Valentino Rossi (Urbino, 16 febbraio1979) è un pilota motociclisticoitaliano.Tra i piloti più titolati del motociclismo, in virtù dei nove titoli mondiali conquistati (cinque dei quali vinti consecutivamente tra il 2001 e il 2005), è l'unico pilota nella storia del Motomondiale ad aver vinto il Mondiale in quattro classi differenti: 125 (1), 250 (1), 500 (1) e MotoGP (6). Detiene inoltre il primato del maggior numero di Gran Premi disputati consecutivamente nel mondiale di velocità, con 228 presenze. [1] Inoltre è il proprietario dello SKY Racing Team VR46.Figlio di Stefania Palma e di Graziano Rossi, a sua volta pilota motociclistico a cavallo degli anni 1970 e 1980, nasce a Urbino, per poi crescere nel paese di Tavullia, in provincia di Pesaro. Grazie alla passione motociclistica del padre, Valentino vive fin dal suo primo anno di vita a contatto con i motori:
«Andavamo sul piazzale della Berloni, legavo con una corda la sua macchinina dietro al mio motorino e lo trainavo mentre faceva i traversi e il controsterzo». Quanti anni aveva? «Forse manco due, me lo ricordo perché a due anni e mezzo ha avuto in regalo un motorino con le rotelle. Che ha tolto quasi subito.» Così si esprime il padre Graziano in un'intervista del febbraio 2015.[3]
Fin da bambino usa sempre il numero 46, anche nelle annate in cui ha la possibilità di sfoggiare l'1 di campione in carica; è lo stesso numero precedentemente utilizzato nel Motomondiale dal padre e successivamente da un pilota giapponese di cui era molto appassionato.Dopo il divorzio, i suoi genitori hanno avuto altri due figli, nati entrambi nel 1997: il fratellastro da parte di madre Luca Marini, nato il 10 agosto, anch'egli pilota di moto[5] (nel Motomondiale dalla stagione 2016), e la sorellastra da parte paterna, Clara Rossi, nata a novembre.[6] Dal 2012 al 2016 è stato sentimentalmente legato alla modella Linda Morselli.https://it.wikipedia.org/wiki/Valentino_Rossi
1989 – Volo Pan Am 103: Gli investigatori annunciano che la causa dello schianto fu una bomba nascosta all'interno di un apparecchio radio
1991 – Prima guerra del Golfo: Aerei da guerra statunitensi e britannici bombardano la periferia di Bagdad, causando la morte di 3 civili e il ferimento di altri 11
In Uzbekistan esplode una bomba e si odono colpi d'arma da fuoco nei palazzi governativi, in un apparente tentativo di assassinare il presidente Islom Karimov.
In Europa, ribelli curdi assaltano alcune ambasciate e prendono ostaggi, dopo che la Turchia ha arrestato uno dei loro capi, Abdullah Öcalan
2005 – In Italia entra in vigore il trattato di Kyoto, con l'obiettivo di ridurre le quote di emissione dell'CO2 del 6,5% rispetto al 1990 entro il 2010. A fine 2003, queste erano aumentate del 7%
Santa Giuliana (Nicomedia, 285 circa – Nicomedia, 305 circa) fu martire sotto l'imperatore Massimiano. Molto venerata in Campania e nei Paesi Bassi. La chiesa cattolica la festeggia il 16 febbraio, come indicato nel Martyrologium Hieronymianum.Giuliana nacque intorno al 285 a Nicomedia (Izmit). Appartenente a una famiglia pagana si convertì al cristianesimo. Fu promessa in sposa al prefetto della città ma ella pose come condizione al matrimonio la conversione al Cristianesimo da parte dello sposo. Di fronte a questa pretesa fu denunciata dallo stesso fidanzato e condotta davanti al tribunale perché cristiana praticante. Nonostante la prigionia non rinnegò la propria fede e venne condannata a morte. Venne quindi decapitata nell'anno 305.Secondo la ricostruzione agiografica la Santa fu martire nel 304-305 a Nicomedia (Izmit: città della odierna Turchia). All'epoca del martirio di Giuliana, Nicomedia era stata eletta, dopo Roma, sede privilegiata dell'impero, dove l'imperatore Diocleziano, dopo aver istituito la tetrarchia, pose la propria residenza ed esercitò la sua opera urbanistica. La persecuzione di Diocleziano partì proprio da Nicomedia, ed Eusebio narra che furono individuati e perseguitati cristiani anche negli uffici e nei palazzi imperiali. I martiri di quella città furono svariati e tra questi Doroteo che era un notabile dell'impero, ed Antimo che era vescovo della città. Giuliana era la diciottenne figlia di un funzionario imperiale, ed ella per amore della fede cristiana rinunciò al matrimonio con il prefetto Eleusio. Nessuna lusinga valse a smuoverla dalla sua decisione e perciò subì il martirio insieme con il vescovo Antimo, con santa Barbara e con altri santi. Le sue spoglie custodite da una matrona romana, furono venerate nella cattedrale di Cuma, oggi distrutta, che le accolse dopo il naufragio della nave che le conduceva verso Roma.Giuliana venne subito venerata tra i santi e le sante più note del paleo-cristianesimo in Campania. La sua bella icona fu dipinta nel V secolo in una edicola a lei intitolata nelle catacombe di San Gennaro extra moenia a Napoli. Nella Napoli bizantina la Santa fu vista come una figura giovanile bella e brillante e rappresentò l'esemplare modello di Vergine Cristiana. Ella suscitò una grande devozione popolare che fu sostenuta dalla monache del monastero di Donnaromita, le quali vivevano secondo i dettami della Regola di San Basilio. Queste monache seguirono poi la Regola di san Benedetto e, custodendo il corpo della santa dopo la distruzione di Cuma, estesero ancora più la devozione in tutti i luoghi della cristianità europea ove viveva la testimonianza benedettina. Testimonianze del culto della santa si ritrovano così a Vallepietra, in Inghilterra e in Spagna, e sue reliquie si trovano a Perugia e a Verona. La devozione per questa Santa, che è patrona delle partorienti, è valorizzata oggi da riferimenti molteplici che attengono la spiritualità giovanile, l'ecumenismo, la storia del cristianesimo europeo, la storia locale e l'agiografia.La basilica di Cuma, principale luogo della devozione medievale, fu frequentata fino al primo decennio del XIII secolo, epoca in cui la città, contesa dalle contrapposte forze sveve e napoletane, fu teatro di battaglie e di distruzioni. Nel 1207 Cuma fu lasciata all'abbandono e le reliquie di Giuliana furono traslate al monastero napoletano delle Clarisse di Santa Chiara: attualmente sono conservate nella cripta di San Guglielmo del monastero benedettino di Montevergine.Quando nel 1207 Cuma fu distrutta, la popolazione si trasferì nell'agro di Giugliano, di Aversa, e nella Fratta atellana ove era già insediata dal IX secolo una componente proveniente da Miseno, città flegrea distrutta dai saraceni, e devota a San Sossio. Da quel tempo la città di Frattamaggiore celebra la Santa come sua patrona principale insieme con San Sossio. La figura di santa Giuliana venne celebrata nel tempio cittadino, nel santorale e nella principale iconografia religiosa frattese. Essa fu variamente effigiata (affreschi e pale lignee medievali, dipinti di G.B. Lama (1570) di Luca Giordano e di Francesco De Mura; diverse statue e reliquari dal XVI al XIX secolo; iconografia popolare delle cappelle e delle edicole votive, e lapidario del paese.
Il nome:
Giuliana Il nome ha origini latine e significa 'appartenente alla gens Julia'. Caratteristiche: la sua professione ideale sarebbe l'opinionista in quanto in ogni contesto trova sempre argomentazioni e difende con grinta i suoi pareri; è una persona a cui piace informarsi e stare al passo con i tempi, uscire con gli amici e cucinare. Segno corrispondente: Acquario
Numero fortunato: 4
Colore: Rosso
Pietra: Rubino
Metallo: Bronzo
Sei nato oggi:
Nella prima parte della tua vita dedichi tutte le tue energie allo studio e alla costruzione di una posizione professionale di rilievo. Poiché l'intelligenza non ti manca raggiungi ben presto ottimi risultati. Rassicurato dal punto di vista professionale ti lasci finalmente andare anche sul piano affettivo ed apri la porta ad un amore che da diverso tempo chiedeva di entrare.
Proverbio:
"Esperienza, madre di scienza"
Aforisma:
Tutte le verità sono facili da capire una volta che esse vengano scoperte; il punto è scoprirle. [Galileo Galilei]
Eureka:
Lavoro
Nasce e si sviluppa in un modo davvero curioso e sorprendente il primo carro armato della storia. Lo inventa un tenente colonnello dell'esercito inglese, un certo Swinton, che lo ha realizzato corazzando nientedimeno che un trattore. E il 16 febbraio 1915 ha pure il "coraggio" di presentarlo a Winston Churchill, primo lord dell'ammiragliato britannico che, anche in questa occasione, dimostra di avere l'occhio lungo. Infatti Churchill, in contrasto con il ministro inglese della guerra lord Kitchener, che aveva definito completamente inutile la nuova arma, dà il via senza indugi alla sua fabbricazione in serie. é talmente convinto della decisione presa, da assumere su di sé ogni responsabilità compresa quella dei costi di produzione.
Anticiclone di San Valentino. Sole prevalente ovunque, salvo locali nebbie e foschie mattutine sulla Pianura Padana. In nottata peggiora sull' alta Toscana e Liguria.
NORD Qualche nebbia in Pianura Padana. Cielo sereno, ma dalla sera peggiora in Liguria con piovaschi.
CENTRO e SARDEGNA Bel tempo prevalente. Dal tardo pomeriggio e sera peggiora in Toscana con qualche pioggia sui settori settentrionali.