Veronica Maya, pseudonimo di Veronica Russo (Parigi, 14 luglio1977), è una conduttrice televisiva e showgirlitaliana.Figlia di un ristoratore e di una regista teatrale,[1] Veronica Maya nasce il 14 luglio 1977[1] a Parigi dove resta fino al 1982[1] e in seguito si trasferisce a Piano di Sorrento[1] dove i suoi genitori gestiscono un ristorante.[1] All'età di 20 anni si diploma[1] e successivamente[1] vince una borsa di studio[1] per la scuola di Renato Greco a Roma,[1] dove debutta come attrice di teatro[1] recitando in vari musical.Nel 2002 debutta in teatro nella commedia firmata daMario MonicelliAmici miei, insieme aJerry Calà,Franco OppinieNini Salerno. I suoi esordi in televisione risalgono ai primianni duemilaquando conduce al fianco diGuido De Angelisil programma dedicato allaLazio(di cui Maya ètifosa)Lazialità in TV, diffuso dall'emittente romanaTeleroma 56.Debutta sugli schermi nazionali nel 2004 nei programmi sportivi diRai 2Sabato SprinteDribblingmentre trova il successo nella stagione televisiva 2005-2006 conducendo ogni sabato pomeriggio suRai 1il programmaStella del Sud. Nell'estate 2007 le viene affidato ancora una volta il pomeriggio del sabato dellaprima rete RAI, per la quale conduce il programmaItalia che vai. Nell'autunno 2006 è scelta come conduttrice del notoZecchino d'Oro(giunto quell'anno all'edizione numero 49) e in quella stessa stagione conduce uno speciale diLinea verdesuSanremo; la sua conduzione delloZecchinoviene confermata anche negli anni seguenti, spesso affiancata da altri conduttori come, per esempio,Paolo Conticini(nel 2008 e 2009, nella prima ed ultima puntata del 2014) ePino Insegno(nel 2010, 2011, 2012 e 2013). Nell'estate 2007 viene chiamata a condurre laversione estivadiUno Mattinainsieme aDuilio Giammaria, mentre nella successiva stagione (cioè la 2007-2008) conduceLinea verdeogni domenica mattina suRai 1conMassimiliano Ossini. Nell'estate del 2008 conduce anche ilnumero zerodel varietà di prima serataIncredibile!e conduce di nuovoUnomattina Estate(conMassimo Mignanelli,Bruno MobricieNicoletta Manzione) sempre suRai 1. A partire dal 15 settembre 2008 le viene affidata la conduzione di un nuovo programma perRai 1, in onda dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 11.00 e intitolatoVerdetto finale, dove si parla di veri casi giudiziari già sottoposti al giudizio della magistratura, ma che vengono riesaminati (tramite la creazione di un processo simulato, cioè una recita) per il pubblicoRAI; supportata anche dal buon successo del tribunale (che nell'estate 2009 è andato in onda in fascia pomeridiana per poi riprendere il suo consueto orario mattutino nella stagione 2009-2010) nel marzo 2009 conduce la prima effettiva puntata diIncredibile!che però viene cancellato dal palinsestoRAIa causa dei bassi risultati nell'auditel; poco tempo dopo, il 24 e 25 aprile 2009 la showgirl Veronica Maya ha condotto le serate conclusive delReggio Calabria Film Festival.Nel giugno 2010 diviene la conduttrice etestimonialdell'undicesima edizione delFestival Show,[2]spettacolo diRadio BirikinaeRadio Bella & Monellache, partendo daPadova, ha toccato una decina di località del Nord-Est fino ad arrivare aVerona. Dal 12 settembre 2011 il tribunale diVerdetto Finaletorna nuovamente in onda nella fascia pomeridiana dal lunedì al venerdì dalle 14.10 alle 15.15 suRai 1. Come già detto, dal 2010 al 2013 Maya conduceZecchino d'Oroinsieme aPino Insegno. Dal 2 gennaio 2012 al 17 febbraio 2012 viene sostituita, a causa della maternità, aVerdetto finaledaTiberio Timperi, a cui Maya ha ceduto[3]la guida del tribunale a partire dal 30 aprile 2014 perché ricollocata nella preparazione di un nuovo talk estivo: infatti dal 2 giugno al 5 settembre torna[3]nel mattino diRai 1per condurre nuovamente[3]Unomattina Estatenella fascia oraria dalle ore 09:30 alle 10:30 nel nuovo settoreDolce Casa.[3]Nell'autunno 2014 è una delle concorrenti[4]dellaquarta edizionedel talent show diRai 1Tale e quale showcondotto daCarlo Conti; sempre in questo periodo a Maya viene affidata anche la conduzione (che prima dell'estate 2014 le è stata tolta insieme alla già citata sostituzione nel tribunale)[3][5]dellanuova edizionedelloZecchino d'Oro, questa volta[5]però in conduzione singola (cioè senza il suo ex socio, l'attorePino Insegno,[5]perché impegnato in altri programmi).Dopo aver condottoVigilia in famiglia(spin-offdelloZecchino d'Oroin onda[6]il 24 dicembre 2014 nella fascia pomeridiana diRai 1), Maya conduce la ventesima edizione delConcerto dell'Epifania, evento che si è tenuto il 4 gennaio 2015 presso ilTeatro MediterraneodiNapoli(questo evento è andato in onda suRai 1nella fascia mattutina[7]del 6 gennaio 2015). In seguito, a causa di alcune controversie, Maya abbandona lereti RAIe approda adAgon Channel,[8]dove conduce, a partire dal 17 gennaio 2015, le selezioni del talent showChance, insieme aMarco Senise,[9]programma che dal 20 febbraio in poi conduce per 15 venerdì in prima serata e sullo stesso canale, in occasione delFestival di Sanremo 2015nella settimana dal 9 al 15 febbraio 2015, Maya conduceSanremo in Festival, programma dedicato all'analisi delle vicende relative alfestival della canzone italianain diretta dalPalafiori di Sanremonella fascia pomeridiana e inseconda serata, con opinionisti e ospiti in studio.[10]Dopo aver lasciato a titolo definitivo durante l'estate 2015 il canaleAgon Channel, Veronica Maya torna in RAI il 25 dicembre, affiancandoCristel Carrisinella conduzione deLo Zecchino di Natale,spin-offdelloZecchino d'Oro.[11]Dal febbraio 2016 Veronica Maya passa al canale tematicoAlice,[12]per cui ha condotto, nella settimana dall'8 al 15 febbraio, due programmi in diretta dal Palafiori diSanremoper commentare le vicende relative alFestival di Sanremo 2016, cioèAnteprima in cucinanella fasciapreseraleePasta che ti passainseconda serata; inoltre per la stessa rete dal 15 febbraio 2016 conduce il programmaCasa Alice - Cucina in famiglia. Dal 29 agosto al 1º settembre prenderà parte come giurata della commissione tecnica alle selezioni diMiss Italia 2016, ruolo che ricoprirà anche nella serata finale della manifestazione in diretta il 10 settembre suLA7.Dal 2005 al 2010 Maya è stata sposata con Aldo Bergamaschi: la coppia non ha avuto figli e successivamente la Maya ha chiesto l'annullamento alla Sacra Rota. Il 4 gennaio 2017 ha sposato ai Caraibi Marco Moraci, padre dei suoi tre figli: Riccardo Filippo (nato il 12 gennaio 2012), Tancredi Francesco (nato il 20 giugno 2013) e Katia Eleonora (nata il 12 gennaio 2016).
Sono morti: Oggi accade:
2002 – Durante le celebrazioni della Festa Nazionale, Jacques Chirac esce incolume da un tentativo di assassinio
SanCamillo de Lellis (Bucchianico, 25 maggio1550 – Roma, 14 luglio1614) è stato un religioso e presbiteroitaliano.Fu il fondatore dell'Ordine dei Chierici Regolari Ministri degli Infermi (Camilliani). Nel 1746 è stato proclamato santo da papa Benedetto XIV e, insieme con san Giovanni di Dio, patrono universale dei malati, degli infermieri e degli ospedali. È, inoltre, patrono della Sanità militare e della Regione Abruzzo, insieme con San Gabriele dell'Addolorata.Camillo nacque da una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia della cittadina abruzzese di Bucchianico: alla nascita, gli venne imposto il nome della madre, Camilla de Compellis, che lo aveva partorito a quasi 60 anni di età e che morì quando Camillo aveva 13 anni; il padre, Giovanni, era un ufficiale al servizio della Spagna.Giovane pigro e rissoso, il padre decise di avviarlo alla carriera militare. Ma, nel 1570, un'ulcera al piede lo costrinse ad abbandonare la compagnia.Per farsi curare fu costretto a recarsi a Roma, nell'Ospedale di San Giacomo degli Incurabili. Dopo la guarigione venne assunto come inserviente presso l'ospedale, ma l'esperienza fu breve: per la sua scarsa propensione al lavoro, venne allontanato.Intanto il padre era morto. Tornò a dedicarsi alle armi, come soldato di ventura, mettendosi a servizio, prima di Venezia, poi della Spagna. Ma presto tornò a condurre una vita dissoluta.Iniziò a vagabondare per l'Italia, fino a quando non venne assunto dai Cappuccini del convento di Manfredonia. Questi lo mandarono per una commissione presso il vicino convento di San Giovanni Rotondo. Il 2 febbraio 1575, in ritorno a Manfredonia, nella "Valle dell'inferno" avvenne la sua conversione: decise di abbracciare la vita religiosa e di diventare un frate cappuccino a Trivento. Ma l'antica piaga al piede tornò a dargli problemi: fu così costretto a tornare a Roma per curarsi.Rimase nell'ospedale degli Incurabili per ben quattro anni. Qui maturò definitivamente la sua vocazione all'assistenza dei malati e, insieme con i primi cinque compagni che, seguendo il suo esempio, si erano consacrati alla cura degli infermi, decise di dare vita, nell'agosto del 1582 alla "Compagnia dei Ministri degli Infermi", i cui primi statuti vennero approvati da papa Sisto V il 18 marzo 1586. Camillo si trasferì nel convento della Maddalena e iniziò a prestare servizio presso l'ospedale di Santo Spirito in Sassia.Intanto, sotto la guida spirituale di Filippo Neri, riprese gli studi e, il 26 maggio 1583, fu ordinato sacerdote.La sua "Compagnia" si distinse subito e, il 21 settembre 1591, fu riconosciuta come Ordine religioso (Ordine dei Chierici Regolari Ministri degli Infermi) da papa Gregorio XIV, rimasto impressionato dall'eroismo con cui Camillo e i suoi compagni avevano assistito i malati durante la carestia del 1590 a Roma. L'8 dicembre 1591 Camillo e i suoi primi compagni emisero la Professione religiosa di voti solenni, con un quarto voto di assistenza dei malati anche con pericolo della vita. Era nato un nuovo Ordine religioso.L'Ordine si espanse rapidamente in molte città italiane, nelle quali Camillo fondò nuove comunità, tutte al servizio dei grandi nosocomi cittadini. Le prime comunità sorsero a Napoli, Milano, Genova, Palermo, Bologna, Mantova.Gravemente malato, nel 1607 lasciò la direzione dell'Ordine, ma continuò ad assistere i malati fino alla morte, avvenuta il 14 luglio 1614 nel convento della Maddalena, che era diventato sede del suo Ordine e dove fu tumulato; la reliquia del suo cuore fu traslata a Bucchianico.Fu beatificato il 7 aprile 1742 da Benedetto XIV, che lo canonizzò il 29 giugno 1746.Nel 1886papa Leone XIII lo dichiarò, insieme con san Giovanni di Dio, "Patrono degli ospedali e dei malati"; Pio XI, il 28 agosto 1930, lo proclamò, sempre insieme col fondatore dell'Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio, "Patrono degli infermieri"; Paolo VI, infine, nel 1964, lo proclamò Patrono della Regione Abruzzo e, nel 1974 "Protettore particolare della sanità militare italiana".La sua memoria viene celebrata il 14 luglio, come solennità nelle chiese dell'Ordine e come memoria nelle altre chiese.Il corpo del Santo è venerato nella Chiesa di Santa Maria MaddalenaaRoma; la reliquia del suo cuore è custodita nel Santuario a lui dedicato aBucchianico, suo paese natale.Il 16 giugno2012, per la prima volta dopo quattro secoli, le spoglie mortali di San Camillo hanno fatto il loro ritorno a Bucchianico, per rimanervi fino al27 luglio[1].Al 14 luglio2014, ad esattamente 400 anni dalla sua morte, l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Statoha stampato 2.700.000 francobolli in sua rappresentanza[2].
Il nome:
Camillo Nome di origine orientale col significato di 'sacerdote, partecipante a speciali cerimonie'. Caratteristiche: ha ideali e passioni molto forti che cerca di perseguire e far valere con forza; ha un'indole abbastanza impulsiva che lo porta spesso a scontrarsi con le persone, ma nonostante questo, quando sbaglia ammette sempre i propri errori. Segno corrispondente: Leone Numero fortunato: 1 Colore: Giallo Pietra: Topazio Metallo: Oro
Sei nato oggi:
Sei ambizioso, intraprendente e deciso, e nello stesso tempo sai valutare attentamente le tue mosse scegliendo il momento più opportuno per agire. Difficilmente mancherai il bersaglio e i successi sul lavoro sono assicurati. Se però non vuoi vincere in solitudine, devi imparare, in amore, ad essere meno autoritario ed intransigente.
Proverbio:
"Quando la rana canta il tempo cambia"
Aforisma:
Il film come sogno, il film come musica. Nessuna arte passa la nostra coscienza come fa un film, e va direttamente ai nostri sentimenti, in fondo alle scure stanze delle nostre anime.
[Ingmar Bergman]
Eureka:
Trasporti Cieco da un occhio, completamente solo, ai comandi di un monoplano Lockheed "Vega", compie un viaggio ai limiti dell'impossibile: il primo giro del mondo in solitario. Protagonista dell'incredibile, ma fortunata avventura, nonostante tutte le evidenti difficoltà e perplessità che si opponevano al suo temerario progetto, è l'aviatore americano Wiley Post. Il decollo avviene da New York il 15 luglio 1933 e qui atterra il 22 luglio, dopo aver effettuato complessivamente 25.099 chilometri, percorsi in 7 giorni, 18 ore e 49 minuti, con 10 tappe