James Eugene Redmond "Jim" Carrey (Newmarket, 17 gennaio1962) è un attore, comico, cabarettista, doppiatore e produttore cinematograficocanadesenaturalizzatostatunitense.Interprete versatile, nella sua carriera ha interpretato una grande varietà di ruoli. Ha raggiunto la celebrità per le sue performance in commedie come il dittico Ace Ventura - L'acchiappanimali (1994) e Ace Ventura - Missione Africa (1995), Scemo & più scemo (1994), The Mask - Da zero a mito (1994), Batman Forever (1995), Bugiardo bugiardo (1997) e Il Grinch (2000). È tuttavia apprezzato anche per parti drammatiche come in The Truman Show (1998), Man on the Moon (1999), The Majestic (2001), Se mi lasci ti cancello (2004) e Number 23 (2007).Figlio di Percy (1927-1994), musicista e contabile e di Kathleen Oram Carrey, casalinga, Jim è nato nel 1962 nella città di Newmarket, non lontano da Toronto, ed ha tre fratelli più grandi: John, Patricia e Rita. La sua famiglia paterna è cattolica ed ha radici francesi (il loro cognome originario era Carré), mentre la madre ha origini scozzesi, irlandesi e francesi.La sua carriera iniziò come commediante: all'età di dieci anni mandò il suo curriculum al The Carol Burnett Show. Perfino i suoi insegnanti di liceo alla fine di ogni giornata di scuola gli lasciavano qualche minuto per un'esibizione alla maniera dei cabaret.Quando i suoi genitori si ritrovarono in ristrettezze economiche, la famiglia Carrey si trasferì nei sobborghi di Toronto. Jim frequentò la Blessed Trinity Catholic School di New York per due anni, per poi passare alla Agincourt Collegiate Institute. Per un certo periodo di tempo la famiglia visse addirittura in un furgone Volkswagen parcheggiato nel giardino di un parente a causa delle loro profonde difficoltà economiche.Jim lasciò la scuola all'età di 16 anni per dedicarsi alla carriera di comico nei club imitando celebrità come Michael Landon e James Stewart. Nel 1979, diciassettenne, si trasferì a Los Angeles dove lavorò nel The Comedy Store quando il comico Rodney Dangerfield lo notò. Il suo modo di recitare lo impressionò talmente che assunse Jim come comico all'inizio dei suoi spettacoli.Jim iniziò poi a interessarsi all'industria televisiva dello spettacolo. Fece un'audizione per partecipare allo show Saturday Night Live all'epoca in cui cercavano nuovi membri del cast per la stagione 1980-1981, ma non fu preso.Il suo primo ruolo da protagonista in televisione fu Skip Tarkenton, nel programma The Duck Factory.Carrey continuò la sua carriera facendo piccole parti in alcuni film e in televisione che alla fine lo portarono a stringere amicizia con il comico Damon Wayans. Il fratello di Wayans, Keenen, volle inserire Carrey con uno sketch nello show ideato per la Fox intitolato In Living Color.I suoi personaggi insoliti, inclusa la palestrata Vera de Milo e il masochistico ispettore di sicurezza Fire Marshall Bill (i cui suggerimenti per la sicurezza pericolosi e imprudenti furono bersagliati dalla censura perché potevano indurre i telespettatori più piccoli a imitarne i comportamenti), e il suo stesso modo di fare davanti alle telecamere lo hanno portato al centro dell'attenzione statunitense (e hollywoodiana).Con Introducing... Janet (1983), debutta sugli schermi cinematografici e nel 1985 interpreta Mark Kendall, un giovane adolescente vergine inseguito da una vampira di 400 anni (Lauren Hutton), nella horror/commedia Se ti mordo... sei mio.Sempre nel 1985, ebbe una piccola parte nel film comico/drammatico di Francis Ford Coppola Peggy Sue si è sposata. Nel 1988 interpreta il ruolo del rocker Johnny Squares in Scommessa con la morte con Clint Eastwood, ultimo film della pentalogia dedicata all'ispettore Harry Callaghan.Nel 1989 recita nel film comico/demenziale Le ragazze della Terra sono facili, assieme ad altri due attori molto conosciuti: Jeff Goldblum e Damon Wayans.Nel 1994, con il film Ace Ventura - L'acchiappanimali ottenne il primo assaggio di popolarità a livello mondiale. Il film, stroncato dalla critica[2] e per cui Carrey ricevette una nomination al Razzie Award come peggior attore esordiente del 1994, ebbe notevoli incassi ai botteghini sia negli Stati Uniti (oltre 70 milioni di dollari)[2] che in Italia.[3]Nello stesso anno, escono nelle sale cinematografiche altri due film:The Mask - Da zero a mito, che incassa 23 milioni di dollari nella prima settimana di programmazione solo negli Usa[4][5] e Scemo & più scemo, altro film comico/demenziale che accrebbe notevolmente la popolarità di Carrey.Nel 1995 Carrey interpretò il villain Enigmista in Batman Forever[8] e ritornò nei panni di Ace Ventura in Ace Ventura - Missione Africa.Nel 1996 interpreta il ruolo principale nel film Il rompiscatole, diretto da Ben Stiller.Nel 1997 con Bugiardo bugiardo, film di successo per famiglie nel quale Carrey interpreta un avvocato costretto a dire solo la verità,[10] diventa il primo attore comico a ricevere un compenso di 20 milioni di dollari per l'interpretazione.Nonostante il successo nelle commedie, Carrey volle interpretare, accettando una somma molto più bassa rispetto al suo cachet, The Truman Show (1998), film drammatico[13] per il quale gli fu conferito un Golden Globe come miglior attore protagonista.Nel 1999 Carrey si aggiudica il ruolo di Andy Kaufman nel film Man on the Moon. Molti altri attori erano interessati alla parte, compreso Edward Norton, ma Carrey strabilia tutti recitando con i bonghi che Kaufman utilizzava nelle sue performance, e ottiene la parte.[15] Per coincidenza, i due sono nati lo stesso giorno (17 gennaio) e condividono uno stile di comicità simile, gestuale e sopra le righe. Con l'interpretazione nel ruolo di Kaufman, Carrey si aggiudica un secondo Golden Globe nel 2000.Nel 2000 torna sugli schermi con i fratelli Farrelly (registi di Scemo & più scemo) nella commedia Io, me & Irene, interpretando il ruolo di un agente affetto da schizofrenia che s'innamora di una donna (Renée Zellweger). Nel novembre dello stesso anno esce il film campione d'incassi[16]Il Grinch, film-favola in cui Carrey interpreta l'omonimo essere peloso impegnato a sabotare le festività natalizie.Nel 2001 esce The Majestic, scritto da Michael Sloane, e diretto da Frank Darabont. Ambientato negli anni cinquanta, Carrey interpreta uno sceneggiatore cinematografico vittima della persecuzione di McCarthy, il quale perde la memoria e finisce in un paese dove lo scambiano per un eroe di guerra.[18] Debitore dei film di Frank Capra, il film ha ottenuto poco riscontro dal pubblico nonostante l'ottima prova recitativa di Carrey.Nel 2003 Jim torna a lavorare sotto la regia di Tom Shadyac nella commedia Una settimana da Dio[19] che guadagna più di 242 milioni di dollari in USA ed altrettanto nel resto del mondo, totalizzando ben 484.592.874 dollari d'incasso.Nel 2004 accetta di partecipare al film Se mi lasci ti cancello il cui copione poco commerciale[20] fece ottenere uno scarso riscontro di pubblico, ma è stato molto apprezzato dalla critica. Il film ottenne un Academy Award come miglior sceneggiatura originale ed altre due nomination per Kate Winslet agli Oscar come miglior attrice e Carrey ai Golden Globe come miglior attore.Sempre nel 2004 interpreta il cattivo Conte Olaf nel film Lemony Snicket - Una serie di sfortunati eventi, produzione da 148 milioni di dollari[21] basata sui primi tre volumi dell'omonima saga di romanzi per bambini.Nel 2005 Carrey interpreta il divertente remake di Non rubare... se non è strettamente necessario, nella parte di Dick, un marito sfortunato che perde il lavoro dopo che la sua compagnia va in bancarotta.[22] Il film, uscito in Italia come Dick & Jane - Operazione furto,[23] incassa 200 milioni di dollari in tutto il mondo.Nel 2007 Carrey ritrova il regista di Batman Forever, Joel Schumacher, per Number 23, un thriller psicologico con Virginia Madsen e Danny Huston. Nel film, Carrey è un uomo ossessionato da un oscuro libro che ritiene in qualche modo basato sulla sua vita.Il 2008 riporta Carrey alla commedia: è la voce di Ortone e il mondo dei Chi (in Italia doppiato da Christian De Sica), un cartone animato uscito il 18 aprile, ed il protagonista di Yes Man, uscito negli USA il 19 dicembre 2008 e distribuito in Italia a partire dal 9 gennaio 2009.[1]Nel 2009 era prevista l'uscita del nuovo film di Carrey, I Love You Phillip Morris, basato sulla vita dell'artista e impostore Steven Jay Russell, che vede Carrey in coppia con Ewan McGregor (nella parte di Morris) impegnato nel suo primo film con tematiche gay.[25] Proiettato in anteprima al Sundance Film Festival il 18 gennaio 2009,[26] il 19 maggio è stato proiettato al Festival di Cannes 2009,[27] ma ha avuto grossi problemi nel trovare un distributore negli Stati Uniti, e l'uscita del film, ad opera della Consolidated Pictures Group avverrà in America nell'ottobre 2010, slittando di un anno e mezzo dalla data originariamente stabilita. Esce prima in Europa e in Russia, dove esordisce nelle sale nel febbraio 2010; in Italia viene distribuito dalla Lucky Red, il 2 aprile 2010 con il titolo Colpo di fulmine - Il mago della truffa.Nel dicembre 2009 esce A Christmas Carol, prodotto dalla Walt Disney Pictures e tratto dal famoso libro di Charles Dickens. Si tratta di un film d'animazione virtuale diretto da Robert Zemeckis e realizzato in modo analogo a Polar Express, in cui Jim Carrey ha recitato nei panni di più personaggi grazie alla tecnica del motion capture.[28][29] In A Christmas Carol Carrey interpreta 7 personaggi (Ebenezer Scrooge piccolo e grande, i 3 fantasmi dei natali presente, passato e futuro e altri due personaggi.[30][31])Nel 2011, Carrey è stato scritturato[32] per Pierre Pierre, una commedia dove lo vedrà nel ruolo di un francese che trasporta un quadro rubato da Parigi a Londra, comportandosi in maniera oltremodo odiosa. Il film sarà diretto da Larry Charles. Nel 2011 interpreta il protagonista del film I pinguini di Mr. Popper,[33] trasposizione cinematografica dell'omonimo libro per ragazzi scritto nel 1938 da Richard e Florence Atwater. Il film è stato diretto da Mark Waters ed è uscito il 17 giugno 2011.[34]Nel 2012 Carrey è stato impegnato sul set del film The Incredible Burt Wonderstone, per la regia di Don Scardino, uscito nel 2013. Commedia ambientata a Las Vegas, il film vede nel cast anche Steve Carell e Steve Buscemi.[35]Nel 2013 è nel cast del film Kick-Ass 2 dove impersona il ruolo del colonnello Stars and Stripes; nel settembre dello stesso anno sono iniziate le riprese di Scemo & + scemo 2, a cui partecipa sempre in coppia con Jeff Daniels.Nel marzo 2013, Carrey annuncia di aver scritto un libro per bambini dal titolo How Roland Rolls, con protagonista un'onda di nome Roland. Ha descritto come "una specie di storia metafisica per bambini, che si occupa di un sacco di roba pesante in un modo davvero infantile".[36]Carrey ha consegnato il discorso di commiato alla Maharishi University of Management di Fairfield, Iowa, nel maggio del 2014 e ha ricevuto una laurea honoris causa per i suoi successi come comico, artista, autore e filantropo.[37]Nel 2015 Carrey è produttore di Detriti Kings, un documentario che descrive gli eventi che precedono e seguono l'incontro di pace di Hoe Avenue.[38]Nel 2015 il Canada ha emesso un francobollo in suo onore con il suo ritratto.Il 28 marzo 1987 sposa l'attrice Melissa Jaine Womer. Il 6 settembre dello stesso anno nasce la sua unica figlia, Jane Erin. La coppia divorzia nel 1995. Il 23 settembre 1996 sposa in seconde nozze l'attrice Lauren Holly, ma il matrimonio dura meno di un anno. Successivamente ha avuto una serie di relazioni, tra cui Laurie Holden, January Jones, Anine Bing e Renée Zellweger,[40] sua partner in Io, me & Irene.Dal 2005 all'aprile 2010 è stato fidanzato con l'attrice e modella Jenny McCarthy.[41][42]Dal 7 ottobre 2004 ha acquisito la cittadinanza statunitense, oltre a quella canadese.[1] Nel 2010 diventa nonno.Il 29 settembre 2015 la sua ultima fidanzata Cathriona White, è stata trovata morta nel suo appartamento di Los Angeles; aveva 28 anni. Accanto al corpo la polizia ha trovato alcune pillole. I due si erano lasciati da pochi giorni.
Sant'Antonio abate, detto anche sant' Antonio del purcell, sant'Antonio il Grande, sant'Antonio d'Egitto, sant'Antonio del Fuoco, sant'Antonio del Deserto, sant'Antonio l'Anacoreta (Qumans, 251 circa – deserto della Tebaide, 17 gennaio357), è stato un eremitaegiziano, considerato il fondatore del monachesimo cristiano e il primo degli abati.A lui si deve la costituzione in forma permanente di famiglie di monaci che sotto la guida di un padre spirituale, abbà, si consacrarono al servizio di Dio. La sua vita è stata tramandata dal suo discepolo Atanasio di Alessandria. È ricordato nel Calendario dei santi della Chiesa cattolica e da quello luterano il 17 gennaio, ma la Chiesa ortodossa copta lo festeggia il 31 gennaio che corrisponde, nel loro calendario, al 22 del mese di Tuba.La vita di Antonio abate è nota soprattutto attraverso la Vita Antonii pubblicata nel 357 circa, opera agiografica scritta da Atanasio, vescovo di Alessandria, che conobbe Antonio e fu da lui coadiuvato nella lotta contro l'Arianesimo. L'opera, tradotta in varie lingue, divenne popolare tanto in Oriente quanto in Occidente e diede un contributo importante all'affermazione degli ideali della vita monastica. Grande rilievo assume, nella Vita Antonii la descrizione della lotta di Antonio contro le tentazioni del demonio. Un significativo riferimento alla vita di Antonio si trova nella Vita Sancti Pauli primi eremitae scritta da san Girolamo negli anni 375-377. Vi si narra l'incontro, nel deserto della Tebaide, di Antonio con il più anziano Paolo di Tebe. Il resoconto dei rapporti tra i due santi (con l'episodio del corvo che porta loro un pane, affinché si sfamino, sino alla sepoltura del vecchissimo Paolo ad opera di Antonio) vennero poi ripresi anche nei resoconti medievali della vita dei santi, in primo luogo nella celebre Legenda Aurea di Jacopo da Varazze.Antonio nacque a Coma in Egitto (l'odierna Qumans) intorno al 251, figlio di agiati agricoltori cristiani. Rimasto orfano prima dei vent'anni, con un patrimonio da amministrare e una sorella minore cui badare, sentì ben presto di dover seguire l'esortazione evangelica: "Se vuoi essere perfetto, va', vendi quello che possiedi e dallo ai poveri"[1]. Così, distribuiti i beni ai poveri e affidata la sorella ad una comunità femminile, seguì la vita solitaria che già altri anacoreti facevano nei deserti attorno alla sua città, vivendo in preghiera, povertà e castità.Si racconta che ebbe una visione in cui un eremita come lui riempiva la giornata dividendo il tempo tra preghiera e l'intreccio di una corda. Da questo dedusse che, oltre alla preghiera, ci si doveva dedicare a un'attività concreta. Così ispirato condusse da solo una vita ritirata, dove i frutti del suo lavoro gli servivano per procurarsi il cibo e per fare carità. In questi primi anni fu molto tormentato da tentazioni fortissime, dubbi lo assalivano sulla validità di questa vita solitaria. Consultando altri eremiti venne esortato a perseverare. Lo consigliarono di staccarsi ancora più radicalmente dal mondo. Allora, coperto da un rude panno, si chiuse in una tomba scavata nella roccia nei pressi del villaggio di Coma. In questo luogo sarebbe stato aggredito e percosso dal demonio; senza sensi venne raccolto da persone che si recavano alla tomba per portargli del cibo e fu trasportato nella chiesa del villaggio, dove si rimise.In seguito Antonio si spostò verso il Mar Rosso sul monte Pispir dove esisteva una fortezza romana abbandonata, con una fonte di acqua. Era il 285 e rimase in questo luogo per 20 anni, nutrendosi solo con il pane che gli veniva calato due volte all'anno. In questo luogo egli proseguì la sua ricerca di totale purificazione, pur essendo aspramente tormentato, secondo la leggenda, dal demonio.Con il tempo molte persone vollero stare vicino a lui e, abbattute le mura del fortino, liberarono Antonio dal suo rifugio. Antonio allora si dedicò a lenire i sofferenti operando, secondo tradizione, "guarigioni" e "liberazioni dal demonio".Il gruppo dei seguaci di Antonio si divise in due comunità, una a oriente e l'altra a occidente del fiume Nilo. Questi Padri del deserto vivevano in grotte e anfratti, ma sempre sotto la guida di un eremita più anziano e con Antonio come guida spirituale. Antonio contribuì all'espansione dell'anacoretismo in contrapposizione al cenobitismo.Ilarione (291-371) visitò nel 307 Antonio, per avere consigli su come fondare una comunità monastica a Majuma, città marittima vicino a Gaza dove venne costruito il primo monastero della cristianità in Palestina[2].Nel 311, durante la persecuzione dell'imperatore Massimino Daia, Antonio tornò ad Alessandria per sostenere e confortare i cristiani perseguitati. Non fu oggetto di persecuzioni personali. In quell'occasione il suo amico Atanasio scrisse una lettera all'imperatore Costantino I per intercedere nei suoi confronti. Tornata la pace, Antonio, pur restando sempre in contatto con Atanasio e sostenendolo nella lotta contro l'Arianesimo, visse i suoi ultimi anni nel deserto della Tebaide dove, pregando e coltivando un piccolo orto per il proprio sostentamento, morì, all'età di 105 anni, probabilmente nel 356. Venne sepolto dai suoi discepoli in un luogo segreto.La storia della traslazione delle reliquie di sant'Antonio in Occidente si basa principalmente sulla ricostruzione elaborata nel XVI secolo da Aymar Falco, storico ufficiale dell'Ordine dei Canonici Antoniani.Dopo il ritrovamento del luogo di sepoltura nel deserto egiziano, le reliquie sarebbero state prima traslate, nella città di Alessandria, nella metà del VI secolo – così come espresso da numerosi martirologi medievali che datano la traslazione al tempo di Giustiniano (527-565) –, poi, a seguito dell'occupazione araba dell'Egitto, sarebbero state portate a Costantinopoli attorno al 670. Successivamente, nell'XI secolo, il nobile francese Jaucelin, signore di Châteauneuf, nella diocesi di Vienne, le ottenne in dono dall'imperatore di Costantinopoli e le portò in Francia nel Delfinato.Qui il nobile Guigues de Didier fece poi costruire, nel villaggio di La Motte (in seguito Saint-Antoine), una chiesa che accolse le reliquie poste sotto la tutela del priorato benedettino che faceva capo all'abbazia di Montmajour (vicino ad Arles).Nello stesso luogo si originò il primo nucleo di quello che poi divenne l'Ordine dei Canonici Ospedalieri Antoniani la cui vocazione originaria era quella dell'accoglienza dei malati di fuoco di sant'Antonio. L'afflusso di denaro proveniente dalla questua fece nascere forti contrasti tra il priorato e i Cavalieri Ospitalieri. I primi furono costretti così ad andarsene per poi iniziare a sostenere, a partire dal XV secolo, di essere i veri possessori delle reliquie, sottratte durante la fuga agli antoniani, e quindi solennemente riposte ad Arles nella chiesa di Saint-Julien, di loro proprietà. Si creò quindi uno sdoppiamento del corpo del santo.La tradizione che si riferisce alla traslazione delle reliquie di Antonio è in realtà molto complessa e le testimonianze più antiche identificano Jocelino come nipote di Guglielmo, colui che, parente di Carlomagno, dopo essere stato al suo fianco in diverse battaglie, si era ritirato a vita monastica e aveva fondato il monastero di Gellone (oggi Saint-Guilhelm-le-Désert).Inoltre, se a partire dall'XI secolo inizia a svilupparsi il culto taumaturgico nella città di Saint-Antoine, attorno alle spoglie di Antonio, nello stesso periodo si origina la tradizione che narra della presenza di un altro corpo del santo all'interno dell'abbazia di Lézat (Lézat-sur-Léze). Quindi i corpi di Antonio, in Occidente, diventano tre, e tali rimarranno fino al XVIII secolo[3].Sant'Antonio fu presto invocato in Occidente come patrono dei macellai e salumai, dei contadini e degli allevatori e come protettore degli animali domestici; fu reputato essere potente taumaturgo capace di guarire malattie terribili.Sant'Antonio è considerato anche il protettore degli animali domestici, tanto da essere solitamente raffigurato con accanto un maiale che reca al collo una campanella. Il 17 gennaio tradizionalmente la Chiesa benedice gli animali e le stalle ponendoli sotto la protezione del santo.La tradizione di benedire gli animali (in particolare i maiali) non è legata direttamente a sant'Antonio: nasce nel Medioevo in terra tedesca, quando era consuetudine che ogni villaggio allevasse un maiale da destinare all'ospedale, dove prestavano il loro servizio i monaci di sant'Antonio.A partire dall'XI secolo gli abitanti delle città si lamentavano della presenza di maiali che pascolavano liberamente nelle vie e i Comuni s'incaricarono allora di vietarne la circolazione ma fatta sempre salva l'integrità fisica dei suini «di proprietà degli Antoniani, che ne ricavavano cibo per i malati (si capirà poi che per guarire bastava mangiare carne anziché segale), balsami per le piaghe, nonché sostentamento economico. Maiali, dunque, che via via acquisiscono un'aura di sacralità e guai a chi dovesse rubarne uno, perché Antonio si sarebbe vendicato colpendo con la malattia, anziché guarirla.»[7].Secondo una leggenda del Veneto (dove viene chiamato San Bovo o San Bò, da non confondere con l'omonimo santo), la notte del 17 gennaio gli animali acquisiscono la facoltà di parlare. Durante questo evento i contadini si tenevano lontani dalle stalle, perché udire gli animali conversare era segno di cattivo auspicio.
Il nome:
Antonio Deriva dal nome della gens latina Antonius, di probabile origine etrusca ed è un nome gentilizio. Caratteristiche: Antonio è tendenzialmente un timido, ma appena prende confidenza con le persone svela la sua indole simpatica e divertente. Ama le attività e le discipline sportive di gruppo in quanto preferisce la collaborazione alla competizione. Segno corrispondente: Scorpione
Numero fortunato: 6
Colore: Giallo
Pietra: Rubino
Metallo: Ferro
Sei nato oggi:
La tua grande forza è quella della ragione. La tua intelligenza è così acuta e precisa che difficilmente sbagli bersaglio. Nel lavoro sei in grado di organizzarti e pianificare anche su tempi molto lunghi ed inevitabilmente ottieni quel che desideri. In amore sai offrire molta sicurezza ma il tuo rapporto sarebbe più completo se riuscissi ad essere meno controllato e più spontaneo.
Proverbio:
"Per S.Antonio Abate, maschere e serenate"
Aforisma:
Dio mi dice come la musica dovrebbe essere, ma ci siete di mezzo voi.
[Arturo Toscanini]
Eureka:
Lavoro
Pratica, maneggevole, così piccola da entrare perfino in un taschino: è la prima calcolatrice elettronica tascabile, denominata HP-35. é stata messa in vendita nel 1972 dalla società americana Hewlett-Packard, fondata appunto dagli inventori William Hewlett e David Packard molti anni prima in un garage di Palo Alto in California. Davvero considerevole la fortuna commerciale della calcolatrice che sta nel palmo di una mano e che è fornita di una capacità di calcolo, uguale a quella dei computer di dieci anni prima. Molto ambita da chi deve far di conto, ed in particolare dagli studenti che non hanno troppo sviluppato il bernoccolo della matematica, diventerà in breve tempo un "accessorio" indispensabile per tutti.
Venti forti di Ponente e Libeccio. Precipitazioni su alta Toscana, Appennini, basso Lazio, Campania e Calabria tirrenica. Neve sui confini alpini sopra i 700 metri.
NORD Qualche pioggia al Nordest e sulla Liguria di levante; neve sui confini alpini esteri sopra 700 metri. Venti forti di Libeccio.
CENTRO e SARDEGNA
Piogge e locali temporali sull'alta Toscana, forti venti di Libeccio: mareggiate. Qualche pioggia anche sul Lazio, a ridosso degli appennini e sui settori centrali della Sardegna.
SUD e SICILIA Piogge sui settori tirrenici calabresi e sulla Campania, con occasionali temporali; altrove più asciutto.