quando il vescovo François-Joseph Hirn (1802-†1819, con una solenne cerimonia, le riportò in cattedrale.
Il nome:
Eleuterio Il nome deriva dal greco Eleutheros e significa 'libero, indipendente'. è una persona decisa, con grandi capacità organizzative e una evidente simpatia; nei rapporti interpersonali è molto umile e generalmente tenero e gentile con la sua famiglia. Segno corrispondente: Acquario
Numero fortunato: 5
Colore: Marrone
Pietra: Diamante
Metallo: Rame
Sei nato oggi:
Sei dotato di grande sensibilità, le tue intuizioni sono acute e i tuoi pensieri molto profondi ma spesso, per timidezza e per paura di non essere capito, non permetti agli altri di conoscere quel che davvero passa nel tuo cuore. Nel lavoro troppo spesso ti chiudi in te stesso ed assumi un atteggiamento rinunciatario: è davvero un peccato, perché con un po' di determinazione in più potresti farti valere e ottenere la considerazione che meriti. Anche in amore cerca di non arrenderti troppo facilmente. C'è qualcuno, che potrebbe farti felice, che aspetta solo un tuo gesto.
Proverbio:
"Nuvola da ponente, non si leva per niente"
Aforisma:
Sapere che noi conosciamo ciò che sappiamo, e sapere che noi non conosciamo ciò che non sappiamo, questa è la vera conoscenza.
[Copernico]
Eureka:
Medicina
Una vera e propria rivoluzione delle conoscenze mediche, che sarà successivamente sviluppata da Marcello Malpighi, è la scoperta della circolazione del sangue. Nell'anno 1628 l'inglese William Harvey, laureatosi in medicina in Italia a Padova, pubblica il suo trattato "De motu cordis et sanguinis in animalibus", che contiene appunto questa preziosa scoperta. Dopo attenti studi, il medico effettua la prima distinzione tra sangue venoso e quello arterioso, e realizza poi che il sangue esce dal ventricolo destro del cuore, arriva ai polmoni, torna nel ventricolo sinistro e da qui giunge ad irrorare l'organismo. Un altro merito di Harvey è quello di aver individuato la funzione delle valvole cardiache.
Instabile sul medio versante adriatico con neve fino a bassa quota anche sulla Romagna; piogge anche sul Lazio e al Sud, con locali temporali e neve sopra 700 metri. Piogge sul Triveneto e sulla Romagna, qui con neve fino a quote basse entro sera. Più asciutto altrove
NORD Qualche pioggia sul Triveneto, instabile sulla Romagna, con neve fino a quote basse entro sera. Più asciutto altrove
CENTRO e SARDEGNA Fenomeni instabili più probabili sul settore adriatico, con neve a quote collinari; piogge sul Lazio, sparse sulla Sardegna con occasionali temporali.
SUD e SICILIA Piogge e occasionali temporali interessano buona parte delle regioni; neve sopra 900 metri.